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denew.
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Ehm, ehm... tornando all'argomento originario, se volete... proporrei di tentare con il ministro Di Pietro la carta dell'autocritica.
Proporrei di fare una bella foto di casa del ministro e con la provvidenziale arte del fotomontaggio inserirvi dietro una "bella" centrale termoelettrica.
Sottotitolo "E questo cosa sarebbe? Un bacio in fronte?"
L'uomo Tonino è abbastanza sanguigno, nemico giurato dei congiuntivi, ma è meno scemo della media della dirigenza di questo paese. O almeno lo era...
Secondo me il pensiero "Accidenti, mi sa che ho detto una str...." potrebbe anche sovvenirgli...
Cià!. -
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Certamente che se andiamo ben a vedere anche i miei figli e me stesso andavamo soppressi da piccoli, in quanto dannosi per l'ecosistema, infatti camminando per i campi, dove amavamo trascorrere "criminali" pic-nic, non ci limitavamo a schiacciare l'erba sotto i nostri piedi, passo dopo passo, ma addirittura qualche insetto ci lasciava la vita!!!
Proporrei di andare tutti in giro per i boschi con i "Gipponi" del '73, invece che ostinarci a fare le nostre passeggiate a piedi!
Posta così la questione ci avviciniamo all'ottica di chi bollava "pericolose" le fonti naturali e rinnovabili, magari ci viene qualche illuminazione per capire cosa gli passa per la testa, perché francamente comincio ad avere qualche difficoltà a seguirne la logica..
Di Pietro dice no all'eolicocosa ne pensate? |
