Cella di Mayer PARTE SECONDA

Analizziamo a fondo questo stupendo generatore di idrogeno

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  1. stranger
     
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    Io proporrei di prendere una banale cella elettrolitica e mettera dentro un forno a microonde.

    Sicuramente il consumo di elettricità diminuisce perchè...
    Perchè tanto più alta è la temperatura... tanto meno energia è richiesta per produrre la stessa quantità di idrogeno.

    tanto è vero che...è già sperimentato che se il vapore ha una temperatura altissima, senza nessuna corrente elettrica H2O si scinde spontaneamente.

    Provare per credere.
     
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  2. Lluigi
     
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    Hei Lukemon non riesco a scriverti ,libera la casella di posta
    ciao
     
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  3. SANDRINX77
     
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    CITAZIONE (stranger @ 4/4/2008, 22:43)
    è già sperimentato che se il vapore ha una temperatura altissima, senza nessuna corrente elettrica H2O si scinde spontaneamente.

    ciao qual'è la temperatura ideale?
     
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  4. stranger
     
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    3000 gradi celsius

    Esiste la possibilità di fare una cosa parziale: anzichè alta temperatura e zero ampere, fare una temperatura molto più bassa e un pò di corrente elettrica, cosi da potere separare i 2 elementi idrogeno e ossigeno.

    Secondo me è poco utile fare complessi circuiti elettronici per rendere variabile la corrente elettrica che dovrebbe passare in mezzo alll'acqua, perchè esiste già il forno a microonde che emette onde magnetiche variabili che si trasducono poi in energia elettrica variabile all'interno dell'acqua.

    Ci tengo a precisare che il forno a microonde è stato già inventato, inutile impegnarsi a realizzare la cella di meyer che altro non è che una variante del forno a microonde.

    e poi...
    Per fare la risonanza dell'acqua occorrono 2,45 GIGAherz !
    è scritto qui e qui

    Edited by stranger - 7/4/2008, 09:17
     
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  5. stranger
     
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    Ma io volevo solo aiutare a realizzarla suggerendo la possibilità di utilizzare quel dispositivo chiamato "magnetron" che è già presente all'interno di un banale forno a microonde casalingo.
    Ma se il suggerimento non piace, basta semplicemente non seguirlo.
     
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  6. brunovr
     
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    Quanto mi piacerebbe incontrare dal vivo GENCO-STRANGER !!!!

    Avrei un sacco di cose da dirti e da darti....... !!
     
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  7. kalos66
     
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    CITAZIONE (brunovr @ 7/4/2008, 15:04)
    Quanto mi piacerebbe incontrare dal vivo GENCO-STRANGER !!!!

    Avrei un sacco di cose da dirti e da darti....... !!

    Soprattutto darti !!!!!!!!!!!!!! :ph34r: :ph34r: :ph34r: :D :D :D :D :D
     
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  8. hacqua2o
     
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    Dai dati ricavati con generatore di segnali sinuisoidale, frequenzimetro e misuratore di induttanze, ho calcolato che la capacità della mia cella formata da 17 piastre parallelo di mm 100 x195mm, è di 16nF circa.

    Induttanza 3.53mH
    frequenza 21.020Khz
    cx=16.24nF

    Aspetto dei riscontri sulle capacità delle vostre celle.
     
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  9. hacqua2o
     
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    CITAZIONE (hacqua2o @ 9/4/2008, 08:31)
    Dai dati ricavati con generatore di segnali sinuisoidale, frequenzimetro e misuratore di induttanze, ho calcolato che la capacità della mia cella formata da 17 piastre parallelo di mm 100 x195mm, è di 16nF circa.

    Induttanza 3.53mH
    frequenza 21.020Khz
    cx=16.24nF

    Aspetto dei riscontri sulle capacità delle vostre celle.

    Scusate!!!!

    Poichè la frequenza immessa è di 10.51Khz, per la legge quadratica la capacità sale a 64.96nF

    Quindi

    induttanza 3.53mH
    frequenza immessa 10.51khz
    frequezza letta 21.020Khz
    capacità 64.96nF
     
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  10. kalos66
     
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    CITAZIONE (hacqua2o @ 9/4/2008, 09:44)
    Scusate!!!!

    Poichè la frequenza immessa è di 10.51Khz, per la legge quadratica la capacità sale a 64.96nF

    Quindi

    induttanza 3.53mH
    frequenza immessa 10.51khz
    frequezza letta 21.020Khz
    capacità 64.96nF

    I valori che hai scritto rilevano una frequenza di risonanza appunto di 10,51KHz con un'impedenza di circa 220 ohm , non capisco questa frequenza "letta" potresti chiarire questo punto ??
    Inoltre come arrivi alla conclusione che sei in risonanza ... forse quando hai la minima impedenza o la massima emissione di idroxy ??

    Ciao :)
     
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  11. hacqua2o
     
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    CITAZIONE (kalos66 @ 9/4/2008, 10:05)
    I valori che hai scritto rilevano una frequenza di risonanza appunto di 10,51KHz con un'impedenza di circa 220 ohm , non capisco questa frequenza "letta" potresti chiarire questo punto ??
    Inoltre come arrivi alla conclusione che sei in risonanza ... forse quando hai la minima impedenza o la massima emissione di idroxy ??

    Ciao :)

    Esatto quando il condensatore (cella) assorbe meno energia, quello è il punto della risonanza.

    Misurando la frequenza si ha una frequenza di entrata diversa da quella misurata sul condensatore, sicuramente è la frequenza emessa dalla cella.
     
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  12. kalos66
     
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    CITAZIONE (hacqua2o @ 9/4/2008, 10:46)
    CITAZIONE (kalos66 @ 9/4/2008, 10:05)
    I valori che hai scritto rilevano una frequenza di risonanza appunto di 10,51KHz con un'impedenza di circa 220 ohm , non capisco questa frequenza "letta" potresti chiarire questo punto ??
    Inoltre come arrivi alla conclusione che sei in risonanza ... forse quando hai la minima impedenza o la massima emissione di idroxy ??

    Ciao :)

    Esatto quando il condensatore (cella) assorbe meno energia, quello è il punto della risonanza.

    Misurando la frequenza si ha una frequenza di entrata diversa da quella misurata sul condensatore, sicuramente è la frequenza emessa dalla cella.

    OK, sull'assorbimento siamo d'accordo , ma sulla frequenza emessa dalla cella no .... , dovresti usare un oscilloscopio e provare a immettere impulsi a frequenza bassa ( ordine di qualche KHz ) con duty molto stretto e vedere che frequenza di "autoscillazione" viene fuori finito il gradiente , quella dovrebbe essere la frequenza di risonanza probabilmente dovrebbe confermare la tua misurazione cioè 10,5KHz e non 21 KHz che stranamente è il doppio ;) , potrei anche immaginare perchè venga fuori questa frequenza, ma voglio che sia tu a verificare con un oscilloscopio .

    Ciao
     
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  13. hacqua2o
     
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    Ho rifatto la prova fatta precedentemente, e penso che non sia giusta.
    Se vuoi rifare la prova , quella con la duplicazione di frequenza, devi sostituire la resistenza con un diodo, del circuito visibile in allegato e fare le misure sempre su A.


    Ho rifatto un'altra prova collegando il generatore sinusoidale ad un induttore da 100uH, come in figura dell'allegato.

    La lettura alla max tensione con oscilloscopio al punto A, indica la risonanza del circuito.

    Attached Image
    Senza_titolo_1_copia.jpg

     
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  14. ElettroRik
     
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    Una sinusoide quando è raddrizzata assume frequenza doppia.
     
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  15. onire
     
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    Scusatemi ragazzi, sono nuovo del forum, ho letto alcuni post, ma 1000 sono davvero tanti.
    Potreste fare una sintesi, magari anche in un´altra discussione, in modo da dire qual è il punto della situazione e chi vuole contribuire, come può farlo?

    Grazie
    Onire
     
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1012 replies since 11/4/2007, 16:47   55582 views
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