Per ricordare

Il tempo stonda gli angoli....

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  1. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (StevenING @ 15/5/2007, 17:21)
    ElettroRik, senza offesa, sei proprio tu che parli per opinioni e che si arrampica sugli specchi.

    Le cifre ci sono, basta volerle leggere.

    La Luna è vicina e distante. Rispetto ad Alfa Centauri è vicinissima. Rispetto al bar sotto casa, è distantissima. Sono OPINIONI, interpretazioni.
    Il fatto (o il dato) è 384mila km.
    E anche così, se si è in malafede, c'è da discutere, perchè a qualcuno potrebbe venire voglia di dire che è sbagliato (non tiene conto della nostra posizione geografica in rotazione sulla superficie terrestre), quindi potrebbe rimettere tutto in discussione.

    Finchè ci nascondiamo dietro alla DEFINIZIONE, faremo solo giochi di parole. I tuoi dati si basano sulla definizione di 'vittime' in quanto decessi avvenuti CERTAMENTE E DIRETTAMENTE conseguenti al disastro: 26.
    Le fonti che ho citato, molto correttamente usano il condizionale perchè, dato che non hanno mai potuto infilarci il dito, sostengono che il fuoco 'dovrebbe' scottare. Oltretutto il fuoco brucia se il dito ce lo tieni per un tempo sufficiente.... Questo non autorizza però il solito furbacchione che spegne la candela con le dita a dire che non brucia!
    Questo accade semplicemente perchè (come ho già detto) non esiste una pubblicazione scientifica universalmente riconosciuta che attesti il livello di pericolosità di una dose di radiazioni.
    L'incertezza è una caratteristica intrinseca della radioattività: se le radiazioni hanno effetti probabilistici sulla salute umana è d'obbligo ragionare per 'statistiche', mentre se vieni travolto da milioni di metri cubi d'acqua sei morto con certezza del 100% !!!
    Restiamo seri, dai! Comincio a pensare che tu faccia finta di non capire.....

    Fatti e numeri:

    CITAZIONE
    Più di 1.685.000 ettari di terra subirono contaminazioni, prevalentemente bosco. Eppure tanta gente (circa 8940 persone) è ancora oggi costretta a vivere nel territorio contaminato. La concentrazione attuale di radioattività è di 40 Curie al chilometro quadrato. Vi farò adesso alcuni esempi per aiutarvi a capire il problema. La popolazione bielorussa, specie quella che vive nei villaggi, assume le radiazioni attraverso i cibi. Fra i prodotti più utilizzati vi sono i mirtilli, il cui grado di contaminazione supera di due/tre volte la soglia di tollerabilità. Ma il 60 per cento dell'inquinamento deriva dall'assunzione di latte.La situazione si fa particolarmente grave per i bambini perchè il loro metabolismo favorisce un'assimilazione delle sostanze due/tre volte superiore rispetto a un adulto. A tre anni, addirittura, possono arrivare ad assimilare dieci volte di più di un adulto.
    ... il Cesio 137 supera del 50 per cento la soglia massima consentita e nei villaggi in provincia di Gomel, ad esempio, si contano fino a 5000 bequerel/Kg. Va poi detto che il livello di tollerabilità viene modificato a seconda degli Stati. In Ucraina, infatti, la soglia e molto più bassa rispetto alla Bielorussia e in tutto il resto del mondo è anche più bassa che non in Ucraina. Il che significa che non ci si attiene ai dati reali, ma si utilizzano questi a seconda delle esigenze. I medici che lavorano nell'istituto del dottor Astapenko hanno condotto una serie di misurazioni prendendo un campione di bimbi provenienti da 21 villaggi. Hanno visto che il 50 per cento di loro presentava 100 microgrammi di Piombo per ogni litro di sangue corporeo.
    I dati dicono che quando il Piombo arriva a 50 microgrammi/litro già si presentano patologie gravissime. Nei 1650 bambini esaminati abbiamo riscontrato la presenza di Piombo e di Cesio 137. Fra loro, il 70 per cento ha gastriti croniche e atrofia della membrana mucosa gastrica. Sempre nell'ambito di questi studi, abbiamo condotto alcuni esperimenti utilizzando la pectina.
    Prof. Vladimir Nesterenko

    Accademico dell‘universita‘ di Minsk, direttore del centro di ricerca Belrad

    CITAZIONE
    Il nostro compito era quello di costruire il sarcofago e io mi occupavo della parte elettrica. Ci avevano detto di correre veloci sul tetto della struttura, collegare i cavi e scendere dopo pochi minuti, per non assumere troppe radiazioni. Ma non era possibile costruire un impianto elettrico in pochi minuti, così restavamo esposti anche per 8 ore consecutive, a volte di più. Non avevamo protezioni, usavamo scarpe di tela di cotone, ma non sentivamo freddo perchè il calore era altissimo. Il momento peggiore della giornata era il mattino, quando ci portavano alla centrale. Durante il trasferimento in autobus non vedevamo un uccello, non una farfalla. Le piante, il cielo, la strada, tutto era soltanto grigio. Ci riempivamo in cuore di tristezza. I primi effetti delle radiazioni si manifestarono dopo qualche giorno. La gola bruciava, braccia e gambe erano pesanti. Io ero molto forte all'epoca, ero un atleta e sollevavo senza problemi un sacco di cemento da 50 Kg con una mano sola. Invece non avevo forza, mi faceva male alla schiena e anche allo stomaco. Perdevo continuamente sangue dal naso e dalle orecchie, mi tremavano mani e gambe.
    Tornai a casa a settembre e subito mi feci vedere da un medico, poi da un altro. Tutti mi dicevano che era un miracolo che fossi ancora vivo. Erano sbalorditi e ritennero inutile sperimentare ogni cura perchè sarei morto di lì a poco. Invece verso capodanno iniziai a sentirmi un pò meglio. Nel 1994 nacque mio figlio. Ora ha cinque anni e presenta patologie gravi. Ha problemi al cuore, all'apparato circolatorio, ha coliti e ulcere. Ogni giorno ci svegliamo chiedendoci quali sintomi nuovi si presenteranno. Al momento ha dei problemi ai piedi, non riesce a camminare bene. Viviamo alla giornata, accontentandoci di svegliarci ogni mattina, senza fare programmi a lungo termine; sarebbe assurdo.
    Viktor Kulikovsky

    CITAZIONE
    Da 25 anni mi occupo di «sana alimentazione» e ho cercato di mettere a frutto la mia esperienza per trovare soluzioni ai gravi problemi di salute che si sono manifestati dopo l'esplosione della centrale. Ma partirei da alcuni dati certi. Dopo l'incidente di Chernobyl, più di 11.000 bambini hanno manifestato il tumore alla tiroide (fino a quel momento si registravano al massimo 8 casi l'anno).Nella provincia di Gomel, inoltre, sono cresciuti in modo notevole i casi di diabete infantile e, dal 1994, ci siamo trovati di fronte a casi di anemia. Il laboratorio in cui lavoro si occupa dell'eliminazione dei radionuclidi e abbiamo cercato soprattutto di analizzare il «veicolo» che conduce tali sostanze nell'organismo. In altre parole, esaminiamo i cibi. L'aumento delle patologie è collegato strettamente a un peggioramento dell'alimentazione. Per fare un esempio, si pensi che nelle carote il ferro è ridotto di tre volte rispetto al suo valore precedente, nelle patate del 15 per cento (e la patata come sappiamo è il cibo nazionale, alla base dell'alimentazione bielorussa). Ecco che le anemie sono legate proprio al ridursi della ferritina.
    Prof. Vladimir Astapenko
    Direttore dell'istituto di medicina nucleare di Minsk

    Concludo segnalando a tutti che per parlare di Chernobyl sono già stati aperti diversi post a riguardo, in cui ci sono molti link a questo proposito.
     
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  2. StevenING
     
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    I 60 morti per l'incidente di Chernobyl in questi 20 anni sono quanti riportati nel rapporto dell'UNSCEAR (United Nations Scientific Commitee on the Effects of Atomic Radiation). Questo comitato è una fonte autorevole ma secondo ElettroRik è "coniato dai comuni interessi sul nuke di tutti i paesi industrializzati". Peccato che sempre sotto l'egida delle Nazioni Unite (United Nations Environment Programme (UNEP)) è nato l'IPCC che tanto si confà alle ragione delle FER!! e viene sbandierato in tutti i 3D che ho frequentato... Ma le fonti diventano attendibili in base a quale principio?

    Mi (s)piace essere una voce fuori dal coro in queste vostre discussioni autoreferenziali in cui ve la cantate e suonate, ma i fatti non sono opinioni.

    Ogni morte è un dramma e bisognerebbe fare il possibile per evitarla, ma tanto per mantenere le proporzioni: le radiazioni solari ogni anno solamente negli USA mietono 2800 (leggasi duemilaottcento) vittime per melanoma maligno.

     
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  3. denew
     
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    CITAZIONE
    Mi (s)piace essere una voce fuori dal coro in queste vostre discussioni autoreferenziali in cui ve la cantate e suonate, ma i fatti non sono opinioni.

    Tra i fatti ci sono una città evacuata, un appello a mezza europa a non toccare frutta verdura e ridurre il consumo di latte per anni, l'incremento spaventoso di malformazioni alla nascita... questi sono fatti o fagiolini?

    E non volerli vedere, se non è suonarsela e cantarsela cos'è.... fischiettare e solfeggiare?

    Vuoi far rilevare la differenza tra i nostri farfugliamenti e le nostre certezze?

    Bene...

    FUORI LE RISPOSTE!!!!!

    Quanto costa fare un nuke chiavi in mano per taglia d'impianto, dalla recinzione dell'area di cantiere alla messa in esercizio, chi paga e per quanto paga, voglio sapere quante imprese sono in grado di costruirlo in quanto tempo si fa, come si gestiscono questo tipo di appalti, costi per la sicurezza in fase di costruzione, esercizio, periodi di manutenzione e fermo impianto(requisito 100% , non mezzo punto di meno), quante scorie produce all'anno e che DIAMINE se ne fa, se sono completamente neutralizzabili a costi UMANI, criteri di stoccaggio temporaneo e relativi standard di sicurezza con indicazione dei costi, criteri di sicurezza per lo spostamento delle scorie e relativi criteri e costi di sicurezza, idem per gli stoccaggi permanenti per i quali vorrei sapere se è necessaria una fascia territoriale di salvaguardia, e chi paga... è prevedibile una polizza assicurativa territoriale (ammesso che trovate il pollo che vi assicura... :shifty: ...) ?
    Il collaudo chi lo fa e come lo fa? :D !
    Ovviamente voglio sapere cosa costa, a fine ciclo di vita, smantellare la struttura o eventualmente convertirla ad altre tecnologie più efficienti, relativi costi e procedure di sicurezza, modalità di bonifica dei siti e se restano delle pregiudiziali per le future destinazioni d'uso.
    Dal punto di vista amministrativo, come mandiamo in gara un nuke? A proposito di suonarsela e cantarsela? Ad affidamento diretto? :huh: !
    Al massimo ribasso magari, eh?

    Okkio però, perchè magari a me puoi anche raccontarla (e neanche tutta...), ma ad altri qui dentro no di certo... :shifty: ...

    Perchè caro mio... se le esternalità ce le buschiamo noi in bolletta... e le scorie sotto lo zerbino.... ciao bambino!

    Piantatela voi di guaire alla luna, e date risposte intelleggibili agli esseri qui per terra...
    Non siete nella condizione di discutere quelli che etichettate come barcollanti argomenti altrui finchè non mettete in piazza i vostri.

    Io sarei la prima a dire "ok, si può fare..." ma voglio sapere cosa mi metto in casa.

    Quello che mi ha spiegato Elettrorik me lo metterei anche in salotto, tanto per capirci... voi due invece vi guardate bene dall'entrare nel merito....

    Ed ha ragione Elettrolik che è il proprio non voler dare risposte che terrorizza:
    o non le avete, o sapete che ci faranno drizzare i capelli in testa...

    E allora no grazie, questo paese ha passato la mano...

    Non sei d'accordo? Liberissimo, siamo in un paese democratico...
    Ti esorto come ho già fatto con fb a usare la via maestra: un bel banchetto per strada per raccogliere firme, proporre un nuovo referendum e vedere cosa vi rispondono gli italiani...
    Qui sei in un consesso che pensi pregiudizialmente sfavorevole, per molti sarà così per molti altri no. Ma puoi avere le tue ragioni a pensarlo...
    Passate per il parere dell'intera popolazione, magari avete ragione voi...

    In merito a questa proposta sto ancora aspettando risposta, da un bel po'... chissà perchè! :D !

    Se poi pensi che siamo un paese così incivile... beh, la Francia è qui dietro... ^_^ !

    CITAZIONE
    Ogni morte è un dramma e bisognerebbe fare il possibile per evitarla, ma tanto per mantenere le proporzioni: le radiazioni solari ogni anno solamente negli USA mietono 2800 (leggasi duemilaottcento) vittime per melanoma maligno.

    Ah! Ah! Ah! Ma non sei tu che hai tempestato vari topic dicendo "Ma in fondo anche il sole è una centrale nucleare no?"... :o: !

    Da come... da dov'è ne accoppa BEN 2800 l'anno... ma cercate di rifilarcene 30 versione mini a 1oo km dalla schiena??????

    Complimenti per la coerenza del messaggio e le idee chiare... :woot: !

    Accidenti... chissà quante gente muore perchè scivola su una buccia di banana o uscendo dalla propria vasca da bagno, da una craniata per terra e ci resta... io non lo so, ma sono sicura che tu ti sarai già adeguatamente informato e ci dirai che sono n volte di più di quelli accoppati per l'esposizione a radiazioni nucleari... :shifty: ... e che lo chiamerai rigore scientifico...
     
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  4. hike
     
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    [QUOTE=denew,16/5/2007, 10:16]
    CITAZIONE
    .........
    Se poi pensi che siamo un paese così incivile... beh, la Francia è qui dietro... ^_^ !

    Ciao denew :)
    Secondo me sei una veggente !! :P
    StevenING abita in Francia !! :lol: :lol: :lol:
    Ciao, hike :)
     
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    Immane Rompiball

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    Dai Hike, per un verso ha ragione Denew, per altri versi no.
    Tu prova a far costruire una centrale ai facoceri e poi vedi se non distruggono tutto il pianeta. Però potremmo fare come gli affricani, comprare tutta la tecnologia all'estero. Ma rischieremmo per motivi politici, di comprarla in Cina o in ex Unione Sovietica, ne qual caso sarebbe un pò meglio ma il rischio rimarrebbe.
    In USA o in Giappone non la compreremmo mai perchè non daremmo mai i nostri soldi a quei marci capitalisti, forse in Germania. In fondo c'è sempre stato un certo feeling tra italiani e tedeschi... :lol:
    Ma sono troppo cattivo... -_-


    (Ha detto Hike che non capiva e ho cercato di modificare il testo in modo più comprensibile)

    Edited by Lawrence - 16/5/2007, 11:12
     
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  6. hike
     
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    CITAZIONE (Lawrence @ 16/5/2007, 10:43)
    Ma sono troppo cattivo... -_-

    :wacko:
    Bhè, no !! Sei solo OT !! <_<
     
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    Immane Rompiball

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    Perchè sono OT... forse volevi scrivere ET... :lol:
    Quì abbiamo il solito scontro ambient/nonambient list.
    Non si può pretendere che tutti gli umani siano tecnici calcolatori con conoscenza del settore "facocerario" del proprio paese.
    Tu pensa a tutti quelli convinti che la magia esiste, pensa solo a tutti quelli che sono "religiosamente" convinti con zero prove scientifiche... (credenti convinti in qualunque religione).
    Tu vagli a spiegare che possono scegliere di morire per tumore ai polmoni da inquinamento, oppure di leucemia da radiazioni, oppure di broncopolmonite perchè non hanno i soldi per il riscaldamento a causa del fatto che in Italia si è preferito non usare il nucleare...
    Ma in fondo non frega niente a nessuno finchè non si tocca lui in prima persona o i suoi cari. Tanto nel caso possono cambiare parere... <_<


    (Hike, va meglio? Guarda ti rispondo come fa Stranger eh!) <_<

    Edited by Lawrence - 16/5/2007, 11:16
     
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  8. StevenING
     
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    CITAZIONE (denew @ 16/5/2007, 10:16)
    CITAZIONE
    Mi (s)piace essere una voce fuori dal coro in queste vostre discussioni autoreferenziali in cui ve la cantate e suonate, ma i fatti non sono opinioni.

    Tra i fatti ci sono una città evacuata, un appello a mezza europa a non toccare frutta verdura e ridurre il consumo di latte per anni, l'incremento spaventoso di malformazioni alla nascita... questi sono fatti o fagiolini?
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    Sono un po' fatti, un po' fagiolini. I fatti sono l'evacuazione forzate e gli allarmi, ma il rapporto UNSCEAR dopo 20 anni riconosce la loro inutilità dichiarando che la sofferenza più grande patita dalla popolazione è stato lo stress psicologico subito; i fagiolini sono l'incremento spaventoso di malformazioni alla nascita perché non è un dato circostanziato.


    CITAZIONE (denew @ 16/5/2007, 10:16)
    CITAZIONE
    Ogni morte è un dramma e bisognerebbe fare il possibile per evitarla, ma tanto per mantenere le proporzioni: le radiazioni solari ogni anno solamente negli USA mietono 2800 (leggasi duemilaottcento) vittime per melanoma maligno.

    Ah! Ah! Ah! Ma non sei tu che hai tempestato vari topic dicendo "Ma in fondo anche il sole è una centrale nucleare no?"... :o: !

    Da come... da dov'è ne accoppa BEN 2800 l'anno... ma cercate di rifilarcene 30 versione mini a 1oo km dalla schiena??????

    Complimenti per la coerenza del messaggio e le idee chiare... :woot: !

    Accidenti... chissà quante gente muore perchè scivola su una buccia di banana o uscendo dalla propria vasca da bagno, da una craniata per terra e ci resta... io non lo so, ma sono sicura che tu ti sarai già adeguatamente informato e ci dirai che sono n volte di più di quelli accoppati per l'esposizione a radiazioni nucleari... :shifty: ... e che lo chiamerai rigore scientifico...

    Io sono coerente, e te lo ripeto: il sole E' una centrale nucleare. E come tutte le cose della natura anche il sole, come l'acqua, può portare la vita o la morte. Basta guardare le cose con obiettività, senza credere che "Madre Natura ringrazia per l'acqua che ritorna al mare". La natura non ringrazia mai e alcune volte quella stessa acqua te la ributta violentemente addosso.

    Io non sono al 100% a favore del solo nucleare, ma continuo a considerarlo una fonte energetica come le altre con i suoi pro e i contro. Vedo il Giappone (ci vado spesso) come un paese che nonostante abbia provato sulla propria pelle cosa vogliono dire le radiazioni di 2 bombe atomiche (anche in quel caso con svarioni incredibili nelle previsioni dei danni da fall-out), ha creduto nel nucleare, senza cedere all'ideologia ambientalista sempre contro a prescindere ... e non ditemi che non hanno i terremoti!!

    E tu sei coerente fino in fondo? Oltre a ringraziare il nucleare e i carburanti fossili che ci stanno aiutando a portare a termine questa giornata, ti piacerebbe avere un deposito di antimonio o arseniuro di gallio dietro casa per il tuo FV?

    Edited by StevenING - 16/5/2007, 12:14
     
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  9. denew
     
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    Perchè sono OT... forse volevi scrivere ET...
    CITAZIONE
    Quì abbiamo il solito scontro ambient/nonambient list.

    No! Nel mio caso proprio no...
    Sto chiedendo, prima con educazione e moderazione, ora se permetti con un minimo si scocciatura per il menaggio del proverbiale can per la proverbile aia, da quando sono entrata in questo forum dati e risposte in merito alla tecnologia... accettando il rischio di prendere atto che le mie opinioni siano facocerici pregiudizi su una tecnologia in realtà economicissima, sicurissima, pulitissima, fantasticissima...

    Non sono antinucleare a prescindere, sono anti "questo" nucleare che tutto pretende di essere ma niente è disposto a dimostrare di essere...
    Dovrei solo dire di SI' e sottoscrivere...

    Sono diffidente verso una tecnologia presentata con la tecnica da "commerciale della Folletto", tanto per capirci... ma se chiedi dentro al guscio del Folletto nucleare cosa c'è... Smack! Eccoti arrivata puntuale come un treno svizzero (beato lui!) l'etichetta della prevenuta ecologista ecofondamentalista figlia dei fiori, che si fa lo yogurt in casa, il letto posizionato secondo le regole del feng shui e il tappeto di cocco...

    Ehhhh No! Io potrei girare con il Cayenne per andare all'angolo a comprare il giornale e non volere comunque un nuke "senza manuale delle istruzioni"

    Ma caspiterina... il foglietto delle istruzioni è obbligatorio persino per un frullino a immersione, e non posso sapere i pro e i contro di 30 reattori nucleari che mi si vuol piantare in casa?
    Quando comprate una macchina... un'occhiata al motore, i consumi, il costo dei pezzi di ricambio lo date?

    Su, su... io non ho DI SICURO tutte le ragioni, ve lo do per certo. Mi piacerebbe entrare NEL MERITO e uscire dai discorsi del genere "Povero Calimero nuke piccolo e nero che nessuno si fila..."... ma mi trovo di fronte dei muri di gomma.
    Il minimo è arrivare a pensare... AVRANNO I LORO BEI MOTIVI... :shifty: ....


    CITAZIONE
    Tu pensa a tutti quelli convinti che la magia esiste, pensa solo a tutti quelli che sono religiosamente convinti con zero prove scientifiche...

    Questo discorso sta a pennello pure al nuke... "Tranquilli, se po' fa ed è sicurissimo" a me e a molti non basta. Siamo paranoici noi o superficiali (per non voler parlare di malafede) chi si sgola dicendo "Ma noi sappiamo che è così" ma non si assume la responsabilità di dare risposte nero su bianco...

    CITAZIONE
    Tu vagli a spiegare che possono scegliere di morire per tumore ai polmoni da inquinamento, oppure di leucemia da radiazioni, oppure di broncopolmonite perchè non hanno i soldi per il riscaldamento a causa del fatto che in Italia si è preferito non usare il nucleare...

    Ti stupirò dicendoti che non sono poi così sicura, anzi ho seri dubbi, che dire no allora sia stato completamente giusto... quello a cui dico no è ripartire oggi con tecnologie che per OGGI non danno risposte sufficienti e con altre possibili alternative (non solo FER ma anche soluzioni nucleari pulite, idrogeno & co...) dietro alla porta.
    Una scelta che può lasciarmi dei dubbi per allora, la trovo ragionevole oggi... perchè le cose vanno sempre contestualizzate al loro momento storico, al loro contesto, allo stato dell'arte delle tecnologie concorrenti.
    SE si vuol essere onesti... e sottolineo SE.

    CITAZIONE
    Ma in fondo non frega niente a nessuno finchè non si tocca lui in prima persona o i suoi cari. Tanto nel caso cambiano parere...

    Se è per questo, facile negare i danni di radiazione quando non sei tu ad essere diventato sterile o non è tuo figlio già nato per scommessa a spegnersi in un letto d'ospedale...

    Non è serio farsi venire il mal di pancia se si tocca una margherita nè più nè meno che sfruttare la distribuzione nel tempo dei danni per negarne l'esistenza...

    Nessuno ha la percezione puntuale all'istante X di una pianta che cresce, riferendoci a ciò che vediamo in un giorno potremmo anche negare il fenomeno... ma tant'è prima o poi diventa innegabilmente albero...
     
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  10. denew
     
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    CITAZIONE
    E tu sei coerente fino in fondo? Oltre a ringraziare il nucleare e i carburanti fossili che ci stanno aiutando a portare a termine questa giornata, ti piacerebbe avere un deposito di antimonio o arseniuro di gallio dietro casa per il tuo FV?

    Se saranno in grado di garantire adeguati livelli di sicurezza non vedo perchè no! :huh: !
    Credi che chiederei a un deposito di materiali da FV qualcosa di meno da quello che chiederei a un deposito di scorie? :huh: !

    Forse questo è il modo in cui ti rapporti tu con la tua pellaccia, ma di certo non è il mio...
    Secondo te ci sono cose da cui mi farei ammazzare e da altre no?

    Al di là dell'ennesimo OT... :sick: ... Mi risulta che il mondo scientifico si stracci le vesti perchè non sa di che farsene delle scorie nucleari, non dei prodotti esausti FV, che per quanto pericolosi sono mooolto più gestibili...

    Poi... vogliamo mettere le quantità in gioco? Quanto materiale abbiamo da smaltire da 20 kWp di FV dopo 30 anni di esercizio? Parliamo di pochi micron per 160 mq di sviluppo... Nello stesso periodo... a scorie radioattive come siamo messi?
    Per non contare il fatto che il rischio nuke è diffuso lungo il periodo di esercizio, non concentrato (e quindi più gestibile in sicurezza e meglio programmabile a fine vita...)

    Guarda... lasciamo perdere, direi che la situazione si commenta da sè...

    Cosa mi risponderai ancora? Se accetterei di avere i rottami di un rotore eolico in discarica?

    Guarda... me lo pianto in giardino come un opera di Pomodoro, ad eterna memoria del bene che mi ha fatto...

    E poi... Domande, domande... ma niente risposte eh? :D !

    Un altro che tutto risponde, e spesso OT, tranne quello che gli si chiede... direi che se anche la discussione prosegue, il contenuto langue... quindi meglio lasciare perdere...vado a far di meglio!
     
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  11. stranger
     
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    Molte persone non sanno che il disastro di Cernobill non fu un disastro di tipo nucleare ma fu un disastro di tipo politico.

    Il sistema dittatoriale dell'ex-unione-sovietica imponeva che il potere decisionale doveva essere in mano ai militari e non ai civili, il sistema imponeva anche che in senso generale i militari dovevano essere fieri di se stessi e con morale alto.
    Da questa imposizione dittatoriale ne consegue che la popolazione civile faceva la fame per mantenere il sistema bellico dell'unione sovietica in quale doveva competere con quello americano.
    Per mantenere alto il morale doveva rusultare che l'unione sovietica doveva avere più carrarmati più missili nucleari più navi da guerra più tutto.
    Il morale dei soldati era alto e nello stesso tempo i parenti civili del soldato facevano la fame nera che più nera non si può.
    La nonna che cerca in mezzo alle ortiche qualche foglia di catalogna da mangiare è un esempio tipico di come stavano andando le cose nell'ex unione sovietica.

    Per quanto riguarda Cernobil quest'utlima non era considerata una porta-aerei da guerra e neanche qualcos'altro da guerra quindi bisognava fare un pò di economia risparmiando sui sistemi di sicurezza.
    Non soltanto le cose filavano sul filo del rasoio in Cernibil ma anche i certi sottomarini che stranamente erano pure militari, disastri un pò dovunque perchè quando un sistema economicamente collassa questo succede.
    La fine dell'ex-unione sovietica ebbe come tassello finale Cernobil e poi la caduta del muro.
    Scemate di quella portata non sono possibili in america o altri paesi dove l'economia e la politica vanno sommariamente bene.

    Oggi ci sono le centrali nucleari di quarta generazione, in queste ultime è impossibile un disastro simile a quello di Cernobil, anche fosse che la centrale di quarta generazione fosse ubicata in una zona proibitiva politicamente come l'ex unione sovietica o la città di Bagdad in Iraq, o altro.
     
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  12. denew
     
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    CITAZIONE
    Per quanto riguarda Cernobil quest'utlima non era considerata una porta-aerei da guerra e neanche qualcos'altro da guerra quindi bisognava fare un pò di economia risparmiando sui sistemi di sicurezza.

    Viviamo in un Italia in cui i musei in costruzione si afflosciano un sabato mattina, quando il cantiere dovrebbe essere chiuso, con manovali stranieri che vengono assunti misteriosamente dopo morti, e il sindaco della città... :shifty: ... va sul luogo della tragedia non a fare le proprie condoglianze ma a rassicurare tutti che "si finirà comunque in tempo!" (forse è per questo che non si è lasciato stagionare il cls)?
    Viviamo in un paese talmente evoluto in materia di sicurezza che in un ospedale, da un impianto di ventilazione dei pazienti nuovo, progettato, costruito, collaudato da poco, può uscire un pericoloso anestetico anzichè ossigeno senza che se la dia nessuno... tranne il morto che ci scappa. E ce ne devono scappare 6 o 7 prima che ci si svegli...

    Ti parlo dell'italia anni 2000, non dell'URSS anni '80.... e ci vogliamo mettere a fare reattori? :blink: !

    CITAZIONE
    Oggi ci sono le centrali nucleari di quarta generazione, in queste ultime è impossibile un disastro simile a quello di Cernobil, anche fosse che la centrale di quarta generazione fosse ubicata in una zona proibitiva politicamente come l'ex unione sovietica o la città di Bagdad in Iraq, o altro.

    Le centrali non spuntano belle e finite e sicure... le situazioni contingenti delle grandi opere in italia le conosciamo tutte...
    Finchè un raccordo bell'e finito sbatte contro una casa... ti incavoli per lo spreco inaudito, ma va beh...
    Ma qui la posta in gioco... è di altra levatura...

    Lo so io e lo sappiamo tutti che se l'appalto finisce nelle mani sbagliate i templi diventano biblici (quando gli impianti saranno finiti la tecnologia sarà obsoleta... ci pagheremo comunque Kyoto, e i materiali impiegati e le procedure saranno quello che saranno...).

    Allora non vale la pena aspettare una tecnologia migliore che non sembra poi lontanissima, con la quale possiamo essere ragionevolmente tranquilli anche se qualcosa va storto? :huh: !

     
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  13. stranger
     
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    Qui in Italia non si faranno le centrali nucleari perchè nell'ex-unione sovietica era successo il disastro ?

    Non c'è problema: adesso l'ex-unione sovietica ci vende il suo gas, e poi c'è anche la Francia che ci vende l'elettricità che loro fabbricano a prezzo stracciato nel loro territorio ma che poi vendono a noi a caro prezzo.
     
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    Immane Rompiball

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    Quello che volevo dire nel post precedente, vista la richiesta di delucidazioni, è tecnicamente parlando una questione di probabilità statistiche di quanto un popolo si sente di rischiare.
    I governi, nelle democrazie (forse a meno che l'Italia che ancora non si sa che cosa sia) vengono eletti dalla base di ogni partito. Più largo è il consenso, più larga è la base e più il partito viene appoggiato. I politici eletti dalla base devono prendere le decisioni in modo che la base non si scontenti e che la prossima volta li rivoti. Quindi, si spera che i politici prendano la decisione a rappresentanza più significativa per ogni popolazione di elettori. Questo non significa che i politici siano i più competente in materia, e per questo ci sono gli scenziati o i tecnici accreditati ai quali i politici danno più o meno credito per le loro scelte. Ma l'Italia è un paese strano. Siamo tutti convinti di essere tra i migliori in fatto di tecnologia e anche di tutto il resto. In realtà, la media significativa della qualità dei nostri prodotti (questo non significa che non esistano punte Hi Tech se vi sorge questo dubbio vi occorre un buon ripasso di statistica) è scarsa e forse anche di più. Per questo una centrale atomica moderna a basso rischio, in Italia può essere nitroglicerina su un cammello in corsa.
    Guardatevi intorno e vi accorgerete che quasi tutte le tragedie sono causate da trascuratezza, sciattoneria, approssimazione ecc...
    Quindi, per questo verso i pacifinti-anti-nuke e altri hanno ragione, secondo il mio punto di vista ma non solo.
    Ma, non si può dire siamo perduti. Non è semplice, basta mandare a zappare i campi qualche milione di persone, cioè a fare il lavoro per il quale sono tagliati di più, e rinnovare il paese con gente più preparata, più responsabile, più professionale. Quando ci saremmo riusciti, potremmo anche gestire centrali nucleari moderne, se il sole prima non si è estinto. E anche in quel caso, cioè se ci riuscissimo prima dell'estinzione della nostra stella primaria, il problema delle scorie radiottive e della remota, ma non troppo, probabilità secondo la legge di Murphy che qualche centrale abbia problemi di perdite radiottive persiste.
    E poi ancora, possiamo anche decidere di tornare all'epoca delle caverne quando tutti morivano di qualcosa derivante dal freddo, dall'umidità dalla conservazione dei cibi, ecc... perchè abbiamo rinunciato all'energia. Oppure marcire di inquinamento atmosferico perchè continuamo a bruciare qualcosa che appesta. Anche se una soluzione è chiara davanti a tutti ma nessuno considera. Ridurre la popolazione del pianeta, piantandola di figliare come conigli... no, non avevo pensato al suicidio di massa, ma se può servire... :lol:
     
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  15. StevenING
     
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    Ma allora diciamolo: il Problema è l'Italia, non il nucleare! e su questo concordo anch'io.

    Mi sa che diventeremo il primo "MEG territoriale", il primo "paese overunit": consumare 100 producendo però solo 1!!

    Il trucco? beh, comprando sottobanco (ma non sottocosto!) l'energia nucleare dai vicini,.. pss, ma non ditelo a quelli che credono alla free-energy...
     
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223 replies since 15/5/2007, 09:48   8971 views
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