Il M.E.G.

Rianalisi del progetto originale

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  1. kingeagle
     
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    Sandro-meg,
    sei in linea e ti saluto. Io confermo a Furio e sono in grado di affermare che Bearden ha specificatamente riferito di essere il primo ad utlizzare l'effetto AB per il suo progetto. Rimane ancora il dubbio (ormai verificato ad oltranza) che seguendo il brevetto alla lettera si arrivi a qualche conclusione positiva. Io sono d'accordo nell' eplorare strade diverse e quindi allargare la conoscenza sulle problematiche del soggetto. Intanto siamo costretti a pensare, studiare e cercare nuove informazioni utili al progetto. Ricerche di questo genere non devono avere una schedulazione obbligatoria. E' bello cosi'.
    Forza Furio e forza Sandro, con calma proponeteci le vostre idee. by. kingeagle
     
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  2. sandro-meg
     
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    Ciao King,
    le idee ci sono anche se sono confuse,tante e improponibili da testare tutte.Serve un'aiuto oltre che pratico,anche teorico.E' da un po di tempo che mi sono fermato nei test perche' e' ormai chiaro che la replica del MEG e' molto difficile da realizzare ,se non impossibile, se non si hanno le idee chiare su cosa e come costruire il dispositivo.
    Sto cercando di mettere assieme quello che si conosce di certo sull'effetto AB,sullo spin degli elettroni e sulla stessa magnetodinamica tradizionale con quello che afferma Bearden.(le testine GMR degli hard disk che sfruttano lo spin degli elettroni e' un possibile aiuto su come provare a rifare il MEG.....)
    Come gia' detto di idee su come provare a replicare il MEG c'e' ne sono perche' sono tante le possibili variabili in gioco ma mi creano grosse difficolta a scegliere la soluzione giusta.
    Comunque voglio sperare che quello che descrivero a giorni (si tratta di una delle ultime escamotage per il MEG) possa innescare una discussione costruttiva e non a senso unico.(anche perche' vado in ferie per 3 settimane e mi piacerebbe al ritorno trovare qualcosa di costruttivo ).
    Serve l'aiuto di tutti prima per la parte teorica e,dopo che saremo d'accordo che la strada e' quella giusta,per la parte pratica.
    Intanto avete letto i link postati? Che ve ne pare? Sembra proprio che lo spin degli elettroni possa far variare la resistenza (o per meglio dire creare TENSIONE).Quindi la possibilita' di sommare i due effetti (dA e dB) non e' poi cosi' remota.
    A presto .Ciao

    Edited by sandro-meg - 2/9/2004, 19:50
     
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  3. kingeagle
     
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    Hy Sandro,
    Bearden nel suo libro (di cui abbiamo tradotto e presentato la parte sul MEG) avvisa che questo sistema e' del tipo non lineare. Ancora oggi trattare i sistemi non lineari e' arduo. Sono d'accordo che bisogna sperimentare ma nello stesso tempo bisogna mettere insieme le references sul soggetto. Non mi sembra che abbiamo mancato su questo punto. L'ultima stesura da te presentata ne da' conferma. Raggiungere un risultato valido e' ancora da venire' e' vero, ma non dobbiamo nascondere le difficolta'. Bearden nelle Selected Correspondence fa cenno al fatto che ha tenuto qualcosa nascosto. Sta a noi scoprire che cosa (o anche dire sinceramente che non siamo in grado; noi possiamo dirlo senza timori) manca o offrire soluzioni differenti. Il nuovo ingresso della spintronica ne e' un esempio. La fase di Barry di cui abbiamo parlato e' alla fine la condizione finale dello stato in cui si vengono a trovare tutti gli spin elettronici del nucleo, indirizzati e confinati nello stesso dal supermagnete. La differenza di fase che si riscontra alla fine e' implicita per il fatto che e' molto difficile che gli spin si orientino tutti nello stesso verso. Il sistema non e' lineare. Forse dovremo guardare il tutto da una topologia superiore ( Leyton; sistemi apparentemente caotici ad un livello, diventano ordinati e comprensibili a livello superiore). Questo particolare nuovo campo dell'elettronica e' molto suggestivo, merita una esplorazione minuziosa senza che Kronos influenzi il nostro percorso. You are not alone! by. king
     
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  4. eroyka
     
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    Bravissimo Sandro!

    Mi sembra che ti stai muovendo nel modo giusto. In effetti di prove ne abbiamo fatte un pò e serebbe inutile andare avanti a tentoni senza avere chiare le idee di che cosa voler realizzare.

    E sono qui anche per rafforzare la richiesta di aiuto avanzata da Sandro. Quando sarà pronto il testo fatevi avanti perchè la condivisione di idee ed esperienze in questi settori di confine è necessaria e fondamentale per la nascita di qualcosa di concreto.
    Quindi, se ci credete, fatevi avanti e non abbiate paura di dire castronerie, a volte dalle banalità nasce qualcosa di impensabile.

    Un saluto a tutti,
    Roy
     
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  5. Furio57
     
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    Ciao a tutti
    Andando a rivedere tutti gli interventi passati, nei vari post riguardo al Meg, su tutto il nostro forum, ho notato che NESSUNO ha replicato il Meg come da brevetto di Bearden.
    Perchè è tutto diverso dall' originale:
    Il nucleo diverso
    Le bobine sono diverse
    Il magnete diverso sia come dimensioni che materiale, oltretutto non in un unico blocco come richiesto, ma diviso per due.
    L' alimentazione delle bobine di eccitazione alimentate verso il negativo, mentre l' originale richiede una alimentazione positiva, ecc.
    Mi domando, che prove sono state fatte?
    Come si può capire perchè non funziona se l' apparecchio su cui si lavora non c' entra nulla con l' originale?
    Secondo me è meglio ripartire da zero.
    Magari sfruttando le nuove idee sullo spin, ma dopo aver realizzato un prototipo fedele all' originale.
    Quindi c' è ancora tutto da scoprire!!!

    Salutoni
    Furio57

    Edited by Furio57 - 6/9/2004, 09:24
     
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  6. sandro-meg
     
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    1)Il nucleo diverso---->nucleo di identico materiale,leggermente piu' piccolo
    2)Le bobine sono diverse------> fatte anche identiche alle sue (dopo aver replicato quelle di Naudin)
    3)Il magnete diverso sia come dimensioni che materiale---->magnete N50 molto potente (0,6 T) ,be non identico a quello di Bearden ma perche non se ne conosce ne' dimensioni ne' valore .
    4)L' alimentazione delle bobine di eccitazione alimentate verso il negativo, mentre l' originale richiede una alimentazione positiva, ecc. ----> fatta la prova anche con lo switch a positivo

    Purtroppo come vedi le uniche incongruenze sono quelle del nucleo (leggermente piu' piccolo) e del magnete, ma penso,visto che 'assomigliano' molto al progetto originale di Bearden si puo pensare che almeno qualche effetto non canonico avrei dovuto notarlo.
    Ciao

     
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  7. Furio57
     
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    CITAZIONE (sandro-meg @ 5/9/2004, 19:48)
    1)Il nucleo diverso---->nucleo di identico materiale,leggermente piu' piccolo
    2)Le bobine sono diverse------> fatte anche identiche alle sue (dopo aver replicato quelle di Naudin)
    3)Il magnete diverso sia come dimensioni che materiale---->magnete N50 molto potente (0,6 T) ,be non identico a quello di Bearden ma perche non se ne conosce ne' dimensioni ne' valore .
    4)L' alimentazione delle bobine di eccitazione alimentate verso il negativo, mentre l' originale richiede una alimentazione positiva, ecc. ----> fatta la prova anche con lo switch a positivo

    Purtroppo come vedi le uniche incongruenze sono quelle del nucleo (leggermente piu' piccolo) e del magnete, ma penso,visto che 'assomigliano' molto al progetto originale di Bearden si puo pensare che almeno qualche effetto non canonico avrei dovuto notarlo.
    Ciao

    Ciao a tutti
    Ciao Sandro
    Dunque il nucleo è piu piccolo, ma non di poco, net area di 9 cm quadrati dell' AMCC-320, contro l' originale di 14,3 cm quadrati dell' AMCC-630, ( quasi il doppio!!)
    Le bobine uguali alle sue valgono solamente per un nucleo uguale al suo.
    Il magnete usato è al Neodimio N50, in due pezzi, non in un blocco unico al Samario Cobalto, le dimensioni si conoscono eccome!
    40 mm X 25,4 mm X 38,1 mm
    La tensione di 80 Volt per eccitare le bobine d' ingresso penso non non l' ha mai provata nessuno.
    Scusami se insisto, ma le differenze ci sono e quindi non puoi dire che è stato replicato uguale,... appunto quello che dicevo.

    Ciao Furio57

    Edited by Furio57 - 6/9/2004, 09:45
     
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  8. sandro-meg
     
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    Preciso preciso no....... ma comunque anche lui ha eseguito test a varie tensioni partendo da circa 25 volt....
    Per il magnete poco importa sapere che e' al Samario Cobalto se non si hanno i dati precisi.(le dimensioni hai ragione,le aveva fornite).Comunque non sappiamo nemmeno che materiale ha usato per le bobine,che alimentatore,che condensatore che orientamento e in che posizione geografica ha eseguito i test......chi piu' ha ne metta.
    Penso che ci si possa solo avvicinare il piu' possibile al suo modello e che in caso di insuccesso si possa sempre scovare qualcosa come scusa all'insucesso.Le tue critiche sono comunque fondate perche' effettivamente non sappiamo ancora in modo preciso come il MEG funziona .E' questo il punto.Fintanto che non capiremo la base sara' molto arduo riuscire a scoprire i componenti essenziali e quelli trascurabili per la riuscita della replica.
    Cerchiamo insieme di venirne a capo.Dai una letta a l'altro thread e aggiungi i tuoi commenti o la tua idee precise di come hai capito tu il modo di funzionamento.
    Ciao
     
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  9. Furio57
     
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    CITAZIONE (sandro-meg @ 5/9/2004, 22:25)
    Preciso preciso no....... ma comunque anche lui ha eseguito test a varie tensioni partendo da circa 25 volt....
    Per il magnete poco importa sapere che e' al Samario Cobalto se non si hanno i dati precisi.(le dimensioni hai ragione,le aveva fornite).Comunque non sappiamo nemmeno che materiale ha usato per le bobine,che alimentatore,che condensatore che orientamento e in che posizione geografica ha eseguito i test......chi piu' ha ne metta.
    Penso che ci si possa solo avvicinare il piu' possibile al suo modello e che in caso di insuccesso si possa sempre scovare qualcosa come scusa all'insucesso.Le tue critiche sono comunque fondate perche' effettivamente non sappiamo ancora in modo preciso come il MEG funziona .E' questo il punto.Fintanto che non capiremo la base sara' molto arduo riuscire a scoprire i componenti essenziali e quelli trascurabili per la riuscita della replica.
    Cerchiamo insieme di venirne a capo.Dai una letta a l'altro thread e aggiungi i tuoi commenti o la tua idee precise di come hai capito tu il modo di funzionamento.
    Ciao

    Ciao a tutti Ciao Sandro
    Lungi da me farti qualsiasi critica! Ci mancherebbe, senza di te questo thread non esisterebbe.
    Le mie sono semplici e pure constatazioni, in questa fase cercherò sempre e comunque di rimanere "freddo" a qualsiasi "sentimento", ma ragionando solo con lo "stomaco".
    Forse così si riuscirà a rivedere questo progetto dalla parte "giusta", o meglio, diversa dalla precedente.
    Tu non sai quante volte o letto e riletto il brevetto di Bearden, tutte le documentazioni del nostro forum per cercare un 'indizio, per poter cambiare direzione.... il Meg è troppo importante..
    Per il magnete tornando a noi ho cercato di ragionare come avrebbe fatto "lui" e dal tuo ragionamento o dedotto: che il magnete del brevetto probabilmente deve avere la massima potenza ottenibile, ma Come dice "lui" al Sm Co5, che presenta la più alta resistenza alla demagnetizzazione di qualsiasi materiale conosciuto... "the higgest resistance to demagnetization of any known material", colonna 4, riga 33/34.
    Per le bobine invece ha usato "18- gauge copper wire" ovvero: filo di rame di 1,03 mm, colonna 9, riga 3/4. Come vedi il materiale è specificato, è comune rame!
    Penso che rileggere i propri scritti e quelli degli altri, riga per riga, può servire per rivedere le proprie idee e conoscere più approfonditamente il progetto.

    Salutoni
    Furio57

    Edited by Furio57 - 6/9/2004, 11:27
     
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  10. sandro-meg
     
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    Purtroppo lo so che parla di fili ramati...anchio mi sono riletto decine di volte il brevetto,il meg paper e il libro.
    Ma questo non toglie che possa aver utilizzato anche un filo ferromagnetico solo per la parte relativo alle bobine bifiliari.Per il magnete dove suggerisce uno al cobalto, be la spiegazione la suggerisce lui....ma a me non mi si e' mai smagnettizzato il magnete e mai ci sarei riuscito con quelle piccole bobine e con cosi' poco amperaggio.Quel tipo di magnete l'ho suggerisce solamente per avere una durata piu' lunga nel MEG.
    Ciao

    P.S.L'idea di usare un filo ferromagnetico e' abbastanza forzata.Per ruotare lo spin dell'elettrone trammite Ab,bisogna polarizzare gli elettroni prima che entrino nel ring.Tutta la teoria e' molto complicata e neccessita di studi approfonditi.Piu' facile e reale e' invece sfruttare il solo sfasamente di fase che si ha della corrente quando entra nel ring.Qui si usa il normale rame ma bisogna fare degli avvolgimenti extra che pero' Bearden non menziona.Bye
     
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  11. eroyka
     
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    Ciao Sandro e tutti!

    Come mai il M.E.. langue? Forza ragazzi, buttate giù un pò di idee, dite ciò che state leggendo o facendo. Cerchiamo di dare una scossa alla free energy!

    Vedo tanti che arrivano, leggono e non scrivono: fatevi sotto! Ogni idea o consiglio può servire!

    Non arrestiamoci per le difficoltà!

    Voglio leggervi presto!
    Roy
     
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  12. Furio57
     
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    CITAZIONE (eroyka @ 20/10/2004, 12:53)
    Ciao Sandro e tutti!

    Come mai il M.E.. langue? Forza ragazzi, buttate giù un pò di idee, dite ciò che state leggendo o facendo. Cerchiamo di dare una scossa alla free energy!

    Vedo tanti che arrivano, leggono e non scrivono: fatevi sotto! Ogni idea o consiglio può servire!

    Non arrestiamoci per le difficoltà!

    Voglio leggervi presto!    
    Roy

    Ciao a tutti
    Ciao Roy e ciao Sandro, ho già cercato di stimolare gli sperimentatori del meg qualche tempo fa, ma invano, vedo che anche tu Roy, ti sei accorto che questo forum langue.
    Ho notato che specialmente tranne poche eccezioni, prevalgono purtroppo molto le chiacchiere anche senza cognizioni di causa, piuttosto che le realizzazioni e sperimentazioni. Non c' è molto da stupirsi però, chi da l' esempio al governo lo dimostra! Pochi risultati e tantissime chiacchiere!
    Quindi sotto con gli esperimenti! Vorrei sottolinerare a tutti i visitatori che si registrano e vogliono intraprendere qualsiasi sperimentazione, di andarsi a leggere o meglio studiare i vari post anche i più vecchi, che magari rispondono a dei dubbi o chiarimenti. Questo per non "ingolfare" con inutili ripetizioni il forum.
    Per quanto riguarda il Meg al momento sono preso con altro, ma sto cercando di replicarlo al 100% identico a quello di Bearden senza tralasciare il minimo particolare, in modo che sia la partenza "giusta" per qualsiasi modifica successiva.
    Servono comunque degli strumenti di misura: induttanzimetro/capacimetro, e un misuratore di campo magnetico.

    Salutoni
    Furio57

    Edited by Furio57 - 20/10/2004, 16:00
     
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  13. m.vegeth
     
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    CITAZIONE
    OGNI idea o consiglio può servire!

    Leggo M.E.G. sezione tecnica e confesso da subito che è grazie al M.E.G. che ora sono qui. E' la parte del forum che richiede più impegno, fiducia e devozione e sopratutto forti requisiti tecnici. OGNI non penso che vada bene, xkè se si postano corbellerie nessuno ha dei vandaggi e invece di avanzare le cose si confondono. Per questo per ciò che mi riguarda, riconosco di non essere ancora all'altezza, ho tanto da imparare e appena potrò dare una mano lo farò!
     
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  14. eroyka
     
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    Ciao m.vegeth,
    CITAZIONE
    Leggo M.E.G. sezione tecnica e confesso da subito che è grazie al M.E.G. che ora sono qui. E' la parte del forum che richiede più impegno, fiducia e devozione e sopratutto forti requisiti tecnici. OGNI non penso che vada bene, xkè se si postano corbellerie nessuno ha dei vandaggi e invece di avanzare le cose si confondono. Per questo per ciò che mi riguarda, riconosco di non essere ancora all'altezza, ho tanto da imparare e appena potrò dare una mano lo farò


    Si, posso essere d'accordo con te, spesso interventi poco adatti possono confondere le idee. E certamente non voglio che si venga qui a scrivere tanto per farlo. A quel punto il silenzio diventa d'oro.
    Ma anche se a volte non si è all'altezza tecnica, si possono postare idee, modi di vedere la cosa che, anche se potrebbero essere facilmente smentite dai "tecnici" potrebbero invece suggerire delle direzioni che non si erano prese in considerazione per il semplice motivo di essere troppo dentro l'argomento.
    Delle visioni dall'esterno, e quindi anche da relativi profani, a volte, possono aiutare.

    Un saluto a tutti.
    Roy

    Edited by eroyka - 21/10/2004, 08:42
     
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  15. sandro-meg
     
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    Che vi devo dire?
    Le mie idee le ho gia' date,ma purtroppo sono l'unico che attualmente possiede il nucleo e il magnete per fare test.
    D'altronde penso che il costo sia' veramente alto per un progetto che attualmente non presenta overunity.
    Vedremo se con alcune modifiche (gia' postate tempo fa) la situazione si sblocca.
    Ciao
     
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151 replies since 26/8/2004, 22:25   18965 views
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