NUOVA AZIENDA DI PRODUZIONE PANNELLI FOTOVOLTAICI

Un aiuto per come si fa.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Fritz1
     
    .

    User deleted


    Furio, i periti (non 1 ma 2) non li ho ancora selezionati, sono in attesa di liste e curriculum,
    dopodichè inizierò i colloqui.
    FernandoFast, ho iniziato con una catena automatica perchè ho contatti con la Germania,
    l'obiettivo iniziale era molto più basso.... se dovevo aspettare l'Italia..!!
    Fernando teniamoci in contatto,
    RAGAZZI, NON HO IDEA DI COSA COSTA UNA CERTIFICAZIONE ISO PER L'AZIENDA, HO FATTO SOLO UNA
    SUPPOSIZIONE E NON SO QUANTO SIA VERITIERA, QUALCUNO DI VOI HA QUALCHE INDICAZIONE DA DARMI?
    AVETE ANCHE QUALCHE NOME DI SOCIETA' SERIA PER QUESTO PUNTO?

    Ciao, a presto
     
    .
  2. FernandoFast
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Fritz1 @ 1/5/2005, 11:49)
    UNA CERTIFICAZIONE ISO PER L'AZIENDA,

    La certificazione ISO consiste nella produzione di un "manuale" della qualità aziendale che riporta per filo e per segno tutti i processi aziendali. Scrivendoli si acquisisce maggiore consapevolezza di tutte le attività svolte in azienda e quindi si può creare uno standard a cui tutti i collaboratori possono attenersi durante lo sviluppo della propria azione.

    Questo però non significa che l'azienda che ha una certificazione ISO9000, ISO9001 sia un'azienda affidabile nella consegna di un prodotto di qualità. Questo è funzione delle persone che collaborano all'azione aziendale. Certo è un buon punto di partenza. CertiQuality la conosco se vuoi ti fisso un incontro.

    Per quanto riguarda la certificazione dei pannelli a che punto è la tua conoscenza?

    Ciao
    F
     
    .
  3. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti
    Ciao Fritz1! pensavo che avessi già assunto Lowrance! Vale anche per tre!
    Scherzi a parte per quanto riguarda la certificazione ISO, ho un mio carissimo amico che proprio come lavoro ceritifica, probabilmante in fase di costituzione dell' azienda le cose sono più facili che non già a regime, se ti interessa...contattami pure.

    Salutoni
    Furio57

    Edited by Furio57 - 1/5/2005, 15:19
     
    .
  4. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti
    Ciao Fritz1 visto che il tuo impianto è automatico, come hai risolto il problema degli "hot spot"? hai qualche sistema per il rilevamento degli stessi?

    Salutoni
    Furio57

    Edited by Furio57 - 1/5/2005, 15:24
     
    .
  5. Fritz1
     
    .

    User deleted


    Porca v.... ho già scritto due volte un messaggio e l'ho perso....
    Riprovo
     
    .
  6. Fritz1
     
    .

    User deleted


    FernandoFast, conosco qualcuno a Ispra per accelerare la cert.pannelli.
    L'ho chiesto un po' di tempo fa, e spero di ricordarmi...
    ...dovrebbero servire 8 pannelli per ogni tipo di modulo da certificare.

    Furio andiamo con ordine
    Io ho acquistato (www.spiresolar.com)
    - Assembler 5000 con Lay Up (Salda le celle e posiziona le stringhe)
    - Vac Pik 660 (idem c.s. ma manuale) l'ho acquistata per sicurezza
    - Eva tedlar feed and cut station
    -Busing station
    -Inspection Station
    -Spi Laminator 580N (Laminatore 580 con carico e scarico automatico dei moduli)
    -Edge trimmer Station and J-Box installation tools (rifila l'eva e il tedlar e applica la scatola)
    - Spi frame press 350 (Incorniciatura)
    - QA P&g Test station
    - Spi module QA 460 (Simulatore solare e stampa e applica l'etichetta)
    Gli americani mi hanno detto che la linea è pronta a partire chiavi in mano il 1 gennaio 2006
    Ma che alcune macchine le consegneranno prima, altre dopo.
    La prima consegna (1 ottobre) prevede tutte le macchine tranne l'assembler e il simulatore che arriveranno il 1 dicembre.
    Con le prime macchine posso fare manualmente i moduli da inviare a ISPRA.
    Non ho capito a quale problema ti riferisci
    L'unica lavorazione che verrà fatta ancora a mano (ci stanno lavorando ma non hanno ancora realizzato nessuna macchina)
    è la parte che riguarda la saldatura del Bus-bar.
    Io ho già alcune idee su come realizzare una macchina per questo ma prima voglio vedere come viene fatta la lavorazione sul campo.


     
    .
  7. Fritz1
     
    .

    User deleted


    Se ti riferisci all'Hi-pot tester viene effettuato prima del simulatore con
    il QA P&G Test Station
     
    .
  8. NextEnergy
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Fritz1 @ 1/5/2005, 17:52)
    Se ti riferisci all'Hi-pot tester viene effettuato prima del simulatore con
    il QA P&G Test Station

    Ciao Fritz1,


    Gli "hot spot" letteralmente "punto caldo", sono delle anomalie di produzione delle celle dovute ad una maggiore resistività di un punto della cella (credo anche dei moduli dovuto a saldature non perfette) che non sono rilevabili dai comuni strumenti di misurazione dell'efficenza di celle e pannelli, perchè funzionano apparentemente benissimo.

    Ma a lungo andare questi HOT SPOT producono danni irreversibili ed il decadimento dell'efficienza.

    Potrebbero essere rilevati con un sistema di rilevazione ad infrarossi.

    (Furio, correggimi pure se sbaglio).

    Ciao a tutti

    NextEnergy
     
    .
  9. Furio57
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (NextEnergy @ 1/5/2005, 18:29)
    ...Gli "hot spot" letteralmente "punto caldo",  sono delle anomalie di produzione delle celle dovute ad una maggiore resistività di un punto della cella (credo anche dei moduli dovuto a saldature non perfette) che non sono rilevabili dai comuni strumenti di misurazione dell'efficenza di celle e pannelli, perchè funzionano apparentemente benissimo.
    Ma a lungo andare questi HOT SPOT producono danni irreversibili ed il decadimento dell'efficienza...correggimi pure se sbaglio...

    Ciao a tutti
    Ciao NextEnergy, non ti correggo. Bravo sette più!!
    Mi sembra che sulla linea di produzioni tutti trascurino questo dato che sembrerebbe fondamentale, ma evidentemente...

    Salutoni
    Furio57
     
    .
  10. mariomaggi
     
    .

    User deleted


    Caro Fritz1,
    complimenti per l'iniziativa coraggiosa.

    Secondo me, la certificazione ISO9000 e' l'ultimo dei problemi, a meno che tu non voglia da subito fornire pannelli a ditte che pretendono le ISO9000-EN29000.

    Non confondiamo la qualita' vera con la qualita' burocratica.
    Puoi fare ottimi lavori lavorando bene ma senza tanta carta. Penso che il team corse Ferrari, per fare i cambi ruote in pochi secondi, non registri su carta i passaggi. Questo non significa che manchi la qualita', anzi!

    Ciao
    Mario

     
    .
  11. renzo75
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Fritz1 @ 1/5/2005, 11:49)
    Furio, i periti (non 1 ma 2) non li ho ancora selezionati, sono in attesa di liste e curriculum,
    dopodichè inizierò i colloqui.
    FernandoFast, ho iniziato con una catena automatica perchè ho contatti con la Germania,
    l'obiettivo iniziale era molto più basso.... se dovevo aspettare l'Italia..!!
    Fernando teniamoci in contatto,
    RAGAZZI, NON HO IDEA DI COSA COSTA UNA CERTIFICAZIONE ISO PER L'AZIENDA, HO FATTO SOLO UNA
    SUPPOSIZIONE E NON SO QUANTO SIA VERITIERA, QUALCUNO DI VOI HA QUALCHE INDICAZIONE DA DARMI?
    AVETE ANCHE QUALCHE NOME DI SOCIETA' SERIA PER QUESTO PUNTO?

    Ciao, a presto

    Ciao a tutti ti posso dire che lea certificazione ISO 9001 dipende da una seri di parametri, numero di addetti, settore d'intervento, sedi (se piu' di una da certificare) e cosi via... Cmq io ho fatto una stage in un ente di certificazione e in base alla mia esperienza ti posso dire che per imprese sotto in 30 dipendenti e con una sede operativa penso che possa andare dai 4000 ai 6000 euro(comprensivi di certificazione iniziale e delle due visite di mantenimento del 2 e 3 anno).

    Spero di esserti stato d'aiuto.

    Ciao e buon lavoro


     
    .
  12. Fritz1
     
    .

    User deleted


    Grazie a tutti per i suggerimenti e le informazioni.
    Per adesso archivio momentaneamente, al momento opportuno vi risentirò ancora.

     
    .
  13. FernandoFast
     
    .

    User deleted


    Per chi non lo sapesse questo è uno dei primi tread fatti da Furio, qui potrete leggere quali delle vicissitudini lo hanno portato a frequentare questo sito e in che modo sin dall'inizio lui si sia distinto per la sua determinazione e competenza.

    Buona lettura.

    F
    smile.gif
     
    .
  14. Furio57
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (FernandoFast @ 5/10/2005, 16:32)
    ...questo è uno dei primi tread fatti da Furio, qui potrete leggere quali delle vicissitudini lo hanno portato...

    Ciao Fernando ! Grazie!
    Leggendo la prima parte mi commuovo ancora oggi per la grande solidarieta avuta!
    Era una grande bella idea però! e la situazione odierna lo conferma! Purtoppo un treno perso, ma serviva una rampa di lancio per salirvi sopra, ci volevano e vogliono molti capitali tutt' ora!

    Salutoni
    Furio57 biggrin.gif
     
    .
  15. ciccioro
     
    .

    User deleted


    ciao a tutti cercavo nuove aziende per assemblare celle fotovolataiche mi sapreste indicarne qualcuno magari siciliane???????????????????????

    grazie anticipatamente
     
    .
167 replies since 6/9/2004, 09:08   33442 views
  Share  
.