NUOVA AZIENDA DI PRODUZIONE PANNELLI FOTOVOLTAICI

Un aiuto per come si fa.

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  1. dandb
     
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    CITAZIONE (fede29 @ 7/1/2005, 20:15)
    Caro DANDB scusa una cosa :
    - Eurosolare è una ditta parastatale sull'orlo del fallimento in piedi per miracolo ed interesse del gruppo che la sostiene (AGIP-ENI)
    - Helios, da quanto mi risulta, è sempre stato un assemblatore e fa anche assemblaggio conto terzi
    Se aspettiamo queste due forse arriva prima Furio a fare qualcosa di buono.
    Furio non mollare, vedo che hai già fatto molte valutazioni e anche approfondite, per me bisogna muoversi in fretta.
    Anche RE ERODE (il sanguinario) ha cercato di offuscare la stella cometa e fare disperdere i magi (scienziati) ma loro sono ritorati su un'altra strada.

    CITAZIONE
    la questione è chi in Italia vuole scommettere sul Fotovoltaico? cosa che Giappone e Germania hanno già fatto.


    Il giappone lo considero caso a parte per il discorso delle isole ove il fotovoltaico oltre ad un interesse ambientale era una evidente vantaggio strategico.
    La Germania ha scommesso come fa sempre per cultura, cultura creata a casa partendo dalla raccolta differenziata fino all divisione del vetro chiaro e scuro.

    Se non ci crediamo almeno noi che ne parlimo così intensamente per la sola idea di avere autonoma l'alimentazione del PC come si può pretendere che i signorotti con sauna, piscina, bagno turco ect. abbiano in testa i pochi kW di fotovoltaico ?

    Io ci credo al fotovoltaico e ieri, il giorno dell' epifania ero su un tetto a finire un impianto da 3,34 kWp con pannelli Kyocera e inverter FRONIUS connesso in parallelo alla rete finanziato con il secondo bando regionale.
    Alle ore 14.00 con una insolazione di circa 400 W/m² immettevo in rete circa 1,1 kW.
    (Peccato che non c'era ancora il contatore per la lettura del'energia immessa e quello elettronico purtroppo la intende come consumata).
    Saluti a tutti e complimenti a progettomeg per questa grande possibilità di incontro e discussione.

    Hai perfettamente ragione ........

    ma cercavo di trovare qualcosa di positivo

    diciamo che attualmente in Italia .....non è che non c'è niente

    diciamo che c'è una realtà parastatale che quindi potrebbe avere i fondi finanziari

    e heliostecnology che è una realtà privata fortemente motivata
    che a differenza del resto del panorama non è esclusivamente importatore e/o distributore di prodotti esteri.


    partendo da queste realtà dico ci potrebbe essere un punto di partenza

    .....tutto dipende dalle modalità di cooperazione tra le varie società.


    se la cooperazione si basa esclusivamente aderendo a qualche categoria di gruppo vedi GIFI che pur essendo una buona iniziativa rappresenta un bacino per raggruppare e controllare le aziende piuttosto che promuoverle
    o incentivarne la collaborazione........allora io dico

    1) creare una collaborazione privata tra persone motivate ad uno scopo
    (sviluppo del settore fotovoltaico) e quindi in questa ottica questo forum
    e la cosa migliore che FURIO puo' trovare sia come spinta morale sia come idee sia come sostegni più concreti.
    2) anchio faccio il tifo per FURIO anche se sinceramente non ho ancora capito a che punto è?

     
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  2. Lowrence
     
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    Se mi volete faccio volentieri parte della congrega dei pazzi... ehm dei collaboratori. Tanto non vedo l'ora di mettermi (nei guai) in un nuovo affare. Intendiamoci non ho i fondi per fare nulla e se li avessi andrei a farlo altrove ma se può essere utile un esperto in automazione del montaggio e di controllo di processo con qualche chilo di esperienza sulle spalle, parto da facoceroland e vengo in Padania.
    Mettersi a fare silicio per semiconduttori è un'impresa. Ma poi rende sicuramente e senza supposizioni. Se poi si fanno celle fotovoltaiche singole, o meglio se si riesce a fare qualcosa di meglio dei cinesi o ex Unione Sovietica che sembra una bestemmia ma è una realtà successo garantito. Fare concorrenza a Kyochera sul prodotto finito è il massimo.
    Ma .... tra il dire ed il fare ci sono di mezzo le banche.
     
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  3. Furio57
     
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    Ciao a tutti
    Da un analisi di "field" e considerando i vari costi ed investimenti, il business plan rivela che per produrre i pannelli fotovoltaici il costo sia intorno ai 2,6 Euro Sic! Troppo! Devo vedere dove si può tagliare, ma le uniche cose da tagliare.. sono già quasi fuori uso e pendono sempre di più!
    Ho trovato una azienda americana che vende i pannelli già a 2,9 Euro.

    Salutoni
    Furio57
     
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  4. chavallo67
     
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    [QUOTE]"...parto da facoceroland e vengo in Padania.
    ..."

    .. in Padania ? lassa stà.. (lascia perdere...) te lo dice uno che ha visto scendere Bossi dalla sua citroen verde bottiglia, con la ventiquattrore e tenere un comizio, dove avendolo riconosciuto cercavo di spiegare a altre persone che era lui l'Umberto da Cassano (Magnago) e molti mi dicenvano .. ma di no pirladi... ( a Pontida al termine degli anni '80).

    La Padania la ghè pù.. sono passati tanti anni e l'ultimo risultato negativo (come quasi tutte le iniziative) è stato che la banca CREDIEURONORD, la banca che è potuta nascere grazie a molti "cogli_oni", come il sottoscritto che ha versato 50.000 mila lire x ogni quota ( ne "consigliavano" almeno un 100), ora si ritrova la favolosa cifra di poco meno di 3 (tre) euro.

    Nel frattempo la banca che doveva prestare denaro per lo sviluppo delle piccole industrie e artigiani, ha prestato il proprio denaro ad 8 entità insolventi che sono state in grado di farla cadere e solo grazie alla pop di Lodi che ne ha rilevato il baraccone, la banca non è fallita, salvaguardando chi aveva aderito ai prestiti obbligazionari ed ai correntisti.

    Bello e sapere chi sono gli 8 grandi insolventi.. tra i quali il tesoriere della lega che aveva aperto una fantomatica società ( a memoria bingonet..) legata al gioco del bingo, la moglie di una ex.calciatore del Milan Bare.. , al presidente del Monza calcio, .. (spero di scoprire anche gli altri..)

    Forse l'ultima speranza sono le riserve ( come i pellerossa) dove x entrare non e ne necessario ne indispensabile essere Padani... ma avere del buonsenso come molte delle persone che partecipano a tali discussioni..

    La religione è l'oppio dei popoli (K. Marx)

    il calcio la cocaina e la televisione l'eroina...

    Salute a tuch..

    !!~
     
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  5. fede29
     
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    PEr Furio, si è vero anche io ho trovato già il prezzo di 2,9 Euro/W da una ditta Austrialina.
    Saluti.
     
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  6. Furio57
     
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    CITAZIONE (fede29 @ 10/1/2005, 17:00)
    Per Furio57

    Hai già analizzato anche la possibilità di costruire le celle ??

    Io sapevo che per l'assemblaggio di 1 MWp all'anno è necessario un investimento di 1 mil di Euro per tutti i macchinari ma non ho proprio idea degli investimenti per partire dal silicio.
    Sai darmi delle indicazioni o dei siti dove ottenere informazioni su macchine e apparecchiature per il policristallino ?
    Saluti.

    Ciao a tutti
    Ciao Fede29 per i dettagli d' azienda e affini, e visto che non sono di interesse generale, preferisco comunicare con il messenger.

    Salutoni
    Furio57
     
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  7. Lowrence
     
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    Beh, un sistema per abbattere i prezzi ci sarebbe, ma non so quanto sia realizzabile in italia.
    Se quei 2.9 euro al KW o al mq, hanno una spesa predominante nella mano d'opera si può vedere di ridurla in diverse maniere, tramite l'impiego di robot, manipolatori, linee pallettizzate ecc...
    Prima che qualcuno mi dica che così si riduce l'occupazione pensi ai propri figli che non trovano lavoro da diplomati e laureati perchè non ci sono aziende che producono automazione. E pensi ai lavori ripetitivi che alienano il cervello e ti rendono simile alla bestia. Lavori da macchine automatiche.
    Anche automatizzando tutto non si risolveranno il 100% dei problemi e non si abbatteranno i costi di produzione al 100% ma se, come dicevo, la mano d'opera influisce sul prodotto si può fare in proporzione.

    Per la Padania, beh io sono di Verona, traslocato in Facoceroland per i casi della vita, e anche se la padania del nord est non è la Svizzera del sud è sempre meglio della Facoceronia dove abito ora, indipendentemente dalle fesserie che dice l'oramai povero Bossi.

    La religione è l'oppio dei popoli, è una delle pochissime cose giuste che abbia mai asserito il comunismo.

    Il calcio è peggio dell'eroina tagliata male.

    La tele non è paragonabile con nessuna droga passata presente o futura.

    Ciao!
     
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  8. eroyka
     
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    Ciao Lowrence,
    mi sa che adesso abiti in quel della toscana e più precisamente nella zona del grossetano... o sbaglio?

    Comunque a mio avviso per abbattere veramente i costi dell'energia solare bisogna cambiare metodo di produzione ed utilizzare sistemi che facciano a meno del silicio e sfruttino cose tipo la fotosintesi (quindi processo chimico) o qualche cosa a base batterica. Solo così forse si abbatteranno i costi e si aumenterà l'efficienza.
    Roy
     
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  9. Lowrence
     
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    Diciamo qualche centinaio di chilometri più a nord, quella che dici te è butteroland.

    Magari trovare dei pannelli solari bio-riproducibile da annaffiare e coltivare che si riproducono da soli.
    Purtroppo per ora, la fonte più conveniente o meno sconveniente, sono i pannelli fotovoltaici, quelli a parabola stanno antipatici a molti, e poi sono più complicati.
    Forse in futuro le tecnologie biologiche faranno comparsa, ma il fatto è che l'energia che viene dal sole è pura energia fisica, meno la si converte e meno se ne perde. Meno cose in movimento si mettono intorno e meno manutenzione è neccessaria. E comunque anche i pannelli fotovoltaici dopo venti anni sono quasi da buttare, dopo trenta sono spazzatura e forse anche inquinante. D'altra parte tutto è un compromesso, se buono o cattivo dipende da quanta intelligenza abbiamo usato per raggiungerlo. Io continuo a credere che un sistema misto abbia un rendimento più alto se misurato al termine dei consumi. Forse un sistema a parabole, che ci volete fare a me mi piace quello, ad altri l'olio di colza, siamo pari, con un sistema di filtri che diriga la luce visibile su cellule al silicio fotovoltaiche e gli IR su un collettore... Le cellule al silicio producono energia solo dalla luce e non dagli IR o sbaglio? Il rendimento è una funzione lineare dell'intensità oppure aumenta non linearmente con l'aumentare dell'intensità della luce? Qualcuno ha mai pensato a qulcosa del genere?
    Si, lo so, l'olio di colza è meglio.
    Ma tanto per parlare.....
     
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  10. fabiomas
     
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    CITAZIONE (Lowrence @ 12/1/2005, 11:44)

    Le cellule al silicio producono energia solo dalla luce e non dagli IR o sbaglio? Il rendimento è una funzione lineare dell'intensità oppure aumenta non linearmente con l'aumentare dell'intensità della luce? Qualcuno ha mai pensato a qulcosa del genere?
    Si, lo so, l'olio di colza è meglio.
    Ma tanto per parlare.....

    Ciao,
    le celle al silicio sfruttano lo spettro del visibile,lavorano male ad alte temperature;ci sono celle progettate per funzionare con la luce concentrata(da pochi soli,a qualche centinaio).
    Ci sono celle con scambiatori per dissipare il calore e produrre acqua calda.
    Qualche sistema fotovoltaico con concentratori(anche a parabola)lo trovi qui
    http://www.sunpowercorp.com/html/Products/...s/SPG/conc.html
    http://solar.anu.edu.au/pages/chaps.html


    Ciao
    ps:le celle che usano materiale organico già ci sono,ma non sono molto stabili nel tempo.
     
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  11. Lowrence
     
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    O guardate un pochino nei siti proposti da fabiomas quì sopra "oh bischeri fissati con l'olio di colza!"
    Avete visto che qualcuno ci ha già pensato. Purtroppo prima di me.
    Non vi sembra una soluzione migliore di quella di piantare colza sul tetto?
     
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  12. dandb
     
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    CITAZIONE (eroyka @ 12/1/2005, 11:14)
    Ciao Lowrence,
    mi sa che adesso abiti in quel della toscana e più precisamente nella zona del grossetano... o sbaglio?

    Comunque a mio avviso per abbattere veramente i costi dell'energia solare bisogna cambiare metodo di produzione ed utilizzare sistemi che facciano a meno del silicio e sfruttino cose tipo la fotosintesi (quindi processo chimico) o qualche cosa a base batterica. Solo così forse si abbatteranno i costi e si aumenterà l'efficienza.
    Roy

    molto interessante che cosa sai in proposito.....


    per quanto riguarda i settori innovativi credo che

    si possa partire dai processi si sinterizzazione che consentono di ottenere prodotti finiti a partire da polveri senza
    produrre i wafer di silicio oppure con le nanotecnologie tanto paventate oppure produrre vernici a pruzzo fotovoltaiche......

    sapete a me piaciono le idee qualcuno ha una base più teorica su cui dicutere o notizie propriamente più concrete?


    l'innovazione credo fondamentale nel campo fotovoltaico è creare un prodotto con un rendimento sempre crescente
    e indipendente dalla conformazione della superficie captante ossia pur essendo importatnte l'iclinazione della superficie che deve sempre rimanere ottimale la possibilità di ulilizzare superfici di "qualunque natura" consente di avere una libertà progettuale e minori vincoli, ad esempio si potrebbero verniciare le strutture con vernice fotovoltaica , o le automobili ecc... chiaro il concetto!!!


     
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  13. Lowrence
     
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    Forse lo spray è fotosensibile, non fotoelettrico?
    E nel caso i fili dove si dovrebbero collegare?
    Dandb hai visitato i siti della società australiana?
    Ciao
     
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  14. paoloilcaldo
     
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    CITAZIONE (Furio57 @ 6/9/2004, 09:08)
    Ciao a tutti
    Purtroppo la congiuntura che c' è ed esiste e che manda in "crisi le aziende", mi ha aggiunto a quella schiera di persone che si chiamano disoccupati! Colgo questo fatto come un' occasione per dare una svolta (spero) al mio futuro, volendo fondare un' azienda rivolta alla produzione di pannelli fotovoltaici.
    Praticamente ho già in mano molti elementi per poter partire, ma spero in un aiuto da parte vostra riguardo a segnalazioni di produttori di laminatoi ed apparecchiature varie e tutto l' occorrente per l' assemblaggio dei pannelli, nonchè produttori di singole celle.
    Non ultima la possibilità di avere qualche notizia in merito per un possibile finanziamento. So che essendo più o meno "webnauti" molte volte si incontrano siti veramente incredibili per i loro contenuti.

    Un grazie e un salutone
    Furio57

    ciao stesso problema, stessa situazione stessa idea !!

    sono a Roma e' sto seriamente accarezzando l'idea di presentare un progetto da far finainziare con la legge regionale n. 29.

    il "conto energia" dovrebbe darci una mano, tuttavia ritengo che sia il tessuto industriale il miglior "cliente" del fotovoltaico.

    PS sono in contatto con una azienda che costruisce inverter ed con una che costruisce pannelli.

    sentiamoci se la cosa ti interessa il prgetto vorrei presentarlo a breve

    Paolo
     
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  15. Lowrence
     
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    Ciao a tutti.
    Sto contattando una grossa azienda del settore vetro che pare sia interessata a produrre pannelli solari particolari. Spero di riuscire a convincerli, i fondi non credo gli manchino, forse le idee chiare non le hanno e forse neppure riuscirò a schiarirgliele ma nel caso sappiate che mi sto operando per la causa.
    Ciao a tutti!
     
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167 replies since 6/9/2004, 09:08   33439 views
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