Energeticambiente - Forum Fonti Energetiche Rinnovabili

Posts written by vascomark

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    Bene bene... a uasi due anni dal post qualcosa si muove :P

    Io per ora ho optato per illuminare il salotto con i pannelli che ho e sul soladin stò ancora valutando il da farsi...
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    Ho due motori Brushless a magneti permanenti, uno per me per giocarci e uno in vendita nell'apposita sezione.
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    Se qualcuno è interessato vendo motore Brushless ottimo per realizzarsi un generatore eolico, questo il link:

    http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt...:MESE:IT&ih=014

    Edited by vascomark - 13/4/2008, 18:48
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    Acceso fisso? non saprei... mi pare che se entrambi restano accesi fissi indichi assenza di consumo. Questo è utile ai ladri che almeno sanno che sei partito per una vacanza... ^_^
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    Confermo, ho misurato tempo fà i consumi in stand-by e con decoder acceso, risultato uguali assorbimenti.
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    Aspirapovere? Lavatrice? Paghi l'energia che consumi, ma non la potenza reattiva.

    Dalle prove che ho effettuato il contatore misura la sola potenza attiva.
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    Dalle prove che ho effettuato personalmente posso sostenere con sicurezza che il contatore Enel elettronico:

    Rileva la potenza reattiva (infatti ogni KWh lampeggia il led RR) , ma questa potenza non concorre a far incrementare i KWh che pago.

    Infatti dalle prove che avevo effettuato a suo tempo avevo ottenuto:

    36KWh misurati dal contatore Enel, presi da scatto della cifra 7089 fino allo scatto della cifra 7125 sul contatore.

    35,62 KWh misurati dallo strumento che ho collegato sotto al contatore. Durata prove 4 giorni. ( 0,38KWh la differenza tra i due, ma il contatore ha una precisione di CLASSE1 mentre il mio strumento è CLASSE2)
    Circa 3KWh di Energia reattiva capacitiva
    Circa 2KWh di Energia reattiva induttiva.

    Quindi se il contatore avesse tebnuto conto anche della reattiva mi sarei trovato con una differenza molto più grande degli 0,38KWh che ho rilevato.

    Mi riferisco all'uso domestico, nell'uso industriale la reattiva si paga eccome.
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    Dalle prove che ho eseguito personalmente posso dire che il contatore ENEL non è truffaldino, nonostante anche io fossi partito con le misure proprio per dimostrare che l'ENEL mi fregava.

    Questo non significa che non esistano dei contatori che si starano e/o che leggono male, ma ripeto, il mio leggeva perfettamente quello che uno strumento da 2000 e passa euro ha confermato.
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    Ciao, al di là del costo iniziale della stufa che và ammortizzato negli anni io ho raggiunto un risparmio sulla bolletta del metano stimabile in 35 - 40 %.

    Io ho trovato i seguanti vantaggi:

    - La temperatura in salotto d'inverno è di 21 gradi e non 18-19 come quando andavo a caloriferi.

    - La fiamma mi fà compagnia.

    - Sensibile riduzione di umidità in casa, mai vetri appannati per intenderci.

    - Pomodori più grossi perchè concimati con la cenere che rimane a fine settimana.

    Per questo inverno io mi sono preso 120 sacchi, considera cha la tengo accesa circa 10 ore al giorno e aggiungo alla sera un'ora di caldaia per riscaldare le camere che rimangono piuttosto lontane dalla stufa.

    Un consiglio, se vuoi prenderla corri perchè il prezzo del pellet è destinato a salire più ti avvicini all'inverno.

    Se hai altre domande mandami una mail massemark AT libero.it
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    Scusa Skimans... ma come possiamo risponderti se non sappiamo:
    - quanto è grande l'appartamento.
    - quanti Kw ha la stufa
    - quante ore al giorno la tieni accesa
    - quanti giorni alla settimana.

    ????
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    http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...ulesView=Libero
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    Solo pe informazione, ho acquistato 100 sacchi di pellet chiaro, certificato, 100% faggio a 3,50 euro. Abito in valseriana, Provincia di Bergamo.
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    70Wh (cioè 0,07KWh) è il consumo che ho misurato con lo strumento che ho postato lasciando in stand-by TUTTI gli apparecchi che ho in casa, quindi caricabatterie vari (aspirapolvere, gratì, modem, e cellulari vari... quasi tutti con trasformatore interno) e quindi non è la condizione normale ma quella limite che ho potuto raggiungere.
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    Ho eseguito le prove e ho avuto la certezza che il contatore enel NON conteggia la potenza reattiva.

    Ho avuto anche la conferma che le misure che avevo effettuato col multimetro erano tutte errate (come mi era stato fatto notare)

    Altra conferma è che comunque tutte le apparecchiature che ho in casa messe in stand-by e non spente raggiungono quasi i 70 Wh di consumo, quindi in un bimestre questi costi si fanno sentire.

    Deve diventare un abitudine per me e per tutti quella di spegnere completamente gli apparecchi quando non si usano.
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    Domani parto per il mare, :D quindi ho sospeso la monitorizzazione dei KWh.

    Allora ecco il mio verdetto: Il contatore ENEL è a posto e segna correttamente, infatti abbiamo:

    36KWh misurati dal contatore Enel, presi da scatto della cifra 7089 fino allo scatto della cifra 7125 sul contatore.

    Il misuratore che ho collegato sotto al contatore ha misurato in questi 4 giorni di prove un totale di 35,62KWh, quindi la differenza è di 0,38KWh.

    Quindi se non erro lo scarto dovrebbe essere dell' 1%, ma occorre considerare che:

    Il contatore ENEL anche se MADE IN CINA (è scritto dietro al coperchio che protegge i fili) è dichiarato di Classe 1 mentre il mio strumento è in Classe 2.

    Quindi a mio parere il contatore ENEL misura correttamente.

    Inoltre, anche se non serve, confermo che non conteggia l'Energia reattiva, in quanto ho totalizzato circa 3KWh di Energia reattiva capacitiva e circa 2KWh di Energia reattiva induttiva.

    Se l'avesse conteggiata avrebbe indicato molto più dei 36KWh che ha rilevato durante il periodo di osservazione.
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