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Bananoide.
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Ho avuto un idea geniale proprio ora. Mi sono detto: Perchè al posto dell'esplisione della benzina non posso usare aria compressa per mandare giù il pistone? Bene ora se siete interessati io vi dico i calcoli che ho fatto,ma se non siete interessati,chiederò la cancellazione della discussione (Per gli admin e i moderatori,questa non è una richiesta di cancellazione,lo farò io quando lo riterrò opportuni) . -
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Beh, quando si vuole provare un modello di motore si fa proprio così, coi modellini di motore a vapore per esempio.
Ma che renda qualcosa, è tutt'altra storia.. -
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Va bene mods, cancellatelo, bananoide ha inventato la Eolo, tranquilli presto fallira' cosi' come la Eolo e' miseramente fallita.
Banan hai altre idee meno compresse?
M. -
Bananoide.
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Spiritosi,vi dico che con l'aria compressa si possono ottenere dei risultati belli e buoni e datemi almeno una possbilità . -
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Avanti coi calcoli, allora.
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Bananoide.
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Allora questi sono i calcoli che servono per muovere un pisotne.:
(Dati inventati)
Pistone:
Peso: 10 grammi
Circonferenza della parte superiore: 20 mm
Volume: 18
Area: 25 cm
Per spostare un pistone che ha questi dati bisogna calcolare alcune cose: Innanzitutto la quantità di aria compressa che deve seere spinta per spostarlo,la velocità con cui deve essere spinta l'aria:
Quantità di aria: 17 cm cubici
Velocità dell'aria: 13 m/s
Ora so cercando di fare i calcoli con i dati di un pistone vero e poi mi servono altri dati,tipo la frequenza di diffusione dell'aria.
Poi io ce la avrei un idea per come fare a "spruzzare" l'aria sui pistoni,ma il problema è che bisognerebbe modificare tutta la macchina ad esempio. Ora sto facendo i calcoli solo con le utomobili,ma li voglio fare co tutti i mezzi di trasporto disponibili.
Ora vediamo se sono un imbecille. -
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I motori ricavano la loro potenza trasformando l'espansione del gas in lavoro: in un diesel, ad esempio, il ciclo ideale dell’aria è modellato come una compressione adiabatica reversibile seguita da un processo di combustione a pressione costante, poi segue un’espansione adiabatica (lo scoppio) ed uno scarico iso-volumetrico.
Non mi sembra invece che tu parli di pressione (che è la cosa più importante)... ma parli di flusso e velocità dell'aria. E non parli nemmeno del lavoro di espansione. Boh..... -
Bananoide.
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Infatti. Se tu calcoli che l'eplosione della miscella benzina(o quello che ti pare)/aria da potenza al motore. Se tu la stessa energia la ricavi con una spinta di aria compressa non è la stessa cosa? Oppure tu stai dicendo che ci serve comunque un espanzione di gas che generi pressione per poi esplodere? . -
valmaximus.
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E' una questione di rapporto fra resa in lavoro e quantità di energia necessaria per quel lavoro.
Accendendo della benzina o del gasolio con una semplice scintilla ottieni MOLTA più energia, a pari quantità di carburante, di quanta ne otterresti liberando dell'aria compressa.
E DEVI tenere conto che pressurizzare aria, soprattutto al livello necessario per alimentare un motore, richiede energia, energia che spendi usando fonti non rinnovabili -con le tecnologie attuali, almeno. Alla fine, il conto nel mercato dell'automobile, per ora, va ancora in favore dei carburanti convenzionali. Bisogna auspicare invece la progettazione di veicoli elettrici per il trasporto urbano (medie/brevi distanze) ricaricabili con fonti rinnovabili.. -
.CITAZIONEInfatti. Se tu calcoli che l'eplosione della miscella benzina(o quello che ti pare)/aria da potenza al motore. Se tu la stessa energia la ricavi con una spinta di aria compressa non è la stessa cosa? Oppure tu stai dicendo che ci serve comunque un espanzione di gas che generi pressione per poi esplodere?
Non intendevo dire "esattamente" quello.....
Quando il pistone è al PMS (più o meno) la miscela aria /benzina esplode, e crea una pressione. Questa pressione spinge il pistone in basso, ma mentre il pistone scende cambia anche il volume della camera, quindi la pressione scende (e il gas si espande). Quindi, i calcoli si fanno in base alla pressione ed all'espansione.
Nei tuoi c alcoli, invece, trovo:CITAZIONEInnanzitutto la quantità di aria compressa che deve seere spinta per spostarlo,la velocità con cui deve essere spinta l'aria:
Quantità di aria: 17 cm cubici
Velocità dell'aria: 13 m/s
Non si tratta di un flusso continuo, dove portata e velocità possono avere senso, si tratta di pressione ed espansione.. -
Schrödinger.
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CITAZIONE (Bananoide @ 25/10/2007, 00:07)Spiritosi,vi dico che con l'aria compressa si possono ottenere dei risultati belli e buoni e datemi almeno una possbilità
A prescindere dai calcoli, dal rendimento ecc., hai dimenticato un piccolo particolare: l'autonomia.
Quanta aria compressa puoi immagazzinare in un veicolo?
Ma soprattutto: la sicurezza dove la mettiamo? mi viene paura al solo pensiero di vedere un auto con un serbatoio d'aria a 250 atm fare un frontale contro un muro. -
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Veramente, si parlava di pressioni ben maggiori. 250 bar era solo per i test, prima di fare il bombolone in composito.
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mariomaggi.
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Schrödinger CITAZIONEMa soprattutto: la sicurezza dove la mettiamo? mi viene paura al solo pensiero di vedere un auto con un serbatoio d'aria a 250 atm fare un frontale contro un muro
io non sono favorevole all'auto ad aria compressa, ma un serbatoio d'aria compressa e' meno pericoloso della corrispondente bombola di metano, o di idrogeno, o del GPL in bombole trasportate di solito senza sicurezza alcuna su veicoli e roulottes di zingari.
Ciao
Mario. -
.QUOTE (Schrödinger @ 26/10/2007, 11:44)Ma soprattutto: la sicurezza dove la mettiamo? mi viene paura al solo pensiero di vedere un auto con un serbatoio d'aria a 250 atm fare un frontale contro un muro
Mai fatto il subacqueo? No e si vede!
Io pratico tuttora l'immersione profonda con le bombole caricate ad aria compressa con 300BAR per 6000 litri d'aria.
Diciamocelo francamente, una bombola puo' essere pericolosa solo in determinate circostanze, molto limitate.
Il test di resistenza sulle bombole che viene effettuato alla Dalmine a Bergamo prevede urti violenti con masse importanti, le bombole non esplodono facilmente, anzi risulta difficile.
Piu' facile e' la rottura della rubinetteria seppure costruita in acciaio molto resistente e dal pieno.
Non e' il serbatoio il problema dell'auto ad aria compressa, lo e' la ricarica, per esempio, per caricare il mio bibo a 300BAR occorrono 6 ore con un compressore multistadio che costa circa 30000 euro, quanto costerebbe allora la super risparmiosa auto ad aria compressa?
Senza ricorrere ad artifici e considerazioni varie abbiamo il progetto Eolo a farci da esempio. Il suo misero naufragio dovrebbe farci pensare che certe soluzioni non sono praticabili.
Pensateci bene.
MetS
Edited by MetS-Energie - 27/10/2007, 17:10. -
valmaximus.
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Amen! .