-
mariomaggi.
User deleted
Mi scuso se l'argomento e' gia' stato dibattuto e io non l'ho visto.
La gente comune, dove butta gli avanzi delle decine di migliaia di tonnellate di olio usato per le fritture, che vengono consumate in Italia ogni anno? Negli scarichi dell'acqua, alimentando cosi' il velo oleoso sugli impianti di depurazione acque?
Sarebbe cosi' difficile prevedere delle campane pubbliche di raccolta? Sarebbe combustibile a costo minimo.
Ciao
Mario Maggi
. -
eroyka.
User deleted
Caro Mario,
l'olio di frittura non è così immediatamente utilizzabile come carburante! Bisogna come minimo filtrarlo iper-bene e transesterificarlo per ottenere biodiesel. Solo con questi passaggi (eseguiti con tecniche accurate di qualità industriale) puoi pensare di poter utilizzare l'olio fritto come carburante senza rischiare di danneggiare il motore.
Comunque i ristoranti e dove si fa largo uso di olio sono costretti per legge a fare una raccolta separata.... solo che invece di guadagnarci su (visto il potenziale energetico) devono pagare... strano mondo il nostro!
Roy. -
mariomaggi.
User deleted
Caro Eroyka, CITAZIONE utilizzare l'olio fritto come carburante senza rischiare di danneggiare il motore.
Non pensavo all'uso su auto, ma a impieghi che pretendono una qualita' minore.
Forse il confine tra carburante e combustibile non e' cosi' ben delineato!
Ciao
Mario. -
dado VRC.
User deleted
CITAZIONE (eroyka @ 24/1/2005, 11:46) Caro Mario,
l'olio di frittura non è così immediatamente utilizzabile come carburante! Bisogna come minimo filtrarlo iper-bene e transesterificarlo per ottenere biodiesel. Solo con questi passaggi (eseguiti con tecniche accurate di qualità industriale) puoi pensare di poter utilizzare l'olio fritto come carburante senza rischiare di danneggiare il motore.
Comunque i ristoranti e dove si fa largo uso di olio sono costretti per legge a fare una raccolta separata.... solo che invece di guadagnarci su (visto il potenziale energetico) devono pagare... strano mondo il nostro!
Roy
Su motori di ultima generazione ti do ragione...
Ma su un motore come il mio andrebbe benissimo...
L'importante è che sia pulito e non bruciato!!!. -
Armando de Para.
User deleted
CITAZIONE (eroyka @ 24/1/2005, 11:46) Caro Mario,
l'olio di frittura non è così immediatamente utilizzabile come carburante! Bisogna come minimo filtrarlo iper-bene e transesterificarlo per ottenere biodiesel. Solo con questi passaggi (eseguiti con tecniche accurate di qualità industriale) puoi pensare di poter utilizzare l'olio fritto come carburante senza rischiare di danneggiare il motore.
Comunque i ristoranti e dove si fa largo uso di olio sono costretti per legge a fare una raccolta separata.... solo che invece di guadagnarci su (visto il potenziale energetico) devono pagare... strano mondo il nostro!
Roy
Ciao Eroyca,
sarebbe bello ideare un decontaminatore ad uso privato, mi spiego meglio, ho un amico che possiede un ristorante Cinese, produce 400 latte da 5 litri ogni 45 giorni di olio di frittura e paga per smaltirlo.
400x5= 2000 litri = circa 9000 kcal kg
^
peso specifico = circa 0.95 => 1900 kg
1900 : 45 = circa 42 kg/giorno
42 : 24 = 1,75 kg/ora di olio sporco da pulire
Un generatore da 5 kW/h produrrebbe 24 su 24
Facciamo 4 kWx24x365x0,123 €= circa 4300 € risparmiati all'anno di corrente
Senza contare che in cogenerazione produco almeno 10 kW/h termici e con i congelatori e banchi frigo il risparmio aumenta.
Se poi esiste un conto energia che gli paga la corrente messa in rete, diventa un piccolo produttore di corrente pulita se riesce a toglire tutti gli inquinanti e a rendere più efficente la combustione.
Quindi ricapitoliamo la lista della spesa per il cinese:
1) decontaminatore da almeno 3 litri/h
2) cogeneratore (trigeneratore meglio) da 5/10 kW/h
3) sistema di abbattimento fumi
4) inverter
5) contratto Enel
Cosa dici mi sono dimenticato qualcosa?
Ti immagini il Cinese che promuove il suo ristorante come biologico?
Secondo me se lo capisce, finisce che ci mette l'olio nuovo direttamente e prende un genereatore da 50 kW/h ;-)
Ciao
Armando
. -
AlessandroTesla.
User deleted
Caro Mario,
attualmente gli smaltitori vendono l'olio che recuperano proprio alle aziende che producono il biodiesel, lo spreco è come dici tu solo quello domestico.Il fatto è uno solo: l'ignoranza. In Brianza ti ritirano la lavatrice guasta gratis ed ancora la gente se la carica in macchina e la abbandona vicino alle sponde del Lambro...
Con una semplice azione di filtraggio meccanico si potrebbe utilizzare l'olio in caldaia miscelato al gasolio, l'enel ti compra (o meglio ti scala) l'elettricità derivata solo dagli impianti fotovoltaici.... -
eroyka.
User deleted
Ciao Armando e tutti!
La questione principale, a mio avviso, è la filtrazione dell'olio fritto. Non ho esperienza diretta di sistemi di filtrazione esclusivamente meccanica, in genere chi utilizza l'olio fritto lo sottopone anche a transesterificazione per riuscire ad ottenere biodiesel puro (ti ricordi armando alla prima conferenza di grottammare di quella azienda che si voleva buttare in questo settore?).
Quindi il problema principale potrebbe essere questo. Per il resto con un bruciatore leggermente adattato che preveda l'utilizzo di olio vegetale non ci dovrebbe essere alcun problema. Tecnicamente. Legislativamente.... bisogna informarsi poichè bisogna far passare la cosa come generazione da biomassa (cosa in fondo non imposibile).
A voi la parola.
Roy. -
Armando de Para.
User deleted
CITAZIONE (eroyka @ 25/1/2005, 09:43) Ciao Armando e tutti!
La questione principale, a mio avviso, è la filtrazione dell'olio fritto. Non ho esperienza diretta di sistemi di filtrazione esclusivamente meccanica, in genere chi utilizza l'olio fritto lo sottopone anche a transesterificazione per riuscire ad ottenere biodiesel puro (ti ricordi armando alla prima conferenza di grottammare di quella azienda che si voleva buttare in questo settore?).
Quindi il problema principale potrebbe essere questo. Per il resto con un bruciatore leggermente adattato che preveda l'utilizzo di olio vegetale non ci dovrebbe essere alcun problema. Tecnicamente. Legislativamente.... bisogna informarsi poichè bisogna far passare la cosa come generazione da biomassa (cosa in fondo non imposibile).
A voi la parola.
Roy
Ciao,
l'olio trattato passa come biomassa, appena lo trovo posto il decreto attuativo, la legge lo permette, vorrei ben vedere.....
Intanto ti anticipo questa foto, molto significativa.... ;-)
Ciao
Armando
Attached Image. -
Armando de Para.
User deleted
Ecco un link molto interessante su come autocostruire un dispositivo per produrre biodiesel (5 galloni) anche dall'olio di frittura cinese
http://www.journeytoforever.org/biodiesel_...processor5.html
http://www.journeytoforever.org/biodiesel_make.html
Comunque consiglio di partire dalla pagina principale e leggere attentamente tutto, molto divertente...
http://www.journeytoforever.org/
Spero sia utile a tutti gli interessati, a breve vedo di riuscire a trovare tra i miei file chi questi dispositivi li vende già pronti.
Ciao a tutti
Armando. -
mariomaggi.
User deleted
Ciao a tutti.
Riprendo questo argomento, puntando l'attenzione sull'olio usato dalle famiglie, che potrebbe essere usato come biomassa. Escluderei l'impiego come biodiesel, e sconsiglierei di pensare a piccoli impianti di trasformazione.
Manca assolutamente l'informazione alle famiglie su come smaltire l'olio (nello scarico dell'acqua? nella raccolta differenziata umida? tra i contenitori di metallo o di plastica? nel sacco della pattumiera generica? rovesciandolo nel terreno cosi' poi spariscono le tracce?
Mancano anche i contenitori pubblici per la raccolta.
Bisogna fare qualcosa! Stiamo parlando di centinaia di migliaia di tonnellate all'anno!
Ciao
Mario. -
Lolio.
User deleted
Nelle piazzole per la raccolta differenziata generalmente c'è il serbatoio per la raccolta degli oli alimentari esausti. Poi che fine facciano francamente non lo so. . -
tulipe78.
User deleted
Io avendo una vecchia caldaia a gasolio (vedi mio altro post in olio al posto di diesel) ho pensato di farmi un giro per i ristoranti a chiedere se mi regalano l'olio usato e interessa molto anche ame la modalità + economica e semplice per filtrarli ma in modo anche grezzo visto che un bruciatore da caldaia probabilmente non è così delicato come un motore a c.i... cioè credo basti togliere impurità con qualche calza pesante da donna e deumidificare poi butti dentro al serbatoio.. risp all'auto il difetto forse è che non si mescola da solo..
cmq inquini meno, risparmi tantissimo e eviti problemi di smaltimento...che vuoi di +!
. -
teo.82.
User deleted
Esistono dei fornitori di caldaie alimentate a oli esausti trattati?
Esistono dei problemi su questo tipo di alimentazione sul piano tecnico?
Pensandoci bene si parla di oli pesanti e ricchi di impurità.
Un semplice filtraggio risolve questi problemi?
Grazie. -
vicio180.
User deleted
un semplice filtraggio non basta, anche se non so come si possa filtrare bene l' olio tranne che farlo riscaldare e decantare.si deve trasformare in biodiesel prima cmq e poi usarlo in una qualsiasi macchina . -
mariomaggi.
User deleted
lolio, CITAZIONENelle piazzole per la raccolta differenziata generalmente c'è il serbatoio per la raccolta degli oli alimentari esausti.
a Milano, non essendoci tali contenitori per uso pubblico - la quasi totalita' delle famiglie butta l'olio negli scarichi idrici, aumentando le difficolta' per la depurazione degli scarichi. Il velo d'olio galleggiante non aiuta l'ossigenazione.
Sarebbe tanto difficile organizzare una raccolta, da affiancare al ritiro degli oli per uso professionale gia' attivo?
Ciao
Mario
.