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manueln3.
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ho intenzione di costruire un concentratore parabolico lineare fatto in casa :
prima di tutto come concentratore avevo pensato ad un semplice tubo di pvc con sezione
di 20 cm tagliato longitudinlmente , creati questi due gusci con lunghezza di un metro e mezzo
avevo intenzione di impellicciarli non con del semplice alluminio , ma con quello un pò piu spesso
che si trova nelle cartolibreirie ben formite !
fatto questo dovrei aver creato un concentratore con il fuoco esattamente al centro della corda
tesa tra le due estremità dell' arco ( che sarebbe la sezione del tubo che ho tagliato ) giusto ?????
fatto questo arriva il bello !!!!!
inizialmente avevo pensato di far passare un semplice tubicino di rame lungo tutto il fuoco ,
ma leggendo bene alcuni documenti sul progetto archimede ho notato che è una tecnologia relativamente vechia
ma che la novità sta tutto nell'assorbitore che è al centro del fuoco !!!
allora avrei pensato di prendre un tubo di rame con sezione ancora da decidere e avolgerlo come un solenoide ,
fatto questo avevo intenzione di recarmi in un negozio dove costruiscono neon e farmi dare un tubo di
vetro di adeguata sezione , inserirei quindi il tubo di rame avvolto nel tubo di vetro .
posizionato il tutto nel centro di fuoco del tubo in pvc precendentemente preparato dovrei aver creato
un bel concentratore parabolico con una buona efficienza !!!! voi che ne dite ????????
ps scusate per l'utilizzo di termini tecnici maccheronici !!!!!!. -
deltaHF.
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Ciao,
Chiedi al neonista se riesce a saldare o incollare il cilindro di vetro al rame tenedo conto che il tubo di rame potrà superare i 400 gradi (dilatandosi) se non circola acqua al suo intenro (in caso di guasto), ovviamente il neonista dovrà svuotare lo spazio tra il rame ed il vetro dall'aria (un compito semplice per loro!).
Se è un problema incollare o saldare il vetro al rame puoi saldare al tubo di rame due tubi, di metallo adeguato,alle estremita nel punto in cui verrà unito al vetro: domanda al neonista!
Perchè vuoi avvolgere il tubo di rame a solenoide? Non basta un tubo dritto di adeguata sezione?
I tubi in pvc esistono anche con diametro 30 e 35 cm però il prezzo sale! (se costano simili ti consiglio i tubi grigi che reggono le alte temperature)
Anche dei vecchi bidoni metallici vanno bene!. -
paolosport.
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Ciao Manuel,
sei sicuro che un tubo tagliato a mezzo possa assolverre alle funzioni di una parabola, a me non sembra, geometricamente non torna.. -
manueln3.
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allora
vorrei avvolgere il tubo di rame a spirale perche cosi a parita di lunghezza del concentratore avrei una maggiore superficie di scambio termico !!!!!!!!
e per il fuoco avevate ragione se non ho fatto altri errori la formula per trovare il fuoco dovrebbe essere f=R/2 dove R è il raggio del cerchio giusto !!!!!!!!!!!. -
paolosport.
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No Manueln, il problema sta nella forma geometrica.....Mezzo tubo non va bene, per avere i raggi concentrati in un punto la forma deve essere parabolica, molto difficile da costruire..... . -
teslacoil.
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Hola Paolo!
Hola Manueln!
Hola All!CITAZIONE No Manueln, il problema sta nella forma geometrica.....Mezzo tubo non va bene, per avere i raggi concentrati in un punto la forma deve essere parabolica, molto difficile da costruire.....
Concordo sulla necessita' di avere una parabola e NON un cerchio, ma
la parabola se ci pensiamo bene NON e' poi cosi' impossibile da ottenere.
Ti basta disegnarne una su carta in scala reale ( magari te la fai disegnare
da un programma di calcolo per computer e te la stampi su carta per avere
maggiore precisione ) quindi ricalcare il disegno su due o piu' supporti in
legno e tagliarli lungo la linea disegnata con un seghetto alternativo.
Ora ti bastera' allineare i vari pezzi di legno, acquistare un lamierino
di materiale specchiato resistente agli atmosferici e fissarlo sopra ai supporti
in maniera solida e preferibilmente fare dei fori di scolo per l' acqua
piovana, tutto qui'.
Il problema che si pone e' un altro.
la parabola e' un antenna con elevatissimo guadagno quindi e' estremamente
direttiva, per concentrare i raggi del sole sul tubo posto nel suo fuoco
e' INDISPENSABILE che questa risulti puntata nella direzione del sole.
Se hai gia' provato ad installare un antenna parabolica TV-SAT avrai gia'
constatato tu stesso che un errore di puntamento di un paio di millimetri
( o magari una oscillazione della parabola dovuta al vento e ad un supporto
poco stabile ) si traduce nella perdita completa del segnale quindi il
puntamento DEVE essere estremamente preciso.
Poco male per la TV-SAT, i satelliti per video broadcasting sono mantenuti
in orbita rigorosamente geostazionaria rappresentano per noi terrestri
che giriamo insieme alla terra un "punto fermo" nel cielo che richiede solo
un fissaggio solidissimo a prova di oscillazione ed un accurato centraggio
della parabola una volta per sempre, ma come la mettiamo con il sole????
il sole purtroppo NON e' affatto geostazionario ( per la verita' e' la terra
a NON essere eliostazionaria rispetto al sole ) e per noi terrestri rappresenta
una palla nel cielo in continuo movimento!
Morale della favola, il captatore parabolico o semiparabolico risulta
essere sicuramente un sistema efficacissimo di captazione e concentramento
dei raggi solari, ma richiede un puntamento continuo lungo tutto l' arco
della giornata, dovrai motorizzare le parabole insomma!
Ho come l' impressione di averti fatto desistere dalla realizzazione del
captatore parabolico!. -
teslacoil.
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Dimenticavo un paio di piccoli dettagli:
se il tubo centrale e' bello grosso o e' provvisto di captatore aggiuntivo
saldato al tubo la precisione richiesta dal puntamento si ridurra'sensibilmente
e la precisione della parabola diverra' meno critica; NON e' il caso di avere un
tubo riscaldante delle dimensioni dell' illuminatore delle parabole TVSAT per
poi lavorare con i millimetri perche' a te NON interessa discernere tra un
satellite e quello accanto ma solo recuperare un po di radiazione solare.
Diminuendo le dimensioni della parabola si ridurra' il suo guadagno ma anche
la sua direttivita' quindi la precisione di puntamento potra' ancora una volta
scendere un poco.
la differenza tra un piccolo captatore ben puntato ed un grande captatore
con puntamento fuori fuoco potrebbe cadere facilmente dalla parte del
captatore piu' piccolo.
la lunghezza della parabola invece NON ha influenza sulla direttivita' ma solo
sul guadagno dell' antenna quindi puoi realizzare captatori lunghi a piacere.
A differenza di una parabola TV-SAT ( che e' interamente parabolica quindi
direttiva sia longitudinalmente che per l' altezza ) il captatore con parabola
lineare e' pesantemente direttivo solo su un solo asse cartesiano, sull' altro
asse e' solo leggermente direttiva quindi puoi motorizzarla solo
assialmente accettando una piccola diminuzione del rendimento dovuta alla
mancata motorizzazione radiale.
Credo di averti detto tutto, buona autocostruzione!. -
Furio57.
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Ciao a tutti
Per non complicare troppo il progetto ti consiglio all' inizio di non motorizzare il sistema, ma di direzionarlo come si fa per i sistemi fotovoltaici e collettori solari, per esempio a Milano è sufficiente inclinare i pannelli verso sud a 65° d' inverno e 30° d' estate. Per la realizzazione della parabola ti conviene usare un foglio di alluminio da 0,8 mm e lo curvi direttamente su una superficie tonda come una tubatura per esempio, o il fustino del detersivo da lavatrice. Per tenerlo in "forma" potrai fissare con viti, due pareti laterali in legno di opportuno spessore (1,5 cm) con la forma circolare desiderata.
Salutoni
Furio57
Edited by Furio57 - 1/2/2005, 01:30. -
AlessandroTesla.
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Beh, io sconsiglio molto il pvc che si muove a 80 gradi. Per i supporti in legno tagliati a seghetto, cosa altamente imprecisa, ti consiglio o di farli fresare a macchina da chi ha una fresa a controllo numerico (se gli dai il file ci mette 10 minuti a farne 4) o di farli tagliare laser da chi lavora il plexiglass (ci mette 5 minuti se gli dai il file). Riguardo il tubo centrale non vedo la necessità di creare un solenoide, l' energia solare che colpisce il tubo è sempre la stessa e solo il percorso sarebbe più lungo: cala la velocità di transito e l'effetto è lo stesso.
per Teslacoil: penso che un congegno "a tempo" per tenere la parabola orientata sia scarsamente efficace, e' possibile realizzare un semplice congegno elettronico che mantenga l' orientamento? io pensavo a questo: la parabola oscilla lentissimamente comandata dal motore fino a quando un termostato non individua il punto di temperatura massima sul tubo di passaggio acqua che coincide con il migliore orientamento. E' fattibile a bassi costi e con che componenti?
Ciao.
Alessandrotesla. -
Lowrence.
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Posso aggiungere alcune considerazioni per reinvogliare un autoscostruttore volenteroso?
Tutto quello che gli "illustri colleghi" del forum hanno detto, anche se Alessandro si è dimenticato di consigliarti di usare il solito olio di colza, è vero quindi anche io gli darei fiducia.
Quello che vorrei aggiungere è questo.
Una sezione di cilindro non è una parabola. Ma a seconda delle grandezze geometriche, posizione del vertice, posizione del fuoco e lunghezza della direttrice, spesso si riesce ad ottenere delle parabole molto chiuse e simili a cerchi. Quindi prima di iniziare ti consiglierei di studiare su un libro di geometria la parabola in modo molto attento e di fare diversi disegni e prove su carta. Qusto ti eviterà di buttare tempo, materiale e giungere a delusioni..... scottanti.
Considera che l'alluminio è uno dei materiali migliori per riflettere l'intero spettro della luce solare e costa molto poco.
Le sagome intagliate nel legno o in cosa ti pare è una buona idea. Ma prima di partire con qualcosa di grosso prova prima con dei pezzetti avvitati e facilmente inclinabili verso il fuoco.
Considera che nel fuoco le temperature sono veramente alte e ci si brucia, usa sempre degli occhiali scuri o da saldatore, i riflessi solari fanno male agli occhi.
Considera che tutti i discorsi di precisione sono validi ma senza esaberazione. Il collettore nel fuoco non è puntiformo e se è di rame il rame conduce calore quindi una certa sprecisione (ottica) è tollerata, poi considera che il sole non è un satellite puntiforme che irradia con una parabola ma che è molto più grosso e più facile da focalizzare, producendo un punto di un certo spessore sul collettore a seconda della distanza focale della tua parabola. Maggiore è la distanza focale più grosso sarà il sole proiettato.
Il sistema motorizzato di inseguimento non è difficile da realizzare ma neppure tanto semplice, se rinunci ad avere il massimo del rendimento durante alcune ore del giorno puoi lasciarlo fisso come ha detto Furio.
Alcuni calcoli e disegni della tua parabola e della posizione del sole in scala ti faranno aprire gli occhi prima di partire.
Buona costruzione e tienici informati, anche io mi ri-dedicherò a qualcosa del genere fra qualche mese.
Ciao!. -
teslacoil.
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Hola All! CITAZIONE Per i supporti in legno tagliati a seghetto, cosa altamente imprecisa, ti consiglio o di farli fresare a macchina da chi ha una fresa a controllo numerico (se gli dai il file ci mette 10 minuti a farne 4) o di farli tagliare laser da chi lavora il plexiglass (ci mette 5 minuti se gli dai il file).
La fresatura CNC ti costera' parecchio ( a meno che NON conosci qualche amico che te la fa gratis ) e poi NON e' affatto vero che con il seghetto la precisione e' pessima........ con un seghetto alternativo da 10 € un paio di prove su ritagli di legno per impratichirti nell' uso ( prove che
ti costeranno probabilmente un paio di lame di ricambio ) si riesce ad ottenere tagli con errore inferiore al millimetro, certo, il disegno sulla
tavola di legno deve essere preciso ovviamente!CITAZIONE per Teslacoil: penso che un congegno "a tempo" per tenere la parabola orientata sia scarsamente efficace, e' possibile realizzare un semplice congegno elettronico che mantenga l' orientamento? io pensavo a questo: la parabola oscilla lentissimamente comandata dal motore fino a quando un termostato non individua il punto di temperatura massima sul tubo di passaggio acqua che coincide con il migliore orientamento. E' fattibile a bassi costi e con che componenti?
Troppo complesso e troppo impreciso/lento nella risposta.
il problema si risolve egregiamente con una scatola nera provvista di un forellino ( chiuso da un vetro per evitare l' ingresso dell' acqua ) dal
quale puo' entrare la luce. all' interno della scatola verranno disposte delle fotoresistenze che vedranno la luce che penetra dal forellino ed un semplicissimo circuito elettronico che pilotera' il motore avanti o indietro fino a far cadere la luce sulla fotoresistenza centrale.
E' sufficiente montare questa scatola nera ad uno dei collettori solari per far si che automaticamente il movimento del pannello coincida con
quello della scatola nera che puntera' in automatico il collettore nella miglior posizione possibile.
Piu' o meno lo stesso effetto lo si puo' fare con due fotoresistenze messe a 90° all' interno della scatola nera
il circuito elettronico fara' muovere il motore nel senso opposto alla resistenza piu' illuminata fino a che la luce NON sara' identica su
entrambi i fotorilevatori.CITAZIONE Riguardo il tubo centrale non vedo la necessità di creare un solenoide, l' energia solare che colpisce il tubo è sempre la stessa e solo il percorso sarebbe più lungo: cala la velocità di transito e l'effetto è lo stesso.
Vero!
Quello che tuttalpiu' potrebbe essere molto utile e' un captatore aggiuntivo di dimensioni maggiori del tubo, ad esempio, se il tubo e'
largo 16mm potrebbe essere utile saldarlo per tutta la lunghezza con una sbarra di rame di qualche centimetro di larghezza.
in questo modo la precisione richiesta per il puntamento decresce sensibilmente e il captatore sara' in grado di ricevere anche i raggi
solari leggermente spostati dalla incilinazione ideale.
per aumentare le dimensioni del captatore e' possibile anche usare tubi piu' grossi ( trovandoli ) oppure fissare piu tubi piccoli in fila,
tutti paralleli tra di loro.CITAZIONE anche se Alessandro si è dimenticato di consigliarti di usare il solito olio di colza
Gia', l' olio..... perche' usare acqua nei tubi quando potresti usare fluidi con maggior temperatura di ebollizione???
Scherzi a parte, forse l' idea dell' olio e' da scartare a causa della sua scarsa fluidita' che darebbe sicuramente
fastidio alle pompe, pero' NON e' affatto da scartare l' idea di usare fluidi appositi per circuiti chiusi, ad esempio
il celeberrimo "paraflu" che bolle a 130C° e che ha anche molti meno problemi con il freddo.
Segui anche tutti i consigli dati dagli altri in particolare "occhio agli occhi" e a NON scottarti!. -
manueln3.
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prima di tutto grazie a tutti per esservi interessati
e un saluto particolare a teslacoil !!!!!! da molto tempo visito il tuo sito quale è la prossima apperacchiatura che hai intenzione di costruire ???????
ritornando al concentratore !!!!!
la parabola è la migliore soluzione e ho gia trovato il modo di costruirla grazie hai suggerimenti che mi avete dato
ma la mia domanda ora è questa quale è la migliore parabola per concentrare la luce del sole e dato che mi serve di stamparla su unfoglio quale sarebbe la migliore equazione che rappresenti la parabola più efficiente per questo scopo
per quanto riguarda invece i sistemi motorizzati e e il circuito chiuso con olio sono cose che verranno fatte in un secondo momento , mettendo troppa carne al fuoco poi non mi fa finire il progetto !!!!!!
comunque usare l'olio non è una brutta idea infatti alcuni impianti usano l'olio ma nel progetto archimede di rubbia si usa una miscela di sali completamente ecologici , se ci dovesse essere una perdita di questi sali si andrebbe a concimare il terreno invece se si perde olio i danni sono noti , cosa che invece non sono riuscito a trovare è che tipo di sali usino nel progetto erchimede
il tubo di rame lo avvolgo a serpentina uno perche il liquido cosi ci mette piu tempo a passare e quindi si dovrebbe riscaldare di piu secondo perche in tutti i progetti che ho visto su internet sono quasi tutti attorcigliati a solenoide
dimenticavo una altra cosa naturalmente il tubo di rame verra verniciato con della vernice nera opaca resistente alle alte temperature , come quelle che si usano per le marmitte delle moto. -
Lowrence.
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Dipende dalla temperatura io non vernicerei il rame. Già per conto suo diventa nero di ossido rameico e rameoso che conducono calore, mentre le vernici isolano, puzzano, fumano e si degradano diventando bianche.
Dice che la cosa migliore sia di argentare il rame e poi ossidarlo nero. L'ossido d'argento è il miglior ossido per la trasmissione del calore (e anche della corrente).
Dipende l'uso che ne vuoi fare, puoi usare il paraflù se usi l'uscita sotto i 130 gradi a non più di 10 atmosfere di pressione (molto pericoloso) in circuito chiuso (ma non troppo prevedi sempre un vaso di espansione con valvola di sicurezza e ripristino di livello a vuoto come nelle auto).
Usa acqua distillata se vuoi produrre vapore a ciclo chiuso ricondensando dopo il motore a vapore o la turbina.
Usa olio minerale (da non dispedere) se intendi poi usarlo per produrre vapore in uno scambiatore o fino a 180 gradi C per un motore Stirling.
Sentite quante cose ho imparato! E ora faccio il bello con i neofiti!
Comunque sono tutte cose da provare, idee che vogliomo fartele provare a te perchè non abbiamo tempo di farlo noi!
Per quanto riguarda la forma che deve avere la parabola..... boh! Tutte prove da fare. Come per il collettore in rame. Il funzionamento è uguale per tutte le conformazioni ma soltanto una ti darà il maggior rendimento e dipende dall'uso che ne fai del "media" scaldato, cosa usi, a che velocità lo alimenti, cosa ne vuoi fare (acqua calda o vapore), quanto lungo sarà, arduo da vedere il futuro è! Il lato oscuro della forza offusca tutto!
Buon divertimento!
Ciao. -
Furio57.
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Ciao a tutti
Ciao manueln3, contrariamente a quanto suggerisce Lowrance, se fossi in te vernicerei la parte da riscaldare con la vernice per marmitte che hai già suggerito nel tuo post. Occhio che sia nera, perchè molto spesso questo tipo di vernice è marrone scuro. Comunque è opaca, aderisce benissimo su tutte le superfici metalliche (sgrassate) e resiste fino a 700°, veramente l' ideale.
Per quanto riguarda il profilo della parabola ti consiglio di andare a vedere i miei vecchi interventi sullo stirling solare, dove ci sono tutte le fasi di costruzione e calcolo della curva della PARABOLA clicca "final report" pagina 12 e 13 il documento è in PDF.
Invece per il liquido da usare, c' è un post relativo a questo, cerca!
Salutoni
Furio57
Edited by Furio57 - 1/2/2005, 19:20. -
deltaHF.
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Ciao,
Se serve una macchina cnc per il legno io ne ho una!
Sono nella provincia a nord di Milano..