Isola Eolico solare

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. paolot
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti,
    sono un nuovo iscritto e volevo condividere con gli altri le mie esperienze oltre a poter avere consigli e suggerimenti.

    Per motivi di necessità (non avevo il collegamento elettrico) ho realizzato una stazione autonoma così composta

    1 generatore eolico whisper 200
    4 pannelli solari per un totale di 750 w
    1 gruppo disel da 3 kw

    27 Kwh di batterie al gel
    4 caricabatterie per un totale di 60 a

    1 gruppo megaline meta system da 6 Kw alimentato a 36 v

    Dopo circa un anno ho riportato le segenti conclusioni:

    Il generatore eolico è un bel giocattolo ma la produzione è misera anche se la zona è ventosa, in 12 mesi ha prodotto circa 450 Kw

    I pannelli hanno un rendimento migliore ma per ottenere una buona produzione dovrebbero seguire il sole (essere sempre perpendicolari alla luce) e quindi avere una complessa meccanica che li ruota nelle 12 ore e cambia l'angolazione tra estate ed inverno. Inoltre essendo una zona ventosa e essendo la superfice del singolo pannello 1,5 mq la struttura deve essere molto reistente. Quando c'è la nebbia la prodizione totale (eolica e pannelli è =0)

    L'inverter che è un prodotto eccezzionale dal punto di vista funzionameto (ha attaccata tutta la casa) cunsuma a voto circa 80 w (circa 2 Kw al giorno)

    Le batterie, dopo un anno una si è già rotta.

    Tutto il sistema è costato circa 12.000€ senza il mio lavoro e tutta l'impiantistica da me realizzata.

    Il tallone di achille del sistema è l'accumulo, nei mesi invernali (novembre gennaio) che coicidono con il maggior consumo, la produzione è ridicola e comunque l'autonomia delle batterie non raggiunge i tre giorni

    Anche aumentando la produzione (un altro eolico o altri pannelli) avrei un sistema che funziona solo d'estate e se piove 4 giorni simao rovinati.

    Ho guardato anche le celle a combustione ma un sistema che produce idrogeno ed una cella che dà una corrente accettablie più tutto il sistema di stoccaggio costa un'assurdità

    Qualcuno ha qualche idea da susggerirmi?
     
    .
  2. Wilmorel
     
    .

    User deleted


    Questo signore frequenta il forum ed è disponibile per chiarimenti:
    http://www.webgiorgio.it/margherita/

    Molto interessante il suo impianto.
     
    .
  3. paolot
     
    .

    User deleted


    grazie per il link,
    ma il mio dubbio è se i pannelli di 1,5 mq cad, montati su un sistema di inseguimento resistono a raffiche di vento a 50 nodi (100 Km/h) che hanno strappato i tubi di scarico delle grondaie fissati nel cemento con viti ad espansione (tassello metallico).
     
    .
  4. giorgio demurtas
     
    .

    User deleted


    Buonasera a tutti.
    Il resistere o meno al vento......... dipende!
    Se fai una struttura sufficientemente robusta resistono. Che siano mobili o fissi.
    Già che c'è molto vento, e rafiche forti, io punterei ancora sull'eolico, con un generatore migliore, anche autocostruido (tipo AID77 che ha fatto un ropatec molto grande).
    Non hai modo di realizzare un piccolo impianto di pompaggio? Se accumuli un pò di metricubi d'acqua a qualche decina di metri di quota, quando non hai vento la turbini. Le batterie non mi piacciono mai molto.
     
    .
  5. paolot
     
    .

    User deleted


    Teoricamente si potrebbe fare una centrale di pompaggio, il giardino finisce in un lago, ma credo sia una struttra grossa, complessa e necessaria di manutenzione e autorizzazioni

    Inoltre (anche se italiano risiedo a Bucarest da diversi anni) qui d'inverno si toccano i -15 e l'acqua ghiaccia (in piscina si forma uno strato di 70 cm e bisogna riempirla di bottiglie di pet per evitre che si spacchi)

    Il vento è forte ma non è costante magari una settimana con 30 nodi poi un mese di calma.

    Anche aggiungendo un generatore eolico o altri 500/1000 w di pannelli resta il problema dell'accumulo

    L'ideale sarebbe un sistema automatizzabile idrogeno-celle a combustione ma ho visto solo prototipi e prezzi allucinanti.

    Non c'è nessuno che ha inventato qualcoa d'altro ?

     
    .
  6. paolot
     
    .

    User deleted


    Per Giorgio Demurtas

    Ho ripensato alla tua proposta per la centraledi pompaggio e ho trovato questa soluzione.

    L'acqua per uso domestico viene prelevata da una falda a 66 m di profondità e pompasta in un serbatoio mediante una pompa ad immersione.

    Ampliamdo il serbatoio (ora è di soli 1000 litri) potrei sfruttare 66 m di caduta verticale, inoltre essendo tutto al chiuso non ho problemi di ghiaggio in inverno.

    Problema: ho provato a fare defluire l'acqua attraverso la pompa ma non genera nulla.

    è possibile che abbia un sistema di blocco per non girare al contraio (e quindi immettere corrente nel circuito con i relativi problemi) ?

    Altra cosa strana il motore e monofase ma alla popa vanno 3 fili (e non vi è la terra)

    Ci vuole una pompas particolare ?

    Grazie per l'aiuto
     
    .
  7. sparrow
     
    .

    User deleted


    ciao,

    per quel pò che ne so, le pompe sommerse hanno una o più valvole di "non ritorno" lungo la montante dell'acqua, per impedirne lo svuotamento.
    Credo sia per questo che la pompa non giri al contrario.
    Inoltre, rimandare l'acqua in falda dopo averla estratta e, quindi, contaminata in qualche modo, non mi sembra un'ottima idea.

    saluti
    Sparrow
     
    .
  8. rpprogetti
     
    .

    User deleted


    be per stoccare energia portando in quota l'acqua..troppa ne devi pompare..
    se tu avessi un sistema di conversione perfetto ed esente da sprechi ed attriti.. ipotizzando che accumuli a 10 m di altezza..
    per un kwh di energia potenziale stoccata (3600000 j) , rispondente all'equazione Ep = m* g* h dove m è la massa (kg SI) g è l'accelerazione di gravità, h la differenza di quota in metri, avrei una massa di in gioco di 36697 kg ossia quasi 37 mc..
    poi nella realtà avrei nel pompaggio, una resa elettrica del motore pompa nel migliore delle ipotesi pari a 0,95, una resa idraulica della girante di circa (sempre nella migliore delle ipotesi) di 0,8, una perdita di carico in condotta e per energia cinetica residua per un altro 10%.. per poi far defluire alla turbina di generazione con resa della condotta di caduta con perdite del 5%, rese idrauliche della macchina motrice del 75% e del generatore del 90%.. con un rendimento finale del processo compreso tra 0.4 e 0,45..quindi per ogni kwh di energia stoccata dovrei sollevare circa 82 mc di acqua.. mica pochi :D
    ad onor del vero l'idea di sollevare acqua per accumuli mi sconfiferava anche a me.. è simpatica nonchè da una idea di affidabilità..

    per l'amico che fa defluire l'acqua dalla pompa..

    non genererà mai nulla.. non essendo la girante vocata ad essere una reagente.. le macchine motrici idrauliche hanno giranti particolari diverse da quelle di una pompa...anche se assomigliano vagamente a turbine a reazione.. il problema è che per far muovere siffatta girante dovrebbe avere pressioni e portate simili a quelle di targa.. ossia un tott di mc/h ad un tott di metri di prevalenza

    per paolot

    ma il generatore che potenza di targa aveva?? il 200 sta per w??
    450 kwh in un anno con un 200 w non mi sembran pochi.. potresti metterne uno da 1 kw...ne girano parecchi a circa un migliaio di euro.. con v critiche spaventose..ossia sui 50 m/s e v di targa classiche ossia tra i 10 e 12,5 m/s..

    per gli accumuli a batterie..se si è rotta solo 1 in un anno sei fortunato.. poi per il dimensionamento...una volta si dimensionava tra i 3 e i 7 giorni di utenza l'accumulo.. ovviamente sono quei dimensionamenti espertivi che hanno la valenza di una divinazione.. e in quanto tale dipende molto se la ha fatta mago Othelma o da un maghetto di periferia.. essendo al primo concesso di esagerare...mentre il secondo volendosi dimostrare eccezionale...tira troppo la corda :D.. comunque il tuo sui 3 giorni gia ha una buona dimensione..magari la raddoppierei

    l'unica sicurezza è il gasolio per gruppo..o motorina come la chiaman là .. ma che ci fai a Bucaresti??

    Edited by rpprogetti - 18/2/2008, 16:50
     
    .
  9. paolot
     
    .

    User deleted


    Grazie dei chiarimenti rpprogetti,
    il generatore eolico è da 1 Kw (1,2 Kw a 30 nodi) della Winpower (una delle più quotate aziende americane del settore).

    Purtroppo la curva di rendimento (anche perchè lo utilzzo a 36v) è molto esponenziale, in praticva rende solo sopra i 15 nodi.

    Forse non è abbastanza in alto, per motivi pratici ed estetici l'ho piazzato sul tetto con un palo di 3 metri (in totale 15 dal suolo). Non ci sono ostascoli vicini.

    Il dato annuale è registrato dal wattmetro del controller del generatore che riporta una serie di dasti storici (tipo potenza max, tot Ah, watt ecc..)

    Come spiegato all'inizio il vento non è costante, è possibile avere 30 nodi per 48 ore e poi bonaccia per un mese.

    In particolare il periodo novembre-gennaio è nebbioso (quindi niente sole e niente vento).

    La mia idea era di trovare una soluzione per accumulare energia a lungo termine senza costose e fragili batterie (12 v 150 aH=350 €) o celle a combustione reversibili con sistema di stoccaggio dell'drogeno (che costano come costruire una centrale elettrica da 100 Mw).

    La mia idea è di realizzare delle isole eoliche solari per rendere autosufficienti le abitazioni isolate (tipo fattorie) ma il sistema deve garantire una produzione 365 giorni l'anno e deve essere il più automatico possibile.

    Purtroppo ho paura che non esita una soluzione di accumulo per 50/100 Kw economicamnete realizzabile. Quindi pur potendo aumentare la produzione (più pannelli o eolici) non potendo stoccarla per il periodi non produttivi il sistema non puo funzionare.


    R Ps
    Sono a Bucaeret da 8 anni, oggi lavoro per una multinazionale americana.
    Qui c'è una crescita economica del 10 % all'anno (maggiore che in cina) e le tasse hannoi un'aliquota unica del 16 %.
     
    .
  10. maximum2
     
    .

    User deleted


    una domanda... hai 27 KW di batterie e in 3 giorni sei a secco?

    ma quanti KW consumi al giorno?

    ciao
    MaX
     
    .
  11. paolot
     
    .

    User deleted


    in inverno circa 8-10Kw medi per giorno
    inoltre 27 Kw è la capacità nominale (36 v con totali 750 Ah) non scaricandole a 0 probabilmente ne utilizzo almeno un 15 % in meno

    Nonostante sia tutto a basso cunsumo in un giorno 1 Kw se lo succhia l'inverter per funzionare (80 w ora ventole comprese) 1 Kw la lavastoviglie, 1 Kw la pompa dell'aqua (ho un pozzo a 66 m di prifondità) ed uno l'idrofora per avere la pressione il resto va nel frigo e congelatore, ventiloconvettori (80 w di ventola cadunox 6 pz), pompa della caldaia, illuminazione, televisore, microonde ferro da stiro aspirapolvere ed elettrodomestici vari.

    al tutto aggiungiamo 3 lavatrici la settimana 1,5 Kw cad e due ore settimanaili di forno per la cucina 2 Kwh cad

    Il sistema alimenta tutta la casa, l'inverter è da 6 Kw
     
    .
  12. maximum2
     
    .

    User deleted


    rileggendo il mio post forse è parso offensivo, e te ne chiedo scusa.

    Ero solo stupito del consumo a mio parere elevato, ma leggendo tutto quello che hai attaccato allora tutto quadra

    ciao
    MaX
     
    .
  13. mariomaggi
     
    .

    User deleted


    paolot,
    CITAZIONE
    in inverno circa 8-10Kw medi per giorno
    inoltre 27 Kw

    cerca di usare le unita' di misura giuste, altrimenti non si capisce e si fa solo confusione:

    La potenza si misura in kW (chilowatt)
    L'energia (generata, consumata, accumulata) in kWh (chilowattora)

    Ciao
    Mario

     
    .
  14. maximum2
     
    .

    User deleted


    ...pensavo... visto che hai un generatore diesel, hai mai pensato di usare il biodiesel?

    Se trovi una fornitore di olio vegetale esauto da convertire in biodiesel, dovresti riuscire a contenere i costi alla metà del costo del diesel li da te... approposito, a quanto è il diesel a bucarest? Qui da me a 1.01

    Alla meno peggio puoi usare una miscela di olio vegetale e gasolio.
    Leggiti i post nel forum del biodisel nel caso ti interessi l'argomento

    ciao
    MaX
     
    .
  15. eneo
     
    .

    User deleted


    Ciao paolot, riflettendo un po' sulla tua situazione ho pensato alcune cose che a mio avviso potrebbero andare.
    1 - inserire un inverter piu' piccolo, diciamo su 1 - 1.5 kwh, da farlo funzionare nelle ore di minor consumo esempio durante la notte quando entrano in funzione solo determinate apparecchiature tipo frigo e congelatore, in modo da diminuire l'assorbimento a vuoto dell'inverter.
    2 - raddoppiare la capacita' dei serbatoi di acqua e possibilmente posizionarli, se hai la possibilita', in zone piu' alte esempio nei piani superiori della casa, in questo modo quando hai scarsita' di energia sfruttare la discesa naturale dell'acqua, ad esempio la lavatrice e la caldaia per il riscaldamento funzionano anche con pressione minima sui 0.5 atm, senza attaccare l'autoclave.
    3 - far funzionare la grossa pompa multigirante da pozzo soltanto nelle ore di maggior produzione di energia elettrica, in questo caso aumenterai la quantita' di pannelli solari o l'aggiunta di un generatore eolico.
    4 - se hai boschi e abbondanza di legna, potresti usare un generatore a legna se esiste in commercio? almeno non spendi in carburanti e la legna e' rinnovabile.
    5 - torrenti vicino casa niente?
    con questo ti saluto sperando di non aver detto cavolate. ciao
     
    .
17 replies since 31/1/2008, 14:12   1548 views
  Share  
.