Energia Nucleare: Pro o Contro?

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  1. capper88
     
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    Ciao a tutti, secondo voi è possibile oggi tornare all'energia nucleare?

    Io direi di sì, e per corroborare la mia idea vi porto all'attenzione questa serie d'interventi molto interessanti in merito :)

    http://www.betashare.it/viewpost.php?p=501

    Vorrei conoscere anche la vostra, di opinione ;)
     
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  2. sssuper
     
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    Ciao Capper,
    ho letto le prime righe del tuo link e già mi è venuto il mal di pancia :D
    Dire che l'EROEI delle rinnovabili è negativo è una falsità.
    Dire che l'EROEI delle rinnovabili è negativo e non citare invece quello del nucleare è una doppia falsità.
     
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  3. while_
     
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    Interessante il link.. ma... 100 centrali in 10 anni? mah
     
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    MODERAZIONE: La discussione viene spostata nella sezione del Nucleare a Fissione (visto che il tema del ritorno al nucleare sottintende a quello abbandonato anni fa con famoso referendum che riguardava, appunto, quel tipo di nucleare, l'unico al momento disponibile).

    Esiste già una discussione sullo stesso argomento (PREPARIAMOCI AL RITORNO DEL NUCLEARE) e questa sarebbe un duplicato. Sono tentato di includerla nell'altra, ma provo a lasciarla autonoma riservando la scelta al moderatore della sezione.
     
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  5. capper88
     
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    CITAZIONE (sssuper @ 13/2/2008, 18:40)
    Ciao Capper,
    ho letto le prime righe del tuo link e già mi è venuto il mal di pancia :D
    Dire che l'EROEI delle rinnovabili è negativo è una falsità.
    Dire che l'EROEI delle rinnovabili è negativo e non citare invece quello del nucleare è una doppia falsità.

    Un momento, è disonesto accostare l'energia nucleare a quella "rinnovabile", infatti quel link serviva a spiegare che una cosa non esclude l'altra a priori.

    L'idea è quella di integrare i due sistemi.

    CITAZIONE (while_ @ 13/2/2008, 18:41)
    Interessante il link.. ma... 100 centrali in 10 anni? mah

    Era un esempio, credo.
     
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  6. sssuper
     
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    CITAZIONE (capper88 @ 13/2/2008, 18:48)
    L'idea è quella di integrare i due sistemi.

    Capper, il link che mi citi afferma chiaramente che l'EROEI delle rinnovabili è negativo, e quindi che le rinnovabili sono da escludere, altro che integrare.

    Se vogliamo fare discorsi costruttivi su queste tecnologie e confrontarle (anche se è stato fatto migliaia di volte in questo forum) non citiamo falsità.
     
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  7. capper88
     
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    CITAZIONE (sssuper @ 13/2/2008, 18:59)
    CITAZIONE (capper88 @ 13/2/2008, 18:48)
    L'idea è quella di integrare i due sistemi.

    Capper, il link che mi citi afferma chiaramente che l'EROEI delle rinnovabili è negativo, e quindi che le rinnovabili sono da escludere, altro che integrare.

    Se vogliamo fare discorsi costruttivi su queste tecnologie e confrontarle (anche se è stato fatto migliaia di volte in questo forum) non citiamo falsità.

    La mia idea non è quella di escluderle, il contrario, quindi puoi tranquillamente lasciar perdere le parti che non reputi esatte.
     
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  8. sssuper
     
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    Ok,
    quindi, tornando alla tua domanda iniziale, il nucleare (che sia a fissione ,fusione, con riprocessamento ecc...) potrebbe certamente essere una soluzione al problema energetico, ma visto che tutt'oggi non esistono in pratica soluzioni sicure, e metodologie di smaltimento delle scorie; ma soprattutto visto che credo nelle fonti di energia rinnovabile, usate in modo sinergico, sono assolutamente contrario al nucleare.
     
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  9. capper88
     
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    Dunque, permettimi di dissentire: premetto che sono uno studente universitario di ingegneria nucleare, sebbene solo al primo anno.

    Riguardo la sicurezza intrinseca, è errato quello che hai detto, probabilisticamente parlando, è dai primi reattori di terza generazione che si è raggiunto il massimo livello di sicurezza. I sistemi preposti di smorzamento e contenimento della reazione prescindono dall'attività antropica.

    Poi, le scorie: vengono riutilizzate come nuovo combustibile o incenerite/vetrificate.

    Detto più tecnicamente in termini ingegneristici ====> da una parte si termalizzano i neutroni per fertilizzare, ad esempio, il torio (fertilizzare il torio porta con sè alcune precauzioni extra dovute ad effetti radiologici collaterali), dall'altra si lascia una quota di neutroni ad altissima energia per incenerire efficacemente le scorie. Si può analogamente utilizzare il plutonio di scarto degli LWR, oggi considerato una scoria, per produrre energia e fertilizzare il torio, che si trasmuterebbe così in U233 nel reattore stesso, senza arrivare a dare transuranici pesanti e molto problematici e risolvendo il problema radiologico.
    Da un punto di vista fisico-neutronico si può fare e si fa già.

    Stesso discorso della vita media di una centrale: quelle in progettazione arrivano sino a 80-90 anni.

    Per le scorie degli impianti più attempati tradizionalmente si usano bunker rinforzati, che vengono testati facendoli cadere da 100-200 metri sul punto più fragile, sono garantiti a vita (una volta lì, le scorie non escono più).

    In ultima analisi, non vedo come si possa essere contrari all'energia nucleare e favorevoli a quella "rinnovabile", sono complementari, nessuna delle due andrebbe usata massivamente.
     
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  10. blackbombay
     
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    Sull'energia nucleare si può mangiare,sul fai da te no.
     
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  11. Eddy79
     
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    In nessun caso nessuna energia andrebbe sfruttata massivamente ; lo abbiamo e lo stiamo facendo con i fossili ma questo ci costera' molto caro ..
    Io sono moderatamente a favore del nuke, credo che i progressi tecnologici lo rendano molto meno pericoloso delle polveri sottili e della CO2 dei fossili

    Eddy
     
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    Se il nucleare attuale è così sicuro, ci sarebbe da chiedersi come mai un paese energivoro, democratico e tecnologicamente avanzato come la Germania, che non è reduce da un referendum antinucleare come in Italia, se ne stia tirando fuori e stia puntando decisamente all'integrazione tra risparmio energetico e sfruttamento combinato delle varie fonti energetiche rinnovabili e guida l'Europa su questo versante.

    Dopo l'ultimo post di capper88, mi domando: ma se le scorie possono essere riprocessate, riutilizzate e sfruttate al punto da farle divenire innocue, perché esiste ancora il problema di dove stoccarle in sicurezza?

    Non sono uno che dice no per principio e sarei pure disposto ad accettare una minima percentuale di energia prodotta con fonti diverse dalle rinnovabili, se questo costituisse il male minore, se non possono esservi alternative meno invasive per l'ambiente e la salute umana. Allo stato attuale non mi pare che sia ancora dimostrato che il nucleare a fissione sia il male minore, ma solo una scorciatoia per evitare l'impegno che comporta il combinare un miglior utilizzo dell'energia, l'attenzione all'ambiente e la ricerca di alternative alle fonti energetiche non rinnovabili.
     
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  13. tersite3
     
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    CITAZIONE
    Sull'energia nucleare si può mangiare,sul fai da te no.

    Sull'energia nucleare ci può mangiare qualcuno di quelli grossi, sul fai da te ci può mangiare chiunque.
    Francamente preferisco avere pochi soggetti da controllare piuttosto che un'infinità.
    Naturalmente se sei un piccolo canditato alla greppia fai bene ad insistere contro il nuke

    Per nll
    La Germania DICE di volersene tirare fuori, ma finora non ha chiuso praticamente nulla, tranne vecchi catorci dell'Est. Recentemente 6 governatori di Lander hanno chiesto di posticipare la ventilata chiusura di alcuni impianti.
    In ogni caso hanno carbone a bizzeffe, loro potrebbero anche chiudere con il nucleare (ma poi sarebbero nelle grane con CO2)

    Ciao
    Tersite

    Edited by tersite3 - 14/2/2008, 09:04
     
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    CITAZIONE (tersite3 @ 14/2/2008, 08:46)
    Francamente preferisco avere pochi soggetti da controllare piuttosto che un'infinità.

    Cosa intendi per controllare? Ti pare che il singolo cittadino sia in grado di controllare meglio il grande imprenditore, piuttosto che il negoziante sotto casa? Ti pare che, se non si fida del suddetto negoziante, sia più difficile trovarne un altro dove acquistare il bene al giusto prezzo, che far diventare onesto il magnate oligarca?

    Già che arrivi da Torino, che conosco molto bene, con chi hai maggiori contatti quando acquisti l'auto? con i vertici della Fiat, o con uno dei venditori di una delle concessionarie auto che stanno vicino a casa tua? Le tue richieste trovi che siano maggiormente ascoltate dai primi, o da questi ultimi? E questo, bada bene, senza che tu possa minimamente "controllare" nessuno, che è già a un livello superiore rispetto all'essere semplicemente tenuti in considerazione.

    Più la torta è grossa (e meno sono quelli con cui spartirla), più la tentazione di approfittarne è forte. Questo non significa che tutti siano disonesti, ma che il livello d'attenzione deve necessariamente elevarsi. Forse era questa la lettura da farsi sull'intervento di blackbombay.
     
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  15. tersite3
     
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    Caro nll
    CITAZIONE
    Cosa intendi per controllare?

    Non sono stato chiaro. Non è il privato cittadino che può o deve controllare, naturalmente deve essere lo stato.
    Se ci sono pochi soggetti i controlli sono molto più efficaci.
    Riprendo l'esempio dell'auto:
    Se vado alla concessionaria FIAT per una riparazione sono quasi certo che i lavoratori non sono in nero, che lavorano in condizioni di sicurezza adeguata, che gli scarti di lavorazione saranno smaltiti adeguatamente ed infine che le tasse saranno pagate integralmente.
    Se vado in uno dei tantissimi meccanici fai da te sono quasi certo che avverrà tutto il contrario.
    Se compro una automobile Fiat non pretendo di trattare con Marchionne, ma con una organizzazione che ha una certa immagine consolidata (e della quale posso fidarmi o meno).

    Ciao
    Tersite
     
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79 replies since 13/2/2008, 17:53   5142 views
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