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Mollier.
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Iniziativa della regione Puglia
La Festa dell'energia rinnovabile
Una serie di appuntamenti dal 21 aprile al 17 maggio per ulteriori eventi di formazione e sensibilizzazione in materia di Fonti energetiche rinnovabili (Fer), in ciascuna delle province pugliesi
A conclusione del programma regionale di sensibilizzazione e formazione della campagna sull'eolico, «Vai col Vento», la Regione organizza la «Festa dell'energia rinnovabile».
Oltre alle iniziative programmate dal 21 aprile al 17 maggio sono previsti ulteriori eventi di formazione e sensibilizzazione in materia di Fonti energetiche rinnovabili (Fer), in ciascuna delle province pugliesi.
In particolare:
– Workshop «Verso una generazione distribuita delle Fer – Piccola taglia, Efficienza Energetica, Accesso al credito, Innovazione Programmatica e Normativa»
– Mostra «Il Bello dell'Eolico», mostra fotografica dedicata all'energia
– «Fer Corner», spazi espositivi in materia di Fer.
Per quanto riguarda il workshop, in particolare, l'iniziativa rivolge l'attenzione alla «generazione distribuita delle Fer» con riferimenti di attualità al generale sviluppo delle Fer in Puglia.
Si affronteranno, innanzitutto, le rilevanti novità relative ai procedimenti autorizzativi per la piccola taglia nella Regione Puglia, con particolare riferimento alla L. R. n. 1/2008 che ha facilitato ulteriormente l'avvio di impianti Fer con potenza elettrica fino ad 1 MW, prevedendo la semplice Denuncia di Inizio Attività (Dia) e correggendo, in aumento, i limiti imposti dalla Finanziaria 2008.
Saranno approfonditi gli ulteriori ed importanti interventi a favore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico previsti dalla Finanziaria 2008 con particolare riferimento alle novità introdotte per il sistema incentivante (Certificati Verdi, Conto Energia per la piccola taglia eolica e biomassa, permesso di costruire vincolato all'integrazione di impianti Fer negli edifici, ecc.).
Si darà spazio alla programmazione strategica, definita dal Quadro Strategico Nazionale (Qsn) 2007/2013, che ha riservato, per la Regione Puglia e per il Mezzogiorno più in generale, rilevanti opportunità economiche per lo sviluppo delle Fer con fondi comunitari e nazionali attraverso il Programma operativo interregionale energie rinnovabili e risparmio energetico (Poin) 2007-2013 (con la Regione Puglia quale Autorità di Gestione) e i Piani operativi regionali (Por) 2007-2013.
L'aspetto economico-finanziario sarà l'ulteriore argomento del workshop, con approfondimenti relativi a valutazioni economiche ed agevolazioni finanziarie per le Fer (in particolare per la cd. piccola taglia), con esperti di settore.
Sarà affrontato il tema dell'efficienza energetica negli edifici, considerando che le recenti direttive comunitarie hanno fissato per gli Stati membri un obiettivo di risparmio energetico pari al 9% tra il 2008 e 2017 da conseguire tramite servizi energetici ed altre misure di miglioramento che affidano un ruolo esemplare al settore pubblico.
In tale contesto si inserisce la nuova idea progettuale ImpresaCOMUNE, proposta da Aforis, nelle more della redazione degli indirizzi regionali per la sostenibilità urbana ed edilizia, in attuazione degli orientamenti del Drag (Documento Regionale di Assetto Generale, ex L.R. n. 20/01) finalizzati alla definizione delle Linee Guida per la valutazione energetico-ambientale degli edifici, dei criteri e delle modalità per la certificazione di sostenibilità degli edifici, dei criteri e delle modalità di incentivazione degli interventi di edilizia sostenibile.
In fase di progettazione definitiva, ImpresaCOMUNE è un programma regionale di formazione e animazione
territoriale, finalizzato a migliorare le conoscenze, le competenze e l'accettabilità sociale in tema di risparmio ed uso razionale dell'energia negli edifici e nelle utenze pubbliche. Tale progetto sarà attuato con il patrocinio delle Istituzioni regionali competenti e sarà supportato da un adeguato partenariato appartenente al sistema Esco-Istituti di credito, dal Sistema delle Autonomie Locali e delle imprese.
I lavori del workshop saranno completati da «ricognizioni telegrafiche» dei rappresentanti degli Enti partner e sponsor, coordinate da un giornalista locale, su «Puglia: laboratori locali di sviluppo delle Fer». Sono previsti contributi dei principali amministratori regionali impegnati sul fronte dello sviluppo in Puglia delle Fer e dell'efficienza energetica.
Accompagnano il workshop una mostra fotografica «Il Bello dell'Eolico». Una realizzazione di Aper che mette in evidenza le suggestioni dell'eolico, anche di «grande taglia», efficacemente integrato nei paesaggi di riferimento
Fer Corner, spazio autogestito degli sponsor e partner del programma «Vai col Vento», con immagini, documenti informativi e gadget in materia di Fer.
L'edizione barese del workshop si tiene contestualmente a «Mediterre 2008 - Fiera Internazionale dei parchi, delle aree e riserve naturali» che si terrà a Bari dal 7 all'11 maggio. Nella stessa occasione saranno premiate le scuole che hanno aderito con i migliori progetti educativi in tema di Fer e risparmio energetico.
L'edizione leccese è inserita nella manifestazione «Festival dell'Energia» che si terrà a Lecce dal 16 al 18 maggio.
Questi gli appuntamenti:
– Provincia di Foggia, presso Amgas, il 21 aprile
– Provincia di Brindisi, presso Università degli Studi di Bari, Sede decentrata di Brindisi, 29 aprile
– Provincia di Bari, presso Fiera del Levante, 10 maggio
– Provincia di Taranto, presso Amministrazione Provinciale, 14 maggio
– Provincia di Lecce, presso Università del Salento, 17 maggio.
(Fonte Aforis)
(12 Aprile 2008)
ART. 27
(APPLICAZIONE DELLA DISCIPLINA DI DENUNCIA INIZIO ATTIVITÀ PER GLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI)
http://www.regione.puglia.it/index.php?pag...no=xxxix&num=30
http://www.vglobale.it/NewsRoom/index.php?News=4279
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anonimo13.
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Si, ok ma cosa intendono per:
fatte salve le norme in materia di valutazione di impatto ambientale e di valutazione di incidenza. -
anonimo13.
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Secondo me da un lato estende la DIA agli impianti composti da più di un aerogeneratore fino a 1 Mw, dall'altro complica le cose infatti per tutti gli impianti inferiori al Mw (anche per quelli da 60kw) si dovrà tenere conto delle norme in materia di valutazione di impatto ambientale e di valutazione di incidenza. Nella normativa precedente (PRIE) non c'era questo vincolo per gli impianti sotto i 60kw.
Se sbaglio qualcuno mi correga
Ciao. -
brushie.
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Le norme in materia di impatto ambientale si riferiscono alle zone vincolate, Sic, Zps o Parchi naturali o regionali, dove è necessaria l'autorizzazione Regionale per qual si voglia impianto....
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anonimo13.
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Soltanto? Non centrano aree di buffer e cose varie.... Puoi postarmi un link con le norme in materia di impatto ambientale?
Grazie
Ciao. -
Mollier.
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Ogni volta devo fare una ricerca per i significati degli acronimi.
SIC = Siti di Importanza Comunitaria
ZPS = Zone di Protezione Speciale
IBA = Important Bird Areas
x anonimo
Non so se può servire:
http://www.ecologia.puglia.it/plugins/cont....php?content.28
http://www.ecologia.puglia.it/plugins/cont....php?content.68
http://151.2.170.110/ecologia.puglia/start.html
Edited by Mollier - 15/4/2008, 15:50. -
anonimo13.
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Grazie Mollier, ecco dove sbagliavo:
nel regolamento mi ero fermato qui:
1. Il presente regolamento si applica agli
impianti eolici di potenza superiore a 60 kW, se
costituiti da più di un aerogeneratore, e agli
impianti eolici costituiti da un solo aerogeneratore
di potenza superiore a 1 MW.
Letto questo avevo chiuso il tutto, e invece l'articolo dopo:
2. Ferme restando le propedeutiche procedure
di valutazione ambientale ai sensi della L.R.
11/2001, l’installazione di impianti di produzione
di energia eolica di piccola taglia, di cui all’art. 2,
sono assoggettati a un regime autorizzativo semplificato
così come definito all’art. 3 della LR 9/2005.
Quindi prima della DIA si deve tener conto delle:
propedeutiche procedure
di valutazione ambientale ai sensi della L.R.
11/2001
Ora vado alla ricerca della L.R 2001...Certo un po intricato il tutto ma almeno esiste una logica che in altre regioni non c'è.
Sviluppo delle FER in Puglia e L.R. 1/2008. |