nuovo impianto solare "aiutatemi"

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  1. varadero1974
     
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    buongiorno a tutti......
    da alcuni mesi sono sommerso da preventivi di caldaie e pannelli solare e sinceramente non so più cosa fare e spero che qualcuno di voi sappia darmi una mano.
    ho acquistato una palazzina di tre piani, ognuno dei quali di 156 mq e di cui il piano terra seminterrato su tre lati, sita in una zona climatica "E", gradi giorno 2427.
    dovendo sostituire il vecchio bruciatore mi sono rivolto a parecchi installatori o pseudo tali che si dividevano su due correnti di pensiero:
    1) installare una caldaia da 50 kw;
    2) installare una caldaia da 30-34 kw.

    volendo io risparmiare, come oramai tutti in italia, mi sono orientato sulle caldaie sotto i 35 kw (speriamo di non sbagliare) di cui una, marca geminox thri 10-34 con pannelli solari sonnenkraft ed accumulo da 500 lt, e l'altra tutto rotex con caldaia gsu 530 con accumulo da 500 lt.

    preciso che al piano terra dovendo rifare l'impianto di riscaldamento, non potento, per motivi tecnici, optare per i radianti mi sono orientato sui ventil-convettori (sembra lavorino a bassa temperatura), questo perchè, forse sbaglio, la caldaia a condensazione rende al massimo lavorando a bassa temperatura quindi quanto più bassa ritorna l'acqua dai riscaldamenti quanto meglio rende la caldaia. (al 1° piano zona giorno ventil-convettori e zona notte radiatori in ghisa, 2° piano tutti radiatori in alluminio)

    purtroppo, dopo tanti sopralluoghi, mi dicono che entrambe le soluzioni non prevedono la possibilità della mandata dell'acqua a 50 gradi per i ventilconvettori del piano terra quindi vi è solo la possibilità della mandata a tutti e tre alla stessa temperatura.

    spero che qualcuno di voi mi sappia dire se un impianto del genere e ben realizzato e se effettivanmente queste caldaie riescono a gestire abitazioni così grandi, se questi materiali sia rotex che geminox sono veramente buone e infine se è utile effettivamente mettere i ventilconvettori pur non potendo avere l'acqua di mandata a 50 gradi.

    scusate se sono stato lungo e allo stesso tempo se vi sono delle imprecisioni nei termini usati ma purtroppo
    non sono del campo ed ho veramente difficoltà a capire come lavorano0 questi benedetti attrezzi......

    grazie a tutti e buona serata



    dimenticavo di dirvi che per il prodotto rotex il tecnico mi suddividerebbe gli impianti dei piani 1° e 2° in due zone(zona giorno e zona notte)

    grazie di nuovo a tutti
     
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  2. themose
     
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    forse servirebbe sapere in che zona abiti
     
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  3. varadero1974
     
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    spoleto (pg)
     
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  4. themose
     
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    secondo me hai le idee un pò confuse, l' integrazione del solare termico può essere utile se si dispone di pannelli radianti sotto il pavimento, ma integrare termosifoni in ghisa o in alluminio si risparmia poco non conviene la spesa.

    Il mio consiglio è questo: caldaia da 30 kw a condensazione (non risparmiare su questo!) ed un buon impianto solare per acqua calda sanitaria.

    Non so se sei al corrente delle varie normative, in sintesi per mettere una caldaia sopra i 30 kw ci vogliono attestati e perfino la visita dei vigili del fuoco! se non ami la burocrazia è una scelta poco consigliabile!


    Sappi che le caldaie a condensazione sono dei veri mostri, sono altra cosa da quelle tradizionali!
     
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  5. varadero1974
     
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    grazie per la risposta e non èp vero che ho molta confusione anzi ne ho ancora molta di più di quello che tu possa immaginare......
    comunque sia, per quanto concerne i problemi burocratici di una centrale termica, i vari tecnici contattati mi hanno detto che il problema sorge nel caso di caldaie da 35 kw in sù.

    secondo te una caldaia così piccola può gestire abitazioni così grandi?
     
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  6. dotting
     
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    Spoleto fascia solare 2, non ottimale.
    Impianto ad Alta Temperatura, un piano 165 mq. termosifoni in ghisa sicuramente dimensionati per 70°C, un piano 165 mq. termosifoni in alluminio potrebbero essere stati dimensionati a 60-65°C, un piano 165 mq. ventilconvettori a 50°C.
    Funzionamento discontinuo, per legge massimo 14 ore al giorno.
    495 mq palazzina non nuova in classe energetica D per essere buoni, apporto solare invernale insignificante, 35 kW di potenza sono largamente insufficienti.
    Fatti fare il calcolo termotecnico, altrimenti butti solo soldi.

    La temperatura ai ventilconvettori si abbassa con una semplice valvola miscelatrice termostatica.
    Il limite per i casini è 34,9 kW.
     
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  7. themose
     
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    si dovrebbe anche considerare se utilizzeresti sempre tutti e tre piani....

    in ogni caso non installerei mai una caldaia più potente di 35 kw, sono terrorizzato dalla burocrazia, devi calcolare che vivi in una zona umida e piuttosto fredda, forse con 35 kw perderesti l' effetto "economia di scala". Quanti termosifoni sono presenti e/o vorresti installare?

    n elementi e dimensioni

    ma nel palazzo non è installata nessuna caldaia funzionante?
     
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  8. varadero1974
     
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    sicuramente non a breve ma verranno utilizzati tutti allo stesso modo
     
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  9. varadero1974
     
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    cosa significa "economia di scala"?
    1) al 1° piano sono installati 3 ventil-convettori e 7 radiatori in ghisa di cui 5 da 8 elementi 2 da 6 elementi;
    2) al 2° piano sono installati 12 radiatori di cui 6 da 10 elementi, 2 da sei e 4 da otto;
    3) piano terra vorrei instalare 3 ventil-convettori da 4.90 kw e 2 da 7.40 kw e 2 termoarredo per i bagni.

    per quanto concerne la caldaia vi è un bruciatore a gasolio, che è quello che devo sostituire) che non ha voglia di partire

    grazie comunque della risposta
     
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  10. themose
     
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    mi riferisco al fatto che rischieresti di avere una caldaia sempre al 100% della sua potenza con eventuali rischi in tema di maggiori consumi o minore affidabilità, se magari ci indichi anche le dimensioni.

    P.s. ma questi ventilconvettori funzionerebbero tramite resistenza elettrica o verrebbero agganciati alla caldaia tramite mandata e ritorno?
     
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  11. Denew's back!
     
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    CITAZIONE
    ogni caso non installerei mai una caldaia più potente di 35 kw, sono terrorizzato dalla burocrazia

    Tre piani da 165 mq con una 35 kW, su un edificio esistente?

    Io sarei terrorizzata dall'assalto di orsi polari e pinguini in cerca di refrigerio, altro che... :blink: ...

     
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  12. themose
     
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    mah sarà come dite voi intanto io vivo a napoli in una casa simile ben 4 piani 400 mq circa, anche se 1 piano non è riscaldato ( ma lo riscalderebbe senza alcun problema ) la caldaia nei mesi più rigidi su una scala da 1 a 10 l' abbiamo al massimo impostata a 7 con una temperatura di circa 65 70 gradi.

    riscalda senza alcun problema 3 piani a 18 20 gradi in pieno inverno...solo 29 kw termosifoni in ghisa...più dei vari tecnicismi secondo me contano molto anche le esperienze pratiche, poi certo un conto è abitare a napoli ed un conto è abitare a trento! comunque ripeto con soli 29 kw si dimostra quasi una caldaia sovradimensionata alle esigenze dell' edificio!
     
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  13. varadero1974
     
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    allora i ventilconvettori verrebbero agganciati alla caldaia tramite mandata e ritorno.
    scusa la mia ignoranza ma cosa intendi per dimensioni dei radiatori?



     
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  14. themose
     
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    altezza larghezza spessore
     
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  15. roberto081
     
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    Ragioniamo un attimo.
    Stiamo parlando di un impianto che richiede l'installazione di una caldaia tradizionale da 50kWh.
    Dunque, sappiamo che la temperatura di mandata di un impianto a pavimento è al max di 30 gradi, la temperatura a freddo dell'impianto la possiamo supporre a 12 gradi circa.
    Abbiamo quindi un deltaT di 18 gradi.
    Ora, pensiamo di installare un accumulo da 1000 litri, con all'interno uno scambiatore per caldaia, e uno scambiatore per solare.
    Per portare questi 1000 litri a 30 gradi partendo da impianto spento dovremo immettere 18000 kcal, che sono 21,6 kW.
    Questo significa che una volta scaldato l'accumulo, avrai a disposizione 21,6kWh, quindi ci accorperei una caldaia a condensazione da 12 kW , avendo così a disposizione 33,6 kWh.
    Se non ho sbagliato i calcoli data la stanchezza, dovresti risparmiare non poco in termini di consumi, contando che non ho tenuto conto dell'apporto che darebbe il solare nel mantenere caldo l'accumulo.
    Potresti anche pensare di fare due accumuli da 500 litri, uno che una volta scaldato tieni caldo e vai a scaricare in caso di fabbisogno (gennaio/febbraio) o per acs.

    Credo di essermi spiegato in italiacano :D
     
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14 replies since 15/4/2008, 10:57   1925 views
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