progetto energetico italiano

bozza di programma per la riconversione del sistema

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  1. en.ergo
     
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    ciao BrightingEyes,

    CITAZIONE (BrightingEyes @ 18/3/2006, 16:30)
    Allo scopo della discussione mi preme solo evidenziare una strada semplice, relativamente poco costosa, percorribile senza "rivoluzioni" sociali o misure draconiane che può condurre al risultato esposto nella tabella presentata da En.ergo.
    Ho fatto una tabella in Excel (in effetti Openoffice che considero più "ecosostenibile", ma dovrebbe essere compatibile 100%) simulando uno sviluppo del FV incentivato sull'arco di 15 anni.

    nella tabella che proponi arrivi a conclusioni anche più ottimistiche di quanto proposto nel documento iniziale, sia in termini di produttività (140 contro 100 TWh) che nel tempo necessario (15 anni contro 30 anni) in effetti il potenziale fv è ben maggiore di quanto citato, per il fatto che è stato preso in considerazione solo il potenziale installabile in edifici e strutture varie, questo perché si pensava ad una generazione distribuita e diffusa ad opera di privati, sia in ambito residenziale che aziendale, quindi per autoconsumi (sistemi in rete con scambio sul posto)

    Già oggi è possibile produrre celle fv ad un costo di 1€/Wp ( 2500-3000€ installato), più che a contributi in conto energia io spero che si vada in questa direzione, in modo da riservare risorse finanziarie anche ad altre tecnologie.

    In sostanza condivido tutto quello che hai scritto, osservando però che il fv da solo non risolve il problema del fabbisogno elettrico ( in quanto anche con un costo di 1€/Wp il costo di generazione non è competitivo nel mercato ma solo per autoconsumi) e che poi abbiamo bisogno anche di energia termica e di carburanti.

    cari saluti
    francesco

     
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37 replies since 26/2/2006, 16:17   4787 views
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