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hike.
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Ciao MadFox,
credo che tu voglia il confronto in temini energetici tra i due sistemi di riscaldamento/cottura.
Per il fuoco a gas viene considerata un'efficienza compresa tra il 40 ed il 50% a questo devi aggiungere le considerazioni di fughe termiche in ambiente del buon MarioMaggi.
Le piastre ad induzione misurano tra il 96 ed 97%.
I dati riportati si rifanno al ciclo di test normativo.
Il fuoco ad induzione si può considerare una cottura molto vicina a quella a microonde per rapidità e resa.
Ed ancora, brevemente.
Gli svantaggi:
costo di acquisto,
contratto minimo di 7KW
e.... convincere la moglie che il suo bel set di pentole è probabilmente da buttare. Necessitano infatti del pentolame specifico in inox 410 o similari (acciai ad alto contenuto ferritico) per la corretta chiusura del campo magnetico.
I vantaggi:
costo di esercizio,
rapidità di cottura,
facilità di pulizia,
sicurezza intrinseca,
gradevolezza estetica.
Da un recente studio, pare, che lo stimolo all'acquisto sia l'ultimo tra gli elencati e non il relativamente basso costo di esercizio (basso se non si calcola l'ammortamento dell'oggetto ovviamente).
Ciao,
Hike
PS: il piano cottura ad induzione, tra gli elettrodomestici di uso comune, è probabilmente quello a più alto contenuto tecnologico: studio dei materiali, elettronica di potenza e controllo, termodinamica, ottica e meccanica raffinata (deve compensare gli effetti delle forti escursioni termiche indotte). Un bel match, insomma!
Edited by hike - 8/3/2006, 09:51.