Serbatoio di accumulo solare

come faccio ad avere acqua calda a t° costante?

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  1. Lolio
     
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    Ciao a tutti,

    ieri il mio serbatoio di accumulo solare ha raggiunto i 95°. Senza pensarci, sono entrato in doccia e ho rischiato di finire all'ospedale ustionato. Ora, dal momento che nel serbatoio di accumulo la temperatura è variabile in base alla stagione, al tempo, al prelievo (è un accumulo con scambiatori istantanei all'interno), come posso fare per evitare di avere sbalzi di temperaura dell'acqua sanitaria? In uscita dal serbatoio c'è una valvola miscelatrice manuale (ma se piove tre giorni devo andare ad aprirla tutta perché magari nel serbatoio ho 55°, dopo un giorno di sole dovrei andare a fare una nuova regolazione). E' possibile invece mettere un miscelatore termostatico all'uscita del serbatoio?

    Grazie per chi potrà essermi di aiuto.
     
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  2. NonSoloBolleDiAcqua
     
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    Scusami, non ho capito...lo sbalzo di temperatura avviene mentre stai sotto la doccia?
    quindi non nei primi 30 /40 secondi all'apertura del rubinetto...ma dopo?
    E poi potresti spiegarmi meglio la valvola miscelatrice manuale?

    A sensazione c'e' qualcosa che non quadra...non devi fare regolazioni cosi' di frequente...
    Potresti descrivere il tuo sistema...che non e' nientre male visto che ti da acqua a 55 gradi dopo tre giorni di nuvolo.
    Ciao
     
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  3. man.car
     
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    ciao lolio,
    deve semplicemente acquistare un miscelatore termostatico, che è un dispositivo a 3 vie che ha un elemento sensibile (passivo) che all'aumentare della temperatura, chiude un otturatore, facendo fluire meno acqua calda. In generale questi dispositivi hanno :
    1 ingresso acqua calda (dal serbatoio solare)
    1 ingresso acqua fredda
    1 uscita acqua miscelata (alla utenza)
    Infine devi regolare la miscelazione alla temperatura che desideri attraverso un regolatore posto in sommità; a questo indirizzo puoi trovare un esempio di miscelatore termostatico:

    miscelatore termostatico

    Chiaramente ti protegge da lle ustioni quando si supera il livello di temperatura che tu hai pre-impostato. Tuttavia se vuoi mantenere la temperatura costante anche durante le giornate piovose (cioè quando la temperatura è ben al di sotto del livello di comfort), diventa necessario modificare l'impianto in modo da introdurre l'integrazione ausiliaria (a gas preferibilmente) e quindi eventualmente (se la tua caldaia fosse vecchia di almeno 15 anni) dotare l'impianto anche di valvola deviatrice a 3 vie collegata ad una adeguata centralina solare .
    Spero di essere stato chiaro.
     
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  4. Lolio
     
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    CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 21/4/2006, 16:12)
    Scusami, non ho capito...lo sbalzo di temperatura avviene mentre stai sotto la doccia?
    quindi non nei primi 30 /40 secondi all'apertura del rubinetto...ma dopo?
    E poi potresti spiegarmi meglio la valvola miscelatrice manuale?

    A sensazione c'e' qualcosa che non quadra...non devi fare regolazioni cosi' di frequente...
    Potresti descrivere il tuo sistema...che non e' nientre male visto che ti da acqua a 55 gradi dopo tre giorni di nuvolo.
    Ciao

    Beh, ho esagerato un po', ho messo sotto la mano per sentire la temperatura prima di andare sotto e mi sono scottato . Lo sbalzo non avviene mentre sto sotto la doccia. La valvola miscelatrice a comando manuale è all'uscita del serbatoio di accumulo e visto che nel serbatoio la temperatura varia da un giorno con l'altro per avere una temperatura più o meno costante al rubinetto dovrei regolare il miscelatore spesso.
    Il sistema è un Consolar Cubus con accumulo da 1000 litri e 7 mq di tubi sottovuoto, dunque se dopo alcuni giorni di nuvolo ho ancora acqua calda è perché il sistema è sovradimensionato per la sola acqua sanitaria (nella stagione in cui il riscaldamento è spento). Il serbatoio è questo: Cubus



    CITAZIONE (man.car @ 21/4/2006, 18:20)
    ciao lolio,
    deve semplicemente acquistare un miscelatore termostatico, che è un dispositivo a 3 vie che ha un elemento sensibile (passivo) che all'aumentare della temperatura, chiude un otturatore, facendo fluire meno acqua calda. In generale questi dispositivi hanno :
    1 ingresso acqua calda (dal serbatoio solare)
    1 ingresso acqua fredda
    1 uscita acqua miscelata (alla utenza)
    Infine devi regolare la miscelazione alla temperatura che desideri attraverso un regolatore posto in sommità; a questo indirizzo puoi trovare un esempio di miscelatore termostatico:

    miscelatore termostatico

    Chiaramente ti protegge da lle ustioni quando si supera il livello di temperatura che tu hai pre-impostato. Tuttavia se vuoi mantenere la temperatura costante anche durante le giornate piovose (cioè quando la temperatura è ben al di sotto del livello di comfort), diventa necessario modificare l'impianto in modo da introdurre l'integrazione ausiliaria (a gas preferibilmente) e quindi eventualmente (se la tua caldaia fosse vecchia di almeno 15 anni) dotare l'impianto anche di valvola deviatrice a 3 vie collegata ad una adeguata centralina solare .
    Spero di essere stato chiaro.

    Ti ringrazio molto per il link, penso che sia proprio quello che fa al caso mio!
    Non ho necessità di fare altre modifiche in quanto il mio impianto prevede che la caldaia entri in funzione per mantenere la parte superiore dell'accumulo a stratificazione alla temperatura desiderata (ad esempio 55-60° per avere 45° al rubinetto). Il serbatoio contiene acqua ferma ed è attraversato dallo scambiatore solare e dallo scambiatore della caldaia a condensazione come fonti di calore e dallo scambiatore di prelievo dell'acqua sanitaria nella parte alta e di quello per il riscaldamento a bassa temperatura nella parte intermedia. In effetti non è che mi piaccia tanto che la parte alta del serbatoio venga sempre mantenuta calda. Avrei preferito una caldaia istantanea all'uscita dal serbatoio per alzare la temperatura quel tanto che basta al bisogno. In tal caso avrei l'accensione della caldaia solo al momento del prelievo. Funziona così invece per il riscaldamento, il ritorno attraversa prima lo scambiatore nell'accumulo, poi solo se necessario viene riscaldato dalla caldaia.

    Edited by Lolio - 21/4/2006, 20:26
     
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  5. Addison
     
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    QUOTO man.car.

    Una valvola manuale?

    Spero che l'impianto abbia almeno più di 10 anni (ed è poco), altrimenti sarebbe da prendere quello che ha fatto il lavoro e fargli manovrare perennemente quella valvola manuale che ha installato con su un disco a tutto volume
    .....la tecnologia va avantiiiiiiiiiii......

    In un impianto solare, sarebbe buona norma installare sempre un miscelatore termostatico:
    pensa se invece di aprirlo tu il rubinetto, lo apriva un bambino di 3/5 anni.

    Saluti,
    Addison.

    CITAZIONE (Lolio @ 21/4/2006, 20:23)
    Avrei preferito una caldaia istantanea all'uscita dal serbatoio per alzare la temperatura quel tanto che basta al bisogno. In tal caso avrei l'accensione della caldaia solo al momento del prelievo. Funziona così invece per il riscaldamento, il ritorno attraversa prima lo scambiatore nell'accumulo, poi solo se necessario viene riscaldato dalla caldaia.

    E qua sbagli.

    E l'idraulico recupera qualche punto.

    Saluti,
    Addison.
     
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  6. Lolio
     
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    Perché Addison mi hai dato questa risposta? Se hai tempo e voglia guardati anche questa discussione: acs (nella pagina due).
    Grazie se vorrai esprimere delle considerazioni in merito.
     
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  7. tekneri
     
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    ciao Lolio, in che zona abiti per aver raggiunto quelle temperature?
     
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  8. Lolio
     
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    Milano, ma guarda che la discussione è un po' vecchiotta, non è iniziata in inverno.
     
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  9. Addison
     
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    CITAZIONE (Lolio @ 5/1/2007, 11:41)
    Perché Addison mi hai dato questa risposta? Se hai tempo e voglia guardati anche questa discussione: acs (nella pagina due).
    Grazie se vorrai esprimere delle considerazioni in merito.

    Leggo solamente ora.

    A) Miscelatore termostatico:
    fa da limitatore di temperatura, evitando ustioni a grandi e soprattutto piccoli.

    B) caldaia istantanea VS caldaie con bollitore:
    oggi, molto più di qualche anno fa, a parità di rendimento di combustione, la seconda batte la prima 2 a 0 per minor consumi e minor inquinamento.
    I motivi sono molteplici (ed oggi lo sono molto di più rispetto ad anni fa), considerando il largo uso dei miscelatori per l'erogazione dell'acqua calda sanitaria.

    Saluti,
    Addison.
     
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  10. Archangel
     
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    Non capisco il problema. Qualunque rubinetto di erogazione dell'acqua calda può avere un miscelatore termostatico che miscela l'acqua fredda di rete a quella calda in modo da avere la temperatura voluta.
    Qualunque idraulico può montarne uno
     
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  11. Lolio
     
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    La questione del termostatico era già stata chiarita, mi premeva sapere di più sul serbatoio di accumulo. Perché con l'accumulo stratificato con prelievo di calore sia per i pannelli a bassa temperatura (dalla parte mediana del serbatoio) che per l'acs (dalla parte alta) ho continue fughe di calore dalla parte alta verso il basso. Così la caldaia a condensazione parte diverse volte al giorno per mantenere calda la parte alta, anche quando non c'è prelievo di acs, lavorando spesso a 75 gradi invece che a 35 e quindi con rendimenti più bassi.
     
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  12. Archangel
     
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    Le fughe di calore dall'alto verso il basso sono dovute al rimescolamento provocato dalla circolazione d'acqua nei pannelli ?
    Se è così bisogna cercare di impedire delle correnti localizzate nel serbatoio.
    Io preleverei l'acqua fredda dal fondo e sopra il punto di prelievo, a poca distanza, metterei un setto orizzontale che obblighi l'acqua a passare tutta intorno, aumentando la sezione di passaggio e diminuendo la velocità. Idem per il ritorno dell'acqua calda dai pannelli, in cima al serbatoio.
     
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  13. Lolio
     
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    Nessun rimescolamento, il serbatoio è come questo, solo che è da 1000 litri invece di 500: Cubus
     
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12 replies since 21/4/2006, 14:36   4583 views
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