Titanio

Proprietà di queso metallo

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  1. ElettroRik
     
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    Ciao a tutti.
    Voglio potrare alla vostra attenzione gli esiti di alcune prove che ho fatto in elettrolisi con l'uso di questo materiale.

    Premesso che ne posseggo una discreta quantità sotto forma di ritagli di lamiera spessa 0,6mm, scarti di taglio di piastre per scambiatori di calore navali (radiatori acqua/acqua).

    Usandolo come Anodo, inizialmente non va male, ma poi il TiO2 che si forma tende ad isolarlo e a disciogliersi in elettrolita sotto forma di polvere bianca. Contemporaneamente il Ti metallico attaccato dall'ossido si corrode.

    L'uso come Katodo invece è ottimo purchè non si inneschi plasma. Infatti il Ti è piroforico e, a temperature oltre gli 8-900°C ossida talmente violentemente da 'bruciare' letteralmente per autocombustione.

    Da qui l'esperimento scenografico di usarlo come catodo in plasma: un secondo dopo che è sottoposto al plasma diventa bianchissimo e la goccia se ne va a spasso come impazzita sott'acqua, continuando a 'bruciare' finchè l'acqua stessa non gli porta via calore e arrivando a spegnerlo.
    Probabilmente l'ossigeno per continuare la sua combustione lo prende dall'acqua dissociata per pirolisi. Ovviamente se la goccia impazzita è in un bicchiere di vetro, crack! Il Pyrex invece regge bene.

    Ora, la cosa interessante che ho notato è stata durante lo studio dell'adsorbimento di idrogeno all'interno di tale metallo. Come sapete il Titanio forma un idruro per 'assorbimento' degli atomi di H all'interno del proprio reticolo, un po' come fa il Palladio. Ebbene, è spettacolare vedere come una striscia di Ti da argentea com'era inizialmente, diventi fortemente bluastra una volta che è stata sottoposta ad elettrolisi.
    Basta scaldarla con un accendino per far uscire l'H per effetto termico e questa torna argentea.
    La cosa curiosa, dicevo, oltre ad una leggera differenza nella consistenza meccanica del metallo stesso che mi sembra un po' più flessibile (vado a sensazione, non ho strumenti) quando è ricco di H , dicevo che la cosa interessante è che una striscia di Titanio impregnato di idrogeno reagisce come catodo in GDPE in maniera NETTAMENTE DIVERSA!
    Ovvero, mi sembra che perda la sua tendenza a 'bruciare' ed a fare la 'goccia fusa impazzita' mostrando forte robustezza come catodo. Forse l'Idrogeno in esso contenuto interagisce con il gas che si sviluppa al catodo.

    Inoltre, dove ha reagito col plasma, e si è leggermente fuso, è dorato e non più argenteo.

    Vedete un po' se questa cosa vi stimola la fantasia, se è il caso faccio altre prove!

    Ciao a tutti.
     
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31 replies since 16/8/2006, 00:08   2375 views
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