Confronto di costi per combustibile e tecnologie

Per una casa unifamiliare

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  1. dotting
     
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    QUOTE (Lolio @ 13/2/2007, 22:14)
    Un'altra domanda, il rendimento che hai indicato per la caldaia a condensazione è inteso per riscaldamento a bassa temperatura? E per quanto riguarda le altre caldaie?

    Bella domanda.
    I costruttori dichiarano per la caldaia a condensazione valori di rendimento superiore al 100%.
    Qualcuno dirà sono matti, hanno inventato il moto perpetuo?
    Il trucco è che il rendimento viene calcolato rispetto al potere calorifico inferiore, che ricordo è la differenza fra il potere calorifico superiore ed il calore di condensazione del vapore d'acqua durante la combustione.
    In una caldaia a condensazione si recupera gran parte del calore latente di evaporazione e la quantità dipende dalla temperatura dell'acqua fredda di ritorno in caldaia.
    Partendo dal presupposto che i fumi fuoriescono a temperature superiori ai 100°, la quantità di calore sarà maggiore inn presenza di un sistema di distribuzione a pavimento, rispetto ad un impianto a termosifoni.
    Teoricamente nel primo caso i fumi, effettuato lo scambio termico, dovrebbero uscire a 30-35°, con un DeltaT minimo pari a 70-65° nel primo caso e di 60-65° nel secondo.
    Nella tabella per non addentrarmi in un ginepraio ho considerato che le tre tipologie di caldaie citate, alimentino un impianto a termosifoni, quindi con un vantaggio esiguo per la caldaia a condensazione.
    saluti
     
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43 replies since 21/1/2007, 20:01   25110 views
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