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_Anyone_.
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Sto leggendo il libro "shape power", dove richiama alla grande per alcuni principi gli studi del mitico john keely
in pratica si parlava di alcuni esperimenti, condotti con ultrasuoni alle frequenze di circa 48200Hz e di 41300 Hz
a dire del testo l'acqua dovrebbe scindersi a quella frequenza (la prima) e creare una specie di strano vapore alla 2°
x chi ha gia' tutto e' un esperimento da pochi minuti, quindi spero che qualcuno raccolga la palla.. -
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Credo che,per la solita fortuna che abbiamo, occorrano trasduttori speciali. Per esempio,i tweeter piezoelettrici arrivano facilmente a riprodurre i 40, 50 Khz,il fatto è che se si immergono in acqua...forse si danneggiano in pochi secondi... Sono trasduttori studiati per avere una massa che spinge aria;l'acqua la vedono come un muro pesantissimo.
Sul discorso del vapore è vero e lo confermo,mi suona strana invece la separazione atomica in idrogeno e ossigeno.....
Il thread sarebbe da porre anche nella sezione relativa alle produzioni di idrogeno. -
Paolo Cattani.
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Se si cerca su internet "apparecchi per aerosol" di tipo domestico e "fontane ad ultrasuoni" se ne trovano a bizzeffe, c'era persino un kit su Nuova Elettronica.... . -
_Anyone_.
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sto parlando di una altra cosa! mica degli umidificatori x le fontane cinesi! che diamine nn sai chi e' John Keely????? O__o
di idrolisi sonora, o come la chiamate, scissione dell'acqua in idrogeno e ossigeno con il suono.
qualcuno con i trasduttori? anche x provare anche solo appoggiati al contenitore... -
Paolo Cattani.
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Cos' avrebbero di diverso i trasduttori di cui hai bisogno, rispetto a quelli delle fontane ? Non scaldarti, era solo un consiglio su dove trovarli. . -
_Anyone_.
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nn saprei, basta che arrivano a quelle frequenze li!
PS non mi sono scaldato! sono proprio cosi'!
cmq se qualcuno li ha prima o poi lo leggera' q.to 3d
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zintolo.
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solitamente si utilizzano più piezo incollati esternamente alla cavità risonante, ma per un'applicazione simile io all'epoca avevo preso un paio di trasduttori ultrasonici per sonar. su ebay usa si trovano quelli dismessi dalla marina ad un prezzo irrisorio e potenze fino a 100w (hanno il vantaggio di essere filettabili direttamente). Tieni presente che devi collegare un'induttanza insieme al piezo affinchè il finale veda un carico corretto, e che serve un finale di una certa qualità e surdimensionato per lavorare a quelle frequenze. quelli normali dicono addio alla loro linearità un'ottava sotto (i classici 22kHz). . -
Furio57.
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Ciao a tutti CITAZIONE (zintolo @ 27/2/2007, 11:01)...devi collegare un'induttanza insieme al piezo affinchè il finale veda un carico corretto
Ciao Zintolo!
No! l'induttanza deve risuonare con la capacità del trasduttore alla frequenza di lavoro dello stesso!CITAZIONE...serve un finale di una certa qualità e surdimensionato per lavorare a quelle frequenze. quelli normali dicono addio alla loro linearità un'ottava sotto (i classici 22kHz).
Boh!
Salutoni
Furio57. -
zintolo.
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ciao furio!
credo che per l'induttanza la verità stia nel mezzo. o che comunque pilotassimo i piezo in modo diverso.
un finale progettato per lavorare con un carico resistivo-induttivo non farebbe altrettanto bene il suo dovere con un carico ad impedenza elevata e comportamento capacitivo. riguardo l'estensione di banda, intendevo dire che se si vuole utilizzare un comune finale per PA, deve essere lineare fino a 50kHz o molto potente, dato che molti sono tagliati poco oltre i 20kHz. se invece li piloti con un sistema simile al meyer, ma applicando il segnale ai piezo invece che alle piastre, indubbiamente il finale PA non ti serve.. -
Paolo Cattani.
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Ma il tutto, non deve essere accordato anche con l'acqua presente? Occhio al Q del circuito accordato! . -
Furio57.
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CITAZIONE (zintolo @ 28/3/2007, 01:53)ciao furio!
credo che per l'induttanza la verità stia nel mezzo. o che comunque pilotassimo i piezo in modo diverso.
un finale progettato per lavorare con un carico resistivo-induttivo non farebbe altrettanto bene il suo dovere con un carico ad impedenza elevata e comportamento capacitivo. riguardo l'estensione di banda, intendevo dire che se si vuole utilizzare un comune finale per PA, deve essere lineare fino a 50kHz o molto potente, dato che molti sono tagliati poco oltre i 20kHz. se invece li piloti con un sistema simile al meyer, ma applicando il segnale ai piezo invece che alle piastre, indubbiamente il finale PA non ti serve.
Ciao Zintolo sono daccordo al 100%, ma allora perchè usare un amplificatore audio? Oltretutto il rendimento di tutto l'accrocchio sarebbe bassissimo. Meglio usare un finale con il circuito LC composto come già scritto, da una induttanza e la capacità del trasduttore. In un circuito del genere alla frequenza di risonanza il rendimento è elevatissimo. Per ottenere la migliore frequenza del circuito più vicina a quella di risonanza dell'acqua, bisognerebbe possedere la curva di risposta del trasduttore quanto più piatta possibile e per un calcolo preciso anche la curva di variazione della capacità del trasduttore (trovabile anche sperimentalmente)in funzione della frequenza di eccitazione.
Salutoni
Furio57. -
zintolo.
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Come al solito non ricevo la notifica di ulteriori messaggi, e scopro solo ora le risposte. Piezo molto lineari sono spesso meno efficienti e soprattutto carissimi (specie se vogliamo raggiungere frequenze prossime ai 100kHz), mentre si potrebbe provare con più piezo in base alle frequenze. Io avevo utilizzato un finale audio switching (tda1400 della tripath) che avevo sotto mano. piccolo, potentissimo ed efficientissimo (si parla del 90%, in quanto modula la tensione di alimentazione direttamente sul carico con una portante di 1,5MHz facendo lavorare i mosfet in ON-OFF, dove hanno maggiore efficienza). Non avevo utilizzato LC perchè volevo fare uno scanning di frequenze, e non focalizzarmi su una precisa. Avevo anche letto, sempre a riguardo, che si stavano svolgendo studi riguardo la sollecitazione su più frequenze (non una sola in risonanza, ma tipo un sinth), credo per sollecitare i legami idrogeno sotto ogni loro modo di vibrare, ed il tutto immerso in campi elettromagnetici, ottenendo ottimi risultati. Per questo avevo optato per un finale audio. Indubbiamente una volta inquadrate le varie frequenze di maggiore interesse si può optare per accordare ognuna con un sistema LC a Q elevato (tenendo conto delle frequenze prodotte dai battimenti), magari autocontrollato via PIC. . -
redeblak.
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Mi stò interessando agli ultrasuoni.
Ma per gli effetti che hanno sulla polvere pirica o polvere da sparo.
E penso che gli ultrasuoni siano efficaci.
Cosa nè pensi???????. -
nuages.
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prima di smontare una macchina bisogna capire come è stata montata, come si cerca di fare nel doc. allegato File AllegatoLa_natura_intima_dell__universo.doc
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nuages.
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tutto il creato è vibrazione File AllegatoTutto_il_creato___vibrazione.doc
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