nuove celle fotovoltaiche

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. strobo70
     
    .

    User deleted


    salve a tutti ,lo scorso lunedi durante una puntata di tg leonardo si parlava di nuove celle fotovoltaiche.
    Incollo quello che ho trovato dal sito, sembrano moolto interessanti.
    ciao
    p.s. non so se posso incollare il testo da un altro link, se non si puo scusatemi o cancellate questo post,ciao

    PREMIO ITALGAS

    servizio di Laura De Donato

    E' il sole la star del "premio Italgas 2007", per la prima volta arricchito della collaborazione con Eni, che a partire da questa 19esima edizione parteciperà stabilmente al premio torinese per la scienza e l'ambiente.
    E' il sole perché il primo premio, ex aequo, è stato attribuito a Alan J. Heeger e Armand Paul Alivisatos, inventori di un nuovo tipo di cella solare per la produzione di energia elettrica.
    Dall'idea del fisico Heeger, premio Nobel nel 2000, di utilizzare - al posto del silicio puro - polimeri di origine organica, plastiche che possono essere prodotte in sottili pellicole poco costose, e dai nanocristalli in materiali inorganici utilizzati dal chimico Alivisatos, sono nate le celle "ibride", che già nel 2008 saranno in produzione su larga scala negli Stati Uniti e permetteranno di ottenere energia elettrica ad alto rendimento, a basso costo e minor impatto visivo rispetto ai tradizionali pannelli fotovoltaici.
    La produzione delle pellicole avverrà con un sistema molto simile a quello della stampa di un giornale, con un processo produttivo veloce e pulito. L'impiego di nanoparticelle permetterà di rendere queste pellicole molto più durature dei vecchi pannelli fotovoltaici.

    E' sufficiente un'ora di sole, dice Heeger, per produrre tutta l'energia che il mondo consuma in un anno. Io ho installato queste pellicole nella mia casa, e la mia bolletta dell'elettricità è zero.

    Siamo riusciti a trovare la strada per sfruttare la fonte energetica più abbondante e rinnovabile di tutte, ora abbiamo la tecnologia, ma è stato un lavoro molto lungo e molto difficile.

    (interviste
    Alan J. Heeger, fisico
    Armand Paul Alivisatos, chimico)
     
    .
  2. metius
     
    .

    User deleted


    ciao,
    ero presente la settimana scorsa alla premiazione al politecnico di torino dove i due scienziati hanno illustrato le loro scoperte...
    Le celle di Heeger attualmente hanno un rendimento di circa il 5,5% perciò piuttosto basso anche se la produzione su larga scala potrebbe essere conveniente in termini di costi come giustamente scritto nell'articolo.
    sempre riguardo al rendimento Heeger ha affermato (se ho ben capito) che riuscirà a portare le sue celle ad un rendimento del 15.5% ma in una decina di anni.....
    Speriamo....
     
    .
1 replies since 26/3/2007, 17:31   416 views
  Share  
.