Libero mercato dell'energia elettrica

Attenzione ai nuovi contratti!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. snapdozier
     
    .

    User deleted


    Da questa offerta sembra che venga venduta l'energia a 7,945 Cent di € al kWh. Qualcuno sa dove sta l'inghippo?
    Questi venderebbero l'energia ad un prezzo inferiore al prezzo minimo di acquisto fissato dall'AEEG?
    Non vorrei essere troppo sospettoso, ma quando ci sono offerte troppo offerte di solito ci sta qualche magagna.

    Edited by snapdozier - 12/4/2007, 16:14
     
    .
  2. mariomaggi
     
    .

    User deleted


    ".... la richiesta della fornitura avverra' ...."

    secondo me non vuol dire

    "..... la fornitura avverra' ...."

    Il documento che hai indicato e' comunque insufficiente per capire. Non postarlo tutto, sara' un lenzuolo!

    Ciao
    Mario
     
    .
  3. snapdozier
     
    .

    User deleted


    Il documento è tutto lì. Sotto c'è la firma e la pagina precedente una tirata sull'energia. Dato che stanno girando con rappresentanti piuttosto agguerriti pensavo ci fosse un po' di dibattito. Sul sito alla voce condizioni c'è un tamburino in latino che è quello che mettono su Golive per riempire gli spazi di testo.
    Il documento che fanno firmare mi sembra assolutamente criptico.
     
    .
  4. belajere
     
    .

    User deleted


    Da me è passato un venditore che mi ha fatto la stessa offerta: 7,94 eurocent il primo anno, 7,89 il secondo e 7,85 dal terzo in poi. Quello che non mi piace è che i venditori ormai sono un pò troppo aggressivi. Il che non predispone favorevolmente
     
    .
  5. snapdozier
     
    .

    User deleted


    Si ma hai chiesto cosa è compreso in questo 7.94 cent?
     
    .
  6. Ing.Lungabarba
     
    .

    User deleted


    Tutto l’universo è un’osteria, non cercarvi un ritiro di pace: tutti sono tuoi parenti perciò aspettati da tutti quanti dei fastidi.
    Secondo me ***eliminata parte provocatoria***

    Da che mondo e mondo, si ***eliminata parte provocatoria***

    L'offerta Kwh resta e permane ***annullata frase in quanto in forte concorrenza sleale verso Enel Spa***

    Edited by Ing.Lungabarba - 26/4/2007, 04:26
     
    .
  7. genco
     
    .

    User deleted


    Io ho comprato 1000 KWh l'anno scorso. Non li ho ancora usati ma credo che lo farò presto per via del caldo anticipato.
    La compagnia da cui li ho acquistati era la Breist-Heipthulz.
    Spero che Enel non mi faccia problemi, so che a un mio amico che ha fatto come me, al momento di usufruire del consumo, la compagnia che aveva prima ha tirato per le lunghe e in pratica gli è scaduta la data limite di utilizzo del credito-energia. L'esperienza insegna quindi: quando si opta per tale soluzione, bisogna sempre attivare il proprio credito-energia almeno 3 o meglio 4 mesi prima della scadenza (sempre che ci sia scadenza nel contratto).

    Spero di essere stato utile.
     
    .
  8. mdiego
     
    .

    User deleted


    il prezzo indicato 7,945 è inanzi tutto una delle componenti dell'energia. A questa vanno sommate perdite di rete 10,8% se bassa tessione o 5,1% se media tensione. inoltre si aggiungono il dispacciamento e oneri delibera 168/03 che pesano circa 0,0056 a Kwh. fatevi pure i conti è scoprirete che è più cara del vincolato. inoltre fanno pagare la componente UC1 non dovuta su mercato libero ma pagata da chi sottoscrive di pagare il trasporto del mercato vincolato e non del libero. infine alla voce prezzo c'è una postilla "il prezzo da gennaio 2008 diventa un variabile al PA di sorgenia" in pratica un indicizzato al combustibile. Alla faccia del prezzo fisso. è notizia recente che macinano 20.000 clienti mese. Poretti quei clienti. e poi dicono che la gente diffida del nuovo, per forza, nessuno mette regole chiare, o sanziona questi venditori che ti trattano pure da incapace se non firmi una super offerta come questa.

    inoltre a pag. 4 del sole 24 ore del 30 aprile c'è un'interessante lettera sulle tecniche usate da altri venditori
    File Allegato
    sole_30_aprile.pdf
    (Number of downloads: 814)

     
    .
  9. meccbell
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mdiego @ 30/4/2007, 14:56)
    inoltre a pag. 4 del sole 24 ore del 30 aprile c'è un'interessante lettera sulle tecniche usate da altri venditori

    Innanzitutto, salve a tutti.

    Circa le tecniche di vendita di Enel Energia per le attività economiche, mi riconosco in pieno nella lettera pubblicata dal 24 Ore.
    E quasi un anno che a cadenza più o meno regolare vengo contattato da "fantomatiche" Daniela (o Rita, Roberta, Manuela, Genoveffa, Rosamunda, Diocleziana, ecc. ecc.) di EnelEnergia, che con piglio deciso mi dicono (o intimano ?) "oggi pomeriggio abbiamo un consulente dalle sue parti. verrà lì da lei il nostro sig Paolo (o Gino, Emilio, Aristogitone, Temistocle, ecc. ecc.) alle ore ... per farle uno sconto sull'energia"

    Prima considerazione: ma questi pensano che uno stia lì, seduto per terra ad aspettare che piova dal cielo uno di questi personaggi ?

    Seconda considerazione: ma questa gente ha un cognome ? Se mi presentassi in questo modo ai miei potenziali clienti, ma anche ai fornitori, non si adrebbe oltre il buongiorn.....tututututuuuu.

    Terza cosa: di norma, non solo in questo caso, chiedo sempre che la visita del cosiddetto "consulente" :sick: venga preceduta dall'invio a mezzo fax o mail di una copia del contratto, in modo da vederlo e valutarlo prima. Bene, non mi è mai stato mai inviato nulla.
    Allora, per una volta, ho voluto provare "l'ebrezza" di avere a che fare con questi venditori. Dopo 10 minuti buoni di teoria dei massimi sistemi in materia energetica, liberalizzatoria e di modernità del "brand" Enel, gli dico "Ok, vediamo il contratto".
    Questo, raggiante, apre la cartella e tira fuori 4 fogli, dicendo "ecco, metta il suo timbro e la firma qui, che poi lo compiliamo"
    Risposta: "scusi, ma lo vorrei leggere con comodo. facciamo che me lo guardo stasera e che ci rivediamo domani ?"
    "no, domani sono da altri clienti (?!?!). o firma ora o non se ne fa niente"

    Non se ne è mai fatto niente, ovviamente.
    E che Enel si risparmi tutte queste banalità del tesserino, del nr. di matricola, ecc. ecc. Dato che questa gente NON è loro dipendente, anche in questo caso, come per le compagnie telefoniche, se qualche cosa va storto, Enel se ne laverà le mani, anche se il venditore venisse accompagnato da un funzionario della Digos.

    Statevi 'bbuoni e soprattutto accuorti ! ;)
     
    .
  10. remtechnology
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti e bentrovato Mc, che ti leggo spesso su OT dell'idroelettrico.
    Io seguo il libero mercato dal lontano 2001 quando servivano 40 GWh per accedere al libero mercato che si creato dalla dieta dimagrante dell'ENEL nelle famose tre Genco's, quei 15.000 MW su 45.000 MW dovevano permettere alle tre mini-ENEL di produrre energia a prezzi competitivi.
    Alcune cose vanno subito chiarito:
    - entrare nel libero mercato non è un obbligo, neanche al 1 luiglio 2007 quando potrà accedere anche la signora Maria, è una scelta;
    - ne il primo decreto Bersani, D.Lgs 79 del 99, ne nelle succesive integrazioni ha mai detto che entra nel libero marcato risparmio ma bensì si contratta.
    In pratica se una persona resta con il proprio distributore (che vende kW) e acquista sempre dal distributore l'energia (kWh) il prezzo di riferimento è il "price cap" dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas. Ma se per sua scelta, avendo i requisiti che attualmente significa avere la partita IVA e allora siamo per il momento con il caso con la parruchiera Maria, allora per i kW ha la certezza dei costi ma per i kWh non è detto.
    Come ha detto mdiego precedentemente (a cui faccio i complimenti) l'energia (kWh)è composta da varie componenti e bisogna fare attenzione alla frase "il prezzo dell'energia è" perchè sarebbe più opportuno dire il "prezzo di generazione dell'energia CCA è pari a " ma i venditori dicono che così iol cliente non capisce.Non capisce questi questi venditori che sono a dei bravi COMMERCIANTI ma non COMMERCIALI non sanno neppure cosa vendono.
    Nello specifico semplificando la CCA - il vero indice del "costo" dell'energia è composto da:
    CCA = PC + OD + INT + DP + CV +altre componenti
    Vi scrivo la formula per dire che dentro oltre al Prezzo a bocca di Centrale , PC, INT che sono onere di siurezza di sistema che dal 28/09/2003 sono aumentati, CV che sono oneri per i famosi Certificarti Verdi ci sono gli Oneri di Dispacciamento.
    E qui torniamo all'inizio di questo post: chi vende l'energia non è sempre il distributore e il sistema elettrico nazionale deve restare in equilibrio, cioè in un dato momento il fornitore di energia (che chiamiamo Trader) alimenta 100 clienti fornendogli 100 kWh che si è preoccupato di comprare dal produttore di energia. Se ne immette 150 e ne consuma 100 siamo in esubero mentre se ne immette 50 e ne alimenta 100 siamo in deficit.
    Chi si occupa di "calmierare" il buco è il GSE ma che poi va a chiedere al Trader il pagamento dello sbilanciamento , cioè del famoso OD.
    Il valore dell'OD si sa alla fine e se un Trader è bravo non paga molto se è incapace ne paga molto e li riversa sul cliente con i famosi CONGUAGLI.
    Quindi attenzione quando firmate i contratti per i famosi CONGUAGLI alcuni sono legittimi, se aumenta il prezzo del PC va bene ma gl iOD e altri balzelli non sono reversibili sul clienti.
    Un dato pratico :
    Consumo all'anno 1000 euro + IVA
    Tolgo la quota di disponibilità della linea (kW) e siamo a 830 euro/anno
    Tolgo le tasse che VANNO pagate e se non le paga il fornitore vengono da voi : e siamo a 680 euro
    Su questo calcolate un 3% netto (come le banche ..) : e otteniamo ben 18 euro
    nel mio caso lavoro in un azienda che consuma 73 GWh e sono Energy Manager , nonostante ciò riesco a spuntare, netto, un 6-7% all'anno su quasi 9 milioni di euro . Quando vedere le doppie cifre 10/12/15 % di sconto occhio oppure usate la mia formula:
    Bene Sig. Rossi lei mi dice che su 9 milioni di euro lei mi assicura il 12%? Va bene,intanto mi firma una polizza fideussorioa del valore di 1.080.000 euro e poi discutiamo a fine anno sulle motivazioni. Nessuno, dico nessuno ha accetato e mi hanno detto che alla fine lo sconto è chi 5 chi 7 %

    Questa è la mia opinione ma spero di sbagliarmi
    PS = per ENEL occhio all'agenzia Key 21 ....che lavora per l'ENEL ma NON è ENEL
    Ciao a tutti
    RemTechnology


     
    .
  11. meccbell
     
    .

    User deleted


    Grande Rem !
    Ottima spiegazione, chiara ed esaudiente.
    Quello che dici è nè più, nè meno quello che mi aveva detto tempo fa il consulente indipendente "assoldato" dalla mia associazione di categoria (Assomeccanica-CNA) per un minicorso sulle liberalizzazioni in materia energetica.
    Mi ricordo che una delle prime slide che ci fece vedere era proprio quella sulla struttura tariffaria dell'energia elettrica. C'erano tutti gli elementi che hai citato ed alla fine qualche collega che aveva già sottoscritto uno di questi "vantaggiosissimi" contratti, si guardò intorno e disse "oops, devo aver fatto una caxxata..."

    Occhi aperti, orecchie tese ed informarsi bene prima di mettere autografi da qualche parte.

    Ciao :)
     
    .
  12. mdiego
     
    .

    User deleted


    La cosa sorprendente è che esiste un autority per l'energia e il gas che a quanto so dovrebbe vigilare. So di uno che in audizione a chiesto cosa intende fare in merito a questi casi, è la risposta è stata: se sono imprenditori devono sapersela cavare negli affari. Quindi se si imprenditore devi saper conoscere il mercato elettrico, quello del gas, quello delle telecomunicazioni fisse e mobili e poi se hai del tempo libero lo dedichi al tuo lavoro.

    La cosa che sopratutto dispiace e logora è che alla fine tutti finiscono nello stesso calderone. I piccoli imprenditori non mollano Enel distribuzione per paura di finire in mani sbagliate. come si dice: chi si scotta con l'acqua calda poi a paura anche della fredda.

    confermo inoltre che quando industriali stappano accordi che offrono il 6-7% di risparmio si leccano i baffi visto come siamo messi nel campo energetico italiano.

    a breve prepariamoci all'assalto all'arma bianco sulle famiglie. Il punto per i colossi loro non è quanto faranno risparmiare ma quanto portafoglio riusciranno a portare a casa. Si vocifera che più che un affare per le famiglie, la liberalizzazione potrebbe essere un bel pacco con fiocco e contro fiocco. Alcuni come Enel, la220, ENI sono già all'arembaggio con fantomatiche preaquisizioni. Questo la dice lunga sulle reali intenzioni visto che l'autority non ha dettato ancora nessuna regola in merito. Alcuni più seri stanno più saggiamente alla finestra a vedere cosa succede, ma ad altri, tra i margini operativi per l'azienda o risparmi per il cliente da proporre, l'unica cosa di certo a cui puntano e la prima, per la seconda potrebbe realizzarsi ma non è l'obiettivo primario.

    Ma le avete sentite le acquisizioni che questi colossi che piangono il morto e che quindi devono rincarare i costi energetici si stanno facendo? Enel si lancia in acquisizioni di colossi come Endesa, poi va a bracetto con Eni a fare schopping in Russia. (ENEL VENDE GAS IN ITALIA - ENI VENDE GAS IN ITALIA , MA VOI DITE CHE SI FANNO VERA GUERRA TRA DI LORO SUI PREZZI) Alla faccia del nostro caro energia. Ma la gente scegliera la più sicura Enel perché loro anno sempre pensato a me e a come farmi spendere convincendomi che loro ci rimettono.

    Speriamo che le regole che si stanno studiano per il prossimo futuro servano, so però che in genere in Italia fatta legge trovato l'inganno, quindi non ci conto molto
     
    .
  13. remtechnology
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti,
    per quanto riguarda il 1 di luglio 2007 personalmente non penso che ci saranno grandi assalti di piccoli e medi operatori (La220, Multyiutility, Sorgenia, ecc) ma ci sarà un "riposizionamento" dei due "Campioni nazionali" quali ENEL e ENI che non si faranno concorrenza incrociata, con buona pace dell'Edison che avrà anche lei il "dual fuel".
    In efftti la cosa non è sbagliata a mia mamma che è già servita dal gas da ENEL Gas è evidente che gli va meglio avere invece che ENEL Distribuzione la sorella ENEL Energia e magari tra un anno gli arriva una sola bolletta di energia elettrica e gas.
    La cosa però che non capisco è il perchè un utente domestico deve passare al libero mercato? Non è obbligatorio e chi si arrischia a farlo deve essere consapevole. Come vi ho già detto io sconsiglio i miei amici che hanno una spesa sotto i 1000 euro all'anno di bolletta di passare al libero, ma se lo vogliono fare come la moglie di un amico che è estetista gli ho detto alla fine , se vai con ENEL risparmi una pizza all'anno e lei mi ha detto perchè no?
    Lo stesso farà l'ENI dove è presente l'Italgas e varie consociate entrerà per grossi comuni/province con ENIPower Trading e lo stesso per le municipalizzate : AEM/ACEA/AIM. Ricordiamoci che il guadagno netto per un trader che segue una famiglia è di ben 2 euro all'anno quindi ho hai grossi numeri e effetto scala oppure un utente di quà, uno di là i costo sono mostruosi.
    Per l'Edison DG (Distribuzione Gas) vale lo stesso discorso.
    Ultima parentesi: io sono contento che le nostre due società, più l'ENI che l'ENEL, siamo in espansione all'estero ma è probabile che siano troppo grosse in Italia e troppe piccole all'estero. Sono tra quelli che pensa che non sarebbe sbagliato fonderle a patto che lascino un pò da parte l'Italia e si interessino di più all'estero difendendo gli attacchi dei soliti EDF, EON, Gazprom, Sonatrch che se arrivano ricordiamo che non faranno beneficienza.
    Io ho il conto della ANTONVENETA-ABN Amro e sono anche contento devo dire ma in Olanda la ABN fa pagare 30 euro all'anno a me la sorella italiana colonizzata fa pagare 250 euro...e allora? Allora la ABN difende i propri clienti (olandesi) e non i colonizzati Italiani. Ben venga che ENI e ENEL facciano shopping all'estero ...non ne faccio una ragione di "italianità" ma di opportunità.
    Ci sentiamo
    ciao a tutti
    Eligio



     
    .
  14. mdiego
     
    .

    User deleted


    Una domanda: ma sei proprio convinto che se firma con enel energia risparmia una pizza? il PC attuale dell'autorità è 7.55 enel esce oggi con 8.20 per due anni a novembre 2006 chi ha firmato lo ha bloccato a 8,60 (un vero affare). UC1 vale 0,54 ma non si fa male fino a che l'autorità non lo cala, poi son dolori.
     
    .
  15. remtechnology
     
    .

    User deleted


    Ciao,
    ho capito la questione, però non è che tutti devono firmare un contratto a prezzo fisso perchè è comunque un azzardo per chi deve "pagare la bolletta" come si dice...Il prezzo fisso è indicato pewr chi ha bisogno di una rata certa perchè sulla propria produzione l'energia non è proprio così importante. Ci sono offerte a prezzo variabile e comunque chi ha firmato nel 2005 per il 2006 a PF ci ha guadagnato non poco. anzi ...Ha fatto molto più di me e con meno fatica. Ripeto il libero mercato non è detto che sia un risparmio automatico mi dispiace dirlo ma quando si accetta un contratto diverso bisogna stare all'occhio ma se va male non è SOLO colpa del commerciale. Conosco ottimi consulenti di energy management che in perfetta buona fede hanno fatto perdere soldi ai propri clienti, ma fa parte del gioco.
    Ci sentiamo e alla prossima...
    RemTechnology

    PS = il PC sta scendendo non di poco e si sa che nel terzo trimestre 2006 il valore era così alto che era difficile superarlo...

    PS 1: possiamo cambiare il nome del tread in "Libero mercato" perchè Sorgenia c'entra poco e non mi è nemmeno simpatica...per i moderatori se aprite una sezione libero mercato mi applico a dare una mano!
     
    .
86 replies since 12/4/2007, 14:31   30202 views
  Share  
.