Consiglio pompa calore/fotovoltaico/solare termico

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  1. otsige
     
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    CITAZIONE (Pietro37 @ 17/5/2007, 08:22)
    CITAZIONE (otsige @ 17/5/2007, 00:31)
    ad esclusione di una delimitabile area una pdc terra-acqua ha un cop medio stagionale inferiore a quello di una pdc aria-acqua
    (...)
    ho sviluppato alcune interessanti teorie sull' ottimizzazione ed integrazione dei sistemi che appena possibile metterò in rete.
    Ciao Egisto Canducci

    Questo è totalmente assurdo!!! La pdc serve quando l'aria è fredda!!! La terra è più calda dell'aria in inverno!!! Prima di mettere in rete le tue teorie che a quanto pare sono costruite su presupposti errati provale in pratica!!!

    Perchè sostieni che la terra è più calda, se il fluido che scorre nelle sonde geotermiche avesse le stesse temperature del terreno perchè immettere il 30% di antigelo?
    Una pdc alimentata ad acqua glicolata è normalmente alimentata dal lato evaporatore a temperature inferiori a 0°C, nella stragrande maggioranza dei casi in Italia la temperatura media dell'aria,usata per fare evaporare il gas,è superiore a 6-7°C quindi a meno che non si parli di pompe acqua-acqua alimentate a perdere da acque freatiche a 10-14°C una pompa di calore aria-acqua evapora in condizioni più favorevoli e quindi ha un COP maggiore rispetto ad una geotermica a sonde verticali o orrizzontali.
    A questo bisogna aggiungere che per alimentare il lato evaporatore di una pdc bisogna prelevare dalla sonda circa l'80% della potenza termica, quindi una pdc da 7Kw di potenza ha bisogno di avere dal lato sonda 5,5-6 kw di energia da scambiare.
    Considerando che una sonda verticale può scambiare 30-50 w/m a seconda della tipologia del terreno si può ipotizzare un pozzo da 120 m oppure,nella peggiore delle ipotesi, due pozzi da 100m.
    La qualità del terreno e la stratigrafia la può fornire solo un attento studio geologico, chi và a naso per risparmiare non sà quale sarà l'effettivo rendimento della sonda.
    Se ipotizziamo un costo/m della trivellazione più sonda di circa 60€/m si può calcolare un costo del/dei pozzi geotermici variabile da 7.200 a 12.000 ottenendo una sorgente energetica più fredda dell'aria esterna nel periodo di riscaldamento e per soddisfare,su una casa ben isolata, e con appositi accumuli un' ambiente di 150-200 mq a prescindere dai terminali.

    A questo punto conviene installare pdc ad aria ed investire una parte di denaro in solare termico che a parità di spesa rispetto al foro può coprire il 30-35% dell'energia necessaria oppure spendere denaro per trivellare ed evaporare a 0°C anche quando fuori fà una temperatura di 10-12°C ?

    Saluti cari Egisto Canducci
     
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27 replies since 16/5/2007, 19:16   2997 views
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