KIT BUDERUS o JUNKERS ?

ne ho trovati di interessanti in germania ma...

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  1. polik71
     
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    Salve a tutti o popolo , ottimo forum direi...subito registrato ;)

    Domanda: sono interessato a cambiare l'impianto di generazione con un kit caldaia a condensazione + pannelli solari e accumulo.
    Ne ho trovati di interessanti e a buon prezzo in Germania delle famose ditte Buderus e Junkers.

    Qualcuno conosce pro e contro di questi marchi?
    Dato che vorrei (ovviamente) rientrare negli sgravi previsti dalla finanz.2007 , qualcuno sa dirmi se sono ammessi anche acquisti all'estero? (con i relativi bonifici internazonali)

    grazie in anticipo e aspetto le vostre sicure risposte...

    Marco :)
     
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  2. tekneri
     
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    noto con sommo piacere che a forza di insistere qualcuno ha cominciato a guardarsi attorno :)
    chissà che non sia la volta buona che vengano spazzati via tutti i piazzisti che si sono buttati stile lanzichenecco nel mecato delle ER

    purtroppo non ne ho ancora visto di persona, ho conosciuto soltanto il rappresentante della Buderus, del quale segnalo cortesia professionalità e puntualità.

    Però i dati di resa dei due marchi sono presenti su www.solarenergy.ch
    Hanno gamme di prodotti che spaziano dai più economici a quelli più raffinati.
    I primi, più adatti per impianti per la produzione di acs, i secondi più indicati per sitemi integrati con riscaldamento a bassa temperatura.

    Buderus punta sul prezzo contenuto del kit completo, e non sui pezzi sfusi.

    Per l'acquisto nella CEE, non dovrebbero esserci problemi. Domani per curiosità lo chiedo al commercialista.

    ciao

    massimo

    Edited by tekneri - 25/5/2007, 08:51
     
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  3. otsige
     
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    CITAZIONE (polik71 @ 23/5/2007, 21:46)
    Salve a tutti o popolo , ottimo forum direi...subito registrato ;)

    Domanda: sono interessato a cambiare l'impianto di generazione con un kit caldaia a condensazione + pannelli solari e accumulo.
    Ne ho trovati di interessanti e a buon prezzo in Germania delle famose ditte Buderus e Junkers.

    Qualcuno conosce pro e contro di questi marchi?
    Dato che vorrei (ovviamente) rientrare negli sgravi previsti dalla finanz.2007 , qualcuno sa dirmi se sono ammessi anche acquisti all'estero? (con i relativi bonifici internazonali)

    grazie in anticipo e aspetto le vostre sicure risposte...

    Marco :)

    Ciao anch'io sono di rimini e sono in Germania per lavoro 4-5 giorni al mese e tengo ad informarti che sia Buderus che Junkers, come altri marchi Tedeschi son presenti con filiali in Italia Buderus a Milano e Trento,Junkers a milano,Viessman a Verona,Vaillant a Milano,Rotex a Savignano sul rubicone, queste aziende sono presenti sul territorio italiano e garantiscono consulenza, servizio e garanzie.
    Nell'ipotesi di acquisto all'estero come privato paghi la merce con iva,in De ora si paga il19%, se hai partita iva devi aquistare iva esclusa,fare modulo intrastat e versare iva in Italia, non credo ci siano vantaggi in quanto alcune delle aziende hanno lo stesso prezzo sia in Italia che in Germania.
    Sempre disponibile per chiarimenti
    Egisto Canducci
     
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  4. polik71
     
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    Intanto grazie per l'interessamento :)

    Debbo dire che il marchio Buderus mi attira in quanto a qualità mentre Junkers più per il prezzo (da poco sono comunque entrambe sotto il gruppo Bosch quindi...) Viessmann mi pare inavvicinabile con i prezzi e Rotex mi piace.

    Potendo probabilmente appoggiarmi al mio idraulico in quanto a partita iva ,la possibilità di comprare direttamente in germania allora c'è con sto intrastat?

    E per i bonifici internazionali/detrazione IRPEF novità?


    thanks again
     
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  5. tekneri
     
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    I collettori sottovuoto Viessmann sono Thermomax rimarchiati, che costano meno e sono commercializzati anche in Italia


    ciao

    massimo
     
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  6. fcattaneo
     
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    CITAZIONE (polik71 @ 24/5/2007, 21:24)
    Intanto grazie per l'interessamento :)
    Viessmann mi pare inavvicinabile con i prezzi e Rotex mi piace.

    Ma scusa.... :lol: :lol:
    sei concittadino dell'importatore Italiano di Rotex e non ti fai fare un'offerta ? :rolleyes: :rolleyes:

    Avessi io il C..O di abitare a Rimini ne approfitterei subito..

    Se vuoi vedere impianti Rotex on-line vai qui :

    www.portalsole.it/liveplant.php

    Ciao,
    Fabrizio.


     
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  7. otsige
     
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    CITAZIONE (polik71 @ 24/5/2007, 21:24)
    Intanto grazie per l'interessamento :)

    Debbo dire che il marchio Buderus mi attira in quanto a qualità mentre Junkers più per il prezzo (da poco sono comunque entrambe sotto il gruppo Bosch quindi...) Viessmann mi pare inavvicinabile con i prezzi e Rotex mi piace.

    Potendo probabilmente appoggiarmi al mio idraulico in quanto a partita iva ,la possibilità di comprare direttamente in germania allora c'è con sto intrastat?

    E per i bonifici internazionali/detrazione IRPEF novità?


    thanks again

    Intrastat è una denuncia che và fatta per ottemperare agli obblighi fiscali per un titolare di partita iva l'acquisto in Germania è esente da iva che poi và versata al fisco italiano.
    Se vuoi un consiglio acquista in Italia confrontando i prezzi sui siti tedeschi delle aziende citate puoi scaricare i listini prezzi e verificare le offerte.
    I prodotti citati sono tutti di buona qualità ed affrontano in maniera diversa lo stesso tema, l'efficenza energetica.

    Sempre disponibile per chiarimenti Egisto Canducci
     
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  8. polik71
     
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    Benissimo , mi informerò cosa può fare il mio idraulico...
    Beh , direi che una offerta Rotex non può certo darmi fastidio... anzi!
    L'intenzione è di servire 2 appartamenti in villetta (su 2 piani) di 95mq.
    Attualmente dovrei sostituire le 2 caldaie Cosmogas da 29Kw a camera aperta (e 20-25 anni di servizio) con 2 a condensazione +solare termico per ACS (il discorso integrazione risc. credo non valga la pena considerarlo dato che ho i radiatori in alluminio)
    e cmq parte del budget è preferibile spenderlo per la coibentazione dato che ho ancora cassettoni interni e liberi , sottotetto non coibentato , radiatori incassati in nicchia e senza coibentazione posteriore...insomma penso che le nuove caldaie potrebbero bastare anche da 22Kw o meno
     
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  9. tekneri
     
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    se sei stato contento di Cosmogas (che le fa ancora a camera aperta certificate, ti risparmi l'intubamento), io ri-installerei una caldaia in rame a fascio tubiero senza sensori di flusso, come la Cosmogas BMS o la MCN Blueflam.
    Così fai entrare l'acs solare in serie alla caldaia a gas, senza spendere atri euro per commutazioni come questa:
    http://energierinnovabili.forumcommunity.n...stpost#lastpost

    con questo sistema puoi anche sfruttare al 100% l'eventuale acs prodotta da un sistema solare termico a circolazione naturale.
    Oppure un circolazione forzata mono-scambiatore.

    Perchè ne vuoi montare una condensazione?
    Sei sicuro che il gioco valga la candela?


    ciao

    massimo

     
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  10. polik71
     
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    perchè non è analogamnete fattibile il "preriscaldamento ACS via S.T." con una a condensazione? (l'idea mi pare buona in ogni situazione...oppure ci sono controindicazioni?)

    La condensazione la preferirei per gli alti rendimenti e per la possibilità attualle di detrazione con la finanz.2007

    Altri che sanno su Buderus , Junkers , Rotex , Viessmann?

    (che mito sto forum)
     
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  11. tekneri
     
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    si,
    ma se hai una caldaia a gas con produzione istantanea di acs dotata di flussostato (condensazione o meno che sia) devi mettere una tre vie all'ingresso della fredda sanitaria perchè:

    _ se l'acs è gia oltre i 45° (o quello che deciderai tu) allora va alle utenze senza passare per lo scambiatore rapido
    _ se l'acs è inferiore a 45° (ad eempio in inverno) il solare avrà funzione di pre-riscaldo e la caldaia a gas finirà di scaldarla

    Diverso è il discorso se hai un bollitore per acs multiscambiatore (normalmente con due scambiatori, uno per il solare e l'altro più picolo e sopra per l'integrazione della caldaia), dove però il sistema mantiene costantemente in temperatura centinaia di litri d'acqua.
    Soluzione più idonea per multi-utenze tipo condomini ed alberghi, dove ci sono problemi di portata (=farsi la doccia tutti insieme sarebbe un casino).

    Per accedere ai contributi relativi alla caldaia a condensazione devi anche installare le valvole termostatiche su tutti i corpi scaldanti, più certificazione energetica e relative pratiche di libero professionista abilitato.

    io confronterei:

    solare termico (a CN oppure forzato mono-scambiatore)+ caldaia a gas istantanea a fascio tubiero in rame senza flussostato, anche a camera aperta)
    il tutto detraibile al 36 % in 5 o 10 anni risparmio energetico spannometrico 25% rispetto all'attuale (da far verificare al calcolo termotecnico)

    VS

    solare termico (a CN oppure forzato mono-scambiatore) + caldaia a gas condensazione + tre vie deviatrice motorizzata a comando termostatico + valvole termostatiche su tutti i corpi scaldanti + pratiche per il 55% (asseverazione+attestato di certif. energetica)
    risparmio energetico spannometrico 33% rispetto all'attuale (da far verificare al calcolo termotecnico)

    VS

    solare termico con accumulo acs doppio scambiatore + caldaia a gas condensazione +
    valvole termostatiche su tutti i corpi scaldanti + pratiche per il 55% (asseverazione+attestato di certif. energetica)
    risparmio energetico spannometrico 30% rispetto all'attuale (da far verificare al calcolo termotecnico)



    magari per comodità fatti una tabellina con un foglio elettronico, che fai prima.
    I risparmi energetici percentuali che ti ho messo sono spannometrici ed hanno il mero scopo esemplificativo di indicarti cosa consuma di più o di meno in termini di paragone tra i tre sistemi


    ciao


    massimo
     
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  12. otsige
     
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    CITAZIONE (polik71 @ 25/5/2007, 14:52)
    perchè non è analogamnete fattibile il "preriscaldamento ACS via S.T." con una a condensazione? (l'idea mi pare buona in ogni situazione...oppure ci sono controindicazioni?)

    La condensazione la preferirei per gli alti rendimenti e per la possibilità attualle di detrazione con la finanz.2007

    Altri che sanno su Buderus , Junkers , Rotex , Viessmann?

    (che mito sto forum)

    ciao condivido il fatto che tu voglia installare caldaie a condensazione che rispetto a quelle che hai sono classificate a 4 stelle e non ad una.
    é demenziale consigliare di installare caldaie non a condensazione che consumano il 30-35% in meno rispetto alla caldaie che già hai e che ti consigliano di acquistare per praticità.
    Le valvole termostatiche non sono un grande costo poche decine di euro per radiatore e ti bilanciano l'impianto garantendo maggior comfort e risparmio energetico e come tutte le altre spese sono detraibili al 55% in 3 anni e se a questi accorgimenti abbinerai anche qualche miglioria strutturale,anche questa detraibile al 55%,potrai ottenere risultati sorprendenti.
    L'accopiata solare termico-condensazione è oggi la tecnologia più matura per risparmiare energia ed aver un buon comfort.
    Piuttosto quando citi la tua casa parli di due appartamenti di 90 mq cadauno ,sai che con una sola caldaia da 20Kw puoi scaldare le due unità e risparmiare tanto denaro dedicabile ad altro e ottenere un impianto più efficente e comunque autonomo?
    Scarica ,se vuoi, dal sito www.heliant.it il programma per simulare i risultati ottenibili dall'uso combinato di solare termico e caldaia a condensazione e valutare gli ammortamenti.
    Ciao Egisto Canducci
     
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  13. fcattaneo
     
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    CITAZIONE (polik71 @ 25/5/2007, 14:52)
    perchè non è analogamnete fattibile il "preriscaldamento ACS via S.T." con una a condensazione? (l'idea mi pare buona in ogni situazione...oppure ci sono controindicazioni?)

    Il preriscaldo dell'ACS si puo fare con qualsiasi caldaia; sia quelle dotate di mini-accumulo, che di quelle dotate di scambiatore istantaneo.... naturalmente a condensazione.

    La valvola a 3 vie che bypassa la caldaia se l'ACS e' superiore ad una certa T. non' e' obbligatoria ( io a casa mia non l'ho messa ).

    In questo modo l'ACS fa' un giro piu' lungo anche in estate quando la caldaia e' spenta.. tuttavia questo piccolo inconveniente bilancia di molto la complicazione circuitale e i costi introdotti dalla Valvola a 3 vie...

    .. Potresti optare per una via di mezzo... una valvola a 3 vie manuale da usare in estate quando la caldaia e' spenta e il sole assicura il 100 pr cento della produzione di ACS.

    Ciao,
    F.
     
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  14. tekneri
     
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    CITAZIONE (otsige @ 26/5/2007, 00:57)
    [QUOTE=polik71,25/5/2007, 14:52
    é demenziale consigliare di installare caldaie non a condensazione che consumano il 30-35% in meno rispetto alla caldaie che già hai e che ti consigliano di acquistare per praticità.

    E' demenziale credere che di risparmiare il 35% abbinando la tecnica della condensazione al riscaldamento ad alta temperatura, dove il rendimento arriva al massimo al 100%, contro un rendimento di una caldaia a tiraggio forzato del 96%

    100 - 96 = 4%

    Le valvole termostatiche montate costano 50 € circa, perchè l'installatore deve andarle a comprare, rifatturarle, installarle e spazzare per terra prima di togliere il disturbo. Poi magari qualche volta paga anche le tasse, l'affitto della propria sede, i dipendenti, ecc... :
    50 x 20 radiatori = 1.000 €

    Visto che sei splendido e che proponi dei prodotti economicissimi, perchè non gliele regali?



    CITAZIONE (otsige @ 26/5/2007, 00:57)
    Le valvole termostatiche non sono un grande costo poche decine di euro per radiatore e ti bilanciano l'impianto garantendo maggior comfort e risparmio energetico e come tutte le altre spese sono detraibili al 55% in 3 anni e se a questi accorgimenti abbinerai anche qualche miglioria strutturale,anche questa detraibile al 55%,potrai ottenere risultati sorprendenti.

    Ciao Egisto Canducci

    se su un impianto esitente (non concepito per funzionare con una caldaia a condenzazione e con valvole termostatiche a due vie, ovvero senza bypass con relativa valvola di bilanciamento) monti una caldaia a condensazione (sprovvista di circolatore a portata variabile) e valvole termostatiche a due vie, rischi di bruciare il circolatore.

    Un risultato sorprendente.
     
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  15. otsige
     
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    [QUOTE=tekneri,26/5/2007, 11:29][QUOTE=otsige,26/5/2007, 00:57]
    CITAZIONE (polik71 @ 25/5/2007, 14:52
    é demenziale consigliare di installare caldaie non a condensazione che consumano il 30-35% in meno rispetto alla caldaie che già hai e che ti consigliano di acquistare per praticità.[/QUOTE)
    E' demenziale credere che di risparmiare il 35% abbinando la tecnica della condensazione al riscaldamento ad alta temperatura, dove il rendimento arriva al massimo al 100%, contro un rendimento di una caldaia a tiraggio forzato del 96%

    100 - 96 = 4%

    Una caldaia a tiraggio forzato non può rendere il 96% sarebbe classificata a 4 stelle e non a 2 o tre come generosamente si scrive su alcune autocertificazioni.
    con un carico termico medio stagionale del 30% il rendimento sul PCI è più o meno del 60%
    Una caldaia a condensazione modulante dal 20 al 100% e con regolazione climatica con un carico medi stagionale del 30 % ha un rendimento sul PCI di più o meno 98-103%
    Il PCI è il metro di valutazione internazionale,i rendimenti medi stagionali non son quelli istantanei di combustione.

    Le valvole termostatiche montate costano 50 € circa, perchè l'installatore deve andarle a comprare, rifatturarle, installarle e spazzare per terra prima di togliere il disturbo. Poi magari qualche volta paga anche le tasse, l'affitto della propria sede, i dipendenti, ecc... :
    50 x 20 radiatori = 1.000 €

    in una casa di 120 mq ci sono solo una decina di radiatori e il costo dei 50 euro cad. è soggetto alla detrabilità del 55% quindi vale 250 euro più o meno.

    Visto che sei splendido e che proponi dei prodotti economicissimi, perchè non gliele regali?

    Non faccio parte di alcuna onlus ma ripeto è assolutamente assurdo installare una caldaia non a condensazione che consente di risparmiare oltre il 30% del comdustibile per pura mancanza di approfondimenti.
    qualunque impianto è adatto a una caldaia a condensazione se correttamente installata perche se si lavora con un salto termico di 20K il ritorno anche con mandata di 70°C che si avrà per qualche giorno anno è in grado di sfruttare la condensazione.
    Dato che consideri coerente,in linea, un preventivo di 18.000 euro per acs mi stubisce che trovo assurdo spendere 250 euro per valvole termostatiche.



    CITAZIONE (otsige @ 26/5/2007, 00:57)
    Le valvole termostatiche non sono un grande costo poche decine di euro per radiatore e ti bilanciano l'impianto garantendo maggior comfort e risparmio energetico e come tutte le altre spese sono detraibili al 55% in 3 anni e se a questi accorgimenti abbinerai anche qualche miglioria strutturale,anche questa detraibile al 55%,potrai ottenere risultati sorprendenti.

    Ciao Egisto Canducci

    se su un impianto esitente (non concepito per funzionare con una caldaia a condenzazione e con valvole termostatiche a due vie, ovvero senza bypass con relativa valvola di bilanciamento) monti una caldaia a condensazione (sprovvista di circolatore a portata variabile) e valvole termostatiche a due vie, rischi di bruciare il circolatore.

    Un risultato sorprendente.

    Esiste in commercio una valvola di sovrapressione da applicare all'uscita della caldaia o al collettore dei radiatori che per la folle cifra di 20-25 euro risolve il problema, Giacomini R 147 oppure anche Rotex le produce,
    ol bel risultato è fare un impianto che aldilà delle partigianerie possa dare valore al denaro che i nostri (plurale) clienti investono con la speranza di ricevere il meglio.
    Ripeto che è anacronistico pensare di installare oggi delle caldaie che consumano il 30-35% in più e che alla luce degli sgravi fiscali sono anche meno costose posso darti un prezzo che conosco:

    Rotex Gas Solar Unit 320 con regolazione climatica Alpha modulante da 4 a 20 Kw con accumulo da 300l predisposto per un impianto solare termico per acs € 3.550 iva esclusa al pubblico e puoi in qualunque momento spendendo meno di 3.00 euro aggiungere 4 mq di solare termico comprensivo di ogni accessorio per il montaggio,regolazione e pompe,contacalorie ecc,il listino è sul sito www.rotexitalia.it ed è liberamente scaricabile dalla sezione download.
    Come vedi non servono ingenti capitali per avere solare termico e condensazione
    Ciao Egisto Canducci

    A proposito mi puoi dire quali sono le clausole vessatorie?

     
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30 replies since 23/5/2007, 20:46   10406 views
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