soci per impianto eolico cercasi

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  1. mu65dele
     
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    Ciao a tutti vado subito al sodo.
    Considerato che istallare un'impianto eolico presuppone enormi problemi ma anche belle rendite future, cerco soci interessati alla realizzazione di un impianto eolico di medie dimensioni in zone del centro italia possibilmente ventose. Io abito a Roma, sono un tecnico e posso occuparmi delle licenze, dell'impianto, degli allacci alla rete e di reperire finanziamenti (se occorrono), ecc. Se hai una piccola porzione di terreno in zone collinari con una preziosa cabina di trasformazione elettrica nelle vicinanze o se hai del denaro da investire, rispondi..l'unione fa la forza..anzi fa vento.
     
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  2. celerone
     
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    Un po ristretta la tua richiesta.Per impianto di medie dimensioni,intendi w,Kw,MV?
    In Sardegna,andrebbe bene?
    Rendite future?
    Ritorno dell'investimento?
    Quanto da investire?
    Quali sarebber gli enormi problemi?ecc.
     
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  3. marco piana
     
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    appena il progetto è allo stato di poter chiedere i permessi, mi interesserebbe valuaterlo
     
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  4. mu65dele
     
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    Diversi studi indicano poco redditizi impianti sotto i 20 Kw, penso che la scelta migliore sia di attestarsi sui 50 KW. Un impianto di quel genere costa una cifra compresa tra i 55 ed i 75mila euro.
    Non ho ancora realizzato il progetto e lo studio di fattibilità perchè ancora non so dove sarà l'installazione e di quanto capitale potremo servirci, comunque per 50 KW, supponendo che la zona sia a ventosità bassa e quindi una media annua di 5m/s, si possono produrre dai 5.000 ai 12.000 euro di elettricità all'anno che portano il rientro dell'investimento nei tempi da calcolare.
    La Sardegna è una regione molto ventosa, ma a quanto ne so io l'impatto ambientale è tenuto in forte considerazione e nonostante un impianto da 50 KW sia davvero piccolo, temo problemi.
    Produttori privati che investono i loro risparmi debbono per forza di cose procedere cautamente.
     
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  5. meno
     
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    anche la sicilia mi sembra abbia buone caratteristiche di ventosità, lo dimostra il fatto che da qualche anno a questa parte sono stati presentati centinaia di progetti per svariati TW, con aerogeneratori di potenza variabile fra gli 850 Kw ( i primi progetti) fino ad 1,5-2 Mw i progetti + recenti. quindi per qulche "paletta da 20-50 Kw non penso facciano problemi.
    Io avre un terreno in prossimità di una cabina di trasformazione ENEL.

    MENO
     
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  6. mu65dele
     
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    Consulta l'atlante eolico su www.ricercadisistema.it per sapere se il tuo terreno è posto in una zona "buona". Per grossi problemi intendo dire che fino a quando sei un produttore di corrente che si utilizza per propri usi l'energia prodotta andando eventualmente in credito o disavanzo va tutto bene. Nel momento però in cui vuoi immettere in rete la totale produzione del tuo mulino aspettando soldini, certificati verdi ecc. la cosa diventa più difficile perchè sei a tutti gli effetti un PRODUTTOIRE DI ENERGIA della peggiore specie. E sai perchè? Perchè la tua produzione non è costante! In una qualche centrale elettrica sperduta qualcuno dovra sempre essere pronto a sopperire un tuo eventuale calo di vento o una tua extra produzione e questo è molto costoso. Questo è uno dei problemi. Poi ce ne sono altri legati alle linee elettriche, più sei piccolo e più soffri.
     
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  7. marco piana
     
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    si, ok. Sta di fatto che attualmente l'eolico e' una delle produzioni rinnovabili con il minor costo del KWh (escluso l'idroelettrico che oramai in italia e' pero' saturo).
     
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  8. mu65dele
     
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    Grazie a tutti quelli che mi hanno scritto per posta elettronica, rispondo sul forum per comodità.
    Se cercassi soldi tramite banche non mi sarei rivolto al forum.
    Prima di proporre siti improbabili controllate la ventosità media annua e che nelle vicinanze ci siano cabine di traformazione elettrica.
    So bene che in Namibia c'è bisogno di elettricità ma io non sono la persona giusta, rivolgiti ad associazioni non governative, ecc.
    Ovviamente l'idea è quella di creare una società con vari soci che portano ognuno il proprio contributo.
    Esempio: Tizio mette 30.000,00 euro, Caio un terreno a 1.000 metri slm in Abruzzo che vale 2.000,00 euro l'anno di affitto, Sempronio mette 5.000,00 euro ma lavorerà tutto agosto per l'installazione(quindi e come se mettesse 7.000,00 euro). Ovviamente a regime queste 3 persone percepiranno reddito proporzionale all'investimento iniziale.
     
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  9. Dan73
     
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    ciao

    io sarei interessato al progetto, sia come finanziatore che se serve compre progettista ...

    però dovrei vedere un businnesplan, ... per cui credo che prima cosa sia importante trovare un luogo ventoso ...


    Ne conosce ?

    Poi monitorarlo per un periodo per valutarne la redditività economica in funzione della ventosità ?

    Se qualcuno può fornire il terreno saremmo gia a Buon punto ...

    Ciao

     
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  10. mu65dele
     
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    Esatto!! L'unione fa la forza... anzi la corrente...
    Direi che le cose che non mancano sono: l'entusiasmo, i soldi e le idee. Una piccola porzione di terreno in una zona ventosa completerebbe il quadro idilliaco.
    Spieghiamo anche ai contadini che una pala eolica non fa rumore, è carina da vedere, rende il paesaggio dinamico, non spiuma i passerotti e non limita nessuna coltivazione. Lo spazio occupato è ridicolo 10 x 10 metri !!
    FORZA aspettiamo proposte.
    ps diamoci del tu
     
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  11. meno
     
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    disponibile un terreno in prossimità di una linea elettrica nell'estremo sud della sicilia, dove dal sito www.ricercadisistema.it risulta una medi annua di 5 m/s
     
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  12. senza futuro
     
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    CITAZIONE
    sui 50 KW. Un impianto di quel genere costa una cifra compresa tra i 55 ed i 75mila euro.

    Ne sei proprio sicuro ????
    secondo me con quei soldi non ci compri neppure la turbina...
    forse il palo...
    non confondiamo i prezzi del GRANDE eolico con il PICCOLO eolico !!
     
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  13. mu65dele
     
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    Hai qualche elemento in mano per giustificare la tua affermazione?
    Mai sentito parlare del mercato dell'usato Danese?
    Hai in mano un preventivo della Siderpali per una torre da 16 metri?
    Allora lascia perdere il MEDIO eolico e dedicati al "piccolo"
     
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  14. giorgio demurtas
     
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    mu65dele, se sei sicuro che il tuo investimento abbia un ritorno, visto che hai le conoscenze ma ti mancano i soldi, perchè non te li fai prestare da una banca invece di cercare soldi di soci?
    Secondo me gli unici che sono esteticamente belli e economicamente convenienti, sono le taglie sopra gli 850 kW, riuniti in un impianto di decine di MW.
     
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  15. marco piana
     
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    QUOTE (giorgio demurtas @ 2/6/2007, 20:26)
    mu65dele, se sei sicuro che il tuo investimento abbia un ritorno, visto che hai le conoscenze ma ti mancano i soldi, perchè non te li fai prestare da una banca invece di cercare soldi di soci?

    sto seguendo un progetto da 1.000 MW in un paese in via di sviluppo. Il progetto ha dei ritorni veramente elevati, un business plan forte e di grande attrazione. In questa fase si stanno raccogliendo soldi da investitori privati. Perche' non dalle banche? i motivi sono tanti. Primo senza almeno il 20% di equities il potere contrattuale diminuisce parecchio (0,1% di 1.200.000.000 di $ non sono noccioline...). Secondo perche' investitori privati spesso sono piu' dinamici delle banche.

    ovviamente mu65dele scelga la soluzione che ritiene piu' conveniente. Secondo me la strada e' quella che propone. Il meglio sarebbe (a mio avviso) un terreno grande a sufficienza per poter sviluppare il progetto in fasi. Fase 1 con capitali di investitori, fasi successive con loans da banche mettendo come garanzia l'impianto gia' produttivo.


    QUOTE
    Secondo me gli unici che sono esteticamente belli e economicamente convenienti, sono le taglie sopra gli 850 kW, riuniti in un impianto di decine di MW.

    Non sono d'accordo (il bello e', ovviamente, personale quindi non mi esprimo). Anche piccoli impianti hanno convenienza. Ovviamente se si sale di scala la convenienza aumenta, ma aumentano anche le difficolta'. Ovviamente sta al developer valutare in base alle proprie risorse dove tararsi. Questo non vuol dire che io consiglierei un impianto di dimensioni ridotte. Anzi.
    Come forse si e' gia' intuito dalle frasi prima, io consiglierei di dedicare magari un pochino piu' di tempo alla ricerca della location per poi disporre di un terreno che possa permettere espansioni. Primo impianto pilota di "piccola" potenza (magari poche pale ma grandi). Ed eventualmente far seguirre (sulla scorta dell'esperienza acquisita) una espansione a blocchi.

    altro consiglio non richiesto: oltre alla presenza del vento, valuterei la disponibilita' e l'apertura mentale della amministrazione locale. Questo e' uno di quelle condizioni che chiamano "project killer". Senza quella e' un bagno di sangue, che ci sia o che non ci sia il vento.
     
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58 replies since 27/5/2007, 17:16   6047 views
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