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QUI
che vi sembra di questo generatore eolico? parla di prestazioni superiori fino a 30 volte rispetto a una turbina tradizionale
tra l'altro sembra molto semplice da realizzare.. proviamo?
Edited by karkarlo - 17/10/2007, 03:36. -
chang.
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sembra ... semplicemente.. geniale!
C'è qualche esperto del forum che sarebbe interessato a costruirlo?
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guzzillo.
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direi che è geniale!!!. -
Valerio78.
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si, anche per me potrebbe essere geniale; peccato per quelle prestazioni 30 volte superiori ad una turbina che minano un po' la credibilità del tutto...
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guzzillo.
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sicuramente il dato sarà gonfiato ma avesse pure le stesse prestazioni di una turbina normale è di una tale semplicità costruttiva..... -
Rudolph.
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Non si riesce a capire che profilo abbia il foglio di metallo.
Ad ogni modo non può eccedere la legge di betz, uindi quel "30 volte" è una boiata in partenza.. -
Elektron.
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Non correte troppo e non credete all'incredibile ... e soprattutto ... pensate al rumore bestiale che un pannello fatto cosi' produrrebbe con un vento anche solo moderato ... sono solo cacchiate ...
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Rudolph.
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Aspettiamo un attimo a giudicare. Se Beppe Grillo e Pecoraro Scanio daranno risalto alla cosa, allora avremo la certezza che è una boiata. Altrimenti c'è speranza.
Eolo docet.. -
Eli-sir.
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CITAZIONE (Rudolph @ 17/10/2007, 10:39)Non si riesce a capire che profilo abbia il foglio di metallo.
Ad ogni modo non può eccedere la legge di betz, uindi quel "30 volte" è una boiata in partenza.
Salve a tutti concordo perfettamente!!! Se la potenza che si riesce a ricavare dal vento con le più svariate configurazioni di rotori è sempre la stessa, a parità di vento ovviamente, e con piccole differenze dovute appunto alle diverse configurazioni di rotore quel 30% in più da dove salta fuori? Forse il confronto è stato fatto con un generatore che era un 30% più scarso rispetto a questa "nuova scoperta".
Gli alternatori realizzati con un pò di buon senso sono già efficienti di per se, tanto per fare un esempio un buon alternatore riesce ad avere un rendimento anche del 95%, supponendo di farlo ancora meglio e di arrivare ad un 99%, la differenza sarebbe del 4%, quel 30% è sempre troppo.
O il ragazzo-prodigio californiano ha sbagliato qualche conto, o ha fatto un confronto con un aerogeneratore scalcinato o ha veramente scoperto qualche cosa di nuovo, magari quella lamiera piegata in modo strano che poi non si riesce nemmeno a capire come è un nuovo profilo aerodinamico, peccato che abbia acceso solo un paio di led!
Anche i giornalisti però sono bravi a gonfiare le notizie...
Non è che in California succedano strane cose ?
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SaintVenant.
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Penso sia ovvio che prima di avere a disposizione dati seri e reali....non si può dare un giusto commento . -
Eli-sir.
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CITAZIONE (chang @ 17/10/2007, 16:42)ciao Gioweb,
grazie per il consiglio.
Fatto sta che da queste parti lo scaldabagno a gas costa un botto. Minimo 600 euro.
Però producono scaldabagni elettrici a mio avviso ottimi. Qui l'elettricità è forse meno cara del gas...difficile da credere ma è così!
comunque, lo scaldabagno che ho io scalda 100 litri di acqua (10 a 60 gradi) in circa 3 ore.
Consumo energetico 0,77 kWh/24 ore.
Con un timer, accendo lo scaldabagno alle 4 del mattino. Spengo alle 7.
Accendo alle 17.00 e lo spengo di nuovo alle 20.00.
Uso effettivo di 6 ore nell'arco della giornata, quindi il consumo energetico è addirittura inferiore a quello dichiarato.
A dispetto di ciò, vorrei comunque evitare di consumare anche quei 0,6 - 0,7 kw per scaldare l'acqua.
Ah, dimenticavo. Lo scaldabagno elettrico in questione costa 214 € qui da noi.
Ciao chang, idea geniale, anche io stò costruendo un generatore eolico da collegare, tra gli altri usi, ad una resistenza inserita all'interno di uno scaldabagno, io però ho un bruciatore a gasolio il quale si accende quando la temperatura dell' acqua contenuta nel boiler scende sotto una determinata soglia, ed in questo modo la mantiene sempre più o meno costante.
Non so se li da te ci sia molto vento, comunque lo scopo sarebbe quello di mantenere l'acqua ad una temperatura il più possibile alta in modo che l'energia necessaria a coprire il delta di temperatura sia la minore possibile (un conto è andare da 10° a 60°, un altro è andare da 40-45° a 60°, leggi anche meno tempo meno consumo di corrente).
Se posso darti un consiglio non avventurarti in progetti strani come quello preso qui in esame, vai su soluzioni classiche e collaudate dalle quali in qualche modo qualche cosa di certo si tira sempre fuori .
Ciao. -
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Comunque, ecco il link originale da Popular Mechanics:
Shawn Frayne. -
Elektron.
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Grazie, ci voleva proprio, 40mW con vento a 18Kmh, cioe 6 metri secondo. Qualsiasi accrocchio lo batte a parita' di dimensione lineare, non e' innovazione e' retorica connessa al terzo mondo. Una singola FV lo batte di gran lunga. Per non parlare dell'affaticamento meccanico e del rumore. Fesserie da Internet-dipendenza. . -
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Eli-sir.
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CITAZIONE (livingreen @ 17/10/2007, 19:21)Comunque, ecco il link originale da Popular Mechanics:
Shawn Frayne
Non so se qualcuno di voi ha mai provato o lo ha mai visto fare: si prende un filo d'erba e lo si tiene tra i pollici affiancati e paralleli poi lo si porta alla bocca e si comincia a soffiare gradualmente finchè il filo d'erba comincia a vibrare e ad emettere un suono, una specie di fischio.
Il principio è praticamente lo stesso.
E bravo l'americo-cinese !.