Energeticambiente - Forum Fonti Energetiche Rinnovabili

Posts written by Lawrence

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    ... però dovrete ammettere che AmicoD è un signore, non è maleducato, è corretto, non insulta e non conduce campagne di discredito nei confronti di chi non la pensa come lui e riesce a movimentare i forum con quel savoir fair che solo lui ha. :lol:
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    Per la cronaca, io non c'entro con lo spam. Non vorrei che apparisse che ci siamo messi d'accordo.

    Il rendimento di un motore termico non sarà mai neppure comparabile al rendimento teorico di carnot. Tantomeno i combustione esterna. Inoltre sfugge il fatto che anche gli scambiatori termici abbiano un loro rendimento che inficia ulteriormente quello dei motori. Ma qualcuno pare non curarsene.

    I motori piccoli rendono di solito meno di quelli grandi per i motivi che ha già detto Livingreen e per le limitazioni fisiche delle lavorazioni meccaniche e dell'impiego che se ne fa.
    Un modello di motore da 15CC per impiego modellistico può raggiungere una potenza di 6Hp e oltre ma ad un regime di rotazione consentito dalla sua biella manovella di 25000N/1' se non in un modello dove possiamo impiegare qualcosa che gira a quel numero di giri? Quindi per sfruttare quella potenza dovremmo aggiungere un riduttore che distrugge drasticamente il rendimento globale dell'oggetto. Questo è un pò cosa accade macroscopicamente ai motori. Anche se come sostiene ancora Livingreen, se si spende le cose possono anche invertirsi. La realtà è sempre una associazione di fenomeni molto complessi.
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    Ma... come... Hike... ma proprio te che vai in giro con il Mercedes che sparge schiuma ovunque... Ti hanno soprannominato "la lumaca della padana superiore" e non perchè vai piano... :rolleyes:
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    CITAZIONE (VelieroRomano @ 19/3/2008, 18:44)
    CITAZIONE (Lawrence @ 17/3/2008, 16:06)
    Ecco, un 11% è credibile, un 34% molto meno, ma dipende dalle dimensione della macchina e dalla temperatura (essenzialmente) della sorgente di calore.

    Comunque, un 11% per macchine da 1KW dentro una caldaia a metano è di tutto rispetto se si parla di rendimento termico/elettrico.

    Bene caro il mio professore
    vedo che ti stai ricredendo sulle cose insensate che hai scritto qualche tempo fa.

    http://energiaalternativa.forumcommunity.net/?t=12215442

    Mamma mia, ma sei una persecuzione... più testardo di un mulo e convinto di sapere quello che non sai e forse neppure mai capirai.

    Si sta parlando di rendimento massimo all'albero. Prima impara cos'è la meccanica e capirai di cosa gli altri parlano. Quell'11% deve ancora diventare energia elettrica... veliero appiccicoso. Mi sa che anche se tutti gli utenti di forumcommunnity oltre anche a quelli del forum di fisica e di meccanica dei vari politecnici ti dicono che sbagli, tu insisti a scassare con le tue idee... e/o a fare spam per il forum di bolle...
    Anzi ti dirò di più, confermo quello dice il buon e paziente, anche troppo, Furio, sei proprio e solo un provocatore rompiscatole che va a girare tutti forum in cerca di grane senza saper fare altro. Addio elemento negativo della società.
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    Ah ecco, allora il pistone non è libero. E se c'è gioco c'è guadagno o rimessa a seconda della sorte. :rolleyes:
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    Si, in effetti è proprio così. Ed in effetti non credo che la forma d'onda abbia nulla a che fare con la velocità delle cariche, nè quelle elettriche nè i portatori di carica con massa.
    La velocità dei portatori di carica, p. es. degli elettroni, è sostanzialmente proporzionale alla differenza di potenziale tra catodo emettitore ed anodo ricevitore. Anche la distanza avrebbe un certo effetto ma per distanze enormi, vista la massa e le dimensioni dell'elettrone quando si parla di qualche millimetro si può trascurare.
    La forma d'onda non c'entra un fico. :rolleyes:
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    Ecco, un 11% è credibile, un 34% molto meno, ma dipende dalle dimensione della macchina e dalla temperatura (essenzialmente) della sorgente di calore.

    Comunque, un 11% per macchine da 1KW dentro una caldaia a metano è di tutto rispetto se si parla di rendimento termico/elettrico.

    Il displacer non può essere libero dentro il cilindro motore, deve essere comandato in qualche modo. Altrimenti struscia sulle pareti e impatta con il pistone. Non solo non facendo funzionare il motore ma in breve ne verrebbe distruggtto. Il motore di cui si parla quì, ha molte molle a spirale quindi, suppongo che il funzionamento si basi molto sull'accumulo di energia di quei pacchi strani di molle lamellari.
    Resta però il dubbio su quale può essere la resa media, visto che una caldaia ha un funzionamento modulante della fiamma. E di conseguenza verrà modulato anche il moto-generatore.
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    Mi pareva di aver già risposto a quest'idea di Stranger qualche tempo fa... probabilmente non l'ho fatto quì.

    Il problema non risiede tanto nell'onda quadra che può anche avere un fronte di salita di pochi nanosecondi. Ma neppure in quello che più correttamente si dovrebbe chiamare slew-rate, in italiano non so come si traduce, che è la pendenza della variazione di dv/dt (dt). L'errore fondamentale che si continua a perpretare è di confondere ancora le cariche elettriche con le particelle dotate di massa. Quando si parla di corrente e di tensione non si parla di elettroni o peggio di ioni o protoni, ma della loro carica elettrica.
    In un conduttore sottoposto a tensione alternata si ha una corrente alternata, ma, non si ha un movimento di particelle, piuttosto di cariche elettriche.
    Per quello che concerne la fisica, gli elettroni sono Leptone particelle con massa, ed una carica elettrica si pensa sia connessa ai bosoni e di conseguenza niente massa.
    Si comprende, quindi, che una carica elettrica, non avendo massa si possa spostare fino alla velocità della luce, mentre gli elettroni anche se accelerati no. Non parliamo dei neutroni o degli ioni...

    Quindi tutto il discorso cade. O sbaglio? :unsure:
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    Ecco, questo mi pare probabile... :rolleyes:
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    Ehm, l'emissione termoionica fu scoperta per la prima volta da un certo Lordan,un inglese. Dopo, Edison riscoprì quell'effetto mentre studiava la lampadina e l'annerimento del vetro. Ma soltanto Fleming capì definitivamente l'emissione ed inventò il primo triodo.
    Comunque, è vero, la parte "sudore" non piace proprio, mentre, trovo che sia molto importante sia prima delle lezioni teoriche, come coaudivante, sia dopo come fissativo. Ma è fatica e costa.

    Sono in debito di un caffè con te Wechsel, quei documenti sono molto interessanti e ben redatti, ora con calma me li studio.

    Meccatronico, un motore di automobile di serie come pezzo di ricambio costa intorno ai 5000 euro. Come pensi di trovare uno stirling comparabile a quasi lo stesso prezzo. Non perchè sia più complesso da costruire, ma semplicemente perchè non viene prodotto in grande serie.
    Ma il punto che vi sfugge, secondo me è che pensate ad uno stirling con un rendimento del 99%. Che con 120MJoule produca 30KWh (che è quasi la stessa cosa).
    La realtà è che se hai una cifra di energia termica ad alta temperatura puoi ottenere qualcosa da uno stirling, altrimenti ciccia. Per esempio avendo a disposizione 360Mjoule da una fornace che produce gas a 700°C potresti ricavarne 20KWh. A patto che il calore prodotto sia continuo a temperatura stabile. Scordati le stufe a pellet.
    Comunque, anche in questo caso, se non fosse per l'alto costo dell'impianto, otterresti comunque un guadagno. Meglio 20KWh che nulla.

    Per ciò che riguarda il mondo universitario non è la motivazione degli studenti e di alcuni insegnanti, il problema. I problemi sono altri e di tutt'altra origine, oltre ad essere distribuiti a macchia di leopardo.
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    No, non mi manca quella ciofeca... Ho già dato, Paganini non ripete, e non voglio continuare quì un discorso al quale siete refrattari, anzi, solidamente refrattari. Quì spero che si parli di cose che almeno lontanamente hanno la probabilità di funzionare.
    Il Parallel Path non ha speranza. Convincetevene. -_-
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    ... ancora con il parallel path... non vi convince nessuno che è una bufala? Eh? :lol:

    Bhè, Mecca, che ti devo dire, io dieci professori di ingegneria non li conosco, ma quei pochi che conosco, insieme ad almeno altri venti o trenta inge li ho conosciuti, e senza offese per la categoria, non ce n'è uno che sappia dove mettere le mani in un motore convenzionale. E questo la dice lunga. Un foglio di carta con sopra scritto "in nome della legge" non vuol dire proprio nulla.
    Io avrei impiegato in modo più proficuo i tuoi 10mila e ti ho consigliato come.
    Comunque, ogniuno è libero di credere a chi gli pare.
    Se dovessi passare da quelle parti non dubitare. Anche se spero di non essere considerato un nemico. :rolleyes:

    Ecco, il ciclo di Ericsson mi mancava... :o:

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    Ma ... ma ... come? E noi aspettavamo i risultati... :o:

    Mecca, dai, stai scherzando?
    Sarebbe semplice e anche un pò stupido dirti "te l'avevo detto", non voglio che si interpreti così quello che sto per rispondere perchè non voglio. Ma, devi ammettere che ti avevo avvertito che il tuo sistema di condurre le cose era sbagliato, e quì lo ripeto, non si sa mai tu possa aggiustare il tiro o possa servire a qualcun altro.

    Conosco l'ambiente dei progettisti, disegnatori, studi tecnici e aziende meccaniche che fanno macchine speciali, he ho fatto parte e tutt'ora ne orbito intorno. Confermo ciò che dici, già lo sapevo e già lo avevo detto. Non si può inventare nulla con quei criteri. Sono i criteri di un'Italia moribonda. Un' Italia che non ha capito una mazza. È storia. Ma non hanno neppure capito la storia. Quando non si è dotati del senso critico non si può vedere cosa si sbaglia (mi riferisco all'ambiente dell'industria).
    Per sviluppare un motore stirling da 50KW occorre per prima cosa risolvere dei problemi tecnici, poi provare con qualcosa di più piccolo, e poi via via, cambiare e fare prove, capire, cambiare e far prove, poi ancora cambiare e far prove e poi capire...
    In Italia abbiamo un blocco mentale per queste cose. Vogliamo la pappa scodellata, fare quattro semplici calcoli, fare i disegni da dare in costruzione e poi pretendiamo che tutto vada alla prima. Se non va alla prima si butta tutto alle ortiche perchè manco sappiamo perchè non va e dichiariamo fallimento. Tutti a casa.
    Edison ci mise anni a trovare il filamento giusto per la sua lampadina. Leggi la mia firma... un'invenzione è per 1% ispirazione ed il 99% è sudore.
    La parte "sudore" non piace.

    Spero che tu abbia capito che non volevo fare l'ostruzionista, nè il demolitore, spero che tu ora, capisca cosa volevo dire.

    Io, comunque, persisto ed insisto, sto pensando a risolvere quei problemi anche se non ne vedo un'uscita, e sono quì per parlarne.
    Saluti.
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    Siamo realisti... riamaniamo con i piedi per terra.

    Un bravo professionista anche con poca attrezzatura di bassa qualità a volte risolve. Un principiante con attrezzatura di altissima qualità è raro che riesca a fare qualcosa.
    Perciò, per fare qualcosa che funzionante occorre essere professionisti con esperienza ed avere attrezzatura di alta qualità, ciononostante non è detto che questo basti. Spesso occorrono equipe di specialisti con diversi tipi di attrezzatura.

    Se non avete esperienza, non avete attrezzatura, non date la colpa ad altro se poi l'esperimento vien fuori una ciofeca. Sperimentare è lecito e degno di rispetto, ma c'è differenza tra sperimentare anche in piccolo, e mettere insieme malamente un'accozzaglia di pezzi senza senso.
    Per evitare delusioni, prima imparate, poi fate piccole prove dal risultato scontato e verificate di aver capito cosa avete studiato. Solo dopo tentate il grande passo.
    Un motore stirling non ha un granchè da spartire con un motore endotermico, nè a due nè a quattro tempi. Anche se si possono usare pezzi di quei motori per realizzare qualcosa. Ma non vi aspettate di fare nulla nè per l'ambiente, nè per il risparmio energetico se non imparate prima, e se non avete il giusto supporto. E sopratutto se non avete compreso a pieno la filosofia di Murphy.

    http://www.cli.di.unipi.it/~scotto/HeS/Murphyindex.html
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    Secondo me è pericoloso per l'auto e per il guidatore. -_-
    Senza ombra di dubbio. -_-

    Leggasi, sprangate, martellate, sassate e lanci di oggetti, purchè pesanti, atti a vendicarsi per le scosse ricevute dagli ignari passanti e dai loro familiari e o amici. ;)
509 replies since 21/2/2005
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