Energeticambiente - Forum Fonti Energetiche Rinnovabili

Posts written by OggettoVolanteIdentificato

  1. .
    cos'č, il protonizzatore che Genco cerca per mari e monti? :rolleyes:
    Quanto mi era capitato di osservare,era un verde mare chiaro,soffuso,e denso,al punto che non si intravedeva piu' il filamento tungstenico. Foto che scattai non uscirono minimamente,il sensore della macchina digitale mi leggeva quel verdino come fosse bianco.Colpa degli ultravioletti,sicuramente.
    Poi non so,forse č attribuibile a qualche elemento nel vetro,come scriveva Rik,o forse alla ceramica della lampadina. Non mi sembra vi siano gas che,eccitati,ricadano proprio in quella luminescenza cromatica.
  2. .
    Si,i magneti sono leggermente distaccati,ma poco importa,perchč una gran porzione del loro flusso arriva sempre e comunque,č come usare un magnete leggermente piu' debole.
    Ho notato che vi č un bel picco di Lenz,una lampadina raddoppia la luminositą appena si stacca tensione.
    Quei nuclei del video mi sembra siano solo dei semplici lamierini curvati e sovrapposti,nulla piu'.
    Ma nelle vostre prove siete sicuri al 100% che il magnete sposti il proprio campo fino a sommarsi all'elettromagnete?

    Emc2,se ci sei,batti un colpo,tu avevi misurato il campo gauss con e senza magnete?
  3. .
    E' capitato pure a me,una notte, di osservare una luminescenza verde-celestino all'interno di una lampadina.Era una porzione di colore molto difficile da ottenere,bisognava erogare circa 9kiloVolt sul vetro;aumentando o diminuendo la tensione,il verde-celestino spariva all'improvviso,lasciando il posto alla classica luce fioca violacea.
    Come dire....quel colore si manifestava solo ed esclusivamente con un giusto bombardamento di elettroni,e ad occhio mi sembrava fosse leggermente distante sia dal vetro,che dal filamento stesso.Era una nube a sč,diciamo cosi',un alone vagante.Con altre lampadine invece non si č manifestato,solo con una piccola a baionetta da 24 Volt/4 watt. L'emissione di quel verde aveva carattere monocromatico,tipico di una stimolazione di alcuni laser al carbonio ,ma nonostante la semplicitą delle prove dava un certo effetto.
  4. .
    Boh.Piu' tempo passa ,piu' mi sembra di tornare indietro con i risultati.
    Nel primo stadio che ho assemblato,i magneti sono totalmente ininfluenti.... :( Se piloto la bobina con 40 watt,la forza di attrazione č altissima,impossibile staccare via i pezzi a mano.
    Solo che i magneti non servono a nulla,restano sempre e solo chiusi nell'anello di sinistra.



    Per deviare il flusso bisogna usare per forza di cose due bobine,o una č sufficiente?
    Dai video che qualcuno aveva allegato ho sempre visto che una sola bobina era adatta allo scopo...
  5. .
    Ma non posso lavorare ad 1 Hertz ,nella mia testa volevo operare con almeno 50 impulsi al secondo :blink:
    Ho provato a mettere in corto la bobina di pilotaggio,ma il problema permane e ,forse,mi sembra peggiori addirittura.La barra laterale resta magnetizzata troppo a lungo,come se fosse diventata un magnete essa stessa.Non mi sembra un pregio...
  6. .
    cari giovini,
    mi ritrovo in queste ore a fare delle prove di spostamento campo. Appena aziono l'alimentatore,il flusso del magnete si devia egregiamente.Quando stacco l'alimentatore,il flusso impiega parecchio tempo prima di tornare a riposo,circa 1 secondo.
    Cio' significa che mi tocca erogare un impulso ogni secondo,e la cosa non mi va proprio bene,questo PP č troppo lento ..... <_<
    Ndo sta l'inghippo? il nucleo di lamierini non č adatto? il magnete č troppo forte? come faccio a velocizzare il rimbalzo magnetico?
  7. .
    CITAZIONE (tersite3 @ 1/3/2008, 23:25)
    ma come fai a decidere qual'č il piano teorico, per poi dire se sei in salita o in discesa?

    Si fa una triangolazione,sfruttando il puntamento di un telescopio verso la stella polare.In questo modo,si riesce ad appurare qual č il centro rotativo della Terra,e qual č il centro gravitazionale vero e proprio. (non ne son sicuro di questo metodo,ma non volevo proporre una comparazione temporale in nanosecondi di due ricevitori Gps, che č assai piu' complicata :lol: )
  8. .
    Comunque sia,non mi stupisce che esistano luoghi della Terra in cui una semplice pallina salga anzichč scendere.
    Basta considerare il fatto che la Terra č formata da tanti strati e materiali diversi; č intuitivo che un terreno contenente ferro sia molto piu' attrattivo di un terreno contenente zolfo.E questo perchč l'attrazione gravitazionale č data ,oltrechč dalla distanza,anche dalla densitą atomica.
    Quanto all'intento iniziale del thread,ritengo che nel misurare efficacemente la gravitą si debba anche tener conto della posizione della Luna nella volta celeste.Serve un programma di calcolo al Pc,per queste cosucce,non solo uno strumentino ad ago .... :rolleyes:
  9. .
    CITAZIONE (follenergia @ 1/3/2008, 02:07)
    se ti avvicini al centro della terra la F di gravitą aumenta,

    Secondo il mio microscopico giudizio,se ti avvicini al centro della Terra non si trova gravitą.Si fluttua,quasi immobili.


    P.S. termina l'ultima frase, č rimasta spezzata e brancoliamo nel buio.... :rolleyes:
  10. .
    Udos 3,il problema non č tagliarli,ma se si ''possano tagliare'' :D
    Essendo componenti sinterizzati, risultano duri,fragili, delicati al calore da taglio e facili da smagnetizzare a seguito di onde d'urto. Dubito altamente si possano tagliare,se non con laser a fascio.
    Non č consigliato neppure levigarli per ottenere un magnete piu' piccolo,perchč si possono creare linee di frattura interne: al primo colpetto,andrebbero in frantumi, lasciandoci interdetti.
    L'unica soluzione,quando si hanno problemi di misure,dimensionamenti, o altro,č quella di utilizzare magneti leggermente piu' piccoli e ''ingrandirli'' a piacimento con la semplice sovrapposizione di lamiere ferrose.
  11. .
    Testaed,di quale tipologia di batterie parli? piombo,argento,ni-cd, mercurio,Litio,manganese,Zinco-carbone,etc.
    Ognuna ha le proprie caratteristiche ed eroga correnti e tensioni diverse a seconda del carico che ci colleghi. Una batteria puo' sembrare scarica quando ad esempio č inverno,mentre d'estate sembra ottima.Esistono parecchi parametri da valutare circa la carica entrocontenuta.
  12. .
    vorrei disintegrare tutte le teorie scritte fino ad oggi,e suggerire che il trasformatore lavora in over-unity e la cella non ha alcuna proprietą particolare.
    Oggi mi gira cosi'....... :rolleyes:
  13. .
    No,il telefono lascialo,se no io stanotte a chi li faccio gli scherzi? :lol:
    Il rotorgon č una cosa che mi interessa,qualche volta ho tentato alcuni test con varie calibrazioni,con infrasuoni, e con alta tensione,ma sinceramente,se apri quindici discussioni,non si sa piu' dove andare a discutere.
    Segnalo giusto un'incongruenza nel tuo discorso,relativa all'equilibrio termico della tua stanza.Cosa che non puo' esistere,trattandosi appunto di ambiente domestico,e ,come tale,soggetto a una molteplicitą di correnti d'aria,tassi d'umiditą variabili,e escursioni nell'infrarosso che creano una miriade di flussi d'aria e di cariche elettrostatiche ,sia fisse,che ioniche-ambientali. Una camera non č quindi il massimo per misure e confronti di rotazioni.
    L'unica supposizione che oggi,dopo aver acquisito un po' di dati qua e la', posso tentare di fare,č che l'energia orgonica possa rientrare in quella gamma di radiazioni infrarosse tipiche dell'emissione umana e animale,che se non erro č concentrata ed emessa nell'intorno dei 13/14 micron.
    Un rotorgon potrebbe,e soprattutto dovrebbe,rivelare soprattutto questa emissione,e non affidarsi,come spesso alcuni sostengono,alla rilevazione di una nuova fonte di energia,leggera e impalpabile,quasi magica,originata dalle cellule ( comprese anche quelle del regno vegetale,secondo alcune tesi).
  14. .
    auguri per i ''diti'' uccisi :rolleyes:

    Sto partendo dall'idea di fare io pure due,o tre stadi. Uso magneti tutti uguali tra loro.Anche i lamierini sono tutti uguali tra loro.
    Posso variare i Gauss dei magneti con un modo semplice,usando distanziali ad aria e in ferro:


    image

    -UP- Questo magnete ,un po' distante da un lamierino,mi fornisce 2500 Gauss.
    -----------------------------------------------------------------------------------------------


    image

    -UP- Questo magnete,piu' vicino grazie ad una striscia di ferro argentata,mi fornisce 5000 Gauss.
    ------------------------------------------------------------------------------------------------


    image

    -UP- Questo magnete,grazie ad una striscia di ferro a stretto contatto,mi fornisce 10000 Gauss
    -------------------------------------------------------------------------------------------------

    Non č il massimo del massimo,ma almeno mi ci faccio un'idea quando accendo il tutto. Mi interessa soprattutto non arrivare a saturare uno qualsiasi degli stadi,perchč se no' il sistema sballa:i nuclei quindi li faccio abbastanza generosi e abbondanti di lamierini.
  15. .
    Pure io non ho molti lamierini,alcuni Kg e basta :(
    Forse mi tocca smantellare qualche trafo,anche se la cosa me fa piagne....
    Sul fatto della bobina che ha un carico inverso,č vero e avete ragione:ma non si son fatti i conti che c'č l'airgap. L'airgap,o traferro d'aria,costituisce un'ostacolo per i campi magnetici; e i campi magnetici scelgono sempre il percorso preferenziale,e cioč non l'aria ma i lamierini situati sulla sinistra (parlo del 5° stadio).
    Erro?
1625 replies since 21/8/2005
.