auto elettrica fai da te

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti
    Ciao DeltaHf per semplificare la trasmissione e per distribuire il peso, ti consiglio di far installare sulla ruota anteriore un mozzo libero come quello montato sulla ruota posteriore, su questo poi gli monterei il pignone. Oppure forse costa di meno, la ruota anteriore la sostiuisci con una posteriore che ha già il mozzo con la ruota libera. La batteria che vuoi usare è esagerata e pesa troppo.
    Per la trasmissione potresti usare anche un motorino con un rullo che preme sulla ruota, come i vecchi Velosolex o i Mosquito della Garelli, forse è ancora più semplice. Per realizzare il rullo puoi usare una mola cilindrica di una decina di centimetri di diametro larga altrettanto con la grana più grossa che trovi sarà avvitata direttamente sull' albero del motorino elettrico preventivamente filettato, un sistema di molle premerà il tutto sulla gomma. Per quanto riguarda il regolatore ti consiglio di installarlo, ovviamente PWM. Se il motore ha la vite senza fine come quasi tutti i motori di tergicristallo, non va bene, perchè appena fermi il motore si ferma anche l' albero e rischi di strappare il tutto. Poi la trasmissione elicoidale è la meno efficiente in assoluto perchè assorbe molta energia.

    Salutoni
    Furio57
     
    .
  2. deltaHF
     
    .

    User deleted


    Ciao,

    Non ho capito bene il discorso sulla ruota anteriore: dicevi di collegare il motore tramite un ingranaggio conico ad un altro ingranaggio posto al centro della ruota anteriore?

    Quali altri motori vanno bene?

    Ho paura che il rullo mi consumi velocemente la gomma su cui preme: qualcuno ha esperienze?
    Sarebbe la soluzione più semplice!

    La batteria la metterei in uno zaino appeso al telaio sul tubo più lungo.
     
    .
  3. Furio57
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (deltaHF @ 6/12/2004, 13:21)
    Ciao,

    Non ho capito bene il discorso sulla ruota anteriore: dicevi di collegare il motore tramite un ingranaggio conico ad un altro ingranaggio posto al centro della ruota anteriore?

    Quali altri motori vanno bene?

    Ho paura che il rullo mi consumi velocemente la gomma su cui preme: qualcuno ha esperienze?
    Sarebbe la soluzione più semplice!

    La batteria la metterei in uno zaino appeso al telaio sul tubo più lungo.

    Ciao a tutti
    Ciao DeltaHf nessun ingranaggio conico, semplicemente un pignone per catena.
    Analogo ad una ruota posteriore con un solo pignone, ovviamente senza cambio.
    Ovviamente il motore deve essere montato anteriormente.
    Il rullo è sempre stato usato senza problemi. Il motore potrebbe essere da 350 watt 24 volt.

    Salutoni
    Furio57
     
    .
  4. ag_smith
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Di batterie così se ne possono recuperare quante se ne vogliono gratis alla aros.

    saresti in grado di procurarmene 4 gratis? il trasposrto lo pago io nel caso tu me le riesca a procurare
     
    .
  5. ag_smith
     
    .

    User deleted


    ma queste batterie sono come nuove o da buttare perche non tengono la carica?
     
    .
  6. deltaHF
     
    .

    User deleted


    Ciao,

    Le batterie fanno parte di banchi di batterie dei gruppi di continuità quando vengono sovraccaricate o quando superano il periodo in cui si stima che potrebbero rompersi vengono eliminate: per sceglierle vado con un cavo elettrico e le metto in corto, quelle che fanno le scintille e scaldano il filo vanno bene!

    Se riesco ne vado a prendere qualcuna nei prossimi giorni, poi mi faccio sentire io.


    Come motore ho trovato quello della ventola del radiatore della Delta 4wd: ha 4 magneti e 4 carboncini su boccole(reggono la pressione lateralmente o è meglio lasciar perdere?).

    Ho tolto le pale dell'elica e ho levigato a macchina il cilindro rimanente ottenendo così un motore con già montato il cilindro che farà presa sulla gomma posteriore (lo monto dietro perchè c'è più spazio e si vede meno, non penso che 1.8 kg di motore mi spostino di tanto il baricentro)

    Monterò il motore tra il sellino, la ruota e il telaio oppure tra la ruota e i tubi che reggono i freni, e il tubo che regge il canotto del sellino.

    Quando partiva la ventola il voltaggio scendeva molto di più rispetto a quando accendevo i fari + abbaglianti +antinebbia+ tutto il resto. Dovrebbe essere abbastanza potente, se non basta lo sostituisco con quello della ventola della Delta integrale(la ventola era appena più piccola però girava Molto più veloce): quando si accendeva decollava facendo scendere molto di giri il motore (avevo eliminato la valvola che regola il minimo...)

    Come regolatore in pwr ne uso uno già fatto preso da un potente avvitatore a 12v della AEG, sul regolatore di velocità c'è scritto 25 ampere credo che bastino (ha misurato la resistenza del motore con il multimetro segna 0.9 quindi anche se do tutta la potenza con il motore bloccato non raggiungo i 25 ampere).

    Prima di procedere aspetto consigli!
     
    .
  7. deltaHF
     
    .

    User deleted


    350 watt 24 volt?

    Non è troppo potente? (se una persona è in grado di generare 100 w ne bastano 150 per muovere la bici a 40 km/h ,o ho dati sbagliati?)

    Dove posso trovare un motore cosi?

    Già pesa tanto una batteria, se ne metto 2 peggioro la situazione!
     
    .
  8. deltaHF
     
    .

    User deleted


    Ho fatto una prova: ho collegato il motore alla ruota e dato corrente.

    Se facevo dare corrente (12 v dalla batteria)tenendo il motore con la massima forza tramite i 3 lunghi bulloni (il motore ha diametro 10 cm e ha tra bulloni per fissarlo al supporto metallico ), mi scappava dalla mano!!!

    Ho dovuto fare girare la ruota veloce prima di dare corrente senza che mi scappasse dalla mani, mi sa che ne viene fuori una bici veloce!

    Volendo potrei mettere 2 batterie in serie e due motori da ventola a 12 v in parallelo in questo modo mi avvicino al kilowatt (600 watt per motore ), avrei 2 ore di autonomia alla massima potenza!

    Edited by deltaHF - 6/12/2004, 19:48
     
    .
  9. ag_smith
     
    .

    User deleted


    azz attento potrebbero arrestarti per eccesso di velocita'
    cmq hai gia pensato come cotruire acceleratore tipo quello del motorino?
    cmq con un kilowatt di potenza ci puoi fare le salite piu in pendenza
    cmq per pesare meno ti consiglierei di usare batterie aria>sale>alluminio perche dovrebbero pesare molto meno a parita' di potenza
    cmq hai gia un caricabbatterei in grado di fornire correnti fino a 25 ampere senza scassarsi subito e fare una vampata?
     
    .
  10. deltaHF
     
    .

    User deleted


    Quali sono le batterie aria sale alluminio?

    Sono un progetto o esistono?

     
    .
  11. manueln3
     
    .

    User deleted


    allora per le omologazioni sono c***i amari !!!!
    allora in italia sordiamocelo !!!!!!!
    c'è un iter burocratico infinito fatto e se non vi ferma quello c'è una manica di ingegneri della motorizzazione ottusi che in pratica fanno passare solo quello che vogliono loro !!!!!
    quando si sente parlare che è stata riomologata la macchina a qualcuno in realta è stata fatta una variazione al libretto di circolazione un esempio sono le ruote maggiorate e che comunque necessita del nulla osta della casa costruttrice !!!
    una omologazione di un veicolo nuovo può andare a costare qualche centinaio di migliaio di euro , figuriamoci poi se ti omologano un motore che non è a scoppio !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
     
    .
  12. deltaHF
     
    .

    User deleted


    Per la macchina elettrica bisognerà aspettare: o si costruisce abusiva a costo zero (batterie gratis dentro il telaio di una vecchia panda fusa con il rumore mascherato dall'autoradio) oppure aspettiamo che cambi la legge!


    La bicicletta funziona: senza pedalare fa circa i 20 km/h con una leggera pedalata la velocità aumenta senza fare fatica.

    Il motore viene acceso con un magnetotermico (è l'unico interruttore che avevo) e gira a 500 giri quando la bici è alla massima velocità, in questo modo ci sono molte perdite (il motore gira troppo piano rendendo poco) ci vorrebbe un motore passo passo da 300 w attaccato al posto dei pedali collegato con una catena alla ruota, con questo motore dovrebbe impennare!
     
    .
  13. teslacoil
     
    .

    User deleted


    Hola All!
    Provo io a dare una soluzione possibile, un bel motore
    passopasso connesso diretto al mozzo della ruota senza alcun
    tipo di ingranaggio, ovviamente il motore dovra' essere ben
    potente ( classici 250W ) e con moltissimi passi per girare gia'
    a velocita' piuttosto basse, per il controllo si puo' usare un
    inverter progettato ad hock per l' occasione, la velocita'
    la si regola aumentando e diminuendo la frequenza di commutazione,
    la potenza consumata invece si puo' regolare facilmente variando
    la larghezza degli impulsi ( quindi il motore ricevera sempre la massima
    potenza intervallata pero' a dei tempi di pausa )
    questo sistema e' ottimo per garantire ottime riprese, elevate
    velocita' di crociera ma sopratutto
    CONSUMI PROPORZIONALI AL CARICO APPLICATO INDIPENDENTI DAL
    REGIME DI VELOCITA, si puo' dunque recuperare agevolmente tutta
    l' energia cinetica accumulata e obbligare il motore ad aggiungere
    solo l' energia che si disperde negli attriti vari ( in particolare l' attrito
    con l' aria ) e quella che realmente viene impiegata per accellerare o
    salire sulle pendenze, questo un motore a scoppio proprio NON lo
    puo' fare!
     
    .
  14. teslacoil
     
    .

    User deleted


    Dimenticavo......
    il passopasso connesso diretto al mozzo permette di effettuare anche
    la frenatura elettromagnetica ( magari recuperando energia da riinviare
    alla batteria anche se il circuito inizia a complicarsi un bel po ) rendendo
    inutili i freni originali sulla bicicletta.
     
    .
  15. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti
    Ciao Tesla, ciao Delta, tempo fa vendevo una bici elettrica o meglio un kit per elettrificare qualsiasi bici, si chiamava "BIKIT". Questo nome ora lo sfrutta "depredandocelo" una azienda Israeliana che all' epoca ci comprò qualche Kit (che simpatici). La produceva un mio amico imprenditore di Brescia ed io lo commercializzavo a Milano e hinterland. Nonostante la tecnica elettromeccanica moderna permetta qualsiasi metodologia per ottenere ottimi risultati è molto facile a volte caderne in strampalati. Io rimarrei su motori elettrici conosciuti anzi straconosciuti cioè a spazzole come il BIKIT. Un mio concorrente mise in commercio la "OTTO" che aveva posteriormente un motore lenticolare molto simile ai generatori già visto su progettomeg per l' eolico. Aveva i magneti che giravano insieme alla ruota e le bobine fisse. Sembrava un progetto rivoluzionario. Considerate uno studio fatto da ingegneri elettronici e meccanici con inverter a microprocessore. Bene! la nostra aveva non solo più autonomia, ma andava anche più veloce, con batterie simili. Tanta tecnologia per nulla! Cosa voglio dire con ciò......che la semplicità paga, ovviamente senza trascurare la tecnologia, ma che non deve essere portata all' esasperazione.

    Salutoni
    Furio57
     
    .
109 replies since 4/12/2004, 14:54   48243 views
  Share  
.