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guzzillo.
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supponiamo che io volgia avere la "paternità" di una idea tecnica.
non dico di brevettare la cosa perchè non ne ho i mezzi tecnici ne i soldi.
cosa devo fare?
vorrei vendere la mia idea sostanzialemente.
grazie dei consigli ciao. -
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Avere la paternità di un'idea non significa esserne i proprietari e quindi averne i diritti d'usufrutto. Un esempio clamoroso è il telefono, con Antonio Meucci, a cui se ne attribuisce la paternità e Alexander Graham Bell che per primo ne ha depositato il brevetto e ne diviene l'inventore ai fini di sfruttamento dell'idea.
Oltretutto l'esempio proposto è ancor più complesso della semplificazione che ho appena fatto, se ti è venuta un po' di curiosità prova a soddisfarla leggendo QUI, su Wikipedia.
Non hai alternative al depositare la tua idea, specialmente se ne vuoi fare un business, o la vuoi vendere. Se ti mancano i soldi per brevettarla, devi trovare un finanziatore, o accedere a un prestito: se l'idea merita certamente non tarderai a rientrare dell'investimento.. -
guzzillo.
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grazie dell'informazione ma quello che volevo capire era se depositare significa brevettare.
se ci guadagno meglio ma sarei già abbastanza soddisfatto di aver riconosciuto solo la paternità
ciao
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hike.
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Depositare significa, per comune accezione, brevettare.
Il deposito può riguardare un modello ornamentale, uno di utilità oppure un vero e proprio brevetto.
Riguardo la paternità, è sufficiente che tu prenda carta e penna, faccia dei disegni comprensibili, descrivi brevemente e metti data e firma in calce. Poi metti in busta chiusa e te la spedisci.
In alternativa, o in aggiunta, pubblica tutto sul forum.
Questo tema era già venuto fuori e mi pare si fosse concluso che per far valere la paternità comunque bisognava muoversi per vie legali e quindi spendere soldi.
Un brevetto costa meno del semplice parere di un legale esperto di diritto commerciale.
Ciao.