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leffe306.
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Siamo nel 2008 eppure la stragrande maggioranza dei motori a combustione funzionano a quattro tempi. Il motore a quattro tempi , come tutti sanno ha bisogno di due giri d albero motore per concludere una fase completa di propulsione. Questo significa che una parte dell energia sviluppata all atto dell esplosione viene "sprecata "per far compiere un giro morto che consuma tantissima energia in attritti e calore. L alternativa sta nel motore a 2 tempi (che sviluppa una fase attiva ogni giro di motore), ma questo è caraterizzato dai grossi difetti che noi tutti conosciamo. Il motore 2t, infatti, ha bisogno di una lubrificazione "a perdita" che oltre ad avere un impatto negativo in senso ecologico, ne fa un propulsore nettamente meno affidabile.
TUTTO QUESTO SINO AD ORA!!!
In realtà ho concepito un motore a 2t che non ha bisogno, per funzionare, della classica "miscela" benzina- olio e non ha le "luci" nel cilindro,responsabili della scarsa afidabilità del 2t.
Il propulsore in questione non è più complicato dei normali motori montati sulle automobili.....solo che consuma la metà o e gira la metà o e ha il doppio della potenza a parità di cilindrata e di peso, inquina la metà a parità di potenza! Ha un sistema di lubrificazione uguale al 4t, ed è quindi afffidabile e non inquina! Questo tipo di motore si può facilmente costruire , anche artigianalmente, partendo da un normale 4t e non ha niente a che fare con alcune idee strampalate che ho visto su internet, come soffietti per separare la camera di manovella da la zona pistone o cose simili! CERCO QUALCUNO CHE ABBIA LA CAPACITA E I MEZZI PER REALIZZARE TUTTO CIO! Ripeto il motore è più semplice di quello che sembra ma una volta realizzato si saprà che suono fa il rombo di un motore a 2t che va a benzina (o indiferentemente disel!) che ha una coppa dell olio come tutti gli altri motori a 4 t , ma soprattutto, si può immaginare un quattro cilindri che fa il suono di un V8!
Chiunque voglia saperne di più può scrivermi a ****** MODERAZIONE, usare la messaggistica del forum **** , ripeto il motore è di una semplicità sconvolgente e può essere realizzato anche artigianalmente con poca spesa! purtroppo io non possiedo i mezzi per far ciò, mi serve quindi un concreto aiuto logistico. vi aspetto numerosi!
Edited by mariomaggi - 24/3/2008, 17:14. -
pilif.
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Scusa, sarò uno scettico, ma francamente mi sembra una gran bella pubblicità... e basta.
Mi spiego:
- Fai delle affermazioni molto azzardate e molto estreme (efficienza doppia, doppia potenza...)
Per curiosità, hai già fatto un prototipo/esperimento per confermare questi dati? O hai anche semplicemente fatto dei calcoli dettagliati sul funzionamento reale di questo propulsore?
- Altra cosa, non sono un perito meccanico, ma dai pochi esami che trattavano argomenti correlati ai motori, mi sembra di aver capito che la maggior parte dell'energia spesa sia sprecata non in attriti, ma per quel piccolo problema del 2° principio della termodinamica. (Ciclo di Carnot & amici). Ora, visto che i motori automobilistici mi sembra abbiano rendimenti attorno al 30% come faccia il tuo a raddoppiare questo dato... ho qualche problema a concepirlo.
- Un'altra piccola cosa che mi lascia un po' sospettoso è il fatto che parli di un motore che è capace diCITAZIONEil rombo di un motore a 2t che va a benzina (o indiferentemente disel!)
utilizzare indifferentemente questi due combustibili. Già questa sarebbe una notevole rivoluzione nel mondo dei motori (ok, lo so che si puo' usare benzina in un vecchio disel... ma stiamo comunque parlando di ciclo disel vs ciclo otto, e questi sono profondamente diversi)
Ora, non dico che non possa esistere un motore simile... dico solo che mancando totalmente i dati a riguardo e essendoci in quello che scrivi cose poco realistiche e imprecise, io resto scettico.
PS: scusate la poca diplomazioa
PPS: Questa discussione non era meglio aprirla in qualche sezione riguardante motori - combustibili? Che centra con il fotovoltaico?
Edit: ok, ho notato che è stato spostato
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gymania.
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CITAZIONE (pilif @ 24/3/2008, 16:49)Edit: ok, ho notato che è stato spostato
No, purtroppo è stato postato almeno tre volte in tre diverse sezioni...
Pace!
Gym
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mariomaggi.
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leffe306, CITAZIONEinquina la metà a parità di potenza!
non ci crede nessuno ad affermazioni come questa.
Se cerchi soldi, proponi idee serie documentandole, altrimenti perdiamo tempo tutti
Ciao
Mario. -
leffe306.
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Chiedo scusa a tutti soprattutto a "moderatore" , quindi andrò per gradi. 1)Innanzitutto cerco di far conoscere su internet la mia idea perche abito "fisicamente" lontano dai regni del motore; 2)quando affermo che può andare sia a benzina che disel intendo dire che si possono costruire i due tipi di motore con la stessa architetura, dato che almeno il rapporto di compressione è molto diverso! 3) Non posso descrivere il motore in modo dettagliato perchè non è stato brevetatto, anzi cerco qualcuno in grado di realizzarlo e farne cosi' un brevetto. Penso, comunque, che certe volte la soluzione ad un problema sia talmente semplice da passarci sotto il naso senza "vederlo"! 4) Quando dico che il motore ha il doppio della potenza di un quattro tempi non dico niente di nuovo, dato che lo è praticamente già adesso. Inoltre alcuni motori evoluti a due tempi (vedi Aprilia) hanno già dei consumi molto bassi ma hanno comunque la solita architettura con "luci" nel cilindro e lubrificazione a "perdita" che non ne favoriscono la diffusione. Questo motore a due tempi non ha luci nel cilindro e la cammera di manovella (cosi come cilindro e pistone) viene lubrificata come un 4t. 5) Il motore non assomiglia a nessun motore del passato! Comunque sono un gran appassionato di meccanica e accetto qualsiasi critica! . -
pilif.
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Uhm,
forse non ci siamo capiti...
1+3) Se il motore puo' funzionare sul serio, brevettalo e poi qualcuno che te lo costruisca lo trovi di sicuro. (anzi, se le prestazioni sono come dici ti contattano loro) Se cerchi gente che te lo produca rischi di trovare qualcuno che ti dice di si e poi ti frega l'idea.
2) Piano, piano, piano. La differenza non è assolutamente il RC. Potrei tranquillamente fare un Disel con un RC pari a 10 come un Otto, e sarebbero comunque diversi. Se hai dimenticato, in uno comprimo l'aria e poi inietto dentro il combustibile che brucia ed espande il pistone (isobara), nell'altro comprimo la miscela e la faccio esplodere. C'è una differenza costruttiva e tecnologica abissale.
4) Ok, la potenza teorica è il doppio... ma tu parlavi anche di dimezzare i consumi...CITAZIONEsolo che consuma la metà o e gira la metà
Ovvio, se nello stesso tempo in cui un pistone di un 4t fa una fase di spinta l'altro ne ha fatte 2... ma due spinte sono sempre due iniezioni di combustibile.
Altra cosa, anche eliminando il problema del lubrificante, resta sempre e comunque il problema dell'espulsione di carburante incombusto nella fase di scarico...
Vabbè, vado a dormire che è meglio.. -
leffe306.
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Il problema della perdita di gas incombusti dallo scarico dei 2t è già stato risolto da altri produttori (vedi ad es.il sito Aprilia) Le ultime realizzazioni hanno ormai consumi decisamente inferiori(a parità di prestazioni!) rispetto al 4t. Purtroppo il 2t è attualmente usato in poche aplicazioni come ciclomotori scooter , motori marini, e qualche grosso diesel che non ha niente a che vedere ne coi motori motociclistici ne con la mia realizzazione. Da questo ne deriva che solo pochi costruttori dedicano risorse alla ricerca e allo sviluppo di questo motore. In ogni caso le prestazioni delle ultime realizzazioni motociclistiche hanno un ottimo rendimento termodinamico. La mia invenzione non vuole migliorare queste prestazioni , ma risolve il problema della lubrificazione, che attualmente, ricordiamolo è ancora a "perdita", inoltre la presenza di luci nel cilindro riduce l' affidabilità e la durata dei segmenti di tenuta. Il "mio" motore non ha luci nel cilindro e ha una lubrificazione uguale al 4t. Questo significa che si può avere un motore a 2t di 1000cc con circa 100 CV a 5000 giri al minuto e una coppia massima di 20 Kgm a meno di 3000 giri! Un motore del genere montato su una utilitaria da 900Kg viaggia a 120Km\ h a 2700 giri al minuto a tutto vantaggio di confort, autonomia e affidabilita'. (ricordo che lo stress meccanico sale col quadrato del regime di rotazione!) Un 4t 1000cc da 100cv gira a 9000g\m e ha una coppia di 11- 12 Kgm ad un regime di 6000-7000 g\m! A 120 Km\ h gira a più di 4500 g\m!!! Quindi, quando io parlo di motore a 2t presuppongo il fatto che tutti sappiano di cosa sto parlando, e che cioè è un motore regolato soprattutto dalle leggi della dinamica dei gas (vedi l' importanza delle onde di risonanza nello scarico ad espansione) e che io non voglio assolutamente stravolgere! Il mio problema e semmai logistico. Non sono in possesso di risorse ne per la sua realizzazione ( e, ripeto si può costruire artigianalmente partendo da un normale motore a scoppio) ne tantomeno per affrontare i vari brevetti internazionali.
Dico solo che se cè qualcuno disposto ad aiutarmi ben venga, se nò sarò ben felice di proporvi la mia idea per intero solo dopo averla brevettata.
Comunque a parte la mia invenzione mi piacerebbe aprire una discussione sui vari tipi di motore ma non so dove si possa fare in questo forum??????. -
2007.
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Se non mi sbaglio una ventina d'anni fa un noto costruttore jap realizzò un 2t con le valvole in testa, proprio come un 4t e con l'impianto di lubrificazione del 4t, il discorso era semplice, bastava far girare gli alberi a cammes alla stessa velocità dell'albero motore (invece che alla metà) e sovralimentarlo con una turbina o un volumetrico (visto che la sola corsa di discesa del pistone era dedicata all'estansione dopo la combustione). Non ha più avuto seguito. Poi, come dice pilif: due spinte = due iniezioni di combustibile e doppio stress termico per cielo del pistone, testata e cilindro. Rimango stupito da cilindrate, potenze, coppie motrici, numero di giri pesi e velocità che "snoccioli" con tanta sicurezza. .
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