Motore di Schietti - Energia per tutti

forza di gravità, proprietà dei liquidi e principio di archimede

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. carlettosauro
     
    .

    User deleted


    come volete, in base al regolameto di quel forum non sono ammessi messaggi che non siano inerenti al forum, ti è stato spiegato in un messaggio privato. E ti è stato spiegato che sei il benvenuto se vuoi rimanere in tema.

    Per spiegare meglio uno dei tanti procedimenti per riempire d'aria la palla, se prendete il modello da profondità abissale, quello da 2000 metri nel mare, è stato dimostrato sperimentalmente (in profondità minori) che basta inserire in una palla non di acciaio, ma più leggera di gomma estendibile del peso di circa 1 kilo , un decimetro cubo di a ria, e utilizzando la spinta verso l'alto di quella palla iniziale con un carrucola ed una leva azionate su una pompa, per riempirla ulteriormente d'aria , che si è riusciti a gonfiare senza problemi una palla di un metro cubo con lo sforzo di riempire solo un decimetro cubo.

    Il problema di riempire la palla d'aria è il problema minore di questo motore.

    Edited by carlettosauro - 16/3/2006, 13:57
     
    .
  2. carlettosauro
     
    .

    User deleted


    Come spiegavamo all'inizio il problema in questo momento, secondo noi, è creare un blocco forza di persone che con propri calcoli, deduzioni o modelli sperimentali facciano forza attorno all'idea di mettere in produzione il motore di schietti, possibilmente nel modello per uso domestico per abitazioni in condomini e favelas di paesi poveri.

    Raccogliamo adesioni a questo https://www.forumcommunity.net/?c=38259
    oppure per messaggi privati o mail.

    Nessuno è autorizzato a raccogliere soldi per mettere in produzione il motore di Schietti.

    Nelle nostre intenzioni deve essere prodotto pubblicamente, deve essere un servizio pubblico come la scuola pubblica, la salute pubblica, e distribuito gratuitamente a chi ne avesse bisogno o ne facesse richiesta.
     
    .
  3. spaico
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Abbiamo trovato in internet a questo link
    http://www.free-people-world.com/1/campagn...nergia-per.html
    questo motore, a noi sembra che funzioni e possa produrre energia, che ne pensate?

    ....
    CITAZIONE
    Se abbiamo fatto fari i conti a tre ingegneri già non sono da solo, sono io più tre ingegneri, poi il signor schietti, l'inventore e siamo già in cinque.

    ....

    CITAZIONE
    Se hai mai giocato a poker per vedere le carte bisogna pagare, il nostro piatto è l'eliminazione della povertà per il 2010, se puoi pagare il piatto ti facciamo vedere tutto.

    ....
    CITAZIONE
    Nessuno è autorizzato a raccogliere soldi per mettere in produzione il motore di Schietti.

    Nelle nostre intenzioni deve essere prodotto pubblicamente, deve essere un servizio pubblico come la scuola pubblica, la salute pubblica, e distribuito gratuitamente a chi ne avesse bisogno o ne facesse richiesta.

    ...coerenza..., COERENZA !!! COERENZAAAA!!!!!
     
    .
  4. carlettosauro
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE(spaico @ 16/3/2006, 15:56)

    ...coerenza..., COERENZA !!! COERENZAAAA!!!!!

    non riesco a veder l'incoerenza, ma anche se ci fosse scusa ma non ce ne frega niente della coerenza, ci interessa che questo motore funzioni e cheabbiamo bisogno di fare blocco per regalarlo a tutti possibilmente senza recare danno a nessuno.
     
    .
  5. spaico
     
    .

    User deleted






     
    .
  6. tersite1
     
    .

    User deleted


    Caro Carlettosauro.
    Qualunque sia la dimensione del buco d'uscita dell'aria la pressione sarà sempre la stessa: essa dipende unicamente dalla forza esercitata sul pistone e dalla sua superficie.
    Se tre ingegneri non riescono a vedere una simile banalità rabbrividisco a constatare dove è finita la scuola italiana.

    Lascia perdere, anche se nel forum ci sono molti ottimisti ed entusiasti, gli scemi scarseggiano.

    Conosci amicoD per caso?
    Ciao
    Tersite
     
    .
  7. carlettosauro
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE(tersite1 @ 16/3/2006, 17:45)
    Caro Carlettosauro.
    Qualunque sia la dimensione del buco d'uscita dell'aria la pressione sarà sempre la stessa: essa dipende unicamente dalla forza esercitata sul pistone e dalla sua superficie.
    Se tre ingegneri non riescono a vedere una simile banalità rabbrividisco a constatare dove è finita la scuola italiana.

    Lascia perdere, anche se nel forum ci sono molti ottimisti ed entusiasti, gli scemi scarseggiano.

    Conosci amicoD per caso?
    Ciao
    Tersite

    certo che la pressione sarà la stessa, ma esercitata su un foro di uscita più piccolo e quindi la potenza di immissione dell'aria è maggiore via via che diminuisce il foro. E' l'esempio della fontanella al parco, se metti il dito sotto puoi schizzare anche a tanti metri i tuoi amici.
     
    .
  8. ElettroRik
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (carlettosauro @ 16/3/2006, 18:00)
    certo che la pressione sarà la stessa, ma esercitata su un foro di uscita più piccolo e quindi la potenza di immissione dell'aria è maggiore via via che diminuisce il foro. E' l'esempio della fontanella al parco, se metti il dito sotto puoi schizzare anche a tanti metri i tuoi amici.

    Ufff.... che palle.

    Ma possibile che non riesci a capire un principio fisico così elementare?

    L'ENERGIA (ovvero il LAVORO) richiesto è LO STESSO!

    Se riduci il foro per usare MENO POTENZA, dovrai menartela col mantice per MOLTO PIU' TEMPO!

    Alla fine l'energia immessa sarà sempre quella!


    Stesso dicasi per una leva: a parità di forza applicata se allunghi il braccio devi compiere più spostamento!


    NON FUNZIONAAAAAAAAAA !

    Edited by ElettroRik - 16/3/2006, 18:58
     
    .
  9. carlettosauro
     
    .

    User deleted


    [QUOTE=ElettroRik,16/3/2006, 18:57]
    CITAZIONE (carlettosauro @ 16/3/2006, 18:00)
    c
    Alla fine l'energia immessa sarà sempre quella!

    certamente che l'energia immessa sarà sempre quella, però frazionandola attraverso la minor dimensione del beccuccio non avrò bisogna di inserirla tutta insieme e quindi potrò sfruttare forze deboli come quella di un mantice per inserirla gradualmente e non di un motore a pressione per inserirla in un lampo.

    per questo dicevo che nel modello a amntice servirebbero più mantici per accelerare i tempi e quindi come dicevo converrebee ragionare sul modello a paratie scorrevoli

    Edited by carlettosauro - 16/3/2006, 19:13
     
    .
  10. carlettosauro
     
    .

    User deleted


    è stata presentata un'obiezione ragionevole.

    per lo stesso motivo che diminuendo la misura del beccuccio aumenta la pressione dell'aria dal foro di uscita, aumenta anche la pressione dell'acqua sul foro di entrata dell'aria.

    Il modello a mantice ha bisogno di altre conferme. Bisognerebbe che venisse riposto sul mantice un peso superiore a quello complessivo dell'acqua del cilindro e quindi il lavoro complessivo sarebbe in pareggio e non ci sarebbe lavoro utile da poter sfruttare. Bisognerebbe forse fare la palla di acciaio di 950 chili e quindi ricaricare con meno aria e sfruttare il movimento in discesa della palla. Però non abbiamo calcoli in proposito.

    Rimane però non obiettato il modello per centrali idroelettriche (o profondità abissali) e quello a paratie scorrevoli.

    Edited by carlettosauro - 16/3/2006, 20:10
     
    .
  11. carlettosauro
     
    .

    User deleted


    Obiezione accolta

    E' sufficiente costruire un mantice di forma cilindrica di base uguale a qualla del cilindro, ma di altezza superiore ed effettivamente riporci sopra un peso superiore a quello dell'acqua contenuta nel cilindro e sfruttare il movimento in discesa utilizzando una palla di 950 chili per risparmiare sull'aria.

    Avendo un volume d'aria nel mantice superiore a quello dell'acqua contenuta nel cilindro si avrebbe comunque un lavoro utile, ma sicuramente la macchina perderebbe efficienza ed avrebbe bisogno di molto più spazio, per esempio un mantice alto anche dieci volte il cilindro ed allora diventerebbe possibile solo costruirne un modello in miniatura diminuendo la produzione di energia.

    Forse si avrebbe lavoro utile, ma l'efficienza sarebbe bassa e difficilemnte sfruttabile.





    E' stata obiettato anche il modello per profondità abissali. Per lo stesso motivo del modello a mantice. Anche se il lavoro in ascesa può essere frazionabile ed applicato sulla leva, il foro d'immissione anche se viene ridotto, per lo stesso motivo di quello a mantice, l'acqua aumenta la sua pressione sul foro d'immissione dell'aria e quindi il lavoro di ascesa non è sufficiente per riempire la palla d'aria. Bisognerebbe nuovamente costruire un gigantesco mantice e quindi saremmo al punto di partenza, forse si avrebbe lavoro utile, ma scarsissima efficienza.

    Edited by carlettosauro - 16/3/2006, 21:23
     
    .
  12. carlettosauro
     
    .

    User deleted


    Il modello iniziale a paratie scorrevoli confermiamo dopo una rapida consulta con due dei nostri tre ingegneri non ha subito nessun intacccamento da queste obiezioni.

    per il momento in base ai dati in nostro possesso ed ai modelli sperimentali continua ad essere funzionante ed in grado di produrre lavoro utile.

    In ogni caso dopo il modello a paratie scorrevoli, nel caso venisse obiettato, ci sono ancora altri 5 modelli da obiettare, quindi la faccenda come vi dicevo è lunga e va presa con calma, non si può lasciare nulla di intentato.


    Edited by carlettosauro - 16/3/2006, 21:20
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    www.energeticambiente.it

    Group
    Member
    Posts
    5,980
    Location
    Worldwide

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE(carlettosauro @ 16/3/2006, 13:56)
    come volete, in base al regolameto di quel forum non sono ammessi messaggi che non siano inerenti al forum, ti è stato spiegato in un messaggio privato. E ti è stato spiegato che sei il benvenuto se vuoi rimanere in tema.

    Per spiegare meglio uno dei tanti procedimenti per riempire d'aria la palla, se prendete il modello da profondità abissale, quello da 2000 metri nel mare, è stato dimostrato sperimentalmente (in profondità minori) che basta inserire in una palla non di acciaio, ma più leggera di gomma estendibile del peso di circa 1 kilo , un decimetro cubo di a ria, e utilizzando la spinta verso l'alto di quella palla iniziale con un carrucola ed una leva azionate su una pompa, per riempirla ulteriormente d'aria , che si è riusciti a gonfiare senza problemi una palla di un metro cubo con lo sforzo di riempire solo un decimetro cubo.

    Il problema di riempire la palla d'aria è il problema minore di questo motore.

    Carlettosauro,

    Parli di profondita' e di pressione e....
    Va bene. Se gonfi una palla che a duemilametri sotto il livello del mare sta subendo una pressione di 200bar allora quando questa salira' in superficie il volume al suo interno aumentera' con la diminuzione della pressione esterna ma...
    Ma come ce la porti l'aria a duemila metri?
    Con una bombola a 200bar?
    Con una pompa?
    perche' l'aria per pomparla a duemila metri ha bisogno di specifichep ompe che hanno un consumo di energia notevole.
    Altro quesito: per quale motivo la palla deve essere riempita ulteriormente d'aria?
    Non capisco, se l'aria l'hai pompata a 200bar quando ti trovavi a 2000m non c'e' ragione di pomparne altra, con leve o senza leve perche' altrimenti quando la palla arriva in prossimita' della superficie schizza fuori dall'acqua nemmeno fosse un missile polaris.
    Pensaci bene carlettosauro e magari rispiega perche' non e' che si e' capito bene.

    Grazie
    MetS

    CITAZIONE(carlettosauro @ 16/3/2006, 15:41)
    Come spiegavamo all'inizio il problema in questo momento, secondo noi, è creare un blocco forza di persone che con propri calcoli, deduzioni o modelli sperimentali facciano forza attorno all'idea di mettere in produzione il motore di schietti, possibilmente nel modello per uso domestico per abitazioni in condomini e favelas di paesi poveri.

    Raccogliamo adesioni a questo https://www.forumcommunity.net/?c=38259
    oppure per messaggi privati o mail.

    Nessuno è autorizzato a raccogliere soldi per mettere in produzione il motore di Schietti.

    Nelle nostre intenzioni deve essere prodotto pubblicamente, deve essere un servizio pubblico come la scuola pubblica, la salute pubblica, e distribuito gratuitamente a chi ne avesse bisogno o ne facesse richiesta.

    Ma secondo te i servizi pubblici che hai elencato chi li paga?
    Li pagano comunque i cittadini di quello Stato che decidesse di seguire la vostra idea.
    Allora questi cittadini prima di sentirsi proporre una idea come quella del motore di Schietti vorrebbero sapere dallo Stato come questo spende i loro soldi.
    Carlettosauro non credo che si potra' fare, forse, ma prima di darlo per scontato cerca altre vie e soprattutto sii certo, anzi certissimo che funzioni e non sia invece un bel buco nell'acqua... pompata.
    Ciao
    MetS

    CITAZIONE(carlettosauro @ 16/3/2006, 16:00)
    CITAZIONE (spaico @ 16/3/2006, 15:56)
    ...coerenza..., COERENZA !!! COERENZAAAA!!!!!

    non riesco a veder l'incoerenza, ma anche se ci fosse scusa ma non ce ne frega niente della coerenza, ci interessa che questo motore funzioni e che abbiamo bisogno di fare blocco per regalarlo a tutti possibilmente senza recare danno a nessuno.

    Devi essere sicuro di quello che dici, anche se da fuori sembra molto diverso.
    Ci sono migliaia di inventori per milioni di invenzioni che traboccano dagli schedari degli uffici brevetti di mezzo mondo, cio' nonostante solo poche di queste grandi invenzioni hanno potuto vedere la luce in fondo al tunnel.
    E non necessariamente le migliori ma quelle che piu' hanno attirato gli investitori per i risultati e per l'economia derivante dall'utilizzo.
    Allora il motore di Schietti che tu vorresti sia regalato da qualcuno dovra' pur essere pagato.
    Pensa solo per un attimo a questo concetto e riparliamo.
    Per conto mio sono disponibile ad un'analisi piu' dettagliata ma a fronte di dati ed informazioni che possano chiarire la situazione molto meglio di come hai esposto finora.
    Ciao
    MetS
     
    .
  14. amicoD
     
    .

    User deleted


    ciao carlettoSauro,

    voglio esser sincero, ho capito poco di tutta la faccenda, però la tua
    sicurezza non passa inosservata, io son con te !!! voglio esser parte
    del "blocco", mi piace la tua idea, sto con te, se riesce sarò felice,
    altrimenti pazienza... stavo leggendo il tuo 3D e ho visto come ti danno addosso tutti senza verifica alcuna... io invece ritengo possibile ciò che dici, per la semplice ragione che in acqua cambia la fenomenologia di molti parametri che nell'aria hanno determinati valori...
    l'Acqua è figlia dell'Aria h2o ne è la prova... le tabelle peso sono tutt'altre che sulla superficie terrestre e questo mi spinge ad aver fiducia
    nella tua idea... minor peso significa minor attrito, dunque forza lavoro
    a minor prezzo ed inoltre un raffreddamento costante nell'acqua....
    per me ci sono abbastanza elementi ... cercherò di capir meglio ma
    già posso anticiparti che stò con te... dimmi cosa devo fare per far parte del blocco, su di me puoi contare...

    ciaoamicod
     
    .
  15. BrightingEyes
     
    .

    User deleted


    Cao Carlettosauro

    Io di ingegneria ne so zero, ma se ne so qualcosina di banale economia da mercato civico ed assumendo a priori che la vostra idea sia perfettamente funzionante direi che l'impostazione che volete dare alla vostra operazione è del tutto dannosa per i nobili scopi con cui la presentate.
    Prima che il vostro movimento riesca a muoversi qualcuno avrà letto, analizzato, testato e prototipato la cosa ed eventualmente si sarà fatto una grassa risata o avrà avviato lo sfruttamento commerciale a proprio favore.
    A me a pelle pare un marchingegno senza capo nè coda, ma se dovesse essere mai una vera rivoluzione socioenergetica l'idea peggiore è quella di spiattellarla ai quattro venti senza nemmeno un prototipo funzionante e pretenderne un utilizzo che più che sociale a me pare solo demagogico. Non sta a voi eletti decidere a chi affidare il marchingegno. Sinceramente credo che le favelas abbiano molti problemi, ma è alla comunità scientifica che dovete affidare la cosa, magari rinunciando a ogni diritto di sfruttamento e lasciando il brevetto (perchè c'è un brevetto... vero?) liberamente sfruttabile.

    A quel punto se funziona saremo tutti contentissimi, così sa troppo di boutade entusiasta per attirare consensi, sorry.
     
    .
241 replies since 14/3/2006, 13:54   12872 views
  Share  
.