Regolatore Potenziato per Eolico

Modifiche allo Shunt Classico

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  1. sorellaLuna
     
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    CITAZIONE
    Sto' accarezzando l'idea di un DC DC a topologia buck-boost ....pero' lo shunt restera' sempre ... il problema non sono i giri bassi che puoi risolvere con il boost il problema risiede nel fatto che bisogna frenare le pale del rotore quando la batteria e' stracarica ma lo stesso c'e bufera ... non si puo' lasciare il rotore in folle perche' potrebbe raggiungere un regime di giri pericoloso per l'integrita' delle pale (e delle persone). Ovviamente si puo' considerare l'ipotesi di un regolatore a commutazione e di un freno di emergenza separato non dissipativo, cioe' on - off. Quando e' on il rotore rallenta quando e' off accelera cosi' niente calore dissipato sull'elemento attivo etc...
    Dissipare l'energia in calore puo' essere utile per scaldare aggratis baite .. case non abitate regolarmente etc...

    chiedo scusa se intervengo, non sono un gran che in nessuna di queste materie, xò è bene, secondo me, prevedere un freno elettrico (elettromeccanico per non sollec le bobine?) per il generatore, altrimenti il "nostro" regolatore potrà essere accoppiato soloa savionus et simila (cd autofrenanti).
     
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  2. sorellaLuna
     
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    ho guardato velocemente lo schema, controllano la tensione della batteria attraverso un oprazionale configuarato come comparatore, oltre alla scomodità della taratura (non era meglio uno zener?), si può tecnicamente fare?
     
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  3. sorellaLuna
     
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    inoltre la precisione di comparazione è affidata tutta all'operazionale, ingresso invertente (la resistenza interna+la resistenza fissa da 10k formano un partitore) che se si riscalda varierà molto il suo valore...
    secondo me autoscilla.
     
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107 replies since 22/6/2006, 16:36   7316 views
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