-
ADI77.
User deleted
Ragazzi ho trovato sto schemino ma non so fino a che punto è utile.
olte allo schema c'è anche una piccola spiegazione che posto di seguito:
(Questo schema molto semplice da costruire per chi mastica un poco di elettronica ha la proprietà di far fluire la giusta quantità di corrente dal pannello all'accumulatore e di consumare l'eventuale eccesso di energia mediante una lampada da 18 watt e 12 volt quando vi sia troppa insolazione del pannello. Il funzionamento è questo: il circuito intergrato I1 fornisce una tensione di riferimento di 6 volt (regolabile tramite il potenziometro sul piedino 6). I due operazionali I2 sono usati come comparatori: il primo lavora con una soglia di 11,5 volts e serve a disabilitare il regolatore in caso di corto circuito sulla batteria o sull'utilizzazione, il secondo ha invece una soglia di 14,2 volt data dall'integrato I3 e serve a commutare in circuito la lampada da 18 watt dopo un ritardo di circa 70 secondi.)
Inoltre date un occhiata quà può darsi che qualcuno nota se c'è qualcosa che può essere utile:
http://pboursin.club.fr/pdgcharg.htm. -
Elektron.
User deleted
Il BC517 e' un 500mA di collettore BC517
Bene per un solare ma piccolino per un eolico.
Nel frattempo caro ADI77 ... dovrei chiederti se riesci a far ruotare il tuo generatore e misurare la corrente di corto circuito risultante. In base a questa misurazione "taglieremo" il regolatore a MOS in via di costruzione/progettazione.
. -
sorellaLuna.
User deleted
ma a quanti giri deve ruotare? un 500rpm?
ci fai vedere qkosa del progetto così lo seguiamo?
dal sito francese mi sono reso conto che ogni volta che vedo un circuito industriale ho sempre più paura di non reperire + componenti discreti!. -
ADI77.
User deleted
Ciao Elektron, ho appena effettuato le seguenti misure:
a circa 60 giri al minuto, NEVIO tira fuori poco più di 18 Volt arrivando fino a 9.75 A.
Non ho potuto portarlo a 80 giri/min (velocità alla quale produce 24 Volt) perchè il tester che ho utilizzato oggi misura max 10A quindi se avessi tirato di più avrei bruciato il fusibile del tester.
Spero ti siano sufficienti come dati, se ti occorre qualche altra misurazione chiedi pure, intanto resto in attesa di tue notizie.. -
Elektron.
User deleted
No era questa. Direi che se a 60 sono 10A ad 80 saranno circa 13 e mezzo.
Magari vediamo se erf ha anche lui una misura analoga da portare all'attenzione.
La misura in se stessa andrebbe fatta nella seguente maniera:
Portare il generatore a circuito aperto alla tensione nominale variando i giri (attenzione che non tutti i tester leggono bene a frequenze basse).
Es: 80g/min = 24VAc (valore efficace)
Mettere in cortocircuito il generatore
Riportare i giri al valore per cui si otteneva la tensione nominale
Leggere la corrente a quel numero di giri.
Per misurare correnti piu' elevate del massimo valore consentito dal tester si puo' usare uno shunt. Lo shunt va prima tarato usando una corrente nota (10A) e misurando la tensione ai capi.
Se ad esempio leggi 100 mV significa che la sua resistenza e' di 0,1/10 = 0,01 Ohm
Ora puoi usare lo shunt come amperometro leggendo la tensione con il tester, es se leggi 250mV significa che scorrono 250mV/0,01 = 25000 mA cioe' 25 A.
. -
ADI77.
User deleted
Se ne parla domani, magari cambio strumento per le misure, al lavoro dovrei poter trovare un amperometro ed un voltmetro adeguati. Intanto ti ringrazio per l'attenzione e ci sentiamo domani.
PS: Sono soddisfatto dei risultati ottenuti dalla prova di oggi, pensavo a qualcosa di più scarso!!! Spero dolani di ottenere risultati migliori.. -
erf.
User deleted
buongiorno, oggi testero' il mio alternatore e vi faro' sapere. ciao . -
sorellaLuna.
User deleted
non ho capito il ps puoi tradurlo in italiano o se ti vien meglio in napoletano?
dovrebbe essere modificato almeno nel sistema di adj con qualcosa di pilotabile tipo trans o resistenza elettronica, in modo da tenere il passo delle variazioni.
per chi è a digiuno il max724 provvede a trasformare la CC variabile in fissa, non dissipando la tensione in eccesso come negli schemi precedenti, bensì interrompendo il più bruscamente possibile l'intera tensione diversi milacicli al secondo.
è come una resistenza variabile che ha due soli valori e che per entrambi i valori non dissipa energia in calore:
si capisce subito che questi due valori sono 0 e infinito.. -
paolosport.
User deleted
Ciao a tutti,
Sorellaluna ha scritto: "per chi è a digiuno il max724 provvede a trasformare la CC variabile in fissa"
Cara Sorellina, mi sa che come al solito a digiuno ci sei tu.....stai continuando a sparere un mare di castronerie....
Il MAX 724 fondamentalmente è un generatore d'onda quadra con duty cycle variabile, componente fondamentale per realizzare un alimentatore switching o PWM se preferite (nel caso sopra descritto step down).
. -
erf.
User deleted
eccomi, ho fatto la prova a circa 60 giri minuto la tensione e' 7 v e la corrente 7 A, un po pochini per le mie aspettative appena 50 w, devo rifare lo statore da trifase a pentafase e ridurre lo spazio tra i due dischi porta magneti posso ridurre ancora di altri 2 mm. . -
Elektron.
User deleted
E' un po' anemico, si...
Se rifai le bobine cerca di tenerle piu' sottili possibile compatibilmente con il numero di spire. Un avvolgimento a forma di campana con le uscite dalla parte stretta per capirci ... avrebbe un rendimento ohmico maggiore e consente di avvicinare i magneti al massimo.
. -
erf.
User deleted
utente cancellato? . -
ADI77.
User deleted
Come mai ci sono 5 messaggi vuoti intestati a utente cancellato???
Comunque, ieri ho rifatto le misure e sono arrivato ad un picco di 12.6A senza però raggiungere ancora gli 80 giri/min perchè a farlo girare a mano in corto e con una leva non troppo lunga non è molto semplice!!. -
sorellaLuna.
User deleted
CITAZIONEper chi è a digiuno il max724 provvede a trasformare la CC variabile in fissa, non dissipando la tensione in eccesso come negli schemi precedenti, bensì interrompendo il più bruscamente possibile l'intera tensione diversi milacicli al secondo.
è come una resistenza variabile che ha due soli valori e che per entrambi i valori non dissipa energia in calore:
si capisce subito che questi due valori sono 0 e infinito.CITAZIONEIl MAX 724 fondamentalmente è un generatore d'onda quadra con duty cycle variabile, componente fondamentale per realizzare un alimentatore switching o PWM se preferite (nel caso sopra descritto step down).
si è vero quello che dice PaoloSport.
ho fatto confusione.
fermo restando la parte successiva:CITAZIONEnon dissipando la tensione in eccesso come negli schemi precedenti, bensì interrompendo il più bruscamente possibile l'intera tensione diversi milacicli al secondo.
è come una resistenza variabile che ha due soli valori e che per entrambi i valori non dissipa energia in calore:
si capisce subito che questi due valori sono 0 e infinito.
. -
Elektron.
User deleted
CITAZIONE (ADI77 @ 7/7/2006, 08:56)Come mai ci sono 5 messaggi vuoti intestati a utente cancellato???
Comunque, ieri ho rifatto le misure e sono arrivato ad un picco di 12.6A senza però raggiungere ancora gli 80 giri/min perchè a farlo girare a mano in corto e con una leva non troppo lunga non è molto semplice!!
Ma va gia' bene .... lo scopo era capire se parliamo di 100 oppure di 10 penso che utilizzero' dei normali e supereconomici BUZ ... diciamo due per il ramo a tensione costante e altri due per quello di ricarica....CITAZIONEeccomi, ho fatto la prova a circa 60 giri minuto la tensione e' 7 v e la corrente 7 A, un po pochini per le mie aspettative appena 50 w, devo rifare lo statore da trifase a pentafase e ridurre lo spazio tra i due dischi porta magneti posso ridurre ancora di altri 2 mm.
Se a 7V la corrente e' 7A a 0V (cortocircuito) la corrente dovrebbe eguagliare se non superare quella di ADI77, aspetta un attimino prima di rifare il tutto ... ripensandoci.