Fusione Elettrolitica del ferro con acqua marina

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  1. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (Hellblow @ 11/9/2006, 03:09)
    CITAZIONE
    da 3 KHz a 26,9 GHz

    Se questa misura che avete fatto è vera, allora state molto attenti perchè siamo nello spettro delle microonde passando il Ghz e questo vuol dire possibili danni a retina e organi molli se l'intensità è sufficientemente elevata.

    Dato che le misure di Remond NON riportano un blank test di riferimento di potenza nota, non è possibile risalire al valore assoluto dell'intensità, ma si ha solo un rapporto reciproco rispetto a frequenze limitrofe. Insomma, le misurazioni sono solo comparative e non di valore assoluto, quindi inutili al fine di determinare la potenza RF emessa.

    Mi pare di vedere 2 picchi significativi sui 20Ghz e sui 25Ghz. Il che indicherebbe (dalla tua tabella) un limite di 50W/m2, ovvero 500mW/cm2, quindi molto poco.

    Però ci sono da fare alcune considerazioni:
    I 5 Watt della lampadina (che potrebbero già essere meno, non è detto che la lampadina s'accenda a piena potenza), sono SPALMATI su tutta la banda RF, dalle onde lunghe alle microonde. E sono convinto che a basse frequenze l'intensità sia molto più alta.
    Quindi potremmo essere abbondantemente SOTTO il valore limite.

    Quello che si potrebbe fare, elettronicamente, è una batteria di filtri centrati su bande diverse, seguiti da un semplice wattmetro a raddrizzatore per ogni banda di frequenza, giusto per misurare l'intensità assoluta effettiva.
    Se lo ritenete interessante, possiamo parlarne. Dovrebbe essere abbastanza semplice da realizzare.


     
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  2. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (rabazon @ 10/9/2006, 17:02)
    un sistema primitivo potrebbe essere una misurazione di peso degli elettrodi dopo un tot di tempo, 10 sec per es..
    poi misurare l'aumento di calore della soluzione rispetto ad un normale effetto joule con resistenza di 300 ohm,300V ,10 sec...ecc..
    sono sicuro che anche rik, fra qualche giorno, naturalmente per strade sue , ci arriva..

    http://energierinnovabili.forumcommunity.n...0#entry35444607

    Post di Marzo scorso.
     
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  3. Hellblow
     
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    CITAZIONE
    Se lo ritenete interessante, possiamo parlarne. Dovrebbe essere abbastanza semplice da realizzare.

    Potrebbe essere una cosa interessante Rik...ci penseremo ;)
     
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  4. thot
     
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    Al raga rabazon e al raga remond

    Voi utilizzate la vostra ignoranza come stendardo.....a Roma se dice "Contenti voi .."

    Ciao Ciao

    P.S. Continuo a credere che dovete leggervi meglio alcuni libri soprattutto per evitare confusione fra energia e potenza.

     
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  5. brunovr
     
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    Allora i miei calcoli, presi da un vecchio post di Ennio (grazie) sono questi :

    L'elettrodo è di dimensioni : 3mm diametro x 20mm lunghezza
    Il Volume risulta essere : 141 mm3 ovvero 0,000141 dm3
    Peso specifico Tungsteno è : 19,25Kg/dm3
    Per cui il peso del tondino risulta essere 2.714 grammi
    Le Moli corrispondenti essendo il peso atomico del tungsteno 183,84gr risultano 0,0148 moli
    Il Lavoro per portare a fusione il tungsteno risulta essere = moli x Calore fusione
    dove calore di fusione del tungsteno è 35,4 KJ/moli perciò il lavoro risulta essere
    J = 522,6 J

    ciao ciao

    ----- DIMENTICAVO --------

    Se 1 joule equivale a:(Wikipedia)

    * 6,24150975·10^18 eV
    * 107 erg
    * 1 W·s (watt secondo)
    * 1 N·m (newton metro)
    * 1 Pa·m3 (Pascal metro cubo)
    * 2,39·10-1 calorie
    * 9,48·10-4 British thermal unit
    * 2,78·10-7 chilowattora

    Allora x fondere quel tondino servono :

    0.00014528 Kw/h :o:
    oppure 522,6 W/s :o:
    124.9 calorie :o:

    A dire la verità mi sembrano un po pochi, anche perchè, avendo a che fare ogni gg con grandezze elettriche 520w di potenza sono veramente pochi se si pensa che 100m di filo di rame da 1,5mm2 può portare benissimo 2Kw di potenza 24h su 24h aumentando di qualche grado solamente la sua temperatura...

    Aiuto Ennio!!!! :o:

    -------DIMENTICAVO ANCORA! --------

    x rabazon

    Dovresti però ricalcolare il lavoro partendo dal VOLUME che avete voi xke 522 J sono riferiti al tondino di 3mm x 20mm mentre il vostro è diverso non pesa 3,6 grammi ..... forse il problema sta tutto li !











    Edited by brunovr - 11/9/2006, 14:30
     
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  6. gencodicephp
     
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    Ho deciso che voglio aiutarvi a fare la misurazione.
    Volete essere certi che il meccanismo funzioni?
    Bene!
    Collegare il vapore prodotto proveniente dall'acqua marina ad una turbina, poi collegare la turbina ad un generatore elettrico, poi collegare il generatore elettrico agli elettrodi della cella elettrolitica e in parallelo anche ad una lampadina di soli 3 watt.

    Se la lampadina rimane accesa per lungo tempo, diciamo fino ad esaurimento di metà dell'acqua allora il meccanismo funziona altrimenti non funziona.
    Tutto sta a vedere se la lampadina è accesa Si o No (No o Si).

    Poi non ho capito bene se li si intende sfruttare il vapore prodotto dalla caloria del vapore acqueo o se si intende sfruttare il gas di idrogeno, in ogni caso potete sfruttare ambedue le forme di energia (o quello che vi pare), l'importante che il circuito sia chiuso in se stesso + un piccolissima lampadina.
    Se la lampadina rimane accesa per lungo tempo, diciamo fino ad esaurimento di metà dell'acqua, allora potete essere certi che il meccanismo funziona eggreggiamente e potete dimostrarlo senza ombra di dubbio.
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    Se ipotesi l'esperimento dovesse andare male, poco male, potete ripiegare su un altro scopo, cioè quello di fare un meccanismo capace di pompare l'idrogeno appena prodotto in una bombola e fare in modo che un autovettura si autofabbrichi il carburante per mezzo di un pannello fotovoltaico ubicato sopra il tetto dell'autovettura.
    Anche questa nuova strada è interessante, ma secondo me, in questo ultimo caso l'acqua distillata con un pò di acido solforico è meglio dell'acqua marina.
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    Edited by gencodicephp - 11/9/2006, 14:13
     
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  7. Gordon Freeman
     
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    scusate, ma x come la vedo io, se risultasse esserci una MASSICCIA produzione di microonde nell'acqua, già questa da sola potrebbe spiegare il fenomeno del plasma e la corrosione degli elettrodi...
    poi se c'è anche un qualche tipologia di microfusione nucleare in aggiunta a questo, non lo so...
    resterebbe il fatto che sarebbero le microonde le principali responsabili dei fenomeni rilevati!

    secondo me URGE misurare con rilevazioni lo spettro e la potenza di queste, e se c'e pericolo x la salute degli sperimentatori...
    rilevazioni anche empiriche, magari provate a vedere se cuoce il pollo!
    salutissimi
     
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  8. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (brunovr @ 11/9/2006, 13:54)
    Allora i miei calcoli, presi da un vecchio post di Ennio (grazie) sono questi :
    .........

    Attento BrunoVr, perchè questo è il calore di fusione ma PARTE DALLA TEMPERATURA di fusione.
    Quindi dovresti aggiungerci l'energia che occorre per portare dal Tamb a Tfus il pezzo di W.
    Inoltre, dato che per quanto isolato sia il pezzo esso DISSIPA MOLTO calore, in quanto è un metallo, in realtà dovrai fornirne un BEL SOVRAPPIU' perchè devi compensare quello che se ne va in ambiente. Stesso vale per il calore di fusione.

    Certo è che, con il PRESERVATIVO isolante dentro la cella, le due componenti dispersive diventano notevolmente inferiori, specie se confrontate con un pezzo metallico 'a bagno' come l'anodo.
    Ecco perchè potrebbe essere NORMALE che il catodo fonda e l'anodo NO. Tutto questo ovviamente non significa che non ci sia ECCESSO DI CALORE al catodo. Ma non è dicendo che uno fonde e l'altro no che possiamo dimostrarlo con certezza.
     
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  9. brunovr
     
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    Stavo cercando una formula per trovare quanta energia serve per fondere il ns. tondino che tenesse conto del lavoro per portare a temperatura di fusione il tondino. Amesso che in materia sono quasi arrugginito, ho cercato su wikipedia un pò di formuline e mi sono ritrovato qui

    http://it.wikipedia.org/wiki/Fisica_del_plasma

    penso che vi possa interessare.......

    ps. avevo sbagliato i calcoli, l'energia necessaria era 522 J (piccolo errore nel calcolo del volume del cono!)

    ciao ciao
     
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  10. Hellblow
     
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    CITAZIONE
    se risultasse esserci una MASSICCIA produzione di microonde nell'acqua, già questa da sola potrebbe spiegare il fenomeno del plasma e la corrosione degli elettrodi...

    La componente a microonde è presente probabilmente per via dell'eccitazione degli atomi presenti e delle rapidissime oscillazioni di corrente. Tanto per farti un esempio l'acqua assorbe sui 2,4 Ghz ma vuole anche dire che può emettere a quella frequenza, e quindi se eccitata opportunamente...
    L'emissione non è concentranta, ma avviene su superficie paragonabile ad una calotta sferica (probabilmente l'emissione nella parte alta del catodo potrebbe essere inferiore in intenrsità) e questo la rende tremendamente dispersiva. Per una misura accurata la cella andrebbe inserita in una camera che ne contenga le emissioni che verranno poi misurate accuratamente.
    Il discorso delle emissioni EM è piu' importante di quanto possa sembrare perchè può dare informazioni importanti sulle oscillazioni del plasma.
    A proposito, le oscillazioni del plasma non bastano a spiegare tutte quelle emissioni, cosa che invece spiega benissimo un modello a piu' plasmi che da un po cerco di mettere su.
    Ancora le emissioni EM non spiegano le tramustazioni, perchè sebbene possono indurre trasmissioni energetiche, non possono far aumentare nei nuclei il numero di protoni e neutroni.

    Ciao ;)
     
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  11. Gordon Freeman
     
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    grazie hellblow per la chiarezza.
    vedo ora che il modello è molto piu complicato di quanto apparisse.
    :D
     
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  12. Hellblow
     
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    Si, io conto almeno 5 fenomeni diversi nella cella, e fra questi manca quello che causa le trasmutazioni!
     
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  13. Gordon Freeman
     
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    hellblow esattamente quali elementi trasmutati sono stati rilevati finora?
     
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  14. Hellblow
     
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    Praticamente di tutto, oro, renio ecc... ti consiglio di vedere il sito dei Quantum per l'analisi di questi elementi. Qualcosa li la trovi.
     
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  15. Gordon Freeman
     
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    hellblow ma non è possibile che queste tracce di elementi si trovino gia nell'aria (pulviscolo) o ci finiscano dentro?
    e quindi non siano prodotti dalla reazione?
     
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104 replies since 26/8/2006, 12:12   7162 views
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