News conto energia

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  1. fede29
     
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    11/09/06 CONTO ENERGIA IN AGGIORNAMENTO È allo studio, ormai in fase avanzata, un Decreto del Ministero dell ’ Ambiente che mira a superare le difficoltà emerse con il primo, promuovendo un sistema di conto energia che preveda l ’ abolizione del tetto massimo di quote assegnate, la concessione dell ’ incentivo direttamente ad impianto realizzato (in modo da evitare possibili speculazioni o incentivi a progetti non realizzati) e la massima attenzione nei confronti di quegli interventi di microgenerazione diffusa. In una nota, il Ministero sottolinea che i tempi per la formulazione del decreto in questione dovrebbero essere molto brevi in modo da rispondere con sollecitudine alle numerose richieste, realmente valide, e dare un vero sviluppo ad una delle principali fonti energetiche pulite del nostro paese.
     
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  2. snapdozier
     
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    Speriamo bene
     
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  3. Akira Zone
     
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    si vocifera che ci saranno dei premi per chi, accanto al solare, produce un risparmio del 20% nei consumi.
     
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  4. Akira Zone
     
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    la prima bozza ministeriale è proposta dai Verdi,
    vuole seguire il modello tedesco ma sulla falsa riga dei precedenti decreti Scaiola, i quali verranno abrogati
    tra le novità, maggiori incentivi per le integrazioni su infrastrurre e fabbricati,
    con eliminazione della vendita sotto i 20 Kw....

    vi metto il link:
    Bozza Verdi
     
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  5. tamerlano
     
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    CITAZIONE
    promuovendo un sistema di conto energia che preveda l ’ abolizione del tetto massimo di quote assegnate, la concessione dell ’ incentivo direttamente ad impianto realizzato

    secondo quanto citato sopra il rischio è che la domanda sia talmente forte che i produttori di FV si trovino in difficoltà oggettive nel soddisfare la domanda.
    Cio' potrebbe portare ad un surriscaldamento dei prezzi degli impianti
    (vedi legge della domanda / offerta) e questo non gioverebbe alle tasche di chi vuole investire in energie pulite.
    Altresi' c'è il rischio che sul mercato compaiano come funghi delle ditte che installano i suddetti impianti prive di esperienza e professionalità , e questo credo che non giovi affatto .
    Senza contare che ci potrebbe essere un invasione di pannelli e componenti di scarsa qualità ed affidabilità che potrebbero creare confusione agli acquirenti che non hanno buona conoscenza del settore FV

    in definitiva si potrebbe creare un bel polverone che danneggerebbe la reputazione del FV in primis e di riflesso tutto il settore delle energie rinnovabili.

    correggetemi se sbaglio !!!!
    image image image
     
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  6. Starlight^
     
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    CITAZIONE (Akira Zone @ 20/9/2006, 23:06)
    la prima bozza ministeriale è proposta dai Verdi,
    vuole seguire il modello tedesco ma sulla falsa riga dei precedenti decreti Scaiola, i quali verranno abrogati
    tra le novità, maggiori incentivi per le integrazioni su infrastrurre e fabbricati,
    con eliminazione della vendita sotto i 20 Kw....

    vi metto il link:
    Bozza Verdi

    bah così a spanne mi sembra un fake
     
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  7. Akira Zone
     
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    a che scopo?
     
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  8. fede29
     
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    CITAZIONE
    CITAZIONEpromuovendo un sistema di conto energia che preveda l ’ abolizione del tetto massimo di quote assegnate, la concessione dell ’ incentivo direttamente ad impianto realizzato

    secondo quanto citato sopra il rischio è che la domanda sia talmente forte che i produttori di FV si trovino in difficoltà oggettive nel soddisfare la domanda.
    Cio' potrebbe portare ad un surriscaldamento dei prezzi degli impianti
    (vedi legge della domanda / offerta) e questo non gioverebbe alle tasche di chi vuole investire in energie pulite.
    Altresi' c'è il rischio che sul mercato compaiano come funghi delle ditte che installano i suddetti impianti prive di esperienza e professionalità , e questo credo che non giovi affatto .
    Senza contare che ci potrebbe essere un invasione di pannelli e componenti di scarsa qualità ed affidabilità che potrebbero creare confusione agli acquirenti che non hanno buona conoscenza del settore FV

    in definitiva si potrebbe creare un bel polverone che danneggerebbe la reputazione del FV in primis e di riflesso tutto il settore delle energie rinnovabili.

    correggetemi se sbaglio !!!!

    Sbagli, lasciare libero il tetto massimo porterebbe a realizzare l'impianto solo nel momento in cui ci sono i materiali e prezzi sono accettabile, il cliente finale avrebbe un forte vantaggio. NOn sarebbe infatti obbligato a fare l'impianto e la domanda subito adesso, fra 5 miniti perchè se non finisce il tetto di potenza ma la fa quando meglio preferisce e quando ha veramente i soldi da investire.
    LE domande del resto al GRTN erano tante ma la mortalità altrettanto alta.
    Abolire il tetto massimo vorrebbe dire smettere di far girare carte e cominciaer far girare impianti.
    Saluti.
     
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  9. snapdozier
     
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    Io ho connesso alla rete oggi i due impianti con il contributo CE le cui domande sono state presentate il 27 dicembre 2006. Un giorno e mezzo per il montaggio e nove mesi di carte. I pannelli sono calati di prezzo in maggio perché tutta la foga dell'anno scorso aveva partorito topolini striminziti e chi aveva scommesso su una richiesta enorme si è trovato con il magazzino pieno e la banca vuota. I tempi di consegna dei pannelli erano stati preventivati in 60 giorni, la merce era pronta a magazzino dopo 2 giorni dall'ordine.
    Togliere il tetto vuol dire che il mercato si regola da solo, se ci vogliono 8 mesi per i pannelli gli impianti seguiranno l'aumento di disponibilità dei materiali man mano che questi arriveranno e si eviterà di aspettare un altro anno per realizzare gli impianti idonei ma non finanziabili di marzo. Alla faccia dei furbetti.
     
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  10. clash4
     
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    Ma una curiosità, se io faccio l'impianto gia da ora e lo monto, posso entrare in conto energia nn appena mi viene accettata la domanda?
    Nel frattempo vendo la corrente al prezzo al quale l'acquisto?

    Da quello che ho visto conto energia fa si che si monta il FV solo a chi è stata accettata la domanda e nn chi effettivamente può montare l'impianto già da oggi.
     
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  11. SIEL
     
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    "Ma una curiosità, se io faccio l'impianto gia da ora e lo monto, posso entrare in conto energia nn appena mi viene accettata la domanda?
    Nel frattempo vendo la corrente al prezzo al quale l'acquisto?

    Da quello che ho visto conto energia fa si che si monta il FV solo a chi è stata accettata la domanda e nn chi effettivamente può montare l'impianto già da oggi."

    Con il decreto attuale possono chiedere l'incentivo tutti gli impianti entrati in funzione da settembre 2005, significa che puoi realizzare l'impianto oggi e fare la domanda dell'incentivo il prossimo anno. Con il nuovo decreto che uscirà non si sa ....

    Ciao
     
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  12. Akira Zone
     
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    Ripeto, il file linkato, è una proposta di legge avanzata dal partito dei Verdi, che deve essere ancora rivista da Bersani e compagnia,
    quindi non è nulla di ufficiale visto che ancora può essere oggetto di aggiornamento
     
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  13. BrightingEyes
     
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    CITAZIONE (tamerlano @ 20/9/2006, 23:36)
    secondo quanto citato sopra il rischio è che la domanda sia talmente forte che i produttori di FV si trovino in difficoltà oggettive nel soddisfare la domanda.
    Cio' potrebbe portare ad un surriscaldamento dei prezzi degli impianti
    (vedi legge della domanda / offerta) e questo non gioverebbe alle tasche di chi vuole investire in energie pulite.
    Altresi' c'è il rischio che sul mercato compaiano come funghi delle ditte che installano i suddetti impianti prive di esperienza e professionalità , e questo credo che non giovi affatto .
    Senza contare che ci potrebbe essere un invasione di pannelli e componenti di scarsa qualità ed affidabilità che potrebbero creare confusione agli acquirenti che non hanno buona conoscenza del settore FV

    in definitiva si potrebbe creare un bel polverone che danneggerebbe la reputazione del FV in primis e di riflesso tutto il settore delle energie rinnovabili.

    correggetemi se sbaglio !!!!
    (IMG:https://i3.photobucket.com/albums/y82/loonyy/gif/pfui.jpg) (IMG:https://i3.photobucket.com/albums/y82/loonyy/gif/pfui.jpg) (IMG:https://i3.photobucket.com/albums/y82/loonyy/gif/pfui.jpg)

    Per me non sbagli affatto.

    Il tetto non ha solo la funzione di impedire costi troppo alti di incentivo come molti pensano. Del resto essendo un incentivo pagato in bolletta dai consumatori basterebbe aumentare la quota A3 e il problema si risolverebbe fosse solo quello.
    La vera funzione del tetto è quella di garantire un "flusso" di domanda corposo ma costante nel tempo. Proprio per evitare gli effetti negativi che citi e che sono molto probabili.
    Altro errore (se confermato la bozza mi pare molto confusa in questo senso) sarebbe l'impossibilità della rivendita sotto i 20 Kw. Anzi colossale errore. Si rischia di spezzare sul nascere la nascita di una possibile produzione diffusa, certo embrionale e limitatissima, ma importante come esempio.
    Purtroppo temo che stia uscendo la solita impostazione ideologica. Al grido di "pochissimo, ma a tutti" si rischia di creare le basi per un clamoroso fiasco. E si rischia di dare ragione agli scettici che vedono nel CE solo un regalino populista a molti pagato da tutti.
    Parafrasando detti famosi si conferma che l'ecologia è una cosa troppo importante per lasciarla ai verdi.

    E' solo una bozza, spero che poi la commissione corregga questi errori. Speriamo in bene
     
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  14. mansoldo
     
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    Ma in spagna e Germania esiste il tetto massimo di MW installabili ?

    Andrea
     
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  15. BrightingEyes
     
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    CITAZIONE (fede29 @ 21/9/2006, 17:54)
    Sbagli, lasciare libero il tetto massimo porterebbe a realizzare l'impianto solo nel momento in cui ci sono i materiali e prezzi sono accettabile, il cliente finale avrebbe un forte vantaggio. NOn sarebbe infatti obbligato a fare l'impianto e la domanda subito adesso, fra 5 miniti perchè se non finisce il tetto di potenza ma la fa quando meglio preferisce e quando ha veramente i soldi da investire.
    LE domande del resto al GRTN erano tante ma la mortalità altrettanto alta.
    Abolire il tetto massimo vorrebbe dire smettere di far girare carte e cominciaer far girare impianti.
    Saluti.

    Io non credo proprio. L'abolizione del limite è un "liberi tutti". Dato che siamo in Italia e sappiamo che i fondi non sono infiniti mai l'idea che la famigliola (perchè ormai è quello l'obiettivo) si metta calma e aspetti la discesa dei costi mi pare difficile. Ci sarà una corsa alla domanda e poi si vedrà. Se i prezzi saliranno la mortalità sarà anche superiore e alla fine i detrattori avranno buon gioco a dire che si son sprecati soldi per fare qualche regalino agli elettori e che lo scopo primario (che per inciso, non è evitare le centrali carbo-nuke, ma far scendere il costo del FV) è stato clamorosamente fallito.

    Vabbè vedremo.
     
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32 replies since 14/9/2006, 08:15   1233 views
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