Non l'uomo, ma il sole è la causa del riscaldamento globale e varie...

discussione ampia su diversi argomenti legati al "clima" in senso lato...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. gymania
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (StevenING @ 9/7/2007, 18:06)
    Il tuo ragionamento si basa sul fatto che tu ritieni che emettere qualcosa sia un danno di per sé.

    Il tuo sul fatto che non lo sia.

    Evidentemente la pensiamo diversamente!
    Mica devo convincerti...

    Pace!
    Gym
     
    .
  2. BrightingEyes
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (StevenING @ 9/7/2007, 17:37)
    Ma perché si DEVE comunque diminuire le emissioni di CO2? Se fosse vero che la CO2 è ininfluente, sarebbe da pazzi spendere una valanga di soldi (perchè di questo si tratta!) per diminuirne le nostre emissioni (che sono comunque poca cosa), quando quegli stessi soldi potrebbero essere dirottati su qualcosa di più urgente (es aiuti ai paesi emergenti, riduzione delle emissioni inquinanti,...etc).

    Se hai seguito Matrix avrai notato che il tipo del CNR ha detto una grande verità: anche in questo campo, come pressochè in ogni campo dell'umana vicenda, molti uomini si dividono in bande, fanaticamente devote ad una "fede" e senza possibilità di vie di mezzo. O con noi o contro di noi.
    Qui si assiste allo scontro fra due confessioni fideistiche. C'è chi è assolutamente ed irrimediabilmente convinto che le emissioni di CO2 hanno già scatenato disastri climatici in scala mondiale e l'intervento regolatore sia salvifico, c'è chi è altrettanto stolidamente convinto che a tutto ci sia una spiegazione naturale e che ogni comportamento umano sia ininfluente sulla terra e che questa potrebbe sostenere senza problemi 40 miliardi di persone ben nutrite, riscaldate e motorizzate.
    In realtà un cambio deciso di sfruttamento delle risorse, con la conversione (per i paesi che possono farlo, ovviamente) verso le fonti rinnovabili è contemporaneamente un aiuto sia alla riduzione dei gas serra (che male comunque non fa!) sia proprio ai paesi emergenti e un colpo all'inquinamento. Inoltre, ed anzi sopratutto, è la via maestra per l'allentamento della pressione "predatrice" che i paesi avanzati stanno portando alle risorse energetiche del terzo mondo. Pressione che prima o poi incontrerà, inevitabilmente, un'opposizione con conseguente rischio di conflitto.
    Alla fine quindi, se usando eolico e fotovoltaico il cittadino si è convinto di salvare i ghiacciai e gli orsi polari... evabbbè! :D Forse non cambierà di un centesimo di grado il GW, ma sicuramente male non farà! ;)
     
    .
  3. elFranZ
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (StevenING @ 9/7/2007, 18:06)
    Il tuo ragionamento si basa sul fatto che tu ritieni che emettere qualcosa sia un danno di per sé.
    Ma se così non fosse?
    Ciao

    alla faccia... cioè, ci inviti a respirare tranquillamente dallo scarico dell'auto, giusto? non credo... almeno siamo d'accordo sul fatto che bruciare idrocarburi produce inquinamento? e che il pm10 e suoi compagni + piccoli sono con buona probabilità la prima causa di malattie respiratorie? perchè sennò il discorso non mi torna -_-

    per quel che riguarda l'esempio da me fatto prima... beh, ripeto, buon per te, ma che l'aria non puzzi non vuol dire che sia anche così buona. magari, viste le politiche del governo giapponese negli ultimi vent'anni, l'esempio non è proprio calzante, ok, ma chiediti: perchè mai dovrei aver bisogno di comprare al supermercato una bomboletta di ossigeno, se l'aria è così buona?

    spostiamoci di poco (geograficamente)...
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze...ube_azoto.shtml
    notizia del 2005. guarda un po' quanto siamo piccoli...
     
    .
  4. snapdozier
     
    .

    User deleted


    Oggi su Repubblica hanno presentato la situazione della CO2 rispetto a Kyoto. Chissà come mai, ma l'Italia è il paese più lontano dagli obiettivi di tutta l'Europa. Sul mercato della CO2 si sta sviluppando un businnes che renderà, in tempi ancora più brevi, vantaggioso il sistema fotovoltaico.
     
    .
  5. StevenING
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (elFranZ @ 9/7/2007, 18:47)
    alla faccia... cioè, ci inviti a respirare tranquillamente dallo scarico dell'auto, giusto? non credo... almeno siamo d'accordo sul fatto che bruciare idrocarburi produce inquinamento? e che il pm10 e suoi compagni + piccoli sono con buona probabilità la prima causa di malattie respiratorie? perchè sennò il discorso non mi torna -_-

    Assolutamente! Anzi, il mio punto è proprio di concentrare l'attenzione su ciò che veramente fa male (tipo gli NOx dallo scarico dell'auto), invece di rischiare di perdere tempo e danari per diminuire le emissioni di CO2 che, oltre a NON essere un gas inquinante (grazie al cielo!) e a contribuire pochissimo all'effetto serra (<5%), potrebbe essere pure ininfluente sul GW.

    Ciao
     
    .
  6. kydor69
     
    .

    User deleted


    era tanto tempo che non assistevo a duelli accademici così agguerriti.
    che l'uomo in se' faccia la sua parte è fuor di dubbio, ma non per il riscaldamento della terra: quello ci sarà sempre, ciclicamente, con i cicli di maunder e le macchie solari, ma per la qualità dell'aria.
    finchè solare ed eolico non saranno in grado, tecnologicamente, di saturare la domanda di energia e prima che i paesi del 3° mondo non satureranno i mercati con i loro prodotti a basso costo giocando sui bassissimi salari, l'unica via d'uscita da tale impasse è il nucleare pulito ed autofertilizzante. purtroppo al momento è così. francia, svizzera e germania lo usano e chernobyl ha insegnato che non ci sono frontiere che tengano con le piogge radioattive. d'altro canto non vedo perchè debba essere solo l'occidente a farsi carico di salvare l'ambiente: non credo che l'idea di usare le candele come fonte luminosa piaccia più a qualcuno.
     
    .
  7. snapdozier
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (kydor69 @ 11/7/2007, 01:41)
    era tanto tempo che non assistevo a duelli accademici così agguerriti.
    che l'uomo in se' faccia la sua parte è fuor di dubbio, ma non per il riscaldamento della terra: quello ci sarà sempre, ciclicamente, con i cicli di maunder e le macchie solari, ma per la qualità dell'aria.
    finchè solare ed eolico non saranno in grado, tecnologicamente, di saturare la domanda di energia e prima che i paesi del 3° mondo non satureranno i mercati con i loro prodotti a basso costo giocando sui bassissimi salari, l'unica via d'uscita da tale impasse è il nucleare pulito ed autofertilizzante. purtroppo al momento è così. francia, svizzera e germania lo usano e chernobyl ha insegnato che non ci sono frontiere che tengano con le piogge radioattive. d'altro canto non vedo perchè debba essere solo l'occidente a farsi carico di salvare l'ambiente: non credo che l'idea di usare le candele come fonte luminosa piaccia più a qualcuno.

    Cosa usano Francia, Svizzera e Germania?
    Informati un po' meglio prima di fare certe affermazioni.
     
    .
  8. elFranZ
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (kydor69 @ 11/7/2007, 01:41)
    era tanto tempo che non assistevo a duelli accademici così agguerriti.
    che l'uomo in se' faccia la sua parte è fuor di dubbio, ma non per il riscaldamento della terra: quello ci sarà sempre, ciclicamente, con i cicli di maunder e le macchie solari, ma per la qualità dell'aria.
    finchè solare ed eolico non saranno in grado, tecnologicamente, di saturare la domanda di energia e prima che i paesi del 3° mondo non satureranno i mercati con i loro prodotti a basso costo giocando sui bassissimi salari, l'unica via d'uscita da tale impasse è il nucleare pulito ed autofertilizzante. purtroppo al momento è così. francia, svizzera e germania lo usano e chernobyl ha insegnato che non ci sono frontiere che tengano con le piogge radioattive. d'altro canto non vedo perchè debba essere solo l'occidente a farsi carico di salvare l'ambiente: non credo che l'idea di usare le candele come fonte luminosa piaccia più a qualcuno.

    il nucleare pulito, purtroppo, ancora non esiste, ficcatevelo in testa...
     
    .
  9. kydor69
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (snapdozier @ 11/7/2007, 09:42)
    CITAZIONE (kydor69 @ 11/7/2007, 01:41)
    era tanto tempo che non assistevo a duelli accademici così agguerriti.
    che l'uomo in se' faccia la sua parte è fuor di dubbio, ma non per il riscaldamento della terra: quello ci sarà sempre, ciclicamente, con i cicli di maunder e le macchie solari, ma per la qualità dell'aria.
    finchè solare ed eolico non saranno in grado, tecnologicamente, di saturare la domanda di energia e prima che i paesi del 3° mondo non satureranno i mercati con i loro prodotti a basso costo giocando sui bassissimi salari, l'unica via d'uscita da tale impasse è il nucleare pulito ed autofertilizzante. purtroppo al momento è così. francia, svizzera e germania lo usano e chernobyl ha insegnato che non ci sono frontiere che tengano con le piogge radioattive. d'altro canto non vedo perchè debba essere solo l'occidente a farsi carico di salvare l'ambiente: non credo che l'idea di usare le candele come fonte luminosa piaccia più a qualcuno.

    Cosa usano Francia, Svizzera e Germania?
    Informati un po' meglio prima di fare certe affermazioni.

    non so se sai cosa sia un superphenix o se non ricordi il problema della svizzera che voleva mettere certe scorie in gallerie alpine sotto il confine con l'italia. credo che debba tu informarti un po' meglio.

    CITAZIONE (elFranZ @ 11/7/2007, 11:55)
    il nucleare pulito, purtroppo, ancora non esiste, ficcatevelo in testa...

    è vero che quello pulito al 100% non esiste ancora dato che accendere un sole non è roba leggera! ma è anche vero che esistono gli autofertilizzanti con i quali il problema scorie è un po' minore. d'altronde ne parlo come momento di transizione in attesa di fonti alternative "veramente" attendibili e non di robetta fatta tanto per captare denaro pubblico. rimango convinto essere l'unica alternativa se si vuole che il nostro già disgraziato paese non venga ulteriormente massacrato economicamente.

     
    .
  10. snapdozier
     
    .

    User deleted


    Forse non lo sai, ma il Superphenix è chiuso da mo e abbandonato perché pericoloso e antieconomico. La tecnologia del Superphenix è stata abbandonata.
    Bisogna informarsi prima di scrivere, se no sono figure!!!!
    :woot:
     
    .
  11. kydor69
     
    .

    User deleted


    nessuna figura, almeno da parte mia!
    la francia sta sì dismettendo i superphenix (ne parlavo solo per facilitarti la memoria dato che è roba di 25 anni fa, dimostrazione del fatto che in francia ci sono le centrali nucleari) perchè superati (ho letto "tutto" il tuo lunghissimo post in francese) ma per metterne altri più recenti. d'altronde non è un mistero per nessuno che l'italia acquista energia da oltrealpi (vedi il famoso blackout di un'intero giorno a causa, dicono, di un albero).
    io non so perchè vuoi che si taccia il fatto che se succede qualcosa di brutto alla porta accanto prima o poi la cosa arriva anche a casa nostra o forse credi che pagare da pazzi per bruciare petrolio e poi respirarne i fumi faccia bene alla salute? se hai qualche alternativa "valida" dilla senza sterili polemiche.
     
    .
  12. snapdozier
     
    .

    User deleted


    Guarda che il Superphenix è stato spento perché non funziona, il numero di incidenti è stato tale che si è abbandonata la tecnologia autofertilizzante in Francia. Cerca di schiarirti le idee perché stai facendo una confusione diabolica. In Francia non stanno facendo nessuna centrale nuova. La solita storiella che il nucleare non ha confini non è un buon motivo per mettersi sotto casa una cosa che fa già danni a centinaia di chilometri.
    Vedi a me non piace la merda, ne quella di cammello ne quella di uomo. Cerco alternative meno disgustose.
    Cosa vuol dire "se hai qualche alternativa valida dilla senza sterili polemiche" che qualsiasi cosa tu dica, anche se è una pura invenzione, va bene? Se leggi nel forum credo che le alternative siano state sviluppate e approfondite in maniera esaustiva. Leggi un po' e poi discutiamo. Non è scrivendo cose assurde che si risolvono i problemi.
     
    .
  13. kydor69
     
    .

    User deleted


    vedo che non sei sereno nella discussione. ripremetto che il nucleare sarebbe solo di transizione in attesa di roba valida che effettivamente ci renda economicamente competitivi. tutto qua. un'altra cosa: se l'italia compra (e la compra!) energia dall'estero vuol dire all'estero ne hanno in più ed a basso costo: quindi possono lucrare sulla differenza di prezzo, e l'unica cosa che provoca questo è il nucleare. tu forse hai capito che a me piace il nucleare: sbagli clamorosamente! non mi piace però che altri possano impunemente inquinare grazie a kyoto e, facendo lievitare il prezzo del petrolio, impoverirci ancor di più tanto da essere quasi costretti (ma toglierei il quasi) ad acquistare le loro merci che costano meno perchè i loro salari sono da schiavi. ma non vedi che c'è un'esodo di industrie? il problema è di natura squisitamente economico-politica solo che viene girato da certuni, o ingenui o prezzolati, in senso ecologico-allarmistico. ben vengano le libere energie! ma nell'attesa non facciamoci mettere a terra, a pagarla saremmo solo i poveracci.
     
    .
  14. snapdozier
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (kydor69 @ 11/7/2007, 17:01)
    vedo che non sei sereno nella discussione. ripremetto che il nucleare sarebbe solo di transizione in attesa di roba valida che effettivamente ci renda economicamente competitivi. tutto qua. un'altra cosa: se l'italia compra (e la compra!) energia dall'estero vuol dire all'estero ne hanno in più ed a basso costo: quindi possono lucrare sulla differenza di prezzo, e l'unica cosa che provoca questo è il nucleare. tu forse hai capito che a me piace il nucleare: sbagli clamorosamente! non mi piace però che altri possano impunemente inquinare grazie a kyoto e, facendo lievitare il prezzo del petrolio, impoverirci ancor di più tanto da essere quasi costretti (ma toglierei il quasi) ad acquistare le loro merci che costano meno perchè i loro salari sono da schiavi. ma non vedi che c'è un'esodo di industrie? il problema è di natura squisitamente economico-politica solo che viene girato da certuni, o ingenui o prezzolati, in senso ecologico-allarmistico. ben vengano le libere energie! ma nell'attesa non facciamoci mettere a terra, a pagarla saremmo solo i poveracci.

    Io sono serenissimo, tu hai detto una cosa non vera e io ti ho corretto. Alcuni vogliono far credere che il nucleare è una tecnologia sicura e senza problemi, questo non è vero. L'unica cosa che non fa il nucleare durante la produzione è emettere CO2, il resto delle problematiche legato alle scorie e alla disponibilità di Uranio e alla sicurezza resta invece completamente irrisolto.
    Ho espresso il mio parere sulle produzioni sia da fossile che da nucleare e per me entrambe hanno una serie di controindicazioni che non permettono di considerarle in prospettiva. Il lievitare dei prezzi del petrolio è frutto del modello di sviluppo occidentale che anche altri paesi stanno assumendo. Ti ricordo che gli USA che sono il 5% della popolazione mondiale consumano il 45% della benzina mondiale. Quando i cinesi e gli indiani avranno raggiunto questi standard il costo del petrolio e anche delle loro merci sarà tale che il concetto di ricchezza e povertà esulerà dal possesso di denaro.
     
    .
  15. kydor69
     
    .

    User deleted


    vai su questo sito e vedrai che il nucleare in francia c'è, anzi ti anticipo che vogliono aprire, se ne frattempo non l'hanno già fatto, una a fusione calda come anche in giappone:

    http://www.francenuc.org/toc_f.htm

    e ti dirò in più che è un sito contro, maggiore riprova che la cosa esiste (nessuno organizza associazioni contro qualcosa se il qualcosa non esiste). inoltre non ho mai detto che il nucleare è esente da pericoli, anzi, è proprio per questo che non mi piace. il fatto che gli usa consumino il 45% del petrolio del pianeta non so se sia cosa vera o derivante dalla solita antiinformazione, controllerò. il prezzo del petrolio lievita perchè i paesi che tu hai nominato (ma hai dimenticato il sud-est asiatico) ne fanno incetta per alimentare le loro industrie e nessuno li obbliga a kyoto. in merito al fatto che dici di rivolgerti al solare nell'immediato: se sarai così gentile da fornire a tutti un posto dove acquistare a prezzi accessibili anche ai pensionati (quindi niente finanziarie) pannelli FV ad alto rendimento e relativo box batterie a lunghissima durata te ne saremmo veramente grati. come vedi ci hai provato a dire TU cose non vere ma al riuscirci è strada lunga.
     
    .
392 replies since 7/4/2007, 09:35   15462 views
  Share  
.