Non l'uomo, ma il sole è la causa del riscaldamento globale e varie...

discussione ampia su diversi argomenti legati al "clima" in senso lato...

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  1. can_du_leccia
     
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    CITAZIONE
    salve a tutti,

    ... egregio prof. FB, nelle domande da lei poste trovo mancanza di raziocinio quando afferma di poter confrontare le temperature di 1000 anni fa
    o anche di 150 anni fà, con quelle odierne... da ciò che sò io il termometro è scoperta recente... e mi domando come si possa avere la certezza di uno sbalzo
    minimo di temperatura come ha affermato di conoscere nelle domande che ha posto...

    :D :D :D :D :D :D :D :D :D

    AmicoD, che ci fai quassù? Sei scappato dalla tua gabbietta in sezione OT? Comunque grazie, mi hai fatto ridere di nuovo!
     
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  2. amicoD
     
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    ciao can,

    CITAZIONE
    grazie, mi hai fatto ridere di nuovo!

    ... mi fai pensare ad un vecchio proverbio... il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi...

    x Gymania,

    ...oltre ai muscoli dovresti allenare anche un pò la mente... e per cominciare liberati da tanta immotivata arroganza... ciaoamicod
     
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  3. giorgio demurtas
     
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    CITAZIONE
    mah! non voglio insistere, non è che voglia avere ragione per forza, ma secondo te allora nell'acqua deionizzate e quindi priva di Ca non troviamo la CO2 ???
    Mi sono messo a googleggiare e ho trovato scritto in una tabella che 1litro di l'H20 distillata a 10°C ha 0,39 ml di CO2.
    Non tutta la CO2 si lega al Calcio, parte di essa diventa H2C03 <-> H2O + CO2. E' ovvio che dipende fortemente dal pH

    CITAZIONE
    Quindi alla fine, di DUE molecole di CO2 che l'acqua ha assorbito, UNA si libera dinuovo e UNA rimane nel carbonato di calcio e si deposita sul fondo.

    Esatto Il fatto che ci sia della CO2 che ha reagito, non significa che non ce ne sia disciolta (che in realta diviene H2CO3) ed è proprio quella disciolta che ripassa all'atmosfera se scaldi l'acqua . Dato che nessuno stà buttando sacchi di Ca in mare, la reazione che scrivi tu è già alla condizione di equilibrio e il carbonato di calcio depositato resta li dove è. L'unica variabile è la quantità disciolta.

    CO2 ce ne sarà disciolta e legata nel carbonato di calcio, lascio ai chimici definire le quantità di equilibrio secondo temperatura e PH.
    Quello che voglio dire è che:
    CITAZIONE
    ... l'effetto complessivo dei mari è di assorbire CO2. (e non emettere, come sostiene FB)

     
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  4. tersite3
     
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    Carissimi
    Mi coglie un dubbio:
    -i mari certamente confinano una quota di CO2 sotto forma di carbonati (abbastanza stabilmente)
    -Sempre i mari ne assorbono una certa quantità come gas disciolto (la quantità mi pare sia funzione della temperatura e della concentrazione atmosferica)
    -Nel corso dei millenni una bella fetta è finita sottoterra come carbone o petrolio.
    Com'è che continua ad essercene? Non dovrebbe essere finita da un bel pezzo? Non tiriamo in ballo l'effetto antropico perchè 100.000 anni fa ce n'era quanto oggi (e 50.000 anni prima era la metà)
    Non vi sembra che venga trascurata nella discussione l'eventualità che esista un fenomeno, non antropico, che produca quantità ingenti di CO2?
    Ad esempio l'attività vulcanica.

    Ciao
    Tersite

     
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  5. can_du_leccia
     
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    CITAZIONE
    ... mi fai pensare ad un vecchio proverbio... il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi...

    Molière invece diceva che si piange con il cuore, ma si ride col cervello. Niente descrive meglio lo stato d'animo che si prova leggendo i tuoi posts farciti di stoltaggini.



     
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  6. giorgio demurtas
     
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    CITAZIONE
    -i mari certamente confinano una quota di CO2 sotto forma di carbonati (abbastanza stabilmente)
    -Sempre i mari ne assorbono una certa quantità come gas disciolto (la quantità mi pare sia funzione della temperatura e della concentrazione atmosferica)

    Ben detto.

    Beh, moooolto carbonio è stato fissato dai vegetali ed ora si trova sotto terra.

    Oggigiorno la produzione di CO2 in più è da combustibili fossili. Dico in più perchè se brucio legno, la CO2 che libero è quella che ha assorbito la pianta durante la crescita e quindi non c'è aumento netto di CO2 in atmosfera.

    L'attività vulcanica libera molta CO2, infatti... uff, non ho voglia di scivertelo.... leggi sul mio sito "il ciclo del carbonio" e capirai.
     
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  7. tersite3
     
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    Caro Giorgio
    Cito dal tuo elaborato “il ciclo del carbonio”:
    ...Al momento della formazione l'ambiente terrestre era del tutto incompatibile con la vita perché formato prevalentemente da vapore acqueo, anidride carbonica, e altri gas provenienti dalle eruzioni vulcaniche. La temperatura era molto alta (centiania di °C). Fu solo quando il vapore acqueo si condensò in acqua, e quando la temperatura ambientale scese a livelli paragonabili a quelle attuali, che ebbe inizio il processo che doveva far nascere le prime forme animate.
    Nell'atmosfera mancava ancora l'ossigeno allo stato libero. Esso apparve con il metabolismo dei primi esseri viventi. Tuttavia l'ossigeno c'era combinato nell'acqua e nella anidride carbonica. La superficie terrestre era colpita dalle radiazioni luminose provenienti dal Sole molto di più di adesso....

    Grossomodo le cose potrebbero essere andate come hai descritto, però:
    - se c’era molta anidride carbonica atmosferica e quindi un efficace effetto serra, e le radiazioni luminose provenienti dal sole erano più energetiche di quelle attuali.
    - Se c’era molto vapore acqueo, il quale è un ottimo gas ad effetto serra.
    Come diavolo ha fatto a scendere la temperatura in modo tale da consentire la condensazione dell’acqua?
    Cosa è intervenuto affinché la Terra non facesse la fine di Venere?
    Mi pare che manchi un fattore determinante alla spiegazione.
    Idem per quanto riguarda l’esistenza attuale di anidride carbonica nell’atmosfera.
    L’attività biologica dovrebbe averla segregata tutta (o in depositi carboniferi o petroliferi, calcarei )
    Oppure disciolta nei mari.
    Siccome da qualche milionata di anni il tasso rimane stabile, all’intorno di un valore medio simile a quello attuale, occorre pensare a dei meccanismi che immettano nell’atmosfera CO2 nuova per compensare quella che viene segregata nei depositi geologici.
    Uno di questi è sicuramente il vulcanesimo e l’attività tettonica.
    Quanto è importante questo fattore? Io non lo so, ma leggendo in giro pare che le eruzioni del Tambora e del Krakatoa nell’800 abbiano diffuso nell’atmosfera tanta CO2 quanta ne ha prodotto l’uomo in due secoli di industrializzazione.
    E i vulcani attivi in superficie sono 700, chissà quanti sono quelli sottomarini.
    Quanto vale l’intervento umano e quanto vale l’attività geologica nel bilancio attuale della CO2?
    Se siamo veramente nella cacca pensi che un 5% (quello di Kyoto) sia risolutivo?
    Tutto questo mi ricorda la formica in groppa ad un elefante imbizzarrito che dice tutta eccitata:-“Certo che stiamo facendo un gran casino”.
    Ciao
    Tersite
     
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  8. superabazon
     
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    salve a tutti,
    voglio rispondere al tersi,

    beh, forse potrei cadere un pò nel complottonismo da internet,

    ma , forse, il vero motivo di kyoto,
    non sono gli effetti antropici sul clima, che comunque esistono, ma non comprendiamo poi così bene,
    ma il fatto semplice e brutale che il petrolio sta per esaurirsi,
    e il termine del 2050 , invece potrebbe essere molto più vicino, diciamo 2020...
    quindi, tanto per non seminare panico...
     
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  9. tersite3
     
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    E bravo giancarlo
    QUOTE
    ma , forse, il vero motivo di kyoto,
    non sono gli effetti antropici sul clima, che comunque esistono, ma non comprendiamo poi così bene,
    ma il fatto semplice e brutale che il petrolio sta per esaurirsi,
    e il termine del 2050 , invece potrebbe essere molto più vicino, diciamo 2020...
    quindi, tanto per non seminare panico...

    Mi hai bruciato il passo successivo!
    L'unico appunto che posso muoverti è che Kyoto va scritto maiuscolo. (scherzo!)
    In effetti la penso anch'io così.
    Dobbiamo abituarci a stringere parecchio la cinghia, se lo facciamo con l'illusione di salvare il pianeta il boccone sembrerà più appetibile.

    Ciao
    Tersite
     
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  10. gymania
     
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    Possiamo anche supporre sia così.
    Tuttavia QUESTA teoria del Battaglia lo smentirebbe almeno in parte...

    Dove starà la verità?
    Forse nell'incentivazione decentralizzata all'uso delle FER?

    Pace!
    Gym
     
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  11. tersite3
     
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    Caro Gymania
    La teoria enunciata nell'articolo non è di Battaglia, sono considerazioni che circolano.
    In fondo su Titano (satellite di Saturno) c'è del metano nell'atmosfera (1,7%) e sembra parecchio altro sotto forma liquida.
    Inutile dire che non è di origine biologica.
    Prima di inorridire per certe teorie occorre informarsi molto bene, potrebbero essere plausibili.
    A mio parere è molto improbabile che gli idrocarburi che usiamo attualmente siano di origine cosmologica.
    D'altra parte neanche Battaglia difende a spada tratta l'idea, la cita ed evita di criticarla.

    Ciao
    Tersite
     
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  12. gymania
     
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    Tersite,
    CITAZIONE (tersite3 @ 15/4/2007, 16:56)
    La teoria enunciata nell'articolo non è di Battaglia, sono considerazioni che circolano...
    ...D'altra parte neanche Battaglia difende a spada tratta l'idea, la cita ed evita di criticarla.

    Finalmente un confronto sereno!

    Hai ragione, sono considerazioni trite e ritrite.
    Ti confesso che anch'io ho alcune perplessità personali riguardo al PK.
    Ma una cosa è citare semplicemente, che di per se sarebbe un intento alquanto nobile, altra è aggiungervi una soluzione, quella nucleare che secondo me è totalmente di parte.

    Riporto fedelmente Franco:

    CITAZIONE
    Checché ne dica la moda del momento, sappiamo anche che, per ora e per il prossimo secolo, l'impatto sul clima in conseguenza dell'uso dei combustibili fossili, sarebbe irrilevante, e fors'anche benefico. Se però le riserve fossero così gigantesche come la loro eventuale origine non fossile implicherebbe, allora la prospettiva di un loro uso senza sosta dovrebbe far sorgere fondate preoccupazioni. Non predisporsi per utilizzare alternative sarebbe la più grave delle azioni non compiute. E, al momento, vi è una sola alternativa competitiva coi combustibili fossili. Essa non è il solare, né tanto meno l'eolico, né i biocombustibili, né la fusione nucleare: l'unica è, piaccia o no, la fissione nucleare.

    Una cosa è la divulgazione di una notizia, altra è trasformarla in un proprio manifesto!

    Pace!
    Gym
     
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  13. tersite3
     
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    Caro Gymania
    Non capisco perchè un signore che ha una certa opinione sulle soluzioni possibili non le possa esprimere liberamente su un giornale che accetta di pubblicarle.
    Si pubblicano talmente tante fantasie sull'argomento che un parere diverso deve essere considerato un arricchimento alla discussione.
    A meno che si sia nostalgici della censura.
    Fra qualche anno si dovranno tirare le somme, nel caso avesse ragione il prof. almeno nessuno di noi potrà dire: non sapevamo.

    Piccola nota tecnica: i forum senza contraddittorio finiscono subito (e non insegnano nulla a nessuno)

    Ciao
    Tersite
     
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  14. zintolo
     
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    Concordo pienamente con l'ultimo intervento di Tersite. Qualcuno che riporti idee diverse dalla massa del forum non può che far bene al forum stesso. Però avrei da ridire sul modo in cui vengono proposte, sia qui sia sul giornale.
    Riportare un'idea su un giornale e non criticarla, viene comunemente visto come accettazione e diffusione dell'idea.
     
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  15. gymania
     
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    Ma no Tersite, per carità!
    Per me può dire quello che vuole, tanto ognuno si è già fatto una propria idea in merito.
    Ma è l'atteggiamento come a dire: "voi non capite un mazza, lo scienziato sono io" che non approvo.
    Perchè, se io non sono un professore universitario non posso dire la mia?
    Allora la censura dove stà?

    Ed in questo contesto poi.
    In un Forum dedicato alle FER si viene a dire "le FER non servono ad un mazzo" e ci si lamenta se qualcuno protesta?
    Non parlo di me, io so benissimo di essere andato "oltre".
    Ma Battaglia attacca sistematicamente chiunque lo contesti.

    Poi figurati se mi può cambiare la vita quello che su: "Il Giornale" si pensa e scrive del nuke.
    Pensi forse che io alla mia età non lo sapessi già?
    Il Giornale è in edicola, ma IO non lo compro.
    Ma se altri lo comprano non mi importa, fintanto però qualcuno non me lo fa leggere apposta.
    E questo è PEGGIO della censura di cui tu parlavi.

    L'importante è rispettare TUTTI un referendum che ha già deliberato sul nuke e non delegittimarlo MAI.
    Semmai lo volesse, Battaglia potrà sempre mettersi in piazza a raccogliere le firme per un nuovo quesito referendario come ha detto bene qualcuno.
    In quel caso, però, si ricordi bene che il mio voto varrà non più e non meno del suo!

    Pace!
    Gym
     
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392 replies since 7/4/2007, 09:35   15424 views
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