ATTACCHIAMO LA CELLA AL MOTORE

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  1. simone.poggi
     
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    sono d'accordo e ci sto lavorando, ma siccome ho sentito parlare di problemi relativi a gestire poi l'idrogeno prodotto per la normale combustione, sapendo che comunque la benzina è comunque in pressione di qualche bar per il fatto che viene pompata, se sostituisco proprio le mandate e ritorni , dovrebbe funzionare. Avrei già pensato sulla mia uno che è un 1000 tranquillo, con una batteria supplementare, produrre sempre tramite elettrolisi con multistrato di elettrodi d'acciaio oppure tentare costruendomi una joe cell, magari non una ma due, e la seconda batteria caricata in marcia e da un impiantini fotovoltaico nel garage di casa mia, in questo modo è comunque energia pulita.

    Inoltre avrei pensato di usare non direttamente la tensione della batteria ma prima un elevatore di tensione DC/DC, 12V -->30V, uscita 30 Ampere, e penso di ottenere una buona produzione, ma devo crearla, per il momento sono tutte teorie sulla carta.

    Poi perchè no, tenere un piccolo fotovoltaico per mantenere comunque con qualche ampere l'elettrolisi attiva e quindi un minima pressione e riserva di idrogeno anche a mezzo fermo. Sono tutte idee che secondo me funzionano. L'idrogeno è molto infiammabile, per un motore 1000 aspirato non credo che si ciucci troppo, e poi c'è sempre una miscelazione, mica negli impianti a metano entrano litri di gas nel monoiniettore. Secondo me è fattibile.

    Ho visto invece un filmato sulla Joe Cell di Byronn, cosa vecchia ma l'ho visto oggi pomeriggio, è possibile creare i famosi orgoni (che non so nemmeno cosa sono, illuminatemi), creare questa implosione e riuscire a mettere in moto la macchina a vuoto ? Dal filmato sembra così. E creare un sistema doppio , Joe Cell a vuoto + Joe Cell con acqua ->elettrolisi -> idrogeno ? : prima Joe Cell agganciata a contatto del monoiniettori e seconda, flusso di H2 direttamente sulla mandata. Secondo me deve funzionare.

    Simone.
     
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  2. SANDRINX77
     
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    Io non credo nella joe cell. perchè non è una cosa dimostrata scientificamente e poi ho fatto moltissime ricerche e da quello che ho potuto constatare non funziona. byron si diverte a prenderci in giro.
    secondo me la soluzione sta nel rendere la cella in risonanza elettronica tramite sistemi tipo meyer che usa alta tensione. il magnetismo provocherebbe la dissociazione dell'acqua con consumi minimi di corrente elettrica. si parla addirittura di mA.
    il sistema elettrolitico non puo rendere abbastanza da mandare avanti la macchina a meno che non la riempi di batterie per avere abbastanza produzione e abbastanza corrente d'andarci in giro.
    cmq la cella scalda,l'acqua evapora e si creano un botto di inconvenienti.
    ti consiglio di informarti come utilizzare la corrente pulsata ad onda quadra per poter mettere la cella in risonanza e3 diminuire il calore generato cosi avrai meno sprechi di energia....

    ps.: gli orgoni sono (perlomeno girano ste voci) l'energia vitale che ci circonda e permea tutto lo spazio.
    non è possibile catturarla a meno che non si crei un sistema tipo joe cell... (sarà vero?)
     
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  3. simone.poggi
     
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    ma, anche io pur cercando di documentarmi e non darmi per vinto subito, sono un po titubante. la joe cell ho intuito come funziona, però è da provare. Il sistema Mayer invece non ho ancora capito come funziona. Sono sempre dei cilindri in acqua per fare elettrolisi, però non ho capito la differenza dagli altri sistemi, se parli di mA, direi che tranquillamente si potrebbe anche sprecare qualche Ampere. Ti ricordo comunque che l'alternatore della Magneti Marelli che montano le fiat Uno come la mia, dall'89 al 93 erogano comunque circa 60Ampere molto tranquillamente. Ammesso che l'elettrolisi ti ciuccia anche 30 Ampere, hai sempre altri 30 Ampere di Servizi e in genere bastano e avanzano eccome a meno che non hai su un impianti audio/video/TV/Stereo da 2 Kwatt.

    Se faccio un sistemone di elettrodi e strati banalissimo, avevo pensato a un contenitore rettangolare quasi completamente riempito di multistrati alimentati alternativamente a +30 V e massa, con tanta superficie di elettrolisi , dovrei ottenere una buona quantità di idrogeno e più sono vicine le piastre +/- tra loro senza toccarsi ovviamente, maggiore è la produzione, perchè aumenta la conduttività dovuta alla vicinanza dei due elettrodi.

    eppure c'è tanta gente che scrive positivamente sulla Joe Cell con tanti filmati che lo riportano, tutte bufale ?

    Ciao
    Simone.
     
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  4. j3n4
     
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    Vai simone,
    fallo e facci sapere quando hai fatto eh!

    Saluti
    j3n4
     
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  5. simone.poggi
     
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    non mancherò. Ma voi cosa ne pensate ?
     
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  6. j3n4
     
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    Penso che ancora non sai a cosa vai incontro.
    Studia un pò e poi ne riparliamo.

    Saluti
    j3n4
     
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  7. simone.poggi
     
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    ok
     
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  8. SANDRINX77
     
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    io già ce l'ho una cella come quella che descrivi. solo che ciuccia 50 amp a 12v.
    sinceramente non ne sono certo di quanto idro e oxy riesce a produrre perche devo attaccare un tubo in maniera stagna. cmq a dire il vero non so neanche quanto idrogeno serve alla macchina per arrivare ad avere buone prestazioni. io avrei pensato di mettere un alternatore aggiuntivo al sistema con due o più batterie. rendere l'auto ibrida. in modo tale da andare sia ad idro che a benza.
    però sicuramente bisogna partire a ritroso per capire i consumi effettivi di idrogeno.
    soltanto cosi ci si può rendere conto di quanta energia serve.
    allora la facciamo questa ricerca o no?
    ciao
     
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  9. simone.poggi
     
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    Certo
     
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  10. j3n4
     
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    Dai, vi metto sulla buona strada.
    L'alimentazione che occorre al motore è di 0.6Bar costanti.
    Cominciate a calcolare quanto idrogeno occorre per far funzionare una macchina per circa 1ora con una sezione di tubo da 8mm.

    Saluti
    j3n4

    P.S. Se non ci riuscite poi ve lo dico io :P
     
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  11. brunovr
     
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    ATTENZIONE!
    Se collegate il gas prodotto tramite elettrolisi Direttamente al motore, il motore si GRIPPA !

    L'ossigeno è "ossidante" ed una concentrazione troppo elevata porta ad una distruzione dei pistoni e delle camere......
    Prima fase è quella di CERAMICARE il tutto!!
     
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  12. simone.poggi
     
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    ma no bruno, è chiaro che non entra così ma lo tratto in qualche modo, lo miscelerò. Comunque la mia uno elaborata ne ha già passate tante e ha visto anche i 174 km/h.......a secco d'olio senza problemi. I motori FIRE non muoiono mai, in qualsiasi condizione !!!! ;) ;)

    Appena riesco a realizzare qualcosa di interessante, state sicuri che non mancherò.
    Restiamo in contatto.

    Simo.
     
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  13. j3n4
     
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    Bruno consigliava di fare il trattamento ceramico liquido.
    Si aggiunge all'olio del motore e protegge la camera di combustione.
    Ok, questo è fatto.
    Manca solo il reattore! :D

    Saluti
    j3n4
     
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  14. simone.poggi
     
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    ce la faremo, lo sento !!!
    Simo.
     
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  15. SANDRINX77
     
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    CITAZIONE (j3n4 @ 22/6/2007, 00:17)
    Bruno consigliava di fare il trattamento ceramico liquido.
    Si aggiunge all'olio del motore e protegge la camera di combustione.

    ma che stai dicendo?

    brunovr è vera sta cosa?
     
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36 replies since 25/4/2007, 23:21   2900 views
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