E' POSSIBILE CARICARE UNA BATT DA AUTO ELETTRICA IN 3 MINUTI???

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  1. andregrande
     
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    Buongiorno a tutti, chiedo se é possibile oppure no caricare una batteria per auto elettrica in 3-4minuti. Perché questa domanda? perché oggi esiste una tecnologia che rende le auto elettriche paragonabili a lle auto a benzina sia per autonomia che per prestazioni. E' sufficiente notare quello che é stato realizzato dalla tesla motors, un'auto molto sportiva con autonomia 400 km grazie ad una batteria di nuova generazione ed inoltre (per gli scettici sulle prestazioni di un'auto elettrica) performance molto elevate. Allora mi chiedo... se ci fosse una tecnologia che permette di caricare la batteria in 3-4 minuti, tutti gli attuali distributori di carburante potrebbero essere dotati dei mezzi per caricare le batterie alle auto elettiche cosicché assisteremmo al passaggio dai combustibili fossili all'energia elettrica come fonte del settore dei trasporti. Insomma, le auto elettriche sarebbero convenienti per il costo di manutenzione ed inoltre la tempistica al distributore sarebbe accettabile. Certo é che se ci vuole una notte intera a caricare la batteria la cosa non é proponibile.. ma se ci fosse la tecnologia che permette un rifornimento rapido, basterebbe apporre una modifica ai distributori attuali per assistere all'annientamento graduale dei gas di scarico. Lo stato poi, potrà apporre le accise sul carburante "energia" attento però a non bloccare tale cambiamento da accise alte che frenino la convenienza al passaggio ad auto elettrica. Allora, esiste oppure no una batteria per auto elettrica che si carichi in pochi minuti???? Grazie e ciao a tutti.
     
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  2. stranger
     
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    Certo che è possibile.
    Col muletto elettrico tiri giù il pesantissimo bancale pieno di batterie scariche e poi, sempre con il muletto, metti dentro il confano posteriore il bancale con le batterie cariche.

    Bisogna fornire i distributori con muletti elettrici.
     
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  3. Furio57
     
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    Ciao a tutti :)
    CITAZIONE (andregrande @ 23/9/2007, 11:31)
    Buongiorno a tutti, chiedo se é possibile oppure no caricare una batteria per auto elettrica in 3-4minuti. Perché questa domanda? perché oggi esiste una tecnologia che rende le auto elettriche paragonabili alle auto a benzina sia per...

    Ciao andregrande bentrovato!
    Secondo il mio parere l'uso dei autoveicolo elettrici pongono due aspetti: uno è tecnologico. Da sempre il motore elettrico ha avuto una efficienza superiore a quello a scoppio benzina o diesel che sia. Con i nuovo materiali ultimamente si è raggiunto livelli incredibili di efficienza e potenza. Come dici tu il problema è ancora il "serbatoio" cioè la batteria, anche in questo caso si è raggiunti ad un livello di immagazzinamento dell'energia con un rapporto peso/potenza buono, anche se non ancora paragonabile a quello ottenuto con i carburanti fossili, considera che un litro di benzina che si versa in un serbatoio in una frazione di secondo "dispone" di una energia superiore ai 10 Kwatt!! Con le celle a combustibile o le batterie allo zinco con elettrodi intercambiabili si è raggiunto un discreto livello di tempi di "ricarica".
    L'altro aspetto è molto più complesso: ricordati che i distributori di carburanti fossili sono di proprietà delle compagnie petrolifere e non hanno nessun interesse, anzi per loro sarebbe deleterio convertirsi in distributori di elettricità, penso poi che lo stato avrebbe una grossa difficoltà a controllare le accise su un carburante elettrico, perchè chiunque potrebbe ricaricare il proprio veicolo da se (giustamente).
    Per quanto riguarda direttamente una risposta alla tua domanda a mio avviso è impossibile caricare una batteria tradizionale in 3-4 minuti perchè la quantità di energia da "riversare " sarebbe una potenza spaventosa dell'ordine di diverse centinaia di kilowatt in pochissimo tempo e ciò richiederebbe delle piccole centrali elettriche, e che io sappia non esiste un sistema di batterie "tradizionali" capace di sopportare una carica così energica di diverse migliaia di ampere senza esplodere o comunque senza danneggiarsi.

    Salutoni
    Furio57 :D
     
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  4. andregrande
     
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    Grazie Furio, é ovvio che dovrebbe esserci un convinto impegno delle istituzioni nel cercare una soluzione simile a quella che io ho proposto..e di certo a parole é troppo facile... Non essendo io un esperto tecnologico come voi, ho posto il problema a livello "politico-pratico" certo non valutando i dettagli xché ignorante in materia. In ogni caso credo che una riforma avallata da una ricerca in questo senso, per trovare una soluzione ed uscire dall'immobilismo attuale, sia dovuta ai cittadini intossicati da un secolo di petrolio. Il discorso petrolieri e lobby varie può essere serenamente gestito a favore di politiche volte alla produzione ed uso di energia pulita (soprattutto nel settore trasporti). Insomma uno Stato se vuole PUO' cambiare... ma se si cerca sempre di trovare una scusa x giustificare le politiche energetiche attuali, non si cambierà mai. Prima é necessario cambiare nel modo di vedere le cose, poi nel lato pratico tutto viene più facile. Grazie ancora Furio per la tua analisi precisissima. Alla prossima.. ciao.
     
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  5. gattmes
     
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    Ciao
    in linea di massima concordo con Furio "praticamente"...
    ..teoricamente però (ne stavano giusto discutendo stamane durante "il caffè"..)
    CITAZIONE
    penso poi che lo stato avrebbe una grossa difficoltà a controllare le accise su un carburante elettrico, perchè chiunque potrebbe ricaricare il proprio veicolo da se (giustamente).

    volendo si può invece. (Come? Ehi... mica percepisco lo stipendio da Ministro.. ne tanto meno la futura pensione, quindi..)
    CITAZIONE
    è ancora il "serbatoio" cioè la batteria, anche in questo caso si è raggiunti ad un livello di immagazzinamento dell'energia con un rapporto peso/potenza buono, anche se non ancora paragonabile a quello ottenuto con i carburanti fossili

    Sarebbe già ora possibile stivare sui veicoli energia sufficiente ad una equivalente percorrenza (500-700km non li vedo un problema)
    CITAZIONE
    a mio avviso è impossibile caricare una batteria tradizionale in 3-4 minuti perchè la quantità di energia da "riversare " sarebbe una potenza spaventosa dell'ordine di diverse centinaia di kilowatt in pochissimo tempo

    assolutamente in accordo circa:
    "batteria tradizionale" (tuttavia è possibile avere una .... batteria.. non tradizionale... che si ricarica in pochi minuti già... ieri...)
    "una potenza spaventosa dell'ordine di diverse centinaia di kilowatt in pochissimo tempo"
    (tattavia "spaventosa" dal punto di vista del "frullattore"... del tutto normale o addirittura minima dal punto di vista del ..."locomotore"...)
    CITAZIONE
    non esiste un sistema di batterie "tradizionali" capace di sopportare una carica così energica di diverse migliaia di ampere senza esplodere o comunque senza danneggiarsi.

    concordo... di "tradizionale" non mi risulta niente... tuttavia di un po meno tradizionale...

    ..insomma non è possibile ma... volendo si può!
     
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  6. andregrande
     
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    Infatti... volendo si può... quindi se ho capito bene da gattmes i problemi tecnici sarebbero AFFRONTABILI E SUPERABILI (..se ci fosse volontà politica). Inoltre, se tutto ciò fosse possibile, per supplire ad una rete di distribuzione che gradualmente andrebbe a formarsi CREDO sia pure possibile metterci un piccolo sebatoio di benzina a questa benedetta potenziale auto elettrica! Nel senso che qualora si affrontasse un viaggio lungo e non si trovasse il "distributore di energia" si potrebbe sempre fare benzina! Scusate, come vi ho già detto non sono il Nikola Tesla di turno quindi ragiono alla buona e sempre aggrappato al SE tale riforma del trasporto fosse realizzabile tecnologicamente. Non mi sento utopista, mi sento solo un ignorante in buona fede con 1pò di buonsenso. Ciao a tutti...
     
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  7. gattmes
     
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    Uffi....
    ..i problemi sono già stati superati (quelli tecnici). Come diceva Furio esistono già (=tecnologia "terrestre" di 15 anni fa circa) bat con buon rapporto peso/energia (o chiamalo come vuoi..).
    La tecnologia attuale (quella "nana" .. e qui la finisco) permette ben oltre.
    CITAZIONE
    CREDO sia pure possibile metterci un piccolo sebatoio di benzina a questa benedetta potenziale auto elettrica!

    anche qua niente di non già fatto ... ma dirò di più già commercializzato... da parecchi anni.
    Stiamo parlando di tecnologia "ibrida":
    puoi oggi comprare (non ho detto ipotizzare) diversi modelli Toyota ibridi (nel mondo), diversi modelli Lexus, diversi modelli Honda... ed anche Ford...
    SONO IN VENDITA! Così come lo sono ORA alcune Flex (già una decina di modelli) in Italia!!

    Quel che forse non ho spiegato (lo ho fatto in altri posti) è che se le "bat" tengono energia per centinaia di km (500-700) dal distributore NON è obbligatorio fare il pieno... proprio come succede con i veicoli attuali... ovverro "biberoni" un 10/20Euro (in "Volt" sarà spero molto meno) e vai.

    Comunque poi non serve obbligatoriamente il rifornimento nelle stazioni, per esempio... (ok, ok... ho detto che la finivo.....)

    Ciao ..vado a "godermi" un giretto sul mio scooter con quella tecnologia di 15 anni fa...
    :D :D :P
     
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  8. andregrande
     
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    Certo gattmes che esistono le auto ibride! ma le auto ibride che già esistono da quello che so si caricano in corsa grazie ad una specie di dinamo etc.. in ogni caso le auto ibride che esistono fanno al max i 50/70 km/h in modalità di esclusivo uso di energia elettrica. Sorpassate tali velocità (sempre da quello che so) entra in uso il motore a scoppio che necessariamente deve intervenire per consentire la corsa ad andatura più elevata (perdona la non scrupolosità dei dettagli). Insomma quello che voglio dire é che l'auto elettica a cui io mi riferivo nei precedenti post non deve dipendere dal motore a scoppio (come in fin dei conti fa l'auto ibrida attuale) ma potrebbe usare un motore a scoppio come "riserva" nel caso in cui si scaricasse la batteria. L'auto elettrica che immagino avrebbe prestazioni,costi e autonomia paragonabili alle auto attuali. Ponevo l'eventualità di un motore a scoppio accessorio perché se uno volesse fare un viaggio lungo non potrebbe ricaricare la batteria se si trovasse fuori casa e, visto che la rete di distribuzione di energia elettrica avrebbe uno sviluppo graduale, sarebbe ad hoc avere un motore (anche poco potente) per garantire autonomia in ogni circostanza.Si tratta di capovolgere il concetto di auto ibrida, PIU' elettrico e MENO motore a scoppio. L'auto che ho immaginato é da pensare come auto esclusivamente elettrica... al massimo con un motorino a scoppio... fintanto ci sia a livello strutturale la possibilità di ricaricare in ogni dove. Il motorino a scoppio comunque non é indispensabile.. l'importante era capire che si potrebbe fare un auto elettrica con presatazioni equiparabili a quelle in commercio e che, come hai detto tu, l'autonomia non sarebbe più un problema.
    Era solo per precisare quello che intendevo dire.... ciao gattmes, ciao a tutti...
     
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  9. gattmes
     
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    Ok...
    ..definire i "confini" è sempre molto arduo..
    Se ad esempio approfondisci il concetto inbrido della P. Toyota ( https://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=1419417 ).. forse vedi che non è proprio come hai scritto... ovvero è la parte "elettrica" che è "principale".
    Il motore termico "aggiunge" solo quello che manca, usando il carburante. Che poi il "serbatoio" elettrico sia al momento piccolo (ma dai un occhio alla nuova versione..) questo è un altro paio di maniche... che poi non si possa ricaricare dalla "spina" (ma dai un occhio alla nuova versione..) pure.
    Quello che bisogna definire sono i "pesi" dei vari elementi.. ma, credimi, tra l'auto che avevi espresso tu nel precedente post (e volendo anche nel tuo ultimo) e la P non vedo differenza... Sai.. con la P volendo puoi andare a farti un giretto al supermercato vicino (paio di km)... riempire il bagagliaio e ritornare a casa... tutto questo con il tastino EV pigiato!
    E per ricaricare "elettricamente" -volendo- si può già sulla versione attuale (prova a cercare "Prius Plus" con un motore di ricerca...)
    Possiamo approffondire se vuoi (+ ne discutiamo meglio è.. così ognuno può farsi una sua opinione ..magari diversa da quella "imposta" dai vari massmedia)

    Bene
    CITAZIONE
    la rete di distribuzione di energia elettrica avrebbe uno sviluppo graduale

    Questa non l'ho capita/non mi torna.
    Premetto che non so da quale parte del pianeta scrivi (ammesso che se sei sul pianeta e quindi amesso anche che il mio tempo/anno di riferimento [2007] del discorso sia anche il tuo), ma dalle mie parti la distribuzione di energia elettrica è capigliarissima ...anche troppo!
    Sicuramente è molto più facile nonchè veloce trovare una rete/installare una presa.. che mettere un distributore di carburanti.
    ????
    CITAZIONE
    Si tratta di capovolgere il concetto di auto ibrida, PIU' elettrico e MENO motore a scoppio.

    Si si certo concordo 2000%
    :)
     
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  10. andregrande
     
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    Gattmess vedo che ragioni 1pò con i paraocchi...sei forse ingegnere??? io non ho la presunzione di sapere e di conoscere da tecnologico quale tu sei.. o sembri di essere. Il problema ha come obiettivo minor inquinamento-smog causa trasporti. Ponevo il problema di ricaricare un'auto elettrica in 3-4 minuti perché come ti ripeto, se uno si trova lontano e rimane a secco di energia potrebbe ricaricare velocemente ed inoltre la gente vedendo che l'auto si può ricaricare in pochi minuti sarebbe incentivata all'acquisto di questa tipologia di auto e, nell'ambito di una politica ambientale, sarebbe una buona cosa. Il motore elettrico di un'auto ibrida preso da solo non ha le stesse prestazioni di un'auto con motore a scoppio. Allora... ponevo il problema sul perché l'auto esclusivamente elettrica stenta ad affermarsi... problema noto (oltre alle varie lobby che lo impediscono) sarebbe forse l'autonomia e le prestazioni. Tu allora mi parli di auto ibrida... ma io non propongo un'auto ibrida, LEGGI BENE!!! GATTMESS caro io non vivo in un'altro pianeta, ponevo UMILMENTE la necessità di una rete di distribuzione semplicemente x il fatto che se uno si trovasse LONTANO DA CASA potrebbe avere difficoltà nel fare la ricarica! COMPRESO?!?!?! Se tu ti trovassi fuori casa dove andresti a ricaricarti l'auto?!?!?! lo faresti forse a scrocco chiedendo la presa ad una famiglia?!?!? lo faresti attaccandoti alla presa di una bar?!?!? E tu forse dirai... l'auto ibrida non ha questo problema... ma chi la vuole l'auto ibrida! l'auto ibrida inquina!!!! Ecco che ho posto la necessità di un'auto elettrica che abbia il motore a scoppio...MA NON COME LE AUTO IBRIDE DI ADESSO!!!!! ponevo il discorso del motore a scoppio finché accanto ai distributori di benzina ci possa essere la spinetta da attaccare alla macchinetta... per emergenza qualora ti finisse la ricarichetta... COMPRESO?!?! per emergenza! non per il movimento quotidiano dell'auto! e poi se vogliamo essere coerenti lo stato non vorrebbe perdere le accise quindi può essere che questo diventi un'ultreiore problema da trattare sul come apporle. RIPETO, L'AUTO CHE IMMAGINAVO NON E' L'AUTO IBRIDA CHE E' GIA' PRESENTE NEL MERCATO non mi sembra che l'auto ibrida abbia una batt con autonomia 500-700km.. non mi sembra che il motore elettrico da solo abbia le stesse prestazioni di un'auto elettrica come quelle ultime vedi tesla motors... insomma non mi sembra di aver parlato di un'auto ibrida come la vedi tu o come quella che tu credi io stia parlando.... buona giornata gattmess... umilmente ti ho risposto e la mia non é una soluzione a tutti i mali, era solo un "PERCHE', UN COME, UN SI PUO' FARE" CHE VOLEVA CONDIVIDERE UN'IDEA...umilmente e senza pretese" credo che un forum serva anche a questo ma probabilmente hai frainteso oppure forse non hai letto fino in fondo quello che ho scritto oppure cerchi di snobbare dall'alto dei tuoi paraocchi... , in ogni caso non mi sei sembrato molto cordiale. Ciao dall'ignorante che viene dallo spazio remoto... dove però c'é forse più umanità e buonsenso di quello che hai dimostrato di avere.
     
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  11. gattmes
     
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    ????? (mahh..)

    Un'auto dotata di due motori, uno elettrico ed uno termico, è sempre un'auto ibrida!
    Non importa il "peso" che si da nel sistema ai due propulsori.. dalla definizione della parola stessa.
    Ovviamente mi riferisco ad un mezzo dove è "montato" motore serbatoio ecc... diverso è avere nel bagagliaio un gruppo elettrogeno et simili per "emergenza".
    Se il veicolo ha due motori "a libretto".. deve avere/rispettare tutta la normativa europea sull'argomento.. ed è definita auto ibrida.
    Ripeto: non so da dove scrivi, ma in EU è così.

    ndr- talvolta molti confondono con ibride le auto alimentate ad esempio a benzina e metano, ecc.. Queste sono invece "doppio, triplo, tetra, ecc. combustibile" [bi-... tri.... tetra... fuel], sempre che il funzionamento del motore è previsto con solo un tipo per volta, altrimenti sono "a combustibile flessibile" [FlexiFuel]

    CITAZIONE
    Il motore elettrico di un'auto ibrida preso da solo non ha le stesse prestazioni di un'auto con motore a scoppio

    [suppongo non ti riferisci all'autonomia, correggimi se sbaglio].
    Dipende che cosa pretendi.. ad esempio- se hai un'auto -che caratteristiche ha il suo motore come coppia (Nm) e potenza (kW)??
    La coppia lasciala così com'è mentre circa la potenza .. togli almeno un 20% (persa tra cambio, alternatore, ecc.)
    Bene! Sei sopra questi dati: Nm=400, kW= 50
    Si? Bene hai un veicolo con prestazioni elevate.
    No?? Allora sappi che il "solo" motore elettrico della Prius fa molto meglio, in termini di prestazioni, di quello della tua ipotetica auto.
    Volendo potremo continuare con complessità meccanica, pesi, dimensioni....

    CITAZIONE
    non mi sembra che l'auto ibrida abbia una batt con autonomia 500-700km.

    no ma potrebbe. Hai infatti centrato forse il vero problema.
    Finchè c'è un motore... meglio farlo un po più grosso... Finchè non ci sono "colonnine" nel raggio di diverse centinaia di km... tanto vale investire in una bat + o - capiente
    ..e finchè c'è un motore .. l'auto inquina.. quanto meno quando questo è in funzione.. non importa la "grandezza".. non importa se lo chiamiamo "pippo" o "pluto".

    torno quindi a quotare:
    CITAZIONE
    Si tratta di capovolgere il concetto di auto ibrida, PIU' elettrico e MENO motore a scoppio.

    Si si certo concordo 2000%
    :)

    Edited by gattmes - 27/9/2007, 16:54
     
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  12. WTR
     
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    beh qui : http://www.chevrolet.com/electriccar/ è pubblicizzata un'auto ke potrebbe fare la differenza tra le ibride.
    una carica ke dura, poniamo il caso, 60/70 km è l'ideale per l'italiano medio che si sposta al lavoro.una volta arrivato a casa ricarica l'auto di notte.
    viceversa una volta superata la soglia dell'autonomia elettrica entra in funzione un gruppo elettrogeno ke ricarica le batterie (in italia potrebbe andare a metano), lavorando in condizioni di regime ottimale il motore emetterebbe meno inquinanti.
    e comunque non siamo pronti per l'auto totalmente elettrica, ma dove la troviamo tutta questa energia per farle funzionare. dovremmo riempirci di centrali termoelettrike, sperando ke siano ben mantenute coi livelli d'emissioni (x la felicità delle 7 sorelle..)
    No, prima dobbiamo dotarci del nucleare (fissione e poi fusione), solo allora avremmo la certezza di inquinare di meno.
    intanto ben vengano queste soluzioni
     
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  13. gattmes
     
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    CITAZIONE
    No, prima dobbiamo dotarci del nucleare (fissione e poi fusione)

    Nessun commento / No comment !!!!!!! (... x gli "amanti" dell'inglese)
     
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  14. pttprnc
     
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    CITAZIONE (andregrande @ 23/9/2007, 11:31)
    Buongiorno a tutti, chiedo se é possibile oppure no caricare una batteria per auto elettrica in 3-4minuti. Perché questa domanda?

    A quello che ne so le batterie che possono essere caricate in un tempo simile (10 minuti) sono le Nanosafe della Altairnano, ( http://www.altairnano.com/ ) puoi trovare altre informazioni qui:
    #entry56497124
    e le A123, che però per le auto a quanto mi risulta hanno ancora problemi di surriscaldamento:
    http://www.gm-volt.com/wp-content/uploads/Ric_Fulop.mp3.

    Le prime equipaggiano due vetture:
    un SUV della Phoenix motorcars, nella congigurazione da 35 kWh (http://www.phoenixmotorcars.com/), che avrebbe dovuto essere commercializzato negli USA a partire da quest'estate, ma che è stato ritardato per problemi di omologazione proprio del connettore elettrico (la normativa americana non contempla ancora "spine" per potenze così elevate, come quelle richieste per la carica rapida).

    un Fiat Doblò elettrico della Micro-Vett di Imola ( http://www.micro-vett.it/ ), che proprio in questi giorni è stato provato con successo in Norvegia dalla Go-Green Holding, che intende sostituire la gran parte delle batterie per auto dei paesi scandinavi con le Nanosafe (www.ghttp://www.go-green.no/ ).

    un bolide inglese da 700 hp l'Electric Lightning GTS (www.lightningcarcompany.com/home.php).

    Le A123 dovrebbero equipaggiare la Volt della GM (www.chevrolet.com/electriccar/) , ma la presentazione sta subendo notevoli ritardi.
     
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  15. gattmes
     
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    Sicuro che sul doblò non ci siano attualmente le TS (100Ah e 200Ah, secondo modello)????
     
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21 replies since 23/9/2007, 10:31   2324 views
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