Energeticambiente - Forum Fonti Energetiche Rinnovabili

Posts written by OggettoVolanteIdentificato

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    Ah,il principio si,non lo metto in dubbio.Anche se sa un po' di 'ritorno alla locomotiva a vapore',e non so quanta stima si possa concedere,per questi test, allo staff della Bmw:certo mi sarei aspettato qualcosa di piu' tecnologico,da questi tedesconi.....
    Pensandoci su,sarebbe quasi meglio usare la benzina per far vaporizzare l'acqua e usare una turbina,anzichè bruciare il carburante per far detonare l'aria sul pistone.
    Almeno,col sistema di un nuovo motore interamente a vapore, ci si recupererebbe il 100% del calore!
    (In realtà si potrebbe attestare su un rendimento del 60%,sempre e comunque superiore a quello dei classici motori benzina).
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    Io vorrei tanto capire una piccola cosa,che considero non banale:
    nella cella del caro Brunovr, aumentando tensione e corrente, si ha maggiore schiumazione di idrogeno...oppure con quei 24 Volt siamo al limite della produzione ?
    Voglio dire.....per ottenere maggior idrogeno rispetto a quello che si vede nel video,occorre un parallelo di celle,e dunque dimensioni di strutture che iniziano ad essere ingombranti?

    Le bolle di idrogeno necessitano sempre di un certo tempo per potersi allontanare e salire a galla,non vorrei che in quella cella fossimo gia' a saturazione nel liquido.Non vorrei si fosse obbligati ad installare in macchina 6 metri cubi di tubi e acqua.....


    P.S. Genco,il tritio è roba da Star Trek.Improponibile.
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    Leon,dal momento che hai ipotizzato una turbina,converrebbe usare l'energia meccanica direttamente,e non trasformarla in energia elettrica e poi idrogeno; per quello sottolineavo se fosse utile collegare la turbina ai pistoni del veicolo,ma solo quando si comprime la miscela.
    P.S. Quella del frigo di Tamerlano non la afferro,saro' mica diventato deficiente nell'anno nuovo?! :blink: :lol:
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    Come fa ad essere ''il metodo migliore'',se è ancora in fase di sperimentazione? :blink: :lol:
    Mi auspico sia applicabile sulle autovetture piu' diffuse nel territorio,e non certo su una serie XXX ultralimitata della Bmw costituita da 18 veicoli in tutta Italia......
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    image ....... Gencum Leap ........
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    CITAZIONE (snowstorm @ 6/1/2008, 18:55)
    Tanto per cominciare non capisco che miglioramento si possa avere raffreddando i gas di scarico ,
    Inoltre se i gas di scarico vengono raffreddati diminuiscono di volume e quindi la velocita' diminuisce ,
    oltre al fatto che cambia le capacita' di risonanza dello scarico ( quindi necessita un sistema di scarico nuovo ).

    Sulla velocità hai ragione,viene ridotta.Ma se i gas diminuiscono di volume,si abbassano gli attriti da scorrimento e le turbolenze,come per tutti i flussi.No?
    CITAZIONE (snowstorm @ 6/1/2008, 18:55)
    Per il secondo punto il sistema che hai proposto e' un normale ciclo rankine .

    Si,ma nella mia macchina che guido tutti i giorni non ho un pistone ad acqua con ciclo rankine! :D Qualcuno ce l'ha?
    CITAZIONE (snowstorm @ 6/1/2008, 18:55)
    Per l'ultimo punto , come fai a pensare che il sistema di raffreddamento lavora con meno stress , visto che deve sottrarre il calore dei cilindri e testata e dello scarico , praticamente il calore da smaltire quasi si raddoppia.

    Se sottrai calore al motore,la pompa di ricircolo acqua puo' lavorare al minimo .Altrettanto la ventola del radiatore.Anzi,se si sottrae molto calore,non servirebbero quasi neppure.
    CITAZIONE (snowstorm @ 6/1/2008, 18:55)
    Per finire le perdite di pompaggio (aspirazione , compressione, scarico) nel motore a 4 t e' di circa il 10%

    Se è una perdita reale e tipica,allora è piuttosto bassa;ho sperato almeno in una perdita del 25% durante la compressione miscela.Qualcuno puo' confermare il dato del 10% con un link,specie se riferito a veicoli classici?



    P.S. in questo sito http://www.toprallyteam.com/motore%20a%204%20tempi.htm c'è riportato che:

    ''''Importante è pure il raffreddamento del tubo di scarico. Infatti, come è noto, i gas raffreddandosi diminuiscono di volume e quindi diminuisce la loro velocità nei condotti con la conseguente diminuzione delle perdite di carico.''''
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    Non credo vi sia qualcosa di simile in giro,fatto sta che non ho verificato brevetti nè la fattiblità del progetto che esporro'.
    Si parte dal dramma tipico dei motori a benzina,gas, e diesel: l'enorme quantitativo di calore prodotto,e il rendimento bassino dei motori automobilistici. Ho ipotizzato tre punti fondamentali per diminuire i consumi.

    1) Stavo pensando di recuperare il calore del motore, montando sui collettori di scarico delle auto un piccolo radiatore ad acqua dotato di pistone .Il radiatore sottrae calore ai collettori: in questo modo,aumenta innanzitutto la velocità di uscita dei roventi gas combusti dalla marmitta,poichè i collettori vengono raffreddati di continuo e i gas sono agevolati nel passaggio dentro il metallo dei tubi: questo è il primo guadagno di energia,l'auto inzierà a consumare leggermente meno.

    2) Il radiatore sottrae calore,manda in pressione l'acqua,e l'acqua-vapore spinge un piccolo pistone: il movimento meccanico del pistone verrà utilizzato per comprimere la benzina durante la fase di 'compressione' dei 4 tempi.
    In questo modo,converto il calore in spinta meccanica,e si ha il secondo guadagno di energia,l'auto inzierà a consumare ancora meno.

    3) Poichè il calore viene sottratto di continuo,si ha un rendimento migliore,visto che pompa di ricircolo acqua e ventola del radiatore lavoreranno con meno stress.
    La mia idea parte infatti dal presupposto che una gran parte dell'energia meccanica viene utilizzata,nei motori a scoppio,per comprimere la miscela di carburante: quando il motore inizia ad essere caldo,questo compito verrà affidato esclusivamente al piccolo pistone a vapore d'acqua,e per ovvietà di cose aumenteranno i km percorsi con un litro.

    Ignoro quale sia la temperatura nei collettori di un auto,ma vien da se' che è sicuramente superiore ai 300°: vogliamo gettarla via,questa energia termica? :rolleyes:
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    CITAZIONE (giorgio demurtas @ 3/1/2008, 11:23)
    Ogni volta che invento qualcosa di nuovo controllo su internet.... e l'hanno già inventato. <_<

    Ci puoi contare!
    Un mese fa stavo progettando un mouse termoriscaldato a resistenza, per evitare che la mano destra si congelasse quando il braccio stava sempre sollevato,e ho trovato un mouse brevettato negli Usa che ricopre fedelmente quello che pensavo.....
    Dall'anno prossimo mi metto a scrivere poesie,ho piu' possibilità creative....
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    CITAZIONE (ClearWar @ 2/1/2008, 19:50)
    image

    image

    ma c'è un errore, l'alternatore ha i fili indicati dal + e dal - ........ quando in realtà la corrente è alternata.
    Se ne deduce che NON PUO' FUNZIONARE



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    https://www.youtube.com/watch?v=IfWwtGQ2Uhk&feature=related
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    Un bravo anche a Leo,stanno sbucando fuori tante macchinette che sbroglieranno non pochi dubbi sul PP.
    P.S. Ma questi vostri motori sono anche reversibili?
    E' possibile far ruotare i volani -che so,con un trapano- e misurare la corrente prodotta nella bobina?
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    Se ipotizziamo di usare una batteria (85% di stocaggio), un'alternatore (90% rendimento), una batteria di immagazzinamento (85% stocaggio),e un circuito di ricarica (90% rendimento),
    vedrai subito che il rendimento totale di questo sistema sarà al massimo del 58%, con perdita netta del 42% di energia elettrica.
    Non c'è rotella o ingranaggio che possa aiutare.
    A proposito: gli ingranaggi a rapporti introducono un nuovo fattore di perdita meccanica,in pratica butti via almeno il 50% di energia elettrica di cui disponi inizialmente.
    Questo è un Forum di Fonti energetiche Rinnovabili,
    non un Forum di Fonti energetiche Sprecabili.
    Bye :rolleyes:
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    CITAZIONE (mac-giver @ 29/12/2007, 22:37)
    ossia quella che frenando il rotore il consumo non aumenta se non di un 2 watt

    Questo mi rende perplesso assai :blink:
    E' come se il motore necessitasse di 5 watt per ruotare,e i rimanenti 15 watt venissero letteralmente buttati via o dissipati inutilmente.
    Voglio dire.....è come se si lavorasse in zona di saturazione nucleo,e pur frenando non si ha assorbimento maggiore.
    C'è qualcosa di anomalo,forza e coraggio,un lavoro egregio davvero!
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    riquoto la domanda circa le scintille,da dove nascono?..... non stai alimentando la bobina con un trasformatore A.C.? :blink:
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    CITAZIONE (Cinosarge @ 29/12/2007, 18:57)
    Ma mi appresto a tirare una bestemmia

    Quoto al 100% questa tua realtà interpretativa! :rolleyes:
1625 replies since 21/8/2005
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